3018257_60pensionati

Non sono in campagna elettorale, i nostri politici si son lavati la bocca con queste frasi.
Proprio loro che tanto decantano, di certo non vivono all’osso, perciò dal dire al fare c’è di mezzo il mare.
Li vediamo in tv con la pancetta e le mascelle belle gonfie.
Poverini non sanno come si vive con 1000 euro al mese.
Chi scrive è una persona che sa cosa sia il sacrificio di tanti anni di lavoro per arrivare alla pensione.
Con un onere di 822 € mensile che accumulato con la reversibilità di 250 € fanno un totale di 1072€.
Si è parlato a non finire dei mutui delle famiglie. Mai nessuna parola di un pensionato che deve pagare l’affitto.
Ebbene la metà della mia pensione va in pigione perciò io vivo con 500 euro.
Vero si è parlato anche dei cassa integrati ma, pensionato come me siamo cassa integrati a vita.
Chi aveva qualche piccolo gruzzolo state tranquilli che si è sciolto come la neve al sole.
Il sole anche lui ammalato è forse l’ultima cosa che ci è rimasta .
Il governo ha pensato anche alla nostra salute, meno mangiamo meno malattie del benessere: glicemia, trigliceridi, diabete.
Lui ci mette a dieta (si riduce la spesa allo stretto indispensabile) spende meno soldi per la sanità.
Siamo obbligati a fare un pasto al giorno, la sera un po’ di latte, campi, non muori e mantieni la linea.
Cari signori che governate avete fatto il congresso della FAO contro la fame nel mondo, ricordatevi che il pensionato italiano vive quasi come i paesi Africani.
Solo la sua dignità e l’arte di arrangiarsi gli impediscono di domandare l’elemosina.
Mi piace quando vedo i politici in campagna elettorale nei mercati rionali, ma loro sanno quanto costa la verdura e la frutta?
Quanti cavoli ci sono quel giorno sui banchi, quante finzioni, e qualche broccolo.
Li anche votati.
L’euro ci ha portato alla rovina
Esci con 50 euro quasi 100.000 delle vecchie lire cosa compri?
Giri rigiri fra i banchi ma sai che non puoi permetterti il superfluo il tuo budget è di 50 euro alla settimana.
Devi pensare quando arrivano le bollette.

sul treno

Mi farebbe piacere che questo scritto potesse arrivare nelle mani dei nostri governanti che ci fanno credere che la crisi sta finendo.
Io mi sento agli arresti domiciliari, pur non essendo indagata.
La mia colpa è che sono una di quelle tante persone che vivono con 1000 euro al mese.
Ho scritto “arresti” sì, perché se esci spendi e se un giorno fai qualcosa in più la devi penare per tutto il mese.
Ecco cari governati con parole semplice e veritiere vi ho descritto il vivere quotidiano.

Questa la testimonianza di Alba.

In data 21 novembre lorenzo.an ci aveva fatto partecipi della sua esperienza di pensionato con l’articolo: “finalmente in pensione,…e adesso?”
Ora sarebbe interessante sentire anche altre testimonianze che potrebbero essere simili o molto diverse. Avete voglia di condividere con gli altri Eldyany?
E voi come la vivete la vostra pensione?

30 Commenti a “Vivere con 1000 euro al mese (scritto da albamorsilli inserito da paolacon)”

  1. adolfo gattini scrive:

    Supervalutazione delle nullità:
    Quel commercialista da strapazzo (con la erre moscia) che percepisce uno stipendio mensile a quattro zeri pagato dagli italiani, va dicendo al mondo intero di essere fiero del paese Italia. Anche io sono fiero del mio paese,MA NON CERTO DI QUESTO GOVERNO ILLEGALE CHE LO RAPPRESENTA e, a differenza
    di questo parassita con la erre moscia, dopo aver dato tanto non
    percepisco nulla cioè una misera pensione di 460.00 Euro dopo 45 anni di lavoro e quasi 30 di contributi versati; poiché la “casta” a cui lui appartiene, nel tempo ha svuotato e snaturato tutti i valori fondanti per i quali l’INPS è stato
    creato, azzerando (dolosamente) di fatto il principio ad ogni
    lavoratore di poter percepire una pensione decorosa al termine del ciclo lavorativo. Sono semplicemente disgustosi. Poichè i pensionati non sono rappresentati da nessuno al Governo,sarebbe meglio iniziare a farci sentire. A tutti i pensionati presenti e futuri e tutti coloro che si ritengono emarginati da questo andazzo sistematico e non si sentono per nulla rappresentati chiedo di contattarmi al fine di intraprendere insieme un percorso di contrasto a questa politica dissennata del sociale e delle pensioni, al seguente E-Mail: adolfogattini@virgilio.it
    F.to Il pensionato (Adolfo GATTINI Geom./Consulente del Lavoro.

