Con l’articolo di Alfred-Sandro1.ge ci siamo posti tante domande e siamo rimasti con molti dubbi.
Il suo post ci ha fatto riflettere, si è soffermato su degli interrogativi che abbiamo tutti.
Ci si domanda naturalmente se quello che ci è stato esposto sia vero, e quanto, e fino a che punto lo sia.
Ma dai commenti, adesso, si rileva che la priorità assoluta è concentrarsi sul voto di domenica 24 e lunedì 25 febbraio.
È importante, ogni voto lo è, in maniera fondamentale.
Poi non possiamo dire “io non volevo …”
Lascio la parola a Franco che ci espone il suo pensiero (pca)
Politica! Scritto da Franco Muzzioli
In Eldy giustamente non si deve fare propaganda politica specifica, ma parlarne in modo generalizzato, soprattutto a pochi giorni dalle elezioni, credo lo si possa fare.
La radice greca politiké..significa “tutto ciò che attiene alla polis”, cioè alla città… allo stato …. e, dato che lo Stato siamo noi, ….attiene a noi.
Quindi come possiamo esimerci dal parlare di noi?
Dato che nel “noi” ci sono anch’io … vi elenco una decina di punti principali che vorrei la politiké facesse, per vedermi orgoglioso d’essere italiano:
1- Abbassare le tasse ai lavoratori ed ai pensionati … diciamo dai 3.000 euro lordi mensili in giù. Alzare invece le aliquote …sempre supponiamo…dai 100.000 euro lordi, sempre mensili, in su
(si può discutere se questo alzare o abbassare deve essere più o meno progressivo… cioè chi meno prende meno è tassato, chi più prende più è tassato).
2- Abolire l’IMU per la prima casa a chi ha redditi inferiori a supposti 2.000 euro lordi mensili ed in tutti quei casi dove questa tassa possa incidere sulla normale sopravvivenza di un individuo o di una famiglia.
Aumentare invece l’IMU progressivamente a chi ha un certo numero di immobili in su, ricondurre poi ad una tassazione individuale tutti quei beni immobili di società (spesso fantasma o celate dietro enti od organi di culto), cioè combattere decisamente l’elusione.
3- Tassazione più incisiva delle rendite, portandoci su livelli europei e decisa e punitiva guerra all’evasione fiscale.
4- Aumentare le sovvenzioni alla scuola ed alla ricerca … cercando poi di perequare le spese della sanità.
5- Riesaminare le leggi sul lavoro per una maggiore eguaglianza di genere e di reddito.
6- Attuare un piano di aiuti per i giovani e per le famiglie numerose.
8- Attuare un piano per la ripresa economica ,favorendo le aziende che assumono giovani ed investono nella ricerca e nelle innovazioni.
9- Abolire enti inutili, ridurre drasticamente le spese dello Stato, rinnovare la giustizia.
10- Poi a spot:
riformare la legge elettorale
ridurre drasticamente il numero dei parlamentari
ridurre draticamente le spese della politica
ridurre i mandati dei parlamentari (max 2)
non eleggere chi ha pendenze con la giustizia -anche minime-
Questo è il ” Franco pensiero”… e non so se collima con qualche schieramento politico… ma lo si vedrà con il voto.
Vorrei che gli Eldyani si esprimessero ed elencassero le loro priorità in modo dialettico e non elettoralistico, senza citar partiti …solo per fare un po’ di sana e costruttiva politiké.
P.S. Questo articolo l’ho scritto il 20 gennaio u.s. e giustamente Paola lo ha edito ora. In questo mese la politica ha dato il peggio di sé con nuovi scandali, con il tutti contro tutti e con chi promette di moltiplicare pani e pesci per ogni cittadino e tramutar l’acqua di tutte le fontane d’Italia in vino.
L’appello alla ponderazione ed alla partecipazione è ancor più pressante….il presente è nostro ….ma le scelte che faremo…riguarderanno il futuro dei nostri figli e nipoti…. forse questa volta non dobbiamo ascoltare il brontolio del nostro intestino, ma ascoltare ciò che la nostra coscienza ci sussurra.
due parolle a-o Scio Dante
Scio Dante, sciä permette, unn-a parolla!
