Care amiche ,passo dai consigli semiseri alle testimonianze reali e drammatiche di donne che hanno subito violenze e ricatti da uomini “malati” attraverso la chat.;ricordiamoci che finchè siamo nella chat di Eldy siamo in un certo modo protette e tutelate, quindi diffidiamo prima di dare i nostri contatti privati. Con questo non voglio spaventarvi ,anzi, possono nascere degli amori veri e puliti come quello di Grazia e Giuseppe…Vi riporto solo alcune delle tantissime notizie , e una lettera che sta facendo il giro in internet scritta da un’amica di una donna , penso rovinata per sempre da questa esperienza drammatica. Questi casi potrebbero essere denunciati :con l’entrata in vigore nel nostro Codice Penale dell’articolo 612 bis, gli atti persecutori sono puniti con la reclusione da 6 mesi a 4 anni ( cosi poco?).
Purtroppo è un fenomeno in espansione che non deve essere assoluttamente sottovalutato, perchè potenzialmente pericolosissimo.

2009-05-09 11:09
Adesca sul Web donne fragili per spillare denaro, arrestatoSms a marito: scappo con lui. Che si era gia’ fatto dare soldi

(ANSA) – PIACENZA, 9 MAG – Un palermitano di 44 anni, P.G., residente a Torino con la madre, e’ stato arrestato dai carabinieri di Piacenza per circonvenzione di incapace.

E’ accusato di avere adescato su Internet quattro donne con problemi psichici per spillare quattrini. All’ultima, di Modena, aveva promesso amore e la donna aveva abbandonato il marito. Sono stati intercettati a Piacenza mentre lei ritirava denaro in banca: 2.000 euro glieli aveva gia’ consegnati. A chiamare l’Arma il marito, dopo un sms: ‘Scappo con un altro uomo’. La donna era sotto tutela per problemi di salute mentale. (ANSA).

Una lettera presa da internet…allucinante!!!

I pericoli delle chat (storia)