  2. francomuzzioli scrive:

    Alfred…come hai ragione !!!!! Ma era meglio che niente.

  3. alfred-sandro.ge scrive:

    Commenti abilitati
    Non sarà certamente con una decina di firme
    raccolte in un blog di pensionati che il governo
    o peggio i governanti si prenderanno a cuore il
    problema: conoscono benissimo la situazione.
    E’ utopia questa.
    Non è così che si risolvono i problemi.
    E’necessaria una nuova coscienza da parte di tutti.
    E’necessario riorganizzare la vita politica partecipando,
    è necessario riorganizzare la vita sindacale,partecipando,
    ritrovare l’unione fra le forze lavoratrici,
    la coesione.
    Abbiamo permesso la frantumazione della classe operaia,
    abbiamo acconsentito che l’interesse di pochi
    fosse più importante dell’interesse dei più.
    Le nostre generazioni hanno anni di lotte alle spalle,
    quello che abbiamo ce lo siamo conquistato
    con le lotte dei nostri padri e le nostre
    ma non siamo stati capaci di trasmettere
    questi valori ai nostri figli.
    Abbiamo lasciato passivamente che addossassero
    a noi tutte le colpe della rovina dello stato.
    Riflettiamo un po’ su questo.!

  4. francomuzzioli scrive:

    Molto bene caro Giulio e cara Nadia ,spero che il nostro esempio venga seguito. Ma se la direzione di Eldy prendesse l’iniziativa ,sarebbe ancor meglio. Possiedono tutte le nostre e-mail, mandano questo articolo a tutti, chiedendo se lo si vuole sottofirmare . Riceveranno così delle adesioni non palesate nel blog, aiutando la decisione di quelli che per loro motivi non vogliono apparire. Si potrà così ottenere un numero elevato di firme. Quel documento diventa molto importante e se gestito bene, può certamente dare rissultati.

  5. nadia4.RM scrive:

    firmo anche io …Nadia Moroni ….nn è un nik ,è il mio nome e cognome

  6. Giulio Salvatori scrive:

    LETTERA APERTA.L’articolo di Albamorsilli ha sollevato un problema che ha coinvolto tante persone, però mi da la sensazione di essere attorno ad un tavolo di un bar, dove si accende la discussione, poi, quando l’oste chiude la serranda, ognuno torna a casa propria e tutto finisce lì.No ! Io non ci stò. Questo non è un commento al tuo articolo Albamorsilli,ma una lettera aperta per tutti coloro che , in questo breve tempo che sono in Eldy, hanno dimostrato nei miei confronti stima, simpatia e, penso anche amicizia se pur virtuale.Questo Commento, sarà l’ultimo che io scrivo su tematiche importanti che investono in prima persona, soprattutto le persone della nostra età, vale a dire: Pensioni, fisco, tasse, imposizioni, politica etc. etc. Qualcuno dirà: Era ora che tu la facessi finita, meno male che sparisci, chi ti credi di essere ,volevi essere il salvatore della patria , dare insegnamenti, salire in cattedra ,…e così via.No! non rientra nel mio modo di essere.
    Su questi problemi, sarò completamente assente. Mi dedicherò, esclusivamente a materie letterarie, narrativa , storia…sempre ammesso che i miei elaborati siano accetti. Un Abbraccio. E, Grazie Albamorsilli.

  7. Giulio Salvatori scrive:

    Franco Muzzioli. Condivido pienamente. Ora mi rivolgo a Alba. Non so quanto possa valere, però puoi scaricare il miei commenti, se lo ritieni opportuno e li sottoscrivo.
    Giulio Salvatori

  8. francomuzzioli scrive:

    Vorrei aggiungere ,che basterebbe sottofirmassimo realmente l’articolo di Alba…… ,io lo firmo Franco Muzzioli (non è una nik ), penso lo firmi anche Giulio Salvatori ( e non credo sia una nik ) . Se tutti gli Eldyni una volta tanto ci mettessero la faccia e si prendessero una piccola responsabilità decisionale, si potrebbe avere un documento veramente importante da utilizzare in modo serio.

