AGORÀ (attualità, politica, società)

Mi sembra doveroso fare il punto su quello che è accaduto a Roma ieri alla manifestazione degli aquilani. Sono riportate qui due fonti di informazione differenti, presi da internet; sempre in internet ci sono i filmati della manifestazione per chi desiderasse guardarli dato che al TG1 non sono passati.

http://www.youtube.com/watch?v=qZl9G9aLvnk


Corteo degli Aquilani a Roma per dire: “Non è stato tutto ricostruito”. Scontri con forze dell’ordine

I terremotati de L’Aquila scendono in piazza, non in Abruzzo, ma direttamente davanti ai palazzi istituzionali dove c’è la gente che comanda. “La ricostruzione in Abruzzo non è finita così come vogliono far credere” urlano i manifestanti che da piazza Venezia, volevano arrivare in corteo sotto al Parlamento. Un corteo, però, non autorizzato che ha visto le forze dell’ordine mobilitarsi in massa per controllare il fiume di manifestanti. Lo sbarramento è stato organizzato in via del Corso e via del Plebiscito dove risiede il premier Silvio Berlusconi. Un blocco mal digerito che ha urtato i manifestanti ben intenzionati ad andare avanti. Ne è nato uno scontro durante il quale due ragazzi sono stati feriti in maniera lieve. Manganellate anche per il sindaco de L’Aquila, Massimo Cialente, e il deputato del Pd Giovanni Lolli. “L’errore grave è stato non mettere una “tassa di scopo” – ha detto il sindaco de L’Aquila Cialente – si è fatto per tragedie non gravi come quella de L’Aquila, in questo caso non si è voluto fare e adesso ci troviamo in una situazione che è di disperazione”.

Ieri mattina  sono arrivati a Roma con 45 pullman provenienti dall’Abruzzo 5.000 cittadini italiani. Volevano protestare davanti al Parlamento perché dal primo luglio hanno ricominciato a pagare le tasse, ma hanno trovato i manganelli.Tre i manifestanti feriti, ragazzi colpiti alla testa, maglie insanguinate.Colpiti ma non feriti anche il deputato PD Giovanni Lolli e il sindaco de L’Aquila Massimo Cialente, presenti fin dall’inizio alla manifestazione.Il segretario del PD, Pier Luigi Bersani li ha raggiunti in piazza: “Il governo non può far trovare la polizia davanti a una manifestazione come questa”.
Ma il TG1 riesce a fare il servizio dicendo: “Contestato Bersani”. La verità è che Bersani era a fianco degli aquilani, Berlusconi chiuso nel palazzo.

Il TG1 ha censurato l’accaduto.


Sarebbe interessante sentire la vostra opinione

13 Commenti a “Gli aquilani a Roma”

  1. riccardo co scrive:

    che un TG cesuri è in questo paese “normale”meno male che altri ne parlano e meno male che gente come te si preoccupa di farlo sapere a chi non sa o fa finta di non sapere, per mè il brutto che ci anno portati all’indifferenza totale e per loro va bene meno si parla meno si sa ,questo è il motto di chi ci governa,e non solo su l’aquila, ma su tutto’ti ringrazio

  2. alba morsilli scrive:

    penso che questo indirizzo che vi scrivo sia la vera verita della disperazione degli Aquilani non servano tante parole guardatelo http://www.antoniodipietro.com.....ngane.html

  3. luciano scrive:

    Commenti abilitati Una precisazione a Paola, mi risultava difficile capire il comportamento di una persona che stimo, dopo che ho anche scritto in redazione senza a oggi avere nessuna risposta, mi sono sentivo umiliato i miei commenti messi sempre in moderazione per poi cancellarli, bloccare i miei commenti non lo ritengo una buona cosa per la democrazia. Paola Ti ringrazio della chiarificazione. Un saluto

  4. marc52 scrive:

    Commenti abilitati
    Mi scuso perché occupo uno spazio con un commento non consono all’articolo.
    Ma vorrei rispondere ad Antonio, toscano DOC, ma disinformato. Il Sole 24Ore ieri 9 luglio non era in edicola , radio 24 trasmetteva solo musica con qualche comunicato stampo di agenzia . (come tutte le radio e le TV penso) in edicola ieri c’era Libero, la Padania, il Giornale. Non voglio copiare l’articolo di fondo del direttore del 8/07, perché se non non rispetto le regole e poi mi divulgo troppo e ti faccio leggere il pensiero di un giornalista che come dici tu chi è? Per informarci? Metto il link: prendi l’automobile… ”il tuo motore di ricerca ,“ vai dal tuo edicolante e chiedi se il sole 24 ore ieri era in edicola? Il Sole 24 Ore lo trovo un giornale serio informato professionale. Come anche il Corriere della sera e Repubblica . Ma Dimmi tu quale testata in Italia non è legata ad una lobi di imprenditori. Poi noi come ci informiamo???? leggiamo diversi giornali!!!Poi traiamo le conclusioni. Io vorrei andare di persona a sincerarmi di quello che accade nel mondo, ma riesco solo ad avere notizie del mio vicino di casa.

  5. popof scrive:

    Come sono lontane le ultime elezioni, quando sembrava che tra un Gi8 e un gintontic qulcuno volesse prender casa a L’Aquila.
    Grazie Marc per aver ricordato le tappe.
    E chissà cosa ci aspetta quest’autunno, quando la mobilità la farà da padrona.

  6. antonio2.li scrive:

    Rispondo a Nadia non credo che qualitativamente come dici tu sarebbe molto meglio vorrei solo far notare certe cose.
    1)Fine del monopolio televisivo.
    2) fine del conflitto di interessi
    3) fine delle leggi ad personam
    4) fine dei parlamentari veline e indagati e condannati
    5) fine dei favoritismi al nord
    6) fine delle collusioni con la mafia.
    Se anche queste fossero le sole cose che ne derivassero sarebbe gia una gran cosa poi si potrebbe pensare come dici tu a svecchiare la classe politica.

  7. nadia 8 rm scrive:

    La mia non vuole essere una domanda provocatoria,è solo cio’ che penso.Ma pensate davvero che cambiando governo le cose migliorino?.Io credo fermanente che bisognerebbe cambiare tutta la classe politica,ormai oggi ci sono solo corrotti,destra,sinistra…..si si ,anche loro,e lo so per certo.Io penso sempre, qualcosa dovra’ pur cambiare,ma credo e spero che cambi tutta la classe politica.Non so se avete notato che ogni volta che si va alle urne per cambiare governo si va una volta tutti a destra l’altra tutti a sinistra,e ogni volta a detta del nuovo c’è da ricucire gli strappi he il governo precedente ha fatto…….e chi cuce siamo sempre noi

  8. GUGLIELMO scrive:

    Scusate se intervengo ancora: Antonio2li, sono vicinissimo al tuo pensioro in tutto quello che tu scrivi, un saluto

  9. antonio2.li scrive:

    Ma c’è qualcuno che crede ancora al Sole 24 ore che è la voce dei poteri forti che hanno sempre sostenuto questo governo e che tra l’altro oggi non ha aderito allo sciopero indetto dalla federazione della stampa ?
    Bel giornale !!!

  10. giuliano4r.m. scrive:

    Vuoi sapere come mi sento Antonio?
    VICINO AL TUO PENSIERO!

    P.S.
    Approvo su tutta la linea il tuo commento precedente!
    Ciao

  11. Guglielmo scrive:

    Paola, le solite promesse di Berlusconi(che tutto va bene fatto le case liberato le strade), ma la verità è quella della manifestazione di protesta degli Aquilani, risposta Manganellate, e ronde, ecco il vero volto questi governanti è solo il principio di promesse non mantenute.