Salve, dopo averci pensato a lungo ho deciso di scrivere una mail perchè una mia carissima amica ha avuto un esperienza piuttosto raccapricciante con una persona che certo non si può definire un galantuomo e per tutta una serie di circostanze, forse paura, disinformazione o chissà, ha deciso di tacere e portarsi dentro tutto questo dolore.
La storia è cominciata in una chatt, in un periodo in cui il suo rapporto col su ex non era poi tanto in forma, si chatta si dice solo per conoscere gente nuova, solo per un diversivo….. comunque, dopo un pò di tempo dà il suo numero di telefono, si sentono, tutto sembra tranquillo, poi si incontrano.
Apparentemente lui sembra equilibrato anche se isterico e taciturno, amoreggiano nella macchina ma senza esagerare, lei è rapita da tanta gentilezza e da tanto affetto, lui si dimostra tranquillo, affettuoso, rassicurante, tanto che lei poi lo invita a casa sua a bere un caffè, tutto ok, lei pensa di fare delle avances, ma lui sembra non approvare di conseguenza va via.
Dopo vari giorni di silenzio totale, lei lo richiama, chiede informazioni, ma sopratutto chiede come mai lui non si faccia più sentire, per tutta risposta sente dirsi che ha impegni lavorativi, e che poi si è sentito rifiutato e per questo ha messo una foto su internet, mentre amoreggivano, per farle dispetto.
Allora lei un pò indispettita dice che è meglio non sentirsi più, ma lui in modo piuttosto abile dice che è uno scherzo, che lui l’ha rispettata, che la desiderava, ….. però è stato corretto.
Continuano a sentirsi, si lui non è di certo un oratore, e inizia a dire qualcosa a proposito di pensieri molesti nei suoi confronti che comunque da lei vengono presi con superficialità perchè questa persona ha ormai catturaro la sua fiducia. Decidono dopo telefonate un pò a sfondo piccante, dopo poco tempo, di incontrarsi e lui si manifesta.
innazitutto chiede in maniera espilicita di sistemarsi in maniera femminile per lui, in modo da non farsi trovare trasandata, e questo va bene, una volta arrivato a casa sua, vuole subito un approccio passionale, violento visto che da subito se lei non acconsentiva ai suoi capricci, minaccia di arrabbiarsi, poi di andarsene, e quando lei dice di non essere interessata e che la porta per uscire dalla sua casa è quella. lui l’afferra per i capelli e glieli tira lasciando completamente scoperto il collo e la bacia in maniera piuttosto violenta, subito lei si ritrae, ma sa già che quella sarà un esperienza poco romantica.
Lui, anche se lei forse in maniera poco convincente dice che non ha voglia di fare nulla, la spoglia la porta sul letto e si spoglia a sua volta.
E’ una situazione poco piacevole ma lei ancora non si rende conto di chi ha effettivamente di fronte.
Subito lui chiede un rapporto orale, allora lei anche se a mala voglia lo accontenta, dopo circa 10 minuti lei smette e dice basta.
Ed ecco che lui la prende e le stringe il collo, e con uno sguardo da maniaco e con voce roca le dice , stringendole la gola, che ora lei avrebbe fatto tutto quello che lui desiderava, giusto perchè nessuno sapeva che lui era li, e nessuno poteva darle una mano. prima di lasciarle lentamente il collo le ricorda, ed ora vero tu non urlerai? lei è terrorizzata, ha paura, non sa che fare, non lo può colpire, la sua paura inoltre è ingigantita dal fatto che questa persona , pratica numerosi sport come la boxe, quindi in fatto di violenza o difesa poteva solo farle male.
Lei cerca di scappare, inizia a piangere, lui la trattiene, la abbraccia e le dice che era tutto uno scherzo. ma non è vero
. Dopo poco tempo ricomincia con le sue richieste e lei dice ancora di no, allora lui la minaccia, quindi lei a suo malgrado acconsente …… dopo circa una mezzora, o forse anche di più lei si stacca e invita lui a dormire, che oramai era tutto finito, invece lui noo, dice che solo appena cominciato. si spegne la luce, si mette un profilattico e anche se lei dice che non ne ha voglia e che le fa piuttosto male, viste le dimensioni spropositate, viene utilizzata per circa 2 ore per il sollazzo di questo schifoso individuo, che parla di punizione per le donne, che dice, ora hai capito tante cose su di me, e ridacchiando continua, a infierire, tu i giornali non li leggi, vero??? Io sono un violentatore di donne.
Comunque dopo finito questo macabro rituale, lei va in bagno, lui addirittura le ordina di portarle da mangiare, e poi dopo un pò si lamenta che lei non sta neanche ferma nel letto, visto che lui deve riposare perchè ha un importante appuntamento di lavoro.
Lei si sente spaesata, non riesce a regire,non capisce se cio che le è successo è finzione o realtà. La mattina comunque lui ancora ordina di portarle un asciugamano e di portarle un bagnoschiuma.
Lui va in bagno, lei potrebbe controllare i suoi documenti nella tasca della valigia, ma è paralizzata, vuole solo che quello stupido individuo vada via, e non controlla, quella credo che sia stata la sua rovina
. Lui si riveste, e nel frattempo visto che lei anche solo per controllarlo entra in bagno mentre lui si lava cerca di farle delle domande, allora lui inizia a parlare e racconta che ama fare certi scherzi a delle sue amiche, impersonando dei ruoli, da maniaco. che forse in effetti è. poi controlla l’orario, dice che è tardi e che lei lo sta infastidendo perciò la butta fuori dal bagno in modo poco gentile, prendendola per il bavero di una giacca. dopo di che beve il caffè, la saluta, la abbraccia e va via.
Questa non è un favola, ma è cio che è successo ad una persona che ora non sà neanche come fare per far punire questo losco individuo, visto che dopo averne parlato con persone vicine a lei le è stato detto che non era una vera e propria violenza, di lasciar perdere tutto, si ma il dolore che si ha dentro, non ti lascia e la paura prima di dormire, ti attanaglia la testa, come ogni rumore viene ricondotto alla paura che il mostro si ripresenti alla sua porta
. Forse si, è passato troppo poco tempo e non ha havuto il modo di visualizzare bene l’accaduto.
Ma la cosa che la fà più star male è che non conosce esattamente le generalità del suo aggressore perciò non può presentare nessuna querela o denucncia.
Certo ha in possesso un numero di telefono che comunque potrebbe essere intestato a chiunque, e un contatto mail, sicuramente con un nome fasullo.
Visto che lui in una delle tante telefonate ha detto che era praticamente irrintracciabile, di conseguenza lei pensa che sia una sua consuetudine comportarsi in questo modo con le donne. chiunque legga questa mail, non la cestini, la faccia leggere a qualcuno che ha la possibilità di fare delle indagini anche un pò così blande, o magari la faccia leggere ad un avvocato per chiedere se ci potrebbero essere glie estremi per una denucia, una querela o anche solamente un esposto. NON E’ UNO SCHERZO. penso che la mia cara amica, se non riesce a tovare una mano d’ aiuto possa compere qualche gesto tragico, o anche peggio rimettersi in contatto col suo violentatore per tenderle un agguato e magari farsi giustizia da sola. . un caro saluto