Ghe parla un vêgio, c’ho l’ha ‘na man c’ha scrolla,
Scia pœ finì de di de’ belinate?
‘a gente brava a’ vœ cose concrete!
Lazzù all’inferno scia ghe l’han mandou !
Scia n’occorze cho o mondo o l’è cangio?
Voscià pe’ vive scia scrive belinate
vorrie connosce ün po’ ‘e so entrate
Voscia scia parla ben con a pansa pinn-a,
e scia criticä sparando zù commenti
Scia l’ha prœvou a ese sensa denti?
Noiatri a Zena ghemmo un vegio dito
riemmo poco e se ascädemmo fito
ma grosci sacrifizi semmo fä
semmo nasciui combattendo ö mä !
L’Italia tütta ghe l’aiva in man i foresti
e cian cianin i çittadin onesti,
se son riunii dandose unn-a man
e oua? lascemmo quarche can…
sbranase tütto quello che emmo fæto?
Cao Dante, ai zueni ti gæ rotto e balle
armeno poche cose bunn-e falle:
scrivi due cose in moddo bello cieo
o’ popolo incassou …….O RIE DE REO !
traduzione
Signor Dante? Permette una parola?
Le parla un vecchio che ha una mano che trema:
potrebbe smettere di scrivere sciocchezze?
La gente brava vole cose concrete!
Laggiù all’inferno ce l’hanno mandato?
Non si accorge che il mondo è cambiato?
Ella per vivere scrive sciocchezze,
Vorrei conoscere le Sue entrate!
Ella parla bene con la pancia piena,
e fa critiche sparando giù commenti
ha mai provato ad essere senza denti?
Noi genovesi abbiamo un vecchio detto:
ridiamo poco, ci arrabbiamo presto,
ma sappiamo soffrire.
siamo nati combattendo il mare ( ma= mare….ma= male).
L’italia era in mano agli stranieri
e piano piano i cittadini onesti
si son riuniti dandosi una mano:
ed ora? lasciamo che qualche cane
si sbrani tutto quello che abbiamo fatto?
caro dante, ai giovani hai rotto le palle
almeno poche cose buone falle
scrivi due cose in modo bello chiaro
il popolo quando è incazzato
non ha voglia di ridere!
Commenti abilitati
No!!!!! carissimo Franco,sono soltanto un incazzato!!!!! Come tutti… o quasi gli italiani(esclui gli arrivisti…torna conto che hanno votato lo psico-a-patico)!Siamo, divetati grazie a loro… arrabiati,qualunquisti,selletivi,litigiosi,insofferenti,arroganti. ci hanno fatto diventare così, propinandoci in TV, sui quotidiani, discussioni?(sic)Megli dire… litigate, da… scaricatori di porto.Con un susseguirsi di: Scandali, corruzioni, mal costumi,menefreghismi (senza esagerare). Ogni tipo di nefandezze. Il Mondo ci ride dietro.
Ho modo di sentirli,molti stranieri, vivendo in una citta tusitica: Spagnoli,Inglesi,Russi,Tedeschi,Americani.Dove ogni anno si riuniscono a Villa D’Este per fare il punto sull’economia (Ambrosetti).Poi, mi vengono a dire che dobbiamo essere noi a cambiare! ma…..che cavolo vuoi cambiare? Sono loro che doverebbero dare il buon esempio! Modificarci/ moralizzarci,con delle prese di posizione con delle leggi, aiutandoci nel lavoro, nelle pensioni, inculcandoci il senso civico,la correttezza,l’onesta. per cambiare/migliorare, ache… punirci( ma non i poveri cristi),Dolenti o nolenti.Franco spererei(ma lontanamente, molto lontananamete), ora nei grillini! C’è una ragazza che ha 25 anni la più giovane parlamentare (se viene eletta)in Italia.Ma..come si fà!Metti pure le buone intenzioni, di questi giovani, di facce nuove! con questi vecchi cagnoni di cacca glielo permetteranno??? tu sai che se il “sistema” politico è quello, o… ti adegui o… sparisci!
