>Ciao Fred
>…Al….ciao
>Ho comperato un libro, Al!
>Ah! si ? e di che parla?
>Tratta del “Signoraggio“, Al, sai che è??
>No, ma posso immaginare: la solita storia del Signore cattivo, ricchissimo, laido, maltratta moglie e figli………..
>No Al, “signoraggio” non signoraccio: è tutt’altra cosa.
>Ne sei certo Fred?
>Sì Al, certo!
>Allora spiegami …
>Il signoraggio… si tratta in pratica della finanza…
>Ah! Fred, bello! la storia delle <Fiamme Gialle>!?
>TACI !!!
>Taccio!
>L’autore cerca di spiegare dal suo punto di vista l’evoluzione della moneta, ma soprattutto la nascita delle banche e tramite loro come si è arrivati alle crisi che periodicamente i popoli attraversano!
>Non mi interessa, Fred, soldi in banca non ne ho per cui il problema non mi tocca!
>Al, il problema tocca tutti, anche se indirettamente!
>Anche me?
>Anche te, Al!
>Come?
>Anticamente veniva usato il baratto per gli acquisti: scambiavano merci di ugual valore, oppure pagavano
con una certa quantità d’oro se lo avevano.
>Questo lo sapevo Fred!!
>Ma spesso era rischioso portare appresso grandi quantità d’oro nei lunghi viaggi specie quando si dovevano fare viaggi lunghissimi nel lontano oriente.
>Immagino Fred: briganti e pirati…….
>Infatti, Al.
>Allora?
>Allora qualcuno pensò bene di “tenere in custodia a pagamento” l’oro del viaggiatore dando in cambio una ricevuta firmata come garanzia: quando il viaggiatore arrivava sul posto, trovava un ufficio dove poteva ritirare il suo tesoro scontato del costo della custodia del suo oro.
>Mi sembra una cosa furba, Fred!
>Infatti Al: erano nate le banche!
>Con l’autorizzazione dei potenti del momento, signori dei luoghi, le “banche”cominciarono a prestare soldi facendosi pagare interessi via via sempre più alti fino a quando il debitore impossibilitato a pagare, era costretto a cedere i propri beni alle banche stesse.
>Ottennero poi l’autorizzazione per stampare moneta: questo comportava ricevere in cambio della moneta stessa (il cui costo per produrla era irrisorio) beni il cui valore era di molto superiore, traendone enormi profitti in breve tempo.
>Fred? e lo Stato che faceva?
>Al, all’interno dello Stato c’è sempre chi sa approfittare delle situazioni a lui favorevoli!
>Certo che Fred, non deve essere stato semplice estendere questo sistema a tutti gli altri stati!!
>E’ vero Al, ci sono voluti molti anni e, con altri metodi e sistemi, stano continuando ancora oggi!
>Ma Fred! e la gente non dice niente?
>Al…….alla gente queste cose non le dice nessuno!!!!
Io le ho conosciute per caso spiluccando nella rete!!!
>Fred??….. spilluccando…..?
>Si Al…..spilluccando.
>Eppoi Al, ci sono cose difficilissime da capire per persone semplici come noi…
>Ed allora Fred?
>Mah…..!!!
sandro1.ge-alfred
PRECISAZIONE:
lo spunto è tratto liberissimamente e senza impegno alcuno dal sito:
[http://pensareliberi.com/2011/09/12/il-signoraggio-bancario-spiegato-a-mio-figlio]
per chi fosse interessato all’argomento è sufficiente digitare in GOOGLE <signoraggio>.
E con questo abbiamo messo in campo un tema di grande attualità.
L’argomento è molto complicato, molto, molto, io vi consiglio vivamente di andare a leggere il sito che Alfred-Sandro ci suggerisce di visionare, io ci ho capito un po’ di più (ma appena appena). In ogni caso, in questo periodo così difficile per tutti, una delle cose più importanti da fare è documentarsi e non fare come dice Al: “soldi in banca non ne ho per cui il problema non mi tocca”.
Informiamoci, cerchiamo di capire, aggiorniamoci, non ascoltiamo il canto delle Sirene e gli imbonitori che ci promettono cose che poi non manterranno mai;
e forse, in questo modo, riusciremo a difenderci meglio.