18 Commenti a “I PERICOLI DELLA RETE”

  1. luciano3.RM scrive:

    Annamaria il mio commento:
    La storia della sua amica sembra un romanzo, certo che dopo aver avuto approcci passionali e violenti, accompagnati da un grande coinvolgimento fisico ed emotivo, questo coinvolgimento ha poco a che fare con la vera intimità, un sentimento presuppone una profonda fiducia nell’altro, manipolare una donna (ma anche un uomo) vuol dire farle compiere azioni contro la sua volontà e fregarla, una forma di violenza psicologica, consigli alla sua amica di denunciare il galantuomo, allontanandosi da certe amicizie!! Con simpatia

  2. ester.VI scrive:

    Son daccordo per il commento di Nadia pure io ciao, Eldyna triste sto fatto, spero serva per davvero a mettere in guardia gli eldynauti!!!!!!!!!!

  3. annamaria scrive:

    Neve si, hai capito benissimo; nell’articolo metto in evidenza e in guardia da eventuali trappole, molestie o minacce in rete .. il cosidetto cyberstalking, ciao un abbraccio

  4. franci scrive:

    Nadia e Rosaria, in ordine cronologico mi avete anticipata, come si dice….tolto le lettere dalla tastiera….
    Condivido pienamente.

  5. rosaria3.NA scrive:

    Nadia, ho letto in ordine prima il commento di Gianni e poi quello di Francomuzzioli e, mentre leggevo pensavo già a quello che volevo scrivere x rispondere loro……ma… scendo col ciursore + giù e…che ti trovo? La risposta che + o meno avrei voluto scrivere. Conclusione, lo hai fatto tu ed in “toto” confermo. E’ solo stato un fattore temporale!!!!! Sei arrivata prima e mi hai risparmiato la fatica, ahahahaha.

  6. neve.vi scrive:

    X gianni4 e Francomuzzuoli….credo che l’articolo di Annamaria non sia stato inserito come un fatto personale o per presentare la storia di qualcuno di noi qui in chat. Quello che ho capito io è un articolo che mette in guardia da certi personaggi poco raccomandabili e quindi fa riflettere. Io sono una persona sola gianni e non sono nemmeno giovanissima. Il computer mi ha cambiato la qualità di vita e non vado certo in cerca di amori in chat. Certo, può anche capitare un incontro fortunato (come quello di cui ho parlato giorni fa in piazza, forse tu non eri resente)o come quello citato da Annamaria di Giuseppe e Grazia.
    Una volta, se ricordi, si combinavano incontri e matrimoni al ”buio” (vedi il film di Sordi), oggi questo è l’incontrarsi dei tempi moderni. Certo, usando le dovute cautele. E per quanto riguarda il bandire i nik, che cambia franco?….potrei mettermi un nome falso. Allora?…tutto è discutibile!!!!

  7. francomuzzioli scrive:

    Leggete ogni tanto il commento di gianni4 ,è utile come una medicina. Lo sapete io combatto da sempre le nik e gli username, dietro le mascherine da carnevale si può regredire a livello infantile.

  8. gianni4.CO scrive:

    Amiche e amici di Eldy, mi meraviglio che persone di una certa età, come la maggior parte degli Eldyani, si rivolga alla chat per sfogare dietro l’anonimato i suoi problemi, le proprie ansie e molte volte alla ricerca di amori virtuali per riuscire a colmare la solitudine che la società, sempre di più, ci relega. Quando si hanno problemi di solitudine, esistenziali ecc. occorre stare in contatto con persone reali, discutere, frequentare i centri per anziani dove si trovano anche degli specialisti (psicologhi ecc.) che possono contribuire a far semtire ancora la persona anziana presente e utile per la società. Lasciate perdere gli amori virtuali che nascono come funghi che creano le occasioni per il verificarsi di certi fatti da condannare e pericolosi per la stessa esistenza.

  9. franci scrive:

    L’unico commento che posso fare e’ copiare integralmente cio’ che ha scritto Neve, il suo pensiero e’ il mio, al di la’ della consapevolezza dei rischi che comporta una chat.

  10. angelo2.SR scrive:

    E’ evidente che incontrare persone conosciute in chat, comporta sempre certi rischi.Nella fattispecie sarebbe opportuno esporre i fatti accaduti alle forze di polizia per essere tutelati anche per il futuro,intravedendo in quanto accaduto numerose azioni di carattere penale.