Franco, scusa… qui chiudo! Se no diventa un forum, non lasciamo spazio ad altri commenti
Il caos politico ringrazia anche te caro Marc. I non votanti che sono il partito più importante d’Italia …cosa vorrebbero? Quale tipo di politica? Quali uomini? Personalmente mi piacerebbe saperlo …escludendo i marziani , mi sembrava che l’offerta di voto fosse a 360° ….ci sono movimenti che non hanno mai governato…possibile che siano tutti marci .?..Se la disonestà è nel DNA degli italiani ….scusa Marc ,allora sei un disonesto anche tu, allora tanto valeva esprimere un parere e non soltanto …..morire cac…o
Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nvave senza nocchiere in gran tempesta,
non donna di provincie, ma bordello!
Quell’qanima gentil fu cosi presta,
sol per lo dolce suon de la sua terra,
di fare al cittadin suo quivi festa,
e ora in te non stanno senza guerra
li vivi tuoi,e l’un l’altro si rode
di qui ch’un muro ed una fossa serra.
cerca, misera, intorno da le prode
le tue marine, e poi ti guarda in seno,
s,alcuna parte in te di pace gode
le tue marine, e poi ti guarda in seno,
s’alcuna parte in te di pace gode.
Che val perchè ti rancconciasse il freno
Iustiniano, se la sella è vota?
e lasciar seder Cesare in la sella
se ben intendi ciò che Dio ti nota,
guarda come esta fiera è fatta fella
per non esser corretta da li sproni,
poi che ponesti mano a la predella.
O Alberto tedesco ch’abbandoni
costei ch’è fatta indomita e selvaggia,
e dovresti inforcar li suoi arcioni,
giusto giudico da le stelle caggia
sovra’ tuo sangue, e sia nuovo e aperto,
tal che’ l tuo successor temenza n’ aggia!
Ch’avete e ‘ltuo padre sofferto,
per cupidigia di costà distretti,
che’lgiardin de lo’ mperio sia siserto.
iedni a veder Montecchi e Cappelletti,
Monaldi e Filippeschi, uom senza cura;
color già tristi, e questi con sospetti!
Vien, crudel, vieni, e vedi la pressura
de’ tuoi gentili, e cura lor magagne;
e vedrai Santafior com’è oscura!
iene a veder la tua Roma che piagne
vedova e sola, e di notte chiama:
<>
Viene a veder la gente quanto s’ama!
e se nulla di noi pietà si move,
a vergognar ti vien de la tua fama.
E se licito m’è, o sommo giove,
che fosti terra per noi crucefisso,
son li giusti occhi tui rivolti altrove?
O è preporazion che ne l’abisso
del tuo consiglio fai per alcun bene
in tutto l’accorger nostro scisso?
Chè le città d’Italiatutte piene
son di tiranni, e un Marcel diventa
ogne villan che parteggiando viene.
Fiorenza mia, ben pui esser contenta
di questa digression che non ti tocca,
mercè del popol tuo che si argomenta.
Molti han giustizia in core, e tardi scocca,
per non venir senza consiglio a l’arco;
ma il popol tuo solicito risponde
sanza chiamare, e grida:<>
Or ti far lieta, chè tu hai ben onde:
tu ricca,tu con pace, e tu con senno!
S’io dico’lver, l’effetto nol nasconde.
Atene e Lucedemona, che fenno
l’antiche leggi e furon sì civili,
fecero al viver bene un picciol cenno
verso di te, che fai tanto sottili
provedimenti, ch’a mezzo novembre
non giunge quel che tu d’ottobre fili.
Quante volte, del tempo che rimembre,
legge, moneta, officio o costume
hai tu mutato e rinnovate membre!
E se ben ti ricordi e vedi lume,
vedrqai te somigliante a quella inferma
che non può trovar posa in su le pime,
ma con dar volta suo dolore scherma.
