Se riesci a conservare il controllo quando tutti
Intorno a te lo perdono e te ne fanno una colpa;
Se riesci ad aver fiducia in te quando tutti
Ne dubitano, ma anche a tener conto del dubbio;
Se riesci ad aspettare e non stancarti di aspettare,
O se mentono a tuo riguardo, a non ricambiare in menzogne,
O se ti odiano, a non lasciarti prendere dall’odio,
E tuttavia a non sembrare troppo buono e a non parlare troppo saggio;

Se riesci a sognare e a non fare del sogno il tuo padrone;
Se riesci a pensare e a non fare del pensiero il tuo scopo;
Se riesci a far fronte al Trionfo e alla Rovina
E trattare allo stesso modo quei due impostori;
Se riesci a sopportare di udire la verità che hai detto
Distorta da furfanti per ingannare gli sciocchi
O a contemplare le cose cui hai dedicato la vita, infrante,
E piegarti a ricostruirle con strumenti logori;

Se riesci a fare un mucchio di tutte le tue vincite
E rischiarle in un colpo solo a testa e croce,
E perdere e ricominciare di nuovo dal principio
E non dire una parola sulla perdita;
Se riesci a costringere cuore, tendini e nervi
A servire al tuo scopo quando sono da tempo sfiniti,
E a tener duro quando in te non resta altro
Tranne la Volontà che dice loro: “Tieni duro!”.

Se riesci a parlare con la folla e a conservare la tua virtù,
E a camminare con i Re senza perdere il contatto con la gente,
Se non riesce a ferirti il nemico né l’amico più caro,
Se tutti contano per te, ma nessuno troppo;
Se riesci a occupare il minuto inesorabile
Dando valore a ogni minuto che passa,
Tua è la Terra e tutto ciò che è in essa,
E – quel che è di più – sei un Uomo, figlio mio!

Rudyard Kipling (Bombay 30.12.1865 – Londra 17.01.1936).
Scrittore britannico, premio Nobel nel 1907.

8 Commenti a “Rudyard Kipling:Se…(lettera al figlio)”

  1. lorenzo.RM scrive:

    certo, questa serie di consigli dati da un padre ad un figlio è edificante. Ci piace tutto e vorremmo che quanto dice Kipling fosse messo in pratica. Dirò di più: vorremmo che fosse accolto dalla gran parte dei giovani perchè non ci si può certamente accontentare del favore con il quale può essere accolto dai pochi ragazzi “che ce stanno”. E qui subentra una nota di sgomento. Quanti sono in grado di accettare e mettere in pratica questi ragionamenti?

  2. giovanna3.RM scrive:

    Semplice, mi hai fatto ricordare che da giovanissima mi ero fatta incorniciare If, che avevo appeso sopra il mio letto e ne ero
    fierissima, soprattutto quamndo ho potuto capirla fino in fondo nella sua versione originale.
    Complimenti per avercela riproposta

  3. carlotta.AN scrive:

    …Grande “lezione di vita”..sopratutto per noi genitori. Chiunque sia riuscito a “passare” ai propri figli un così alto concetto della vita…non può che averli resi “liberi di andare nel momdo con l’assoluta consapevolezza”…e può quindi pensare si essere un bravo genitore…
    Grande Kipling….

  4. nembo scrive:

    Sarebbe interessante che i ragazzi giovani leggessero questa poesia, poichè quello che a volte non possono dire le parole, può una poesia dire tutto!

  5. calcio2.CE scrive:

    if …se – Rudyard Kipling – gran bel testamento x il figlio

  6. edis.maria scrive:

    Scrittore e poeta di grande rilievo , ha scritto questa poesia di un’umanità sconvolgente.Fortunato il figlio di tale padre!Io lessi Il libro della giungla giovanissima : mi affascinò talmente che lo rilessi più volte.Non ricordavo bene questa splendida poesia, e quindi, ringrazio Semplice che ce l’ha proposta

  7. luigi4lc7.LC scrive:

    questa poesia e’ molto bella, la conoscevo e la leggevo spesso, soprattutto quando la tensione forte del lavoro, delle incombenze del vivere esaurivano le mie risorse..ebbene, leggere ancora oggi queste frasi, toccasana dell’esistenza, ti senti rigenerato a fare di piu’ e superare le tante difficolta’ che ti sbarrano il cammino..grazie semplice per avercela riproposta..

  8. nadia4.RM scrive:

    NN è UN UOMO…è UN SANTO

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