Dite la vostra, tutte le opinioni sono importanti.
È UNA BUFALA:
Con una nota di ieri, il Viminale è intervenuto sulla questione delle “astensioni attive” propagandate sul web come alternativa al non-voto per coloro che non si sentono rappresentati dai partiti in campagna elettorale per le elezioni del 24 e 25 febbraio.
È forte il malcontento degli italiani nei confronti della politica. Così, grazie al tam tam di internet, si sta diffondendo una campagna nazionale volta a promuovere una decisa e forte contestazione al voto per le prossime elezioni.
I “dissidenti” intendo non votare, ma non nella consueta forma dell’astensionismo. Essi infatti, invitano gli elettori a presentarsi al seggio, farsi registrare, rifiutare poi di ritirare la scheda e, infine, chiedere di verbalizzare le ragioni della loro protesta.
Sulla questione è intervenuto ieri il Ministero degli Interni, chiarendo [1] che tale pratica non è certamente vietata. I Presidenti di seggio vengono invitati, dal Viminale, a verbalizzare in modo sintetico e veloce (per non rallentare le operazioni di voto) i motivi della protesta dell’elettore, con le sue generalità, allegandoli al verbale. Tuttavia – questione più importante – ai fini delle rilevazioni statistiche sulla affluenza alle urne, i cittadini che vorranno aderire alla singolare protesta non saranno conteggiati tra i votanti della sezione elettorale, bensì saranno considerati come “non votanti”.
Ciò significa, in altre parole, che l’intera protesta potrebbe essere completamente inutile, atteso che non sarà dato sapere quante astensioni attive ci sono state e, pertanto, nessuno avrà mai una percezione reale di quello che è il malcontento degli italiani.
[1] Circolare n. 19/2013.
http://www.laleggepertutti.it/.....l-non-voto
Cliccate direttamente sul link
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non c’è nulla da offendere…è tutto vero solo che l’articolo per motivi di eccessiva brevità non riporta le tappe fondamentali del Grande Inganno, per cui non risulta molto chiaro…cmq brava paolacon
Commenti abilitati Buon giorno Più conosco e più m’accorgo come il significato delle parole sia stato cambiato, travisato,tradito,stravolto e persino rovesciato,ad uso e consumo di una massificazione mediatica,di gente che non riesce più a pensare con la propria testa. Quanta ignoranza alberga in questo deserto,quante passioni sprecate,quante capacità gettate al vento della mediocrità ,quanti talenti sepolti sotto la cappa del conformismo….. Buona riflessione
sandro suamo in sihtonia quando diciamo ,che siamo arrivati sul fondo del barile.adesso come possiamo venirne fuori?bella domanda vero?sono convinta che la risposta non la troviamo neanche con il voto.non è il parlamento di sicuro,quei signori hanno altrox la testa.penso che le banche dovrebbero dare fiducia alle piccole imprese ,cavo traino del nostro paese da sempre noi siamo veramente bravi sappiamo lavorare siamo gente ingamba in tutto il mondo sono in bella vista le opere fatte dai nostri professionisti.adesso non siamo piu’ bravi?non gredo propio,penso che quaquno abbia di proposito tirato il freno amano.non capisco il perche’io sono1 nullita’ma penso sia cosi’
non mi pare di aver scritto molto diverso da quello che dici tu Marc…
“Poi.. alla notizia molto spesso si aggiungono soggettività come il commento, l’opinine personale,le illazioni,la linea di “condotta” del giornalista/giornale.”
senza polemiche e senza uscire dal seminato!
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Scusami,Alfred!(senza polemiche e…uscendo dal seminato).Non sono d’accordo con te.A mio parere la verità è oggettiva(la vera verità), non soggettiva! In un fatto di cronaca, per… semplificare,un buon giornalista, risponde(tra se)a quattro semplici ma… essenziali domande:DOVE è successo,QUANDO è successo,COME è successo,PERCHEè successo.Questa è oggettivita!Poi.. alla notizia molto spesso si aggiungono soggettività come il commento, l’opinine personale,le illazioni,la linea di “condotta” del giornalista/giornale.La soria che è fatta di: Cronaca di avvenimenti”, è oggettiva! I fatti salinti sono realmente accaduti! Poi ci sono le intepretazioni personali (ma marginali), degli storici.