Dedico questo canto al signor Franco Muzzioli.
Commenti abilitati
Come amara considerazione(senza fare il disfattista).Il giorno dopo, direi…SIAMO messi peggio di prima! Contento di NON aver votato (non lo meritavano questi arrivisti, ladri,facciendieri). AMAREGGIATO, predo atto(anche se nel profondo del cuore ci speravo), che… neanche i MARZIANI(ho sempe sperato nell’Europa), riescono a cambiare la nostra cultura sociale,il senso civico,la nostra mentalità, il nostro DNA. E’ proprio vero che chi vive sperando muore… CAC….DO. “PARLO,” a titolo personale! ho assistito… a un bordello pieno di bacasce. Ne parleremo frà qualche mese!
Scusate la sboccatagine.
Commenti abilitati Melchiorre scusa,lungi da me’ il voler criticare la tua scelta,la mia e’ stata solo un’amara considerazione!!!!
Commenti abilitati Bravo Melchiorre,abbiamo avuto per vent’anni un comico che ci ha governato,adesso ne abbiamo due,nn ci resta che ridere,,,!!!!!
…Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.
Mi scusi Presidente
non è per colpa mia
ma questa nostra Patria
non so che cosa sia.
Può darsi che mi sbagli
che sia una bella idea
ma temo che diventi
una brutta poesia………
Giorgio Gaber
e ……………………..franco muzzioli
Commenti abilitati sono 50anni che ho dato il mio voto a questa italia ho vissuto i cambiamenti di tutti i colori e tutti avevano ragione son passati i bianchi i rossi sono arrivati i verdi si proclamavano i piu onesti quante palle ci anno messo in tasca sarebbe ora di un cambiamento radicale spero solo che domani sera o dopo domani quando il cielo è sereno si possono vedere le stelle non serve l,intero firmamento basterebbero (5 STELLE)X vedere se una cosa funziona bisogna provarla ed io ci provo auguri a tutti
Sono le 13,10 …manca un ora e cinquanta
minuti…..i ritardatari si affrettino.
Ore 10,10 mancano 4 ore e 50 minuti alla chiusura delle urne………………….SI FA ANCORA A TEMPO A VOTARE !
Marc …con usciremo ” a riveder le stelle” citavo Dante “La Divina Commedia” da te ampiamente scritta Purgatorio/Inferno….non credo nelle fattucchiere e negli astri.
Alfred…bello il tuo sonetto ……non ti preoccupare siamo tutti svegli ed io da buon ottimista ….spero che tutto cambi!
io sogno ancora….
… e quando le urne saranno poi vuote
e l’ultima scheda da li sarà tratta
comincerà allora la corsa assai matta
con tre facce nuove, le altre assai note:
…io questi ti dò ma tu mi dai quello,
ne voglio altri due ed anche quell’altro,
se vieni con me… io sono più scaltro.
governo ladro, ci vuole l’ombrello…!!
Non ruberò mai , ve lo prometto,
tutti i corrotti io faccio arrestare.
Le vostre pensioni vi faccio aumentare
e al malgoverno darò un taglio netto!
Andrò poi in Europa e a tutti io dico
basta ragazzi,… basta giocare!
or cominciamo un po’ a lavorare,
facciamo qualcosa davvero profiquo.
Ridiamo alla gente tutto il mal tolto,
diamo alla gente tutto ciò che le spetta,
la cinghia per loro l’abbiam troppo stretta!
…che ogni uomo lavori e sia colto.
Basta coi soldi per ammazzare,
basta far schiavi di mezzo mondo,
diamo un futuro che sia giocondo:
diamo a bambini di che sperare.
Buddha, Siddhartra, Cristo, Maometto,
Shiva, Visnù…chiamate anche i santi
chiamate tutti, voi siete in tanti,
fate che a quelli che abbiamo eletto
dalle promesse passino ai fatti…
Stavo dormendo? E’ stato un sogno?
ma di sognare davvero ho bisogno.
Sognare questo è sogno da matti?