  9. francomuzzioli scrive:

    Bravo Giulio Salvatori! Mi pare che dovrebbe essere questo il compito di un blog che si occupa di anziani ,raccogliere le istanze che vengono proposte , quella di Alba è sacrosanta,e tasmetterle a chi di dovere anche e semplicemente per via informatica. Mi direte conterà poco, ma provate a scaricare via internet un articolino del genere ogni giorno, mandandolo se mai anche a qualche quotidiano giusto, poi vedrete se qualcosa non si muove .

  10. Giulio Salvatori scrive:

    Enrico, (non ti conosco) e non ho avuto il piacere di leggere qualcosa dal vertice, ma ci siete? Paola, Marc, Felpan , c’è un passo dell’articolo di Alba che dice:- (…) Mi farebbe piacere che questo articolo arrivasse nelle mani dei nostri governanti- Avete Capito? Se le proposte, le proteste rimbalzano nelle stanze di Eldy e non vanno fuori, è un grido che va a morire senza nessun costrutto. Fra l’articolo e i commenti c’è materiale a sufficienza per far venire il prurito a qualche ministro: Gli indirizzi? Vedete via Internet.

  11. popof scrive:

    Quando mio figlio cominciò a frequentare la scuola capii cosa consentisse il suo affondamento: il passa e va della popolazione scolastica. In altre parole “cinque anni e poi sto rompi…se ne va”.
    Con i pensionati è lo stesso…5-10 anni dilamentele e poi passano.
    Il furto perpetrato da chi ha potuto adeguare il suo reddito speculando sull’euro è questo.
    Chi è stato al governo (chi?) in questi anni ha permesso la speculazione a danno dei redditi fissi e da pensione dimezzando il debito pubblico.
    Con una spudorata manovra di questo tipo, che in nessun paese Europeo dei 15 si è manifestata, oggi dovremmo essere la prima potenza mondiale, invece….

  12. marisa scrive:

    cara alba sono daccordo con te che con 1000 euro al mese è pochissimo ma penso anche a tanti giovani che anno perso il lavoro e sicuramente non stanno meglio di noi io sono nelle tue condizioni ma so che al primo del mese quache cosa entra nel mio borsellino ma loro se il lavoro non c/èè dura ti saluto cordialmente

  13. alba morsilli scrive:

    Commenti abilitati alfred penso che tu non hai capito il significato del mio scritto
    non parlavo dei clandestini quella è una storia ase
    io parlo di Italiani persone che come noi ha versato per anni i contribiti allo stato per poi trovarsi dopo 25anni le bricciole certo che lo che esistono persone che hanno ancora meno ma hanno anche versato meno marche .la minima era 15anni di lavoro

  14. antonio.li scrive:

    Nadia se non ci fosse l’euro il petrolio ( che è una delle spese che piu incide sul nostro paese ) lo avremo dovuto comprare con una Lira che si svalutava sempre di piu e oggi staremmo ancora peggio sia nelle importazioni che nelle esportazioni.Il brutto sono state le speculazioni sul cambio lira-euro che nessun governo ha controllato come invece è successo negli altri paesi.

  15. alfred-sandro.ge scrive:

    Commenti abilitati
    alba, ho capito e certamente sono daccordo con te.
    il senso del mio discorso è compreso in queste due righe:
    “”Ci convincerano che vivere con 1000 euro al mese è una fortuna :
    già c’è chi è costretto a vivere con molto meno.””

