TEST
Prendiamoci una pausa che ci faccia alzare la testa dalle notizie che da mesi siamo costretti a subire e respiriamo una sana boccata d’aria fresca, si fa per dire, con questo test
(Vista la sua validità è utilizzato come test d’accesso dalla Marina Militare e dal Ministero degli Interni.)
Quale colore preferisci?
I colori sono spesso associati allo stato d’animo di una persona, rivelano la sua personalità e i suoi pensieri. Attraverso la scelta di un colore piuttosto che un altro è possibile capire la natura di un individuo, il suo temperamento e gli aspetti del suo carattere.
Sono sottili i legami che uniscono i colori alla psicologia umana. Partendo dalla reazione emotiva e mentale che ogni colore suscita in noi, lo psicologo svizzero Max Lüscher ha ideato un test della personalità basato proprio sulla preferenza, o l’avversione, per determinati colori.
Il test contiene otto colori: i 4 colori base (rosso, giallo, verde e blu) e 4 colori ausiliari (viola, marrone, grigio e nero). Questi otto colori sono usati per descrivere quattro diversi sentimenti di sé.
1)PRIMA SI SCEGLIE IL COLORE PREFERITO
2)POI QUELLO CHE SI RIFIUTA (in questo momento)
SOLUZIONI
Il blu che induce alla calma e si connota come placida e profonda soddisfazione denota uno stato di soddisfatto adattamento. Fissando a lungo questo colore si produce un effetto di quiete, soddisfazione e armonia.
Chi sceglie il blu desidera legami fondati sulla fiducia, sulla lealtà, sulla dedizione; tende a rispettare la tradizione basata su valori morali durevoli e cerca un ambiente dove i conflitti siano rivolti su un piano di elevatezza spirituale.
Chi rifiuta il blu, è profondamente insoddisfatto moralmente, perché non trova intorno a sé integrità e fiducia; è insoddisfatto anche affettivamente, perché i rapporti che vive sono inferiori alle sue aspettative e vorrebbe allontanarsene, nella realtà o nella fantasia. Spesso, tale insoddisfazione produce difficoltà a concentrarsi.
Il rosso che provoca eccitazione e spinge verso l’attività denota un senso di forza e di sicurezza.
La scelta del rosso corrisponde a uno stato di attivazione, a uno slancio diretto verso la conquista, a un desiderio ardente e in espansione. Il rosso rappresenta, infatti, la mobilitazione di tutte le energie (sessuali e aggressive), a esso corrisponde la sicurezza di sé, la fiducia nelle proprie forze e capacità.
Chi rifiuta il rosso, teme di essere sopraffatto dall’intensità degli stimoli, è facilmente irritabile, si sente esaurito fisicamente e sottoposto a condizioni di vita o di lavoro frustranti e ansiogene.
Il giallo rimanda alla radiosità che risveglia e dà calore.
Suscitando una sensazione di espansione e spingendo al movimento, il giallo corrisponde a una condizione di libertà e auto sviluppo.
Il giallo, infatti, è il colore dell’illuminazione e della redenzione.
Chi preferisce il giallo tende perciò al cambiamento e alla ricerca del nuovo.
Chi rifiuta il giallo, probabilmente si sente vuoto e deluso, frustrato nelle sue ambizioni personali, sul punto di rinunciare alle sue speranze.
Il giallo rifiutato segnala che la lotta per il prestigio ha dato esiti negativi oppure, per mancanza d’intraprendenza e di autostima, non riesce ad avviarsi.
Il verde corrisponde sensazioni di solidità, stabilità, forza e costanza e un comportamento caratterizzato dalla perseveranza.
L’energia del verde è un’energia potenziale raccolta in se stessa che denota una tensione interiore. L’effetto di stabilità prodotto dal verde rappresenta, da un punto di vista psicologico, i valori saldi che non mutano.
La scelta del verde indica inoltre autostima.
Chi rifiuta il verde, è agitato, al contrario, da forti dubbi sul proprio valore, non si è sentito abbastanza considerato, ha il cuore oppresso, spesso anche fisicamente, dalle ripetute mancanze di riconoscimento; si sente minacciato dalla paura di perdere i propri possessi o la propria posizione, perché su tutto ciò riposa il senso di autostima.
Il grigio è il colore della perfetta neutralità, una terra di nessuno priva di vita.
Chi lo sceglie tende alla distanza e al non coinvolgimento.
Il marrone corrisponde alla sensazione della corporeità.
Il forte bisogno, l’indifferenza o il rifiuto verso questa tinta indicano pertanto un preciso atteggiamento verso ciò che è corporeo e materiale e verso i piaceri fisici.
Il viola, che nasce dalla mescolanza di rosso e blu, è il colore della metamorfosi, della transizione, del mistero e della magia, preferito dai bambini, dalle donne incinte e dalle personalità immature.
Colore tradizionale della mistica, della spiritualità ma anche della fascinazione erotica, il viola indica l’unione degli opposti, la suggestionabilità.
Chi rifiuta il viola, ha difficoltà a lasciarsi andare, rifugge da intimità considerate pericolose, perché minacciano l’integrità dell’Io o perché, in passato, hanno prodotto sofferenze e delusioni.
Il nero rappresenta la negazione assoluta, il “no” radicale, è la tinta dell’opposizione dietro la quale può esprimersi una rivendicazione di potere.
