Non so cosa ne pensate di quanto stiamo vedendo in Tv o leggendo alcuni giornali. Bravi giornalisti che seguono fatti di cronaca girando il dito nella piaga delle famiglie colpite da tristi fatti.
“Processi” in diretta invitando esperti del crimine, della scientifica, della psicologia etc.
Ma insomma , assistiamo impotenti ad ore di queste trasmissioni, qualunque canale che guardi. E’ vero che abbiamo il telecomando e possiamo spegnere, però è logico che vieni attratto e, segui. Segui perchè ti sanno incanalare, attirare dalle ultime notizie, ritrovamenti etc.
Ma lo spettacolo più bello, almeno a me, l’ha dato Ferrara. Che grosso giornalista, tanto grosso e tanto … (a voi la scelta dell’aggetivo).
Una magnifica scenografia: -decine di mutande attaccate alle spalle degli oratori, vi dico la verità, mi sono emozionato. Questo è giornalismo! Quante cose dovrebbe imparare Indro Montanelli se fosse ancora vivo. Questi sono i veri maestri della carta stampata. E’ da questi pulpiti che i nostri figli imparano la vera dialettica. E’ da queste cattedre che imparano l’amore, e soprattutto , il rispetto per le Istituzioni. Questi sono i docenti, gli intellettuali che inculcano, nella testa dei nostri figli, l’Alto e doveroso Rispetto per la Magistratura. Ma la cosa più sorprendente è che, la platea applaudiva…
Applaudiva quell’omone come fosse la voce della verità. Io non applaudivo, ma in quel momento mi è venuto in mente il titolo di un film-Non ci resta che piangere-
Giulio Salvatori
Commenti abilitati Non l’ho visto ma Ferrara non finirà mai di stupirmi. E’ dotato di grande intelligenza ed intuito e lo usa a totale difesa del premier e per delle iniziative che io ritengo per lo meno anacronistiche, come se vivessimo ancora nel medioevo. E’ un pallone gonfiato ed ora ce lo ritroveremo anche in Rai purtroppo, insieme ai Belpietro, Sallusti, Feltri e Costanzo, l’armata Brancaleone che viene da mediaset per distruggere definitivamente il servizio pubblico, mi sembra un disegno abbastanza chiaro. E noi accettiamo tutto senza fiatare, credo sia venuto il momento di indignarsi, di ribellarsi….
Luciana
Commenti abilitati Caro Giulio ha visto solo quello che ripotavano i vari telegionali, dello spettacolo di Ferrara, ma sappiamo tutti che ormai non c’è più limite alla morale televisiva, pero io in tutto questo ho letto una pubblicità occulta, che dice così, italiani continuiamo così e finiamo tutti in mutande.
Angelo ha preceduto il mio commento non mi resta che dire per cambiare idee come una banderuola che sventola sul fuoco acceso vuol dire che ne è rimasto scottato.
In parole povere oggi in tasca le deve arrivare dei soldi extra e lui fa il suo dovere di difensore
Giuliano Ferrara , il direttore del “il Foglio” ,da comunista per fortuna mancato, travestito da intellettuale indice questa manifestazione offendendo la libertà di stampa e di pensiero con la presenza del ministro che già insultò in altre sedi persone che esprimevano solo le loro idee liberamente. Nel 2005 portò in piazza persone e politici per protestare contro la fecondazione assistita, poi nel 2008 fu promotore con sua moglie di una lista contro l’aborto. Ora, con la manifestazione delle mutande, ci viene a fare la morale e accusa gli altri che non la pensano come lui, di essere puritani. Ricordiamo che fu contrario all’aborto, alle coppie di fatto, al matrimonio fra gay, ma ora con grande semplicità è favorevole alle escort , al puttanaio e al tradimento del vincolo del matrimonio. Sembra che Ferrara cambi spesso comportamento, senza avere un minimo di coerenza e secondo le idee del suo capo.
Ferrara non mi piace, ma ritengo riduttivo accennare solo a lui. D’altra parte, giustamente, Giulio, non potevi occuparti di tanti altri. Forza, allora, con una prossima puntata.
Un pallone gonfiato
Conosco un tipo grosso grasso e tondo
che parla tanto perchè ha girato il mondo
a forza di parlare
bla bla bla bla
si gonfia da scoppiare
ah ah ah ah
l’ho già fotografato
è un gran pallon gonfiato.
però però però
E’ tutto facile , non è difficile
prendilo come ti capita
gonfialo e dopo pungilo
così fa bum bum bum
C’è sempre un tipo che vuol comandare
e sempre un altro che poi lo stà ad ascoltare
quel tale è soddisfatto
bla bla bla
si gonfia come un matto
ah ah ah
e con l’adulazione
diventa un gran pallone
Canzoncina da internet…..forse la risposta più consona al grande Ferrara difensore di un indifendibile uomo di potere.
La sceneggiatura , direi piuttosto la sceneggiata , di Giuliano Ferrara a me più che far piangere, fa ridere di lui, naturalmente! Un giornalista di un certo livello intellettuale, un politico che ha militato in diversi partiti , ha fatto un’ enorme scivolata di stile! Invece di incentrare la difesa di Berlusconi partendo dal “ cervello” , che non gli manca , è approdato a un “ organo “ situato più in basso nel corpo umano e che , di solito, è anche protetto dai mutandoni che ha sciorinato al pubblico. Ridiamo di lui e non diamogli troppa importanza : non la merita!!!!!!
“In mutande ma vivi”, questa la manifestazione, molto discutibile, organizzata da Giuliano Ferrara in difesa del Premier. Si è scagliato contro i metodi d’inquisizione spagnola della “ Procura di Milano”, di un golpe, ha rimproverato il presidente del Consiglio di essere troppo tollerante, che deve tornare in tv, ne ha ben tre a disposizione, per difendersi dalle accuse ingiuste di tanti puritani, visti come degli ipocriti. Il giornalista ha forse dimenticato che una gran parte degli italiani chiedono ad alta voce le dimissioni del Premier e di affrontare il verdetto dei giudici, se non ha nulla da nascondere non faccia il coniglio?. Il comportamento del Premier crea problema al Paese o bisogna continuare a giustificarlo?
ai ragione giulio abbiamo in mano il telecomando dovremmo poter scegliere a parole , ma,ma in pratica poi nulla cambia ,cambiano i commentatori ma le notizie sono sempre quelle.tornando poi a ferrara piangere è troppo poco ,tutti i mezzi sono buoni per avere un pò di visibilirà.per farsi notare è tutto lecito, mi chiedo ma poi quando si quardo non si vergognerà
non ho visto ne’ sentito di sta coreografia intellualoide spartana ruspante. me auguro fossero pulite. giulio me fai ridere come te per non piangere siamo davvero ridotti male. scusa non so ke altro dire tempi di povertà coreografike e siamo prosciugati nel nostro cercà de continua agì bene siamo spremuti ciao