Hai ragione Elisabetta:
lo scopo dello scritto non è quello di dimostrare verità assolute che nessuno è in grado di fare, ma
semplicemente, stimolare il dialogo, la curiosità, la voglia di scambiare opinioni su temi importanti che
direttamente o indirettamente ci coinvolgono tutti.
Quando si apprendono notizie dai giornali, dalla tv, qualcosa è successo veramente: che poi i giornali , la tv quella notizia la comunichino in un modo piuttosto che in un altro, questo sta a noi capire o cercare di capire se in quel momento ci voglio informare i ci vogliono ingannare.
Quando viene ammazzato uno dalla mafia quello muore veramente: i motivi della sua morte ce li racconteranno altri a seconda del loro comodo,ma quello sarà veramente morto, ed il vero significato inconfutabile è che : CI SONO COSE TALMENTE IMPORTANTI DA DOVER UCCIDERE.
Il DIO denaro ha comperato e sta comperando tutto e tutti. Non sono i marziani che vengono ad impadronirsi del pianeta: QUELLI SONO TERRESTRI come noi. Con la differenza che a noi il nostro pianeta piace ancora cosi come è e vorremmo che restasse cosi.!
POSSIBILMENTE PULITO.
sandro volevo semplicemente dirti che hai aperto 1 voragine talmente profonda che 1 puo cascarci dentro,è un argomento da aprofondire.interessa tutti non bisognia fare come lo struzzo nascondere la testa sotto la sabbia, non serve. non voglio e non ne sono capace fare politici ,noi siamo un popolo di lavoratori ,sappiamo farlo anche bene in tutto il mondo x questo siamo stimati,l’imprenditoria deve ripartire solo cosi’ potra esserci la ripresa e no conle parole al vento xcomodo. io spero tanto che la cosa sia fattibile xi nostri giovani e che si possa risalire la china .
io che ho sempre fatto i conti della serva, oggi nel tuo articolo devo leggere i conti del signoraggio.
Ho dovuto andare a documentarmi anche se con tutta la sincerità non è ci abbia capito tanto.
Una cosa è certa abbiamo tanto debito di circa 30mila euro a testa noi cittadini italiani.
Sono dagli anni 50 che abbiamo iniziatoil debito ingrandendosi sempre di più
Lasciatemi essere ottimista almeno per domenica 24 dopo tante legnate spero che si è imparato la lezione
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Ho letto che il 10% della popolazione detiene la ricchezza mondiale. Questa potrebbe “essere” la top ten, Della classifica.
Chi controlla il mondo http://youtu.be/UQfm5Tgtszs
Chi c’è dietro Mario Monti (Report del 22/04/2012) http://youtu.be/FrwHdl1OSYI
I sicari dell’economia http://youtu.be/NUSri4qhMUc (REPORT DI Milena Gabbanelli )
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D’accordissimo con: Alfred, Franco, Lorenzo nell’ incolpare le banche lo (sanno ora mai anche gli asini) sulla crisi globale(fatta di speculazioni pilotate), che… si sta’ vivendo. Come Alfred non mi sento e (penso) come tutti i cittadini comuni, responsabile di questa crisi odierna. E’ stata un’escalation dal 2006/08. Se lo sono! Lo sono (come milioni di italiani ), nel senso che non posso/iamo, permettermi/ci, di… come dice qualche d’uno, di… dare impulso all’economia SPENDENDO, COMPRANDO, CONSUMANDO, ma… con che cosa? Usando… i soldi del MONOPOLI? Ormai, è un argomento trito e ritrito che bisogna reinventare un economia più parsimoniosa. Un economia costruita con delle concezioni di sviluppo, di prodotti, servizi consumi, nuovi. Un’economia lungimirante, basata… sulla ricerca. Sulla tecnologia. Sull’innovazione. Questo lo sanno non solo gli Asini ma…anche i Muli.