  12. antonio2.li scrive:

    Nella rubrica Tutta la citta ne parla di rai tre ho ascoltato le voci di tanti aquilani alla manifestazione e quello che ne è venuto fuori eè questo.Schematizzo per non essere prolisso:
    1)La manifestazione non era politica c’èrano persone di gni spiegamento politico.
    2)15.000 persone sono ancora baraccate in tende, container ecc
    3)chi ha la casa leggermente danneggiata e vorrebbe sanarla non ha ancora avuto l’approvazione del progetto di ristrutturazione nè alcun aiuto.
    4)non c’è nessun stanziamentoper la ricostruzione di uno dei piu bei centri storici d’italia
    4) sono stati manganellati dei pacifici cittadini e non dei teppisti.
    Cosa si puo dire a fronte di queste cose?
    Solo indignazione ,Vergogna ! Poi quando uno dice che vorrebbe fuggire da un simile paese viene tacciato di disfattista di non amare la propria patria di essere comunista e quant’altro.Voi come vi sentite ?

  13. marc52 scrive:

    Commenti abilitati
    Siamo alle solite promesse non mantenute,alle solite bugie berlusconiane & company, a fare apparire sempre quello che non è. Prima propaganda politica governativa per il terremoto dell’Aquila, filmati che riprendono il signor B che consegna le chiavi di casa, di sgravi fiscali, di aiuti economici, di vetrina per il mondo nel G8 2009, di efficienza governativa di problemi che solo il signor B con il suo entourage ha saputo e voluto risolvere. (vedi la munnezza a Napoli , problema apparentemente risolto ).Poi dopo l’apparente carota il bastone (dicono a Napoli cornuti è mazziati). Il cavaliere… molti italiani non lo sanno,(o fingono di non saperlo perché gli fa comodo), usa la filosofia di Protagora, relativista ,ed il nichilismo di Giorgia: non c’è modo di verificare oggettivamente se un discorso è vero (perché la parola non è in grado né di esprimere il pensiero, né di descrivere la realtà), ma l’importante è che sembri vero, affinché susciti “credenza” nei confronti del pubblico. In poche parole puoi raccontare tutte le balle che vuoi basta che le manifesti con convinzione facendole sembrare vere. Berlusconi ne è un mastro.
    L’ANTEFATTO DELLA MANIFESTAZIONE
    Dal sole 24 del 6/07/2010. Il sottosegretario Gianni Letta, d’intesa con il Ministro dell’Economia, Giulio Tremonti ha annunciato che il recupero dei tributi e dei contributi non versati per effetto della sospensione disposta a causa del terremoto che ha colpito la provincia dell’Aquila nell’aprile 2009, sarà effettuato in 120 rate mensili a decorrere dal gennaio 2011. A tal fine, il governo presenterà in aula al Senato un apposito emendamento al decreto legge sulla manovra, per ripartire il pagamento su 10 anni anzichè su 5, come attualmente dispone la norma approvata in Commissione.[…]
    dice il Sindaco, ma lo spettro più grande è un altro: dal primo gennaio ripagheremo 14 mensilità di tasse con il recupero di quelle non pagate. Questo vuol dire che per ogni 1000 euro ci sono 200 euro di tasse aggiuntive. Le casse sono vuote, e dico della cassa per pagare l’emergenza come vice commissario. Per i 32 mila sfollati che ancora alloggiano negli alberghi, c’è una spesa fra i 15 e i 20 milioni al mese, che naturalmente non posso pagare».
    […] Il sindaco racconta, ma quello che «mi fa più male è che non possiamo pagare le tasse». Con la restituzione delle tasse, spiega, un cittadino che guadagna «mille euro al mese si troverà in busta paga 700 euro», questo «è disumano, é un omicidio». E mai «possibile che non riescano a trovare 300 milioni di euro per dare un pò di speranza a un pezzo di popolo italiano? È vergognoso e contrasta con ciò che ci avete fatto sentire un anno fa». Continua….

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