Ormai grillo parlante sono e grillo parlante rimango! 
Vorrei disquisire un po’ su di noi, il piccolo blog di “Parliamone”.
Bellissimo cenacolo, a volte tanto interessante da rimpiangere che rimanga ghettizzato in quell’angolino del monitor, in un piccolo spazio di Eldy, ma soprattutto che venga frequentato attivamente solo da una ventina di persone, non di più. Le ho contate e ricontate…: Paola… Alba… Lucia… Marc… Giulio…Giuliano… Gugli ecc. … al massimo, venti sono e venti rimangono. Perché? …
Perché Eldyani fate solo “toccate e fughe” Vi vediamo entrare ed uscire subito, perché non rimanete con noi? Anche solo con un piccolo commento (“sono d’accordo o non sono d’accordo”), perché non parlate di questo o non parlate di quest’altro nella colonna di destra, dedicata alla chat?
PARLIAMONE
Eldyani “Parliamone ” è un bel blog ed è anche Vostro, vi prego partecipate, rendetelo ancora più vivo, più interessante, non abbiate timore dei grafomani come me, normalmente non mordono e sarebbero strafelici di poter contare non venti, ma quaranta, ottanta… frequentatori attivi . Forza coraggio!
Franco Muzzioli
Non sono i commenti che vogliamo, sia chiaro, vorremmo cercare di capire… di verificare (PCA)
Caro Alfred il tuo commento è a mio parere azzeccatissimo e penso fotografi bene la situazione di un blog come questo , simile peraltro ad una assemblea condominiale, ad una riunione sindacale, ad un club per anziani e perchè no, ad un salotto. E’ chiaro che coloro che sono più estroversi,più acculturati, più abituati a scrivere o a parlare tendono a prender scena , ma non c’è nulla di male basterebbe che rispetassimo alcune regole basilari.
1°) Gli argomenti che si vogliono trattare devono essere di interesse generale ed alla portata di tutti.
2°) Chi crea un articolo o fa un commento non deve oltrepassare le venti/venticinque righe , se mai riprende una seconda volta a commentare e così non spaventa chi entra solo per dir due parole (forse le più essenziali!)
3°) Non siamo in un cenacolo letterario e pertanto nessuno deve temere critiche di alcun genere.
4°) Se siamo sintetici si fanno meno errori e la lettura dell’articolo e del commento risulta più semplice.
5°) Abbiamo la fortuna della non immediatezza della esposizione o della risposta , quindi articoli e commenti possono essere ponderati ed elaborati con tutta la calma possibile.
Sono stato più prolisso del solito….ma sempre nelle venticinque righe …ehehehe!
Commenti abilitati
Vorrei riprendere un discorso già fatto tanto tempo fa :
frequentando le stanze ci si accorge che le potenziali tematiche di dibattito sarebbero enormi ma……..
…..ma non per tutti è facile.
Non tutti si sentono capaci di saper mettere per iscritto un concetto, un’idea, un’opinione.
Specie se questa idea o opinione deve seguirne un’altra, chilometrica, arzigogolata, piena di richiami o dati statici.
Per chi avesse un’opione da esporre diventa difficile, inutile, esporre la sua semplice idea .
Quello che avrebbe voluto dire è già stato detto, descritto ,contestato in modo egregio, con taglio giornalistico.: non se la sente di affrontare il confronto.
Uno scritto semplice , con qualche errore grammaticale, di battitura, di sintassi,
uno scritto che non segua i canoni dell’eleganza letteraria può rivelare molto della personalità del suo autore.
Come per coloro che si servono dei blog come trampolino di lancio per esibizioni letterarie,
sarebbe auspicabile che altri se ne servissero tranquillamente senza temere confronti, giudizi.
Già altra volta ho portato a esempio le riunioni sindacali nelle grandi aziende:
solo e sempre i soliti preparati ardiscono presentarsi al palco, al microfono per esporre le loro idee.