Io dipingo…sono stata scherzosamente definita…la pittrice del viola, perchè in ogni mio quadro è sempre presente qualcosa di viola, colore che adoro e mi trovo ben descritta nella personalità di chi ama questo colore. Detesto il grigio. Simpatico il test, ogni tanto qualcosa che fa sorridere non guasta.
Io invece adoro il giallo, poi a ruota il marrone, non quello posto nel test che a me sembra più nocciola, ma più denso, più carico. Dovendo scegliere un colore che non mi piace, è difficile …Per forzatura dico il grigio, lo trovo un po’ triste. Alle caratteristiche non ci credo
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chiedo scusa a tutti:
questa è una prova che faccio e non c’entra niente con i commeti a questo articolo.
molti lamentano il fatto che non sia possibile leggere i propri commenti se non dopo molto giorni. succede pure a me.
ho comunicato la cosa ai responsabili ma finorà……….
scrivo questo per vedere dopo quanti giorni apparirà.
Non ci sono responsabili ma una disfunzione
Spero risolvano prsto.
alfred. giovedi 10 2 2011 ore 10,30
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Non credo a questi test.
sorrido al pensiero del Capitano di una nave da guerra nel bel mezzo di una battaglia girare tra i suoi ufficiali e marinai con una mazzetta di cartoncini colorati e chiedere loro di scegliere un colore o rifiutarne un altro prima di impartire un ordine o dare un incarico.
Oppure girare tra stanze del Ministero e cercare affisso alla porta un colore che si addica alla pratica che devo sbrigare nella convinzione che in quella stanza ci sia davvero il funzionario più adatto.
No, non ci credo!
Il colore è molto condizionato dalla forma: Un capo di abbigliamento piace per la forma; dopo si sceglie il colore, un’auto piace per le prestazioni che ha,dopo che se ne è deciso l’acquisto si sceglie il colore.
Eppoi non tutti i giorni siamo uguali: oggi scegliamo le scarpe marrone, la camicia azzurra e la giacca blu.Domani le scarpe nere e la maglietta righe.
Rimaniamo indecisi a lungo davanti ad un banchetto del mercato rionale per scegliere di che colore deve essere il catino di plastica dove mettere la biancheria da lavare!
No, mi spiace, non credo a quei test !.
Come preferito ho scelto il blu, come rifiuto il grigio: manca la spiegazione, ma capisco che praticamente è mi piace coinvolgermi.
Posso navigare?
Riuscire a sdrammatizzare certe realtà un po’ scomode, gli intoppi e i piccoli problemi quotidiani, è una risorsa veramente invidiabile.
L’importanza del buonumore nella nostra vita è ben nota…
e non solo per gli effetti benefici sulla salute…
ma, a mio parere…, anche per vivere al meglio i nostri giorni
pochi o molti che saranno…
Saper ridere dei nostri difetti, ci rende più sopportabili agli occhi di chi ci circonda, e aiuta a tollerare meglio anche i difetti degli altri.
Preferisco i colori tenui, non aggressivi, soft,tra quelli che il test ci propone sceglirei il grigio. Leggendo la risposta del test direi che non siamo molto lontani!
Non essendoci il celeste della Lazio scelgo decisamente il blu e corrisponde.
Finalmente qualcosa di leggero su cui si possa scherzare! Amo il colore rosso , però è la diagnosi che mi lascia perplessa! Macchè energia , sicurezza e aggressività! Mi piace una sciarpa rossa, un accessorio rosso ecc. ! Se il test della Marina Militare si basa su questo, stiamo freschi!!!!! Scherzo, ovviamente! Mi è piaciuto l’argomento! A proposito, rifiuto il marrone!!! E adesso, Giulian, sei nei pasticci : aspettiamo la diagnosi!!!!!!!!!!!aahahaaaaah!!!!!!!
Giuliano se il tuo test fosse rivolto alle bandiere dei partiti italiani ci sarebbe veramente da ridere
Il viola del IVD, il verde della lega, il rosso di rifondazione, il bianco del pdl,poi per completare il pd con il tricolore.
chissa in base al test se veramente i colori danno lo stimolo
del carattere in italia siamo ben presi, ve ne sono per tutti i gusti e tutte le carateristiche
Amo il rosso e rifiuto il marrone. Per quanto riguarda il colore preferito direi che questo Max Luscher è andato molto vicino alla mia personalità ma col colore del rifiuto assolutamente no. Noto, peraltro che per il marrone sia come preferito che come rifiutato la “lettura” della personalità è identica, ciò mi meraviglia alquanto e mi chiedo come possano organismi cosi’ importanti come Ministero degli Interni e Marina Militare usarlo come test d’accesso. Spero tengano conto anche di altro, molto piu’ importante.
Grazie comunque, Giuliano.
Mi piace il misto del blu e del verde che dà luogo al turchese:
Giuliano che significa?
Detesto il viola brrryaky yaky
i miei colori:
mi piace il rosso -mi vesto sempre con qualcosa di rosso.
non mi piace il verde
Il colore che sempre ho preferito è il blù, rispecchia i principi che sono sempre stati la base della mia vita. Rifiuto il viola, perchè anch’esse anno qualcosa di vero. Grazie Giuliano di questo test.
Ciao Giuliano il mio colore preferito è l’azzurro e rifiuto il viola per cui andando a leggere i significati ,ma sai che rispecchia la mia vera personalità .Questo test mi ha fatto piacere eti ringrazio per averlo proposto