Due notizie che Guglielmo ci propone per farci molto riflettere…
Prima coppia Gay italiana convola a nozze. I due sposi sono Cirillo e Ciro, si sono conosciuti 7 anni fa e da allora non si sono più lasciati. Ora vogliono potersi chiamare marito e marito e hanno chiesto alla Chiesa Valdese di Milano di realizzare il loro sogno. La Chiesa protestante infatti benedice le unioni, non riconosce il sacramento del matrimonio, come sottolinea il pastore: “Noi prendiamo solo atto di un legame vissuto nella responsabilità e reciprocità. Se dovessimo seguire ancora la Bibbia senza tenere conto di quanto è stata scritta dovremmo praticare la lapidazione la lapidazione dell’adultera”.
Un vero passo avanti per la città di Milano “Milano sarà un vero cantiere per i diritti civili in tutto il paese. Milano deve diventare un laboratorio di buone pratiche e di scelte di innovazione istituzionale che la faccino diventare una città amica dei diritti civili. Il vento è davvero cambiato. Attendiamo che spazzi via davvero con i fatti discriminazioni e pregiudizi obsoleti.
IN RICORDO DI MARCO
Ti piacciono i ragazzi, sei gay. Questo era il linguaggio preferito dei compagni di scuola di Marco 16 anni era uno studente molto bravo in uno degli istituti tecnici di Torino. Era sempre preso di mira e lo schermivano giorno dopo giorno e cosi continuavano da tempo della presa di giro del solito “branco” Tutti contro di lui. Questa brutta storia durava da un anno di tante vessazioni, e Marco ha ceduto non ha resistito più. Non andava più a scuola, si è rinchiuso in se stesso, e ha scritto una lettera. Ha deciso di farla finita con una coltellata e poi con un volo dalla finestra.
Era questo l’appello disperato Marco “Non ce la faccio più” un ragazzo educato sensibile, andava molto bene a scuola i suoi voti erano 7 8 su tutte le materie, 10 in condotta. E stato preso di mira fin dal primo anno di liceo, è stato messo sotto pressione da i malvagi e incensanti scherzi. Sa chi ci è passato sotto questi scherzi verbali, lo scherno continuo diventa incubo chi lo subisce, e diventa ancora più triste nel vedere intorno a lui tanta indifferenza
Ti fa sentire più solo, nessun compagno lo aiutava lo difendeva, le istituzioni scolastiche si sono limitate a dei rimproveri verbali per i colpevoli, E’ stata la madre ad andare alla dirigenza della scuola, la risposta della dirigenza della scuola è stata questa “a questa età, succede spesso che la sensibilità di un ragazzo non sia stata compresa dagli altri, per la dirigenza non c’era bullismo non c’era l’intenzione di fare del male, solo scherzi involontariamente crudeli.
La Madre di Marco è una signora filippina fa la collaboratrice domestica, tra l’altro separata da un italiano, ha cercato di parlare con il figlio di questo grossissimo problema, era riuscita a tranquillizzarlo si era recata alla scuola a far presente la situazione di suo figlio a chi di dovere: Ma nulla è valso alla sua preoccupazione. Il suo Marco martedi le ha detto “E’ tutto a posto ripasso la lezione vado a scuola, vai al lavoro tranquilla” L’ha lasciata uscire, e si è ucciso. Di chi è la colpa?
Non sò se l’omosessualità è una diversità o una diversa normalità (un pò bizantino come enigma).
E’ certo che il problema esiste ed è assurdo ignorarlo, personalmente penso che chi ha questa tendenza sessuale debba essere considerato alla stessa stregua di un eterosessuale.
La triste storia di Marco è la storia di sempre che riguarda “i diversi” …quindi anche la bruttona ghettizzata nel suo grigiore, lo storpio, l’hendicappato, il down …una volta anche il nero…insomma tutti quelli che non rientrano o non rietravano nei canoni della cosiddetta normalità. Credo che la cultura ,la sensibilità ed il ragionamento ci portino a rifuggire in senso assoluto da queste discriminazioni odiose.
Faccio però un distinguo che mi accomuna ad Alba……marito e marito ….marito e moglio……moglie e marita ….moglie e moglie …son tutte declinazioni che non mi piacciano. Se due esseri dello stesso sesso vogliono convivere assieme …benissimo…tutta la mia approvazione anche dal punto sociale ed assistenziale….ma rifuggiamo per cortesia da queste contraffazioni un pò patetiche.