Commenti abilitati
Ormai ci sono le giornate delle ricorrenze, dei ricordi, dei festeggiamenti, per tutti, tristi e felici, importanti e meno, anche tragiche purtroppo. Oggi festeggiamo addirittura due giornate(io ricordo le quattro giornate di Milano). I…marioli, gli arrivisti, i caccia palle, i guitti, i comici, le pornostar, le veline, i magistrati, i giornalisti pseudo laureati, i testimonial, i cavalieri ,i caval-leggeri e i fanti di picche e di denari, i mafiosi e gli smorfiosi. Essi/e, si sono associati con l’acronimo “ PUFI” ( il mio gatto) Politici-Uniti-Fregoni-Italiani. Una ricorrenza che non ha un giorno o anno de-finito, ma… capita quando questi signori, ops… mariuoli. Dopo… aver inguaiato di più gli italiani, litigano. Che Paese democratico l’Italia! Accetta di tutto! Come dice la costituzione tutti possono diventare presidenti della repubblica, parlamentari , ministri e minestroni(insomma un insieme di verdure). Unico precedente gli USA (Reagan). Altre Nazioni… non so!!! E’ (sicuramente scaturito da un partenopeo come me) il Movimento del Non Voto. Una persona, vota questo movimento e cosi fa della protesta e il movimento prende voti! Bell’escamotage! Mah… sarà! Quando Garibaldi incontrò vittorio Emanuele, gli disse: “Maestà abbiamo fatto l’Italia, adesso dobbiamo fare gli Italiani.” Garibaldo ma… chi te la fatto fa? CARO FRANCO MA TU… CREDI ANCORA ALLE FATTUCCHIERE? MI PARLI DI STELLE? DI ASTRI?
riusciremo ad uscire…..per riveder le stelle!
Caro Marc….. chissà se poi
Commenti abilitati
MI SONO PERMESSO DI “COPIARE/CITARE”, DANTE ALIGHIERI PER PRENDERE ATTO CHE NULLA E’CAMBIATO
PURGATORIO – Canto VI Dante Alighieri
nel libero commento di Giovanna Viva
Antipurgatorio: secondo balzo – altri negligenti “per forza morti” – dubbio di Dante circa l’efficacia dei suffragi dei vivi – Sordello – apostrofe di Dante all’Italia e a Firenze
(78)Ahi serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di province, ma bordello!
Ahi serva Italia, albergo di dolore, nave senza nocchiero in gran tempesta, non più Signora, esemplare di intere nazioni, ma bordello!
(126)Ché le città d’Italia tutte piene
son di tiranni, e un Marcel diventa
ogne villan che parteggiando viene.
Poiché le città d’Italia son tutte piene di tiranni, e un Marcello diventa ogni villano che parteggiando per un partito sale (su un seggio di capo senza esserne degno).
In quanto a Firenze:
(135)Molti rifiutan lo comune incarco;
ma il popol tuo solicito risponde
sanza chiamare, e grida: «I’ mi sobbarco!»
Molti uomini rifiutano il comune incarico; ma il popolo tuo risponde sollecito senza essere chiamato, e grida: «Io mi sobbarco!»
(Preso…in Rete)
Finite le votazioni fatto lo spoglio delle schede, i vincitori non potranno governare ,perchè non avranno i numeri necessari. I vinti tireranno in ballo fantomatici imbrogli a loro danno …e la storia continua all’ITALIANA come sempre.Loro litigano e noi Poghiamo.
Nell’antica Roma colui che si presentava per delle pubbliche lezioni,doveva indossare una veste candida,come simbolo di purezza e di integrità morale, da ciò deriva il termine candidato.
“L’analfabeta politico” di Bertolt Brecht
Il peggiore analfabeta
è l’analfabeta politico.
Egli non sente, non parla,
nè s’importa degli avvenimenti politici.
Egli non sa che il costo della vita,
il prezzo dei fagioli, del pesce, della farina,
dell’affitto, delle scarpe e delle medicine
dipendono dalle decisioni politiche.