Non è facile assentire o contestare alla presenza dei sindacalisti di mestiere.
Allora si sceglie di farlo fuori, ad assemblea finita. Con i tuoi pari. Con loro riesci a parlare.
Se ti contesteranno lo faranno con parole che sono anche le tue.
Eldy è una chat frequentata essenzialmente da “over”.
Chi è over oggi ha frequentato le scuole in periodi lontani……..
Ma allora mi volete far rispondere per forza!!!!!
Riccardo, se la responsabile del blog di cui parli nel tuo commento sono io, ti consiglio, prima di fare considerazioni “MOLTO AZZARDATE”, di rileggere attentamente i miei commenti.
Non ho MAI scritto che “….io in quel blog non ci vado”….ho SOLO scritto in un commento “… ho perso l’abitudine di commentare” e in un altro… “per questo evito di commentare” e in un altro ancora… ” ecco un altro motivo x cui non mi piace più commentare”.
Come ben vedi parlo SEMPRE DI COMMENTARE (l’articolo proponeva proprio questo argomento) e su questo ho risposto (del resto anche tu scrivi le motivazioni x cui non commenti e lo stesso ho fatto io).
E’ ben diverso da ciò che asserisci tu: NON COMMENTARE NON SIGNIFICA AFFATTO DICHIARARE DI NON VOLER ENTRARE IN QUEL BLOG (posso benissimo entrare, leggere e non lasciar alcun commento a quell’articolo, il che non è nemmeno vero, dato che negli ultimi giorni non sto facendo altro e non solo negli ultimi giorni).
Per cortesia dimmi in quale commento io ho asserito una cosa del genere!!!!!!
L’italiano è una bella lingua, ma spesso dà adito a fraintendimenti e per ovviare a ciò si deve rileggere con molta attenzione prima di “spararla grossa”!!!!!!!
Riccardo…..bravo ! E’ indispensabile che tanti come te dicano queste cose …anche per evitare che le rotture di schemi prefissati siano retaggio dei “soliti noti”.
Amici miei,io penso che si debba partire per prima cosa da chi gestisce questi blog,fino ad oggi ho letto senza commentare,perche la maggior parte delle volte avrei creato un doppione con un altro amica/o che aveva gia commentato,questo è il primo motivo,il secondo ho notato (e questo mi ha dato molto fastidio) tra i vari blog una sorta polemica,non è che entrando in eldy pensassi di entrare nell’eden, ma un minimo di accordo tra i vari blog dovrebbe essere necessario ,e la cosa che mi ha fatto astenere da commenti il fatto che una responsabile di uno di questi,io spero di avere mal intrerpretato quella risposta….io in quel blog non ci vado,questo deve far riflettere,e fare in modo che tra i vari responsabili come ha detto qualcuno negli altri commenti si sotterri finalmente l’ascia di polemica(guerra è una porolona)e si trovi un accordo per fare in modo che tutti possano leggere, rispondere,commentare senza che ogni volta si debba assistere al teatrino che ci da la nostra politica quotidianamente.
in ogni caso un ringraziamento da parte mia perche anche tra mille polemiche e problemi continuate il vostro lavoro ,ciò vuol dire che avete voglia di fare e non evete paura a mettervi in gioco grazie.
Nonostante abbia già espresso il mio pensiero ampiamente (e che non “vuole” essere capito) condivido pienamente il pensiero di Luciano e ovviamente sono d’accordo con Titina. Avevo scritto fin dal primo commento,con altra forma, quello che esprime lo stesso Luciano. Del resto basta leggere il commento di Marc sotto la presentazione.
Marc, tra l’altro, dice: “Tutto molto pacifico, con dei commenti logicamente all’acqua di rose” e questo è già sintomatico di ciò che si vuole.
Sono proprio quelli i commenti a cui si aspira?
Bravo Luciano, condivido!!!!!!