  11. edis.maria scrive:

    anche io, come ho già anticipato ,.dubitavo della mail che entrava troppo nei particolari non necessari. Aggiungo quindi un’altra raccomandazione: attenti, non credete a tutto ciò che viene scritto in internet.!!!!

  12. neve.vi scrive:

    Ho letto con attenzione il tuo scritto Annamaria e, che sia chiaro, non metto in dubbio il tuo scritto e nemmeno che ci sia molta violenza alle donne. Si sa, in chat si deve stare molto attente. Quello che mi fa dubitare è la e-mail. Mi spiego :trovo strano che una donna cerchi aiuto tramite una mail che poi viene divulgata in rete (quindi non è una e-mail). Trovo strano perchè basta semplicemente fare una denuncia e SICURAMENTE il tipo viene rintracciato, basta avere il contatto. E può essere rintracciato anche dal numero cellulare anche se il nome è falso. Si può tutto, basta appunto denunciare. Per la Polizia Postale non è un problema! Per quel che penso io, questa è una BUFALA come si dice. Il fatto stesso che dica QUESTO NON è UNO SCHERZO, mi sembra + che sufficiente! Di questi scherzi ce ne sono a centinaia in giro nella rete. Tempo fa me n’è arrivata una che, vi giuro, credevo vera. L’ho fatta analizzare da un amico che mi ha confermato quello che sospettavo. Cmq articolo interessante per riflettere.

  13. Ecco, ci sono i cosiddetti uomini che rovinano anche la possibile nostra amicizia con le donne, veramente sono un obbrobrio.
    Comunque ci sono anche uomini sicuri per le donne che vogliono diventare amiche, ragazze, non scordatelo.
    Prima di andare in privato pensateci donne.

  14. rosaria3.NA scrive:

    E’ vero che il pericolo corre lungo la rete, ma è pur vero che, secondo il mio modesto parere (e con questo non voglio erigermi né a giudice né a sentenziatrice), ci sono spesso alla base dei motivi di labilità mentale, di ingenuita’, e , xchè no, a volte anche di solitudine. Il vero problema, comunque, della violenza fisica è a monte…. se non ci fosse quello che diventa un “mostro”, un uomo che poi uomo non è (forse è una specie di essere che non ha dignità e non la riconosce) non si parlerebbe di violenza alle donne, la stessa che coinvolge milioni di vittime e che purtroppo è divenuto tema di nota attualità. Non se ne può più! Donne maltrattate, stuprate per la vergogna di chi non sa stare al mondo! Altro che pochi anni di carcere (quando li fanno) meriterebbero, dovrebbero marcire in galera… a vita.

  15. domenico5.BG scrive:

    scusate la fretta di scrivere ,nel rileggere ho notato degli errori (frequenza),grazie

  16. domenico5.BG scrive:

    sono veramente dispiaciuto di quello ch’è accaduto ,sono testemonianze gravi ,io da persona normale non riesco com un individua usa questi metodi volgari e violenti nei confronti delle donne.Bisogna prendere atto ,non considerare un caso a se bensi un fenomeno di costume ,e domandarsi perchè avviene con cause evidenti ,forse perchè viviamo in una società priva di sentimenti e di valori umani .IO sono un giovane che vorebbe vivere ,in una società pulita ,priva di violenza di qualsiese genere ,in reltà noto sempre di più con freguenza che anche nel dialogo usiamo violenza ,sembra che siamo consapevoli che avvenga tutto ciò .IO non voglio giudicare nessuno però esprimere un mio pensiero è umano ,anche perchè spesso gli adulti giudicano noi giovani come elementi negativi ,in parte hanno ragione su aspetti di carattere sociale.Secondo me il problema va visto all’origine ,di considerare un rapporto come volontà di essere persone più civile e umani ,se no ci saranno più violenze ,a carattere sicologico ,che sono forse quelle più pericolose ,noi spesso non consideriamo oppure il rispetto dell’individuo ,tendiamo sempre a giudicare l’operato con occhi di sdegno e di invidia ,poi questi fenomeni sprigionano violenza .Ciao a tutti

  17. edis.maria scrive:

    ma è un romanzo semi.porno o è verità? A me sembra una situazione talmente assurda…e incredibile!!!Il racconto della mail, intendo, non lo scritto di Annamaria.Possibile un’ingenuità simile e protratta così a lungo? Comunque, se c’è qualche donna così fragile è meglio che si allontani dalla chat.. Grazie dell’articolo che ci fa ragionare su fatti che possono accadere

  18. lorenzo.RM scrive:

    Che si può dire. In genere sono gli uomini malati, ma talvolta anche le donne. In galera, per cortesia.

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