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Come dice Paola a Franco (a tutti noi) il 24 Febbraio si vota! Bene? Benissimo? Male! Malissimissimo! Allego breve video da: REPORT. Guardando questo Video, me, viene da chiedermi: Ma… io… per chi voto? Chi merita il voto? Chi sono gli onesti da votare? Chi vuole veramente cambiare le cose? Quale politico è disposto/pronto a “FARE DEI SACRIFICI”? (Sic) Dando il “buon esempio.”
NOTIZIA SCONVOLGENTE, UN PO ATTEMPATA, MA… GIOVANE DI SPIRITO! QUESTE NOTIZIE. COME… SANNO ESSERE COSI GIOVANILI!!! E’… VIVACI.
Report 16 Giugno 2011 – Notizia sconvolgente http://youtu.be/TFdTy5Jc-U8
Ho letto attentamente quanto ha scritto Sandro,e’veramente un argomento difficile e complicato specialmente per una persona incompetente.Ieri sono andata alla ricerca nei vari siti consigliati .La realta’ che ne vien fuori anche una persona poco competente come me e’tutt’altro che rosea ,stiamo navigando in un mare di guai.Questo Signoraggio che salta fuori e’ un mostro pronto a divorarci,riusciremo a venirne fuori anche se un po’ pesti e malconci?Una grossa prova ci aspetta domenica,riusciremo affidare il timonein mani giuste ,che manovri in mano da farci uscire pian ,piano riportandoci in acque tranquille,sopratutto ridando serenita’ e fiducia ai nostri giovani
Commenti abilitati sandro il tuo articolo interessate, ma x noi piccoli esseri mortai è un grande tabu’.le babche e i potenti lavurano tranquilli contado propio su questi 2 punti.ilfatto di nonsaperne nulla o quasi li ha e li fa marciare alla grande,e noi cnsapevolmente o meno stiamo alla finestra.vorrei che non fosse cosi’.tante famiglie sono nei pastcci x questo motivo ma come sai l’antitodo non è ancora pronto.la nostra unica possibilita’ sarebbe il voto? forse sanno giostrare anche quello.non ci resta che lavorare su i valori sani x inostri giovani.sperando in un futuro+corretto e onesto forse……ciao
E’ giustissimo quello che scrivi Alfred …..però questo capitalismo “drogato” ,dove gli oscuri rapporti finanziari internazionali con intrecci tra holding economiche, istituti di credito e poteri politici …hanno portato ad un liberismo sfrenato e malato ,dove tutto era permesso e possibile.
Il consumo per il consumo , la corsa verso una società solo edonistica ha coinvolto anche noi ,anello debole della catena.
E’ qui che mi sento colpevole…d’aver ascoltato i vari pifferai magici , d’aver fatto debiti per acquistare il superfluo , d’aver creduto ad un mondo fittizio e corrotto, d’aver trasmesso ai figli questo “modus vivendi” ,certe volte in maniera acritica ….perchè così era l’andazzo.
Queste sono le mie colpe !
Continuo volentieri il ragionamento ritenendo che la crisi attuale (al livello mondiale e per i paesi capitalistici ad alto reddito) è stata originata dalle banche, che hanno letteralmente inventato titoli e hanno “mollato” sulla sana gestione degli stessi. Quindi ha perfettamente ragione Alfred quando dice che le verità che ci hanno propinato sulle responsabilità dei cittadini in merito al debito pubblico erano false verità. Tanto è vero che hanno messo i tecnici per diminuire la domanda accrescendo le tasse ed hanno finito per impoverire la gente e aumentare il debito pubblico. Il problema è quindi ben altro e i tecnici non sono veri tecnici ma persone venute da lontano che hanno imposto la validità di un modello (quello europeo) che non si regge in piedi. Altro è il mutamento del modello capitalistico e l’introduzione di altri modelli capaci di estendere il benessere ai paesi poveri del mondo, ma allora evidentemente usciamo dal seminato. Non vorrei che , persistendo le corruzioni e il mal funzionamento degli istituti finanziari, ci fermassimo solo a qualche cambiamento di persone nei consigli di amministrazione ed al solito ritornello che gli italiani sono tutti ladri.