Non si tratta di morbosita’,forse si tratta di essere arretrati,incivili,ebbene io lo sono,rispetto anche io le persone gay o lesbiche,ognuno ha diritto alla propria vita,per quel che mi riguarda possono convivere,sposarsi,amarsi,pero’……la famiglia è stata sempre composta da uomo e donna,vabbe’,ora i figli si fanno anche in provetta e il problema è risolto,pero’poi non parliamo di stravolgimenti della natura,e se mi permettete a furia di essere buonisti si sta stravolgendo il mondo,bambini che vivono senza un padre,bambini che vivono senza una madre e dulcis in fundus bambini che vivono o con due padri o con due madri.
buongiorno avevo già letto questa storeia veramente triste di questo ragazzo vi sembra giusto che questa società ingiusta e intollerante abbia ucciso questo ragazzo? AUGURI A ciro e cirillo se si amano che male
cè. se fossero i vostri figli? rispettare le differenze
siamo amorevoli………………. e non giudichiamo
devo condividere pienamente il pensiero di alba
grazie ,Guglielmo ,x aver toccato un argomento ,che non tutti ancora ,recepiscono ,,ma io dico ,se fosse uno dei nostri figli ,,cosa faremmo ??????
IN QUESTO COMMENTO DEVO ASSOLUTAMENTE DARE RAGIONE AD ALBA .LEI HA ESPRESSO TUTTO QUELLO CHE PENSO IO !! IL MATRIMONIO TRA GAY E’ UNA COSA CONTRARIA ALLA MORALE CRISTIANA !! E’ UNA COSA CHE SA’ SOLO DI SESSO TRASGESSIVO . NON SI PUO’ CHIAMARE , NE ADULTERIO NE LUSSURIA !SE L’EVOLUZIONE DELLA CIVILTA’ E’ IL MATRIMONIO FRA GAY , NON CE DA STUPIRSI DI COME VA IL MONDO .SEMPRE PEGGIO !!PENSATECI BENE VOI CHE L’APPROVATE !! DIO DISSE ..CRESCETE E MOLTIPLICATEVI..SE ERANO GAY COME FACEVANO ? LO DICO IO FACEVANO …NON VOGLIO DIRLO VE LO LASCIO SOLO IMMAGINARE .COMUNQUE NON CREDO CHE QUESTO SIA EMANCIPAZIONE DELLA CVILTA’.
Leggendo questa notizia, penso che tutti dovremmo essere soddisfatti per due motivi, perché finalmente la CHIESA, e per la precisione quella VALDESE, ha celebrato il primo matrimonio gay, riconoscendo la coppia nella propria comunità, affermando che non c’è nessuno ostacolo far cristianesimo e omosessualità. La Chiesa Cattolica ed il Governo italiano dovrebbero adeguarsi e prendere atto che la popolazione gay non è affatto una minoranza e che è giusto che voglia il riconoscimento di tutti i diritti e i doveri delle coppie.
sarò incivile, sarò una vecchia con mente retrogada, avrò bisogno di lezioni mentali
ma io il matrimonio lo concepisco tra un uomo euna donna,
i gay io personalmento li rispetto sono liberi nelle loro scelte, ma non vengono a chiedere il matrimonio,non ne hanno diritto.
in Italia anche una coppia di fatto eterogenea non ha nessun valore sia per la chiesa che per leleggi anche se hanno dei figli
Perciò io penso che si vogliono unire in matrimonio solo per
questioni finanziarie, se l’amore già ce l’hanno che serve un certificato ?
In un paese che si ritiene libero, democratico e civile ognuno ha il diritto di manifestare e scegliere la propria vita come crede opportuno, senza limitazioni e imposizioni….purtroppo ancora ci sono dei forti contrasti e mentalità ottuse. Chi paga sono solo quelle persone che non possono far valere i propri diritti, come i casi che Guglielmo ci ha presentato.
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Grazie, caro Guglielmo, per averci ricordato la storia di Marco, il 3° sesso esiste, eccome! Nel mondo, in particolare nelle religioni monoteiste, questo aspetto è considerato un crimine!Adoperiamoci per il rispetto di tutti. Sicuramente il Signore non la pensa come certe persone…preghiamo affinchè anche la Chiesa Cattolica accetti anche queste forme di “Amore”.
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Che c’entra l’adultera?
Adulterio Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.Vai a: navigazione, cerca
omissis… “L’adulterio (dal latino adulterare, corrompere) è una relazione sentimentale o sessuale fra due persone delle quali almeno una già coniugata con un’altra persona, consistendo quindi in una violazione della fedeltà coniugale.”
Dice il Pastore” noi prendiamo atto………”
Chè è un concessione? Bisogna essergli grati? Si deve necessariamente dipendere da loro? Hanno lapidato nel passato. Con quale diritto?
Il ventilare la lapidazione è come dire : .
Ciro e Cirillo hanno fatto una scelta: nessuno, nessuno,nessuno ha il diritto di interferire nelle loro scelte.
Si ritiene che il termine “matrimonio” sia indeguato per una coppia gay? Si trovi un altro termine ma non ci si nasconda dietro l’ipocrisia.
Grazie, Guglielmo, di averci ricordato come i problemi del sesso presentino ancora in Italia aspetti morbosi o arretrati che devono essere risolti se vogliamo davvero essere un paese civile. Ma devono entrare nella mente delle persone in modo indelebile. E far parte della coscienza di tutti.