Superato il quorum, l’affluenza oltre il 57%.
Allora il popolo italiano esiste?!
Finalmente si ritrova la voglia di andare avanti.
Uno spiraglio di luce, di unione, di sentirsi parte di qualcosa di grande.
Era dal 1995 che non si raggiungeva più il quorum a un referendum.
L’11 giugno di quell’anno furono ben dodici i quesiti su cui i cittadini furono chiamati a esprimersi e riguardavano gli argomenti più disparati: dalla legge elettorale nei comuni, alla raccolta della pubblicità radiotelevisiva, fino al soggiorno cautelare per gli imputati per reati di mafia.
Da allora, vi sono state sei consultazioni referendarie (per un totale di ventidue quesiti), che purtroppo sono state invalidate dalla bassa affluenza e dal distacco dei cittadini dalla politica.
Oggi, la percentuale dei votanti è stata del 57%, valori lontani da quell’87,7% di affluenza che registrò nel ’74 il referendum sul divorzio, ma comunque sufficienti a convalidare la consultazione, e forse primo passo della rinascita della passione civile per la politica.
Il web continua a essere il luogo-simbolo della campagna referendaria, come lo è stato per le elezioni amministrative del 29 e 30 maggio, con una grande partecipazione di giovani.
I giovani, questo loro ritorno è un dato che ritengo molto importante.
Gli osservatori più avveduti si soffermano sulla trasformazione dei comportamenti degli italiani, registrata oggi dalla partecipazione al referendum.
Una volta c’erano la Passione e la Responsabilità dei Cittadini verso la Politica e questa è anche la vittoria della passione civile, dell’unità tra diversi.
“Dopo Berlusconi” mi diceva un amico “credo verrà una stagione di grande partecipazione ed entusiasmo, come fu dopo il fascismo”.
Tutto lo lascia sperare, per ora.
Permettetemi una sola considerazione politica, su questi risultati:
sopravviverà la coalizione governativa a quella che il ministro Calderoli, esponente della Lega Nord, ha definito ”la seconda sberla”, dopo di quella delle recenti elezioni amministrative?
Se si è raggiunto il quorum, si deve anche a lei!
Grazie di quorum a Jocelyn Batini di San Giovanni alla Vena (Pisa), che nonostante i 99 anni – ne farà 100 il 28 luglio – è andata a votare.
Sono molto contento che i si ai referendum siano stati molto sentiti dagli elettori dandogli questa vittoria schiacciante,ora io dico che questa vittoria non è che il primo passo, non dovrebbe restare isolato altrimenti questi si serviranno a poco, Faccio un piccolo esempio, passo l’estate in un paese del sud il comune fornisce l’acqua poche ore al giorno,quindi i cittadini di questo paese avranno la soddisfazione di aver espresso la propria volontà riguardo al quesito sull’acqua ma questo non cambierà la loro vita purtroppo.
circa un anno e mezzo fa Di Pietro è stato deriso quando ha deciso di raccogliere le firme contro il nucleare ed il leggitimo impedimento.
Si è aggiunta la privatizazione dell’acqua e si formano i primi comitati.
Ci guardavano, sembravano dei atipici cioè persone che sognano.
siamo riusciti a svegliare dal torpore gli italiani, ed il merito va ai giovani,
Anche se i referendum apparentemente non sono politici ma civili, il pd se ne fa un vanto ed non è giusto semmai il merito va a chi ha lottato per raccogliere le firme e depositarle: IDV
DI PIETRO ha detto sono felice che nel lontano 92 con mani pulite son riuscito a fare qualcosa per il mio paese ed ora con il referendum.
Ieri ero in piazza a Genova una gioia, ci abbraciavano anche se non conoscevi la persona era la nostra coscienza che si era svegliata.
Popof,quello che terrorizza nei referendum è sempre il raggiungimento del quorum, quel limite difficilmente valicabile oltre al quale si realizza quello che i votanti vogliono e sotto al quale si infrange la croce a matita di milioni e milioni di persone.
Questa volta, secondo me, hanno vinto anche il buon senso e la partecipazione democratica.
Quando il popolo, e con esso la democrazia, viene violentato reagisce con le forme di difesa che gli competono, in questo caso reagisce con il referendum.
C’è solo da sperare che il “Popolo Sovrano” continui su questa strada.
ai ragione popof basi atomiche ,che possono esplodere e ci sono vicino a cetri abitati gli americani le anno portate in italia, grazie popof
Calderoli dice siamo stanchi di prenere sberle, io da lumbard dico caro Calderoli fino a quando restate a fianco del piccolo dittatore, sai quante volte vi faranno il quorum, e quante sberle prenderete.
questa volta hanno votato i giovani indignati da questo governo , ma anche dalla politica in generale ,perciò maggioranza ed opposizione okkio al quorum.
Per l’amico Bersani ti sei mosso a favore dei 4 sì adesso fai di tutto perche venga rispettato il voto .
Si IL POPOLO ITALIANO ESISTE e si è espresso, perchè il vero vincitore del referundum è IL POPOLO SOVRANO!!!!!!!!
Perché nessuno pensa ad un bel referendum che abroghi la legge che consente le installazioni di basi militari atomiche?
Forse se cominciamo dal basso qualche segnale in cielo arriva.
Grazie Jocelyne, tu si che pensi avanti, non come chi è rimasto a casa ed è pronto a saltar sul carro dl vincitore (ce ne son tanti Giuliano, e purtroppo ora comincerà il saltafosso).