Ricordo un paio di anni fa venne pubblicato un articolo qui in “parliamone” dove parlando del debito pubblico si chiedeva a noi italiani di rimboccarci le maniche per rimediare alle “nostre malefatte degli anni precedenti”.
L’articolo in questione mi irritò tantissimo perchè personalmente non mi sono mai sentito responsabile di tutto il disastro che mi si attribuiva, sia come italiano e sia come cittadino europeo.
Ancor più mi irritavano tutti quelli che si sono gettati a spada tratta a difendere quelle posizioni, addossandosi puerilmente ed ingenuamente responsabilità non loro.
Assistiamo oggi, a distanza di pochi anni da “mani pulite”, ad un reiterarsi di truffe, furti, tangenti, concussioni, corruzioni tali da far rabrivvidire qualunque scrittore di fantapolitica: tutto questo non è frutto della mente di uno scrittore politico che presenta la fantasia in modo realistico ma, al contrario, di realtà fatte passare per fantasie da propinare agli elettori.
Realtà talmente grandi da sembrare inverosimili !
Oggi nessuno più attribuisce il “debito pubblico” a noi, ma tutti sono concordi che responsabili di tutto è la grande finanza, le banche: banche nazionali, centrali, europee, mondiali.
Non a caso si parla di globalizzazione, termine del quale nessuno ci ha mai spiegato il significato e da tutti accettato come inevitabile cura.
Detto tutto questo, se c’è qualcuno che risponde alle domande che io mi pongo, sia che risponda rosso, sia che risponda nero o giallo, cerco di valutare con la mia testa cercando di mettere insieme tutte le tessere del puzzle, fino a ricostruire una immagine che a mio avviso abbia un significato che corrisponda alla realtà e non quello che altri vorrebbero obbligarmi a vedere.
Certo Franco, “non sarebbe male ragionare su quello che il 24 febbraio andremo a fare” , ma penso che non sia neanche male cercare di capire dove ci portano le banche e se è giustificato dire, come alcuni dicono, che questa crisi dipende dalle banche o invece, nel caso dell’Italia, da qualche altra “cosa”.
Marc,
addentrarsi nei meandri della finanza è cosa ardua per gli specialisti figurati per me….
Mi sono imbattuto per caso in un sito che trattava di tuttt’altro e incuriosito ho cominciato a fare ricerche.
E’ vero quello che affermi: sono centinaia i siti pro e contro ma…….
Ma mentre, a mio modesto avviso, alcuni siti spiegando gli avvenimenti dalle origini ad oggi,
portano con linearità a quello che abbiamo visto nel passato per arrivare con linearità a quello che stiamo vivendo oggi, gli altri, quelli contro, quelli che sostengono sia tutto una bufala, si gettano in una strenua difesa del sistema giustificando l’operato di banche , finanzieri, poteri occulti e via dicendo.
Ora, sempre a mio modesto parere, avendo letto le argomentazioni sia degli uni che degli altri e dato che nel corso della mia vita non ho mai trovato un solo banchiere, un solo finanziere, un solo Massone
che sia stato dalla mia parte, ebbene, forse ingenuamente mi viene più facile credere agli uni piuttosto che agli altri.
http://www.youtube.com/watch?v=AsoYXIDVQQw
http://www.boorp.com/articolo1.....raggio.php
http://www.nwo.it/signori.html
magari è tutta fantapolitica, ma è molto più credibile visto lo stato attuale delle cose, che non le smentite.
Come solito Marc è stato esaustivo…..basta guardare i siti da lui proposti!
Forse in questo momento le priorità sono altre ,che quello di capire in maniera “definitiva” come si è evoluto ,o involuto se volete, il sistema finanziario e bancario. Noi singolarmente ci possiamo fare ben poco….fra cinque giorni abbiamo ben altro impegno e forse non sarebbe male ragionare su quello che il 24 febbraio andremo a fare.