Se lo spirito com’è avvenuto in passato è di ridurre il dibattito a tifo di stadio, creare in continuazione polemiche e rimproveri e sperare di far cambiare idea, senza considerare che siamo adulti e vaccinati, non si va da nessuna parte, quando esiste la presunzione di essere i portatori della verità assoluta, senza rispettare chi ha idee divergenti, diventa difficile partecipare a commenti, certo che se nel blog ci fosse più serenità e rispetto le cose cambierebbero. Un saluto
Bravo Lorenzo….sottoscrivo!
Io penso che il problema della scarsa partecipazione dipenda soprattutto dal fatto che, avendo ogni blog, e giustamente, una sua linea editoriale ed una sua autonomia, attiri di più alcune persone piuttosto che altre. Se volessimo fare entrare un po’ d’aria fresca dovremmo fare un patto fra i blog inteso ad accogliere tutta la comunità degli eldyani e non solo coloro che, a ragione o torto, si ritengono simpatizzanti del tale o tal’altro blog. Quindi, favorire rapporti buoni fra i blog, favorire l’entrata di chi putacaso la pensasse in modo diverso, allargare il giro delle presenze soprattutto con quelli che in genere non ci frequentano. Io ci proverei. Bisognerebbe però crederci davvero.
Cara Rosaria non piace neppure a me “il botta e risposta” ,almeno questo sterile e stizzoso e poco interessante per tutti. Credevo che il mio approccio fosse fuorviero di stima ed amicizia . La “concorrenza” non l’hai detta ,ma l’hai fatta capire e per “malignita” intendevo tutte quelle manifestazioni comportamentali che ti hanno tanto infastidita.
Il mio “botta e risposta” in questo caso finisce qui , ma Rosaria sotterra l’ascia di guerra e vivi queste nostre esperienze di blog con maggiore serenità….sono piccole cose di fronte ai veri problemi della vita. Un abbraccio
mi è stato detto che saltello lietamente, co nik simil se po’ solo saltellà a detta di alcuno/a
Franco penso sia stato utile il lancio del sasso nello stagno, effettivamente tutti i blog di eldy soffrono dello stesso problema, infatti si notano molti accessi alle varie stanze ma pochi che partecipano in maniera attiva alle argomentazioni proposte, si nota inoltre una ghettizzazione anche dei frequentatori e commentatori che stagnano in una stanza e non in altre e dell’antipatica concorrenza tra le varie stanze. Tra le novità introdotte dall’associazione si potrebbe pensare ad un alternanza e/o rotazione dei responsabili tra le varie stanze in modo che anche tra i commentatori ci potrebbe essere una migrazione tra le varie realtà. Ecco io ho detto la mia nel desiderio che venga a cessare la gelosia tra le varie stanze e tutti possano cooperare per migliorare nel complesso “ELDY”.
Ecco i lettori sono arrivati e i commenti aumentati!! Non penso che Franco Muzzioli abbia inserito questo argomento per ottenere questo risultato : lo conosco ( per modo di dire , perchè virtualmente la conoscenza è superficiale) come una persona seria ed equilibrata. E allora dov’è la ” magagna” ? In noi eldyani troppo reattivi , incapaci di spiegare il nostro parere con calma e serenità? O in che cos’altro ? Me lo chiedo perchè ,ormai da anni, noto che ogni discussione finisce sempre in una guerra dialettica!!!
Ecco!!!!Quello che non volevo accadesse è successo: fare “il botta e risposta”, ma non ne posso fare a meno. Mi vengono messe in bocca (anzi sulla tastiera) parole che io non ho mai profferito….nè “concorrenza” (non mi sento in concorrenza con chicchessia), ne’ “malignita”. Ho solo parlato di “saccenteria” (laddove alcune precisazioni, in questo contesto, sono inutili) e di “arroganza”….”supponenza”.