L’analfabeta politico è così somaro
che si vanta e si gonfia il petto
dicendo che odia la politica.
Non sa l’imbecille che dalla sua
ignoranza politica nasce la prostituta,
il bambino abbandonato,
l’assaltante, il peggiore di tutti i banditi,
che è il politico imbroglione,
il mafioso corrotto,
il lacchè delle imprese nazionali e multinazionali.
Paul….. sarà difficile che tutti possano festeggiare la vittoria…le elezioni daranno un esito che troverà degli sconfitti….è la regola della democrazia per poter governare.
Giosuè …ben venga il voto di protesta….è sempre l’espressione della volontà di un cittadino(comunque hai pur sempre votato un politico). A mio parere è sempre meglio un voto costruttivo che porti a risultati e non solo alla protesta…..ma è giusto così!
franco io voterò ma sarà un voto di protesta ,non credo a questi politici mafiosi corotti tanto i risultati loro li sanno gia’la fetta se la sono gia divisa caro franco ,
Distinti Signori:
Concediamoci dalla votazione vittoria per tutti.
Le elezioni hanno dato ad ogni cittadino quello che voleva.
Il frutto delle urne: un governo capace di rilanciare l’economia.
Nella realta’ gli eventi si succendono nel: TEMPO.
Domandiamoci: 1 anno, 2 anni, 5 anni o 10 anni di Tempo.
Tempi brevi impossibili: la mole di Lavoro e’ enorme.
Rimasti Tempi lunghi: questo quadro ha il futuro incognito.
Una sola centrale elettrica di alta potenza 5 anni.
Invito ognuno a riflettere sul fattore Tempo: ora padrone assoluto della ripresa economica.
Altre considerazioni: solo bricciole di pane vecchio.
Rispettosamente, Paul
Caro Cicco……non è un’utopia….se come hai detto in altri paesi europei la volta c’è stata……basta “svoltare”….e domani potremo farlo!
Commenti abilitati grazie Franco del tuo pensiero, io credo fortemente a questa idea, e la porto avanti con tenacia nella mia quotidianità . Io penso che attualmente non ci siano altre scelte per un cambiamento radicale. E’ inutile girare l’ostacolo e farsi ingannare dagli burocrati senza scrupoli ecc. Il cambio ci sarà se noi siamo capaci di cambiare la mentalità, girare pagina e andare contro tendenza . La domanda che dovremmo porre il come mai negli altri stati Europei ,le svolte sono avvenute in Italia no ? La chiave di volta , detta in termini pratici, ognuno si interroga a questo quesito, che è molto significativo per una svolta di massa. I predicatori ,gli urlatori ,i commedianti non possono creare un presupposto al cambiamento, la storia ci insegna che in passato ha fatto tante vittime che alle varie ricorrenze ne parliamo, che senso ha farlo! quando accettiamo la logica di essi. Quindi è sempre un fatto di cultura e di mentalità, una società sempre più isolata non può attuare un cambiamento, gli interessi non coincidono , è tutto condizionato alle proteste sterili senza contenuti. La risposta democratica è recarsi alle urne, è un diritto acquisito in democrazia e votare in base al nostro modo di pensare con una riflessione semplice è arrivato il momento di cambiare per dare una spinta ad attuare le riforme , che vadano nella direzione giusta per un futuro fatto di lavoro per tutti, nessun privilegio ai politici, una scuola alla portata di tutti, una sanità equa, programmi di attuazione per nuovi insediamenti produttivi , e in fine che tutti pagano le tasse. Voi direte è una utopia , forse però se non ci proviamo ……………… Buon voto con intelligenza
Il voto è personale ed eguale,libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.
Costituzione della Repubblica Italiana
Qualche aforisma:
Votate per il candidato che vi promette meno …..è quello che vi deluderà di meno. Bernard Baruch.
Ti voterò…..ma solo se vincerai ! Raffaello Franchini.
Ho preso l’articolo in web fatto copia e incolla non certamente per me che credo di avere le idee chiare e sapere per chi voto, come hogià scritto in un mio precedente commento.
ho fatto questo semplicemente per quelle persone che pensano di non votare, non sapendo che il loro voto va al partito che in in quel momento a maggior voti.
C’è una legge che ti permette di fare ciò,scritta nella costituzione, perciò non penso che sia una bufala del momento.
Apprezzo la scelta politica di Cicco …e anche la sua constatazione che “vanno a votare tutti “(anche gli evasori fiscali, i corrotti e quelli che non sanno chi è il Presidente della Corte Costituzionale)…ti puoi immaginare…la stragrande maggioranza degli italiani non legge nè libri nè giornali!!!!!Ma questa è la democrazia.Col fare un test d’ingresso al voto mi sembra si possa cadere in un vaglio un pò troppo elitario.
Alba …sono d’accordo con Nembo ed Alfred !!!!! L’unica soluzione è quella indicata da Paola.
Domani si vota e scusate l’imperativo….si va a votare per l’interesse di tutti.
ALBA MI SPIACE DIRTI CHE QUESTA è UNA SOLENNE BUFALA
L’UNICA FORMA DI PROTESTA VERA è ESERCITARE IL DIRITTO DI VOTO!!!!!
E VOTARE PER CHI PENSIAMO CI RAPPRESENTI MEGLIO SENZA FARSI INCANTARE
In vista delle elezioni politiche, tornano a girare delle e-mail e adesso dei post su Facebook dove si invitano gli elettori a non esercitare il proprio diritto e dovere civico di voto. Nel post si legge testualmente:
POCHI LO SANNO MA LA LEGGE…..… etc, etc, etc
E’ UNA BUFALA!!!! ( bufala= notizia non vera)
“Proprio sul Dpr citato nel testo bufala non c’è nulla che contempli la possibilità di rifiutare il voto, al contrario scrive ancora Ronchi: “rifiutare la scheda e chiedere di mettere a verbale una propria dichiarazione si configura invece come TURBATIVA DEL CORRETTO SVOLGIMENTO delle operazioni di voto (art. 44 D.P.R. 30 marzo 1957, n. 361) dando la possibilità al presidente di far intervenire la forza pubblica per il ripristino del corretto svolgimento delle operazioni di voto”.
Per chi volesse leggere il testo integrale delle leggi elettorali vigenti può scaricarlo dal sito della Camera dei Deputati al seguente indirizzo: http://www.camera.it/files/pdf.....arzo2008.p
tratto da:
http://www.protezionehoax.com/.....da-la.html
Con una nota di ieri, il Viminale è intervenuto sulla questione delle “astensioni attive” propagandate sul web come alternativa al non-voto per coloro che non si sentono rappresentati dai partiti in campagna elettorale per le elezioni del 24 e 25 febbraio.
È forte il malcontento degli italiani nei confronti della politica. Così, grazie al tam tam di internet, si sta diffondendo una campagna nazionale volta a promuovere una decisa e forte contestazione al voto per le prossime elezioni.
I “dissidenti” intendo non votare, ma non nella consueta forma dell’astensionismo. Essi infatti, invitano gli elettori a presentarsi al seggio, farsi registrare, rifiutare poi di ritirare la scheda e, infine, chiedere di verbalizzare le ragioni della loro protesta.
Sulla questione è intervenuto ieri il Ministero degli Interni, chiarendo [1] che tale pratica non è certamente vietata. I Presidenti di seggio vengono invitati, dal Viminale, a verbalizzare in modo sintetico e veloce (per non rallentare le operazioni di voto) i motivi della protesta dell’elettore, con le sue generalità, allegandoli al verbale. Tuttavia – questione più importante – ai fini delle rilevazioni statistiche sulla affluenza alle urne, i cittadini che vorranno aderire alla singolare protesta non saranno conteggiati tra i votanti della sezione elettorale, bensì saranno considerati come “non votanti”.
Ciò significa, in altre parole, che l’intera protesta potrebbe essere completamente inutile, atteso che non sarà dato sapere quante