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Non vorrei fare il bastian contrario Alfred,ma…lo sai anche tu! Attenzione, in rete vi sono molteplici siti (di tutto di più)poco attendibili! La rete va presa con le pinze. in internet( può essere anche il bello della rete), vi sono diverse correnti di pensiero, diverse tendenze politiche, sociali, religiose, etc. Anche diverse pseudo “sette,” diverse bufale. Se pensiamo che c’è un sito (se non lo hanno oscurato) che spiega come diventare anoressiche. Controlliamo sempre la fonte e il contradditorio. Per esempio potrei (se interessati), proporvi questi cinque video che (a mio parere) smontano in modo realistico il signoraggio e i signoraggisti. Descritto Molto bene da un signore(ha anche un suo Blog) con lo pseudonimo di: LeFouReloaded ( il pazzo ricaricato).A voi giudicare!?
SONO SPIEGATI IN MODO SEMPLICE E IL VIDEO RENDE MENO OSTICO L’ARGOMENTO
Signoraggio: La Definizione (truccata)
http://youtu.be/RV55iZh5P4M
Signoraggio: le basi (false) del complotto e creazione delle banconote (1/2)
http://youtu.be/x-azbjkdpEE
Signoraggio: le basi (false) del complotto e creazione delle banconote (2/2)
http://youtu.be/7-2FK5HqqT4
Altra bufala del cosiddetto “signoraggio bancario”: la riserva frazionaria
http://youtu.be/gvN4L7trdUU ( LEGGETE SOTTO IL VIDEO!)
…..più creativa di così!!! Volevo solo smitizzare un argomento ostico. Vedi Paola ….apriamo pure gli occhi ….poi che cosa possiamo fare quando tutto il mondo è imperniato in questo sistema…per molti sono cose risapute, ma di difficile possibilità di cambiamento .
Mah, Alfred, approfondire è sempre utile, indispensabile, anzi, per coloro che, avendo ancora per fortuna qualche soldo, non vorrebbero vederselo sottratto dai magheggi bancari. E’ tanto utile approfondire anche perchè ci sono oggi dei sapienti che dicono di essere dei tecnici, affermando che non ci sono alternative a quello che sostengono loro. Non faccio nomi dato il periodo elettorale. E’ un fatto, comunque, che il ruolo delle banche si è accresciuto nel tempo e che le stesse hanno praticamente creato moneta sottraendosi facilmente ai controlli pubblici, se qualcuno ne avesse avuto voglia. E’ risaputo, peraltro, che le stesse hanno dilatato le possibilità di impiego dei mezzi finanziari: i titoli fasulli, come ben sappiamo, si sono espansi e molta gente c’è rimasta fregata. Le cosiddette banche d’affari hanno spesso nel loro portafogli titoli farlocchi che non daranno mai reddito agli incauti investitori. Sono anche strumenti di collocazione dei titoli pubblici, anch’essi soggetti a possibili speculazioni.Poi sono collegate con le banche centrali e le agenzie di rating, che valutano, a loro dire, lo stato di salute dei vari Paesi nel mondo. In sintesi, occhio, attenzione, a tutto quello che possono escogitare ed inventare. Grazie dei suggerimenti in merito a blog informati e auguri a tutti noi.
Qui non si tratta di “finanza creativa”, FrancoMuzzioli, ma di cercare di capire quello che ci stanno facendo… e di aprire un po’ gli occhi
Caro Alfred-Sandro ….da genovese con due nomi è ovvio che devi parlar di pàlanche.
E’ che ora non si “batte un soldo” c’è la crisi e parlare di “senhoragtge” , ovvero il vecchio diritto feudale di batter moneta , almeno a me , fa venire il mal di stomaco.
Ho letto …ho capito poco…quei quattro soldi li ho in banca..e..non mi rompo la testa in pensieri di finanza creativa ….per molti è già tanto arrivare alla fine del mese…ti puoi immaginare!
questi sono due dei numerosi siti web che si possono consultare direttamente in rete sull’argomento.
(nb. ho tolto la sigla www per evitare che word press metta il commento in attesa di moderazione in automatico)
PER APRIRLI CLICCATE DIRETTAMENTE SUI LINK QUI SOTTO
http://blog.myplanets.org/sign.....tema.html/
http://ariannaeditrice.it/arti.....colo=44894