Sapevo gia’ che le mie parole sarebbero state lette in maniera diversa (ecco un altro motivo x cui non mi piace più commentare). Vuoi un esempio, Franco, della supponenza con cui sono stata aggredita???? Tempo fa rispondevo ad un commento (non mi ricordo piu’ quale) e nel discorso riprendevo una citazione dantesca gia’ scritta in altro commento (Non ti curar di loro ma guarda e passa). Fui immediatamente redarguita senza che all’inizio capissi il perché; solo dopo alcuni commenti di “botta e risposta” riuscii a capire che si faceva riferimento alla mia citazione dantesca, che, ripeto, avevo solo ripreso da altro commento. Mi si voleva far capire, sempre dall’alto della supponenza e dell’arroganza che la frase dantesca non era propriamente cosi’, ma che Dante aveva scritto “ Non ragioniam di lor, ma guarda e passa”. Sappiamo tutti che la frase è stata presa a prestito come detto e quindi modificata nel tempo, ma mi chiedo, visto che tale precisazione nel contesto del commento non aveva alcuna influenza, xche’ suscitare una sterile polemica?????? Questo è solo un esempio, ma ce ne sarebbero anche altri e di altro genere.
Infine un’ultima cosa….ma se non sono i commenti che interessano….di cosa stiamo parlando???????
è un po che sono in eldy e mi sono fatta la mia opinione ,quando sono entrata per me è stata una gioia pensavo che finalmente avrei trovato persone di una certa eta con esperienze simili alle mie dove si poteva confrontarsi,sono rimasta delusa .anche qui si sono formati gruppi ,e tu ti senti esclusa ,in quanto a commentare i vari articoli io ci provo , ma non trovo riscontro ai miei pensieri allora preferisco leggere e poi le risposte me le do da sola
un saluto cordiale a franco
Franco con il suo invito a partecipare a questo blog , non fa altro che stimolare le persone che hanno un po’ di buona volontà e d’iniziativa ad entrare anche se in punta di piedi, a farsi avanti e esprimere il loro pensiero. Cito il caso di Pina, che inizialmente non sapeva neanche trovare i punti e le virgole nella tastiera del pc, con il tempo ha imparato a ciattare e qualche volta a commentare gli articoli grazie all’insegnamento di ognuno di noi.
Il mio entusiastico sollecito a partecipare nasce dall’interesse che ho per questo blog . Se siete dei “navigatori” ,avrete notato che a parte le chat, spesso di una monotonia disarmante , solo piene di …”ciao….ehehe …ahaha…di finti complimenti e di presunti amorazzi , non ci sono molti blog che fanno salotto. Questo non è un cenacolo letterario dove si entra in punta di piedi perchè ci sono soloni che dispensano la loro saggezza, è un piccolo salotto con poltrone un pò stinte adatte ad anziani amici ,dove ognuno dice la sua con semplicità ,sincerità e simpatia . Poi come in tutti i salotti c’è il più chiacchierone ,quello che tende a tener banco, quello logorroico che non smette più di parlare e si riempie di citazioni ….ma è il suo bello ! Al di là di questo monitor ..mi par di vedere una grande stanza …ora sono accanto a Milly che ha avuto finalmente “il coraggio” di prender posto e stò dando la mano a Rosaria ,intelligente e sensibile, ma che sente delle “concorrenze” e delle malignità che non esistono. E a quella passionaria di Alba dico che nei salotti si è fatto spesso la storia , che ogni pensiero regalato agli altri è un passo avanti verso la reciproca conoscenza e forse verso un mondo di persone un pò meno sole.
Premesso che essere “frequentatori” di un blog non implica necessariamente dover x forza commentare. Si può essere considerati tali anche solo leggendo. Seguo altri blog, di tanto in tanto (e io stessa ne ho uno personale), ma non per questo “pretendo” e “lascio” commenti sempre. Detto questo devo anche aggiungere che, personalmente, ho perso l’abitudine di commentare xche’ spesso sono stata “ripresa” e quindi “attaccata” (per usare eufemismi eleganti) su cose banali estranee al contenuto del commento stesso solo x il gusto di precisare e mostrare la propria saccenteria, che nulla ha a che fare con i commenti. Ma forse c’è un po’ di nostalgia x quei “bei commenti” salaci e spesso “offensivi” di una volta? Con “botte e risposte” sempre + incattivite??? Beh, a dire il vero, io proprio no e x questo evito di commentare. Credo che lo scopo dei commenti sia ben altro, non quello di produrne alcuni kilometrici con ricerche fatte da internet (quelle ce le possiamo fare da soli), ne’ tanto meno di attaccar brighe su cose futili.