  16. nadia4.RM scrive:

    parliamo dell’euro. indicono referendum anche x uno starnuto,la destra e anche la sinistra),e per l’euro? , ci ha interpellato qualcuno?…no nn mi sembra.comunque alba hai ragione ,dopo una vita di lavoro è brutto contare anche i centesimi,pero’ nn dimentichiamo che prodi è stato l’unico a tassare anche le pensioni. percio’ caro antonio e lorenzo ,voi vi fate sangue acido e loro se la godono(destra e sinistra )con i nostri sacrifici

  17. pier501 scrive:

    Commenti abilitati
    Caro antonio forse non hai letto bene…Io intendo dire che non è cambiato nulla e che da un governo di sinistra ci si aspettava altro ed è una delle ragioni che per cui la sinistra è andata a casa !! Il bello è che tuttora non avrebbe i numeri per governare…

  18. antonio.li scrive:

    Secondo il tuo ragionamento Pier visto che il precedente governo non ha fatto nulla è giusto che anche questo che è il migliore da 150 anni in quà non faccia nulla. Come ragionamento fila.Peccato che è di questo governo che si parla perchè questa è la situazione di oggi non quella di ier l’altro.

  19. alfred-sandro.ge scrive:

    Commenti abilitati
    Vivere con 1000 al mese?
    Non è facile, certo.
    Non è facile e non è divertente .
    1000 euro sono 1.936.270 delle vecchie lire.
    Con uno stipendio cosi si viveva da nababbi.
    Quando? Prima dell’euro.
    Allora è colpa dell’euro!!!!
    In parte.
    Con l’entrata in vigore dell’euro abbiamo assistito ad una escalation dei prezzi spaventosa,
    molti prodotti sono stati aumentati prima ancora della sua entrata in vigore,
    giornali, trasporti, luce.
    L’italia, a differenza degli altri paesi, non ha attuato nessuna misura di controllo per evitare
    le speculazioni, gli imbogli, i raggiri che prevedibilmente ci sarebbero stati con la nuova
    moneta . In pochissimo tempo ci hanno abituati a considerare 1 euro alla stregua
    delle mille lire.
    E’stato facile arrivare a questo: tutti noi eravamo abituati ad avere come riferimento
    per i nostri conti il 10, il 100 il 1000, il milione, non rendendoci conto che le cento mila lire
    erano 50 “miseri “euro.
    Questo ha permesso a chiunque di adeguare i prezzi a suo piacimento comparando
    le vecchie 1000 lire all’euro, cosicchè ci siamo trovati a pagare una visita medica
    che costava 100 mila lire a 100 euro, se non di più, il latte a quasi due euro, e la frutta che
    pare di essere dal gioielliere.
    Al proposito siete mai stati al mercato all’ingrosso?
    L’ultima edizione del salone nautico di Genova ha chiuso i battenti con toni trionfalistici,
    e non per le barche vendute ai pensionati.
    Anche i dirigenti delle grandi aziente esultano: hanno visto i premi a loro destinati,
    aumentare a dismisura, per i risparmi da loro effettuati sulle spalle dei lavoratori.
    Lavoratori costretti a combattere con altri lavoratori fatti arrivare dalle zone del mondo
    più arretrate dove regnano povertà, fame, guerre, malattie.
    Povera gente costretta a lavorare il più delle volte in nero, senza sicurezze, senza garenzie,
    sfruttati fino a che servono e poi abbandonati a loro stessi e considerati clandestini
    con il pericolo di essere denunciati se avessero bisogno di cure.
    Ci convincerano che vivere con 1000 euro al mese è una fortuna :
    già c’è chi è costretto a vivere con molto meno.

  20. pier501 scrive:

    Commenti abilitati

    Complimenti Alba per l’articolo… Vorrei far notare però che nemmeno il governo precedente , che tra l’altro avvrebbe dovuto essere amico , ha fatto poco o nulla per lo stato sociale e le pensioni …Di solito dagli amici ci si aspetta altro..
    Ma condivido le tue preoccupazioni…Buona fortuna…

  21. pier501 scrive:

    Commenti abilitati

    Salve

  22. enrico scrive:

    veramente un bell’ articolo!

  23. carlo9.RM scrive:

    ciao Alba, 1ooo euro al mese sono pochi,ègiusto che sono pochi, io ne prendo 1600 pero devo dividere in 4, tanti quanto siamo in casa,ai nostri politici vorrei ricordare dovè il quoziente familiare che tutti i partiti parlavano prima delle elezioni? passata la festa gabbato il santo,perchè le nostre faiglie non anno i diritti per esempio che anno qelle francesi? siamo onon siamo in Europa?oppure ci siamo solo per pagare i militari che vanno in Afghanistn?sono demoralizzato ai miei figli gli ho detto ”pensate all’idea di andare ad abitare fuori dalla nostra bellisima Italia”

  24. lorenzo3.an scrive:

    Commenti abilitati: Albamorsilli!!!, sono estasiato delle tue spiegazioni di vita con pochi euro, come vedi la mia dichiarazione sulle pensioni fatto tempo fa, era adatta ad un pubblico che sa che adesso che siamo pensionati, rischiamo di vivere miseramente il resto dei nostri giorni, magari non chiedendo elemosina ma tirando la nostra cinghia in un modo cosi forte da farci mancare il respiro, ma se nessuno sa darci una risposta adeguata specie persone che da noi stesse elette se ne fregano, ora i pensionati sono solo carne da cimitero, questo sentiamo di capire dai politici, vivono bene, perchè diamo loro la possibilità di tenere quel poco che abbiamo e che loro stessi vorrebbero per farci spese faraoniche tipo il Mose di Venezia, il ponte sullo stretto di Messina, ma se non abbiamo i soldi per vivere degnamente a che pro fare queste opere maestose, i costi della vita aumentano ogni giorno, il petrolio cala alla fonte, ma dal benzinaio aumenta a dismisura per gli aggi che hanno e le ricieste di tasse dello stato, a chi dare la colpa? E’ una possibilità per dire basta a questi continui aumenti della vita? Al progresso? Alla voracità degli uomini politici a vivere sulle spalle degli altri, oppure il menefreghismo dei nostrii politici, arrivano a mangiare nei nostri deschi facendo le smorfie se non sono buoni i nostri cibi, con le nostre pensioni di fame? Ma cosa ne fanno delle loro pensioni da nababbi, hanno da mantenere la vita di società, i veri parlamentari che dopo una legislatura percepiscono circa 5.000 euro al mese solo per aver fatto una legislatura, un favore ha noi poveri cittadini che lo abbiamo onorato di essere stato partecipe hai nostri problemi e, ora ci mangia sopra!!, è forse questo che abbiamo chiesto a lui, mangia sopra le nostre case, i nostri figli, le nostre pensioni sono state messe per voi politicanti del c…o? Scusate, ma di solito non mi arrabbio, ma sentire una verità descritta cosi bene da Albamorsilli mi fa venire il sangue agli occhi, è mai possibile che nessuno se ne accorga che le persone che hanno fatto grande questa ITALIA ora debbano soffrire nella loro pensione la fame? Non sono mai stato un politicante e mai lo farò, ma sono meravigliato che persone di un certo ceto sociale danno il voto a chi frega in continuazione il popolo italiano, è mai possibile che nessuno capisca che stando al governo ogni popolo si fa la propria tomba votando criminali, ladri e farabutti, che nella loro via hanno sempre vissuto sulle spalle degli altri, e, non dando dei voti a chi veramente lo merita? Grazie Albamorsilli, forse, nei mio proposito di scrivere, “Adesso sono in pensione .. e ora””, non ho pensato a chi sta sulla falsa riga di un rasoio e, va avanti senza avere più la felicità che durante la sua vita lavorativa aveva, vivere felicemente la pensione come se lavorasse ancora. Non lo mai pensato e veramente ora me ne accorgo che la vita dei politicanti è basata sulla fregatura umana, “”tanto loro che ne sanno di cosa decidiamo””, sono convinto che queste parole escono molto spesso da questi, basta vedere e sentire ciò che ha detto il presidente della camera Fini ha tal proposito. Loro stessi si rubano tra loro per avere una fetta nel futuro migliore, chi se ne frega dei pensionati, meglio che per ora i soldi li prendiamo noi, il resto chi vivrà vedrà. Vi sembra giusto avere nei nostri deputati e nei nostri senatori personaggi che sono stati in galera o sono sotto il controllo della magistratura? Ma chi fa e propone le leggi è condizionato dalle limitazioni verso che è un ministro? Che popolo siamo se, ci facciamo governare da gente di questa risma? Mi auguro che in un prossimo futuro, chi oggi sente dentro di se la rivolta, lo dovrebbe fare nel periodo delle prossime votazioni e lo faccia apertamente, cambi quello che ora non funziona. GRAZIE ALBAMORSILLI

  25. lorenzo.rm scrive:

    Cara Alba, io lo so che non è colpa tua se ti è stata ispirata antipatia nei miei confronti. Speravo che in questo articolo mi sarei potuto salvare dalle consuete amarezze. Evidentemente non è così. Ma vedi, ora succederà la solita cosa di sempre: che io dirò qualche cosa e tutti mi salteranno addosso. E tu ti sarai resa inconsapevolmente complice dell’ennesimo linciaggio. Ecco perchè avevo risposto solo all’ultima domanda dell’autore dell’articolo. Se il problema è adeguare le pensioni io sono d’accordissimo, immagina. Nel mio lungo cammino ho fatto anche il sindacalista e ho difeso i miei colleghi come meglio non potessi fare. E ho firmato il primo contratto di lavoro in una azienda che non l’aveva. Detto questo tutte le argomentazioni sulle colpe di chi (ovviamente il governo) questo adeguamento non lo fa, non mi appartengono. Purtroppo ti sei incattivita anche tu. Non te ne voglio e ti saluto amichevolmente.

  26. antonio.li scrive:

    Alba hai perfettamente ragione .L’adeguamento delle pensioni al costo della vita è rimasto un sogno nel cassetto di un governo che i soldi li spende per comprare dei bombardieri Tornado, per fare opere faraoniche come il ponte di Messina e per altre cose che si fanno o meglio si dovrebbero fare quando il paese è in prosperità e non quando con l’attuale crisi siamo veramente a terra.Un adeguamento delle pensioni permetterebbe di spendere di piu ed aiutare cosi un economia allo sfascio.Ma non ci si pensa affatto.

  27. Giulio Salvatori scrive:

    A.Morsilli, Se hai letto l’articolo del sottoscritto di poco tempo fa in -Riflettiamo- dal Titolo -Stipendi da Nababbi- potrei già chiudere qui. Ma no !Ed altri commenti dove calco la penna sul tema da te proposto. Ed avrai visto da che parte vengo, perchè hai commentato il mio lavoro -Il signore ha voluto così-Come non posso condividere quanto dici .Queste proteste non devono rimbalzare nelle pareti di -Riflettiamo- e basta, altrimenti è un dialogo solamente fra di noi.Possibile che la VOCE di persone mature e, grazie al cielo non rimbambite dalla senilià, non vengano prese in considerazione?
    Su questi temi, sono veramente un -maledetto toscano.

  28. alba morsilli scrive:

    Commenti abilitati
    Strano Lorenzo! Leggo sempre i tuoi commenti molto lunghi e carichi di buonismo .
    Ho avuto la sensazione che il mio scritto ti ha portato a chiudere la bocca
    Sai cosa ti dico? è come vedere un morto e non sai cosa dire, allora rifletti dove va la tua pensione
    Ogniuno parla e scrive al di fuori della propria istruzione in base alla sua pancia ,se essa è piena pensa solo alla siesta,
    se è vuota, oltre al brontolio delle viscere ha difficolta ha espermersi con toni pacati. Questo per dirti che ci sono tanti modi di vivere la pensione.
    Perciò sono sempre più convinta che una giusta legge di parità del benessere dai nostri governanti deve uscire fuori.

  29. lorenzo.rm scrive:

    Rispondo alla domanda finale dell’articolo: “come vivete la vostra pensione” dicendo che la spendo tutta in attività sociali e di volontariato oltre che aiutando i miei figli.

  30. leo .li scrive:

    carissime ALBA e PAOLA è difficile fare un commento su una
    cosi vera realta,oggi il pensionato viene considerato un grosso
    peso,quando si tratta di restituirgli qualcosa di tutto quello che ha pagato negli anni di duro lavoro,in compenso tutti sono
    partecipi nel lodarlo perche’ il pensionato!!! fa volontariato
    e cerca di aiutare chi come lui sopravvive con 1000 euro al mese.Siamo ottimisti porò non molliamo,la speranza che qualcuno si accorga che vi è troppa diferenza tra le nostre fascie sociali ,deve essere viva in noi,non molliamo altrimenti si fa
    il suo gioco.I nostri governanti non hanno di questi problemi
    per questo non si ricordano come si sopravvive con 1000 euro al mese, TENIAMO DURO ,

Scrivi un commento
nota:  I COMMENTI DEVONO ESSERE PERTINENTI ALL ARGOMENTO A CUI SI RIFERISCONO E NON DEVONO ESSERE INSULTANTI PER CHI HA SCRITTO L'ARTICOLO O PER UN ALTRO COMMENTATORE