Quindi sono pienamente d’accordo con Eleonora ed un po’ meno con Lucia, la quale ha dalla sua parte la scusante che è abbastanza recente la sua venuta in eldy e che quindi non è al corrente di cose successe nel passato.
D’altra parte i commentatori più o meno sono sempre gli stessi, forse qualcuno ha lasciato e qualcun altro ha preso il suo posto.
Ora x favore non venite a dirmi che sono io che mi attiro le critiche per quanto ho asserito, ma questa volta non sono riuscita a non dire a pieno il mio pensiero.
Comunque non c’è che dire….. è proprio un bello spot pubblicitario.
Commenti abilitati
……frequentatori attivi:
forse io non sono considerata tale perchè solitamente non pubblico un commento ai vari articoli.
Tutti i giorni visito i blog e leggo tutti gli articoli e non ritengo doveroso inserire un commento ogni volta. bastano e avanzano i commenti che già ci sono
Io partecipo sempre quando l’argomento mi tocca profondamente.Infatti commento sempre di getto e con pareri che mi sgorgano direttamente dall’animo senza preparazione con ricerche su internet alla portata di tutti. Forse alcuni si lasciano ” spaventare ” da commenti più lunghi dell’articolo stesso. Tutto ciò scritto di nuovo di getto e senza riflettere troppo!!!!!!!
Commenti abilitati Franco hai ragione, io sono di quelle che viene legge e difficilmente lascia commenti. I commenti non sono frasi da buttare lì tanto per dire qualcosa ma vanno pensati perchè quello che si scrive potrebbe offendere la sensibilà altrui. Mi è capitato di leggere commenti intrisi di luoghi comuni e altri pieni di saggezza. Io leggo e medito su quello che ho letto e se trovo commenti che condivido trovo inutile ribadire il concetto comunque, come vedi, ci provo a scrivere.
Bene Franco, era giunto il momento di fare una verifica sulla stanza del blog “PARLIAMONE”.
Hai ragione sempre meno eldyani presenti, sempre i soliti a fare i commenti agli articoli, che dobbiamo riconoscere sempre interessanti ed stimolanti, sembra che abbiamo timore di essere coinvolti in conversazioni su argomenti un po’ meno frivoli del solito. Non bisogna avere titoli di studio importanti per dire il proprio parere, bastano due righe, come dice Franco. Saper esprimere le proprie idee, scrivendo un testo semplice, è importantissimo nella vita di tutti i giorni per poter richiedere i propri diritti, questo del blog potrebbe essere l’occasione per iniziare, vedrete che dopo la prima volta tutto sarà più semplice.
mi hai fatto venire in mmente i ragazzini che per strada che vendevano i giornali. Comprate ultima notizia!
ed ancora mi hai fatto rocordare che chi trainava gli operai nelle lotte eravano sempre i soliti, ecco vedi cambia la forma ma non la sostanza.
tu dici che siamo una ventina è vero ma siamo persone toste
disposte a esprimersi liberamente e civilmente.
Gli eldiani che fanno tocca e fuga sono persone che potrebbero anche inserirsi ma temano giudizzi perchè un commento lo potrebbero lasciare, entrano curiosano e escono ( io non mi intrigo ma voglio sapere )A pensare che il dialogo favorisce la costruzione del nostro sapere,io sono un esempio per tutti ho imparato molto da persone disposte a mettersi in gioco con i loro scritti, tanto al punto che qualche volta mi permetto di inserire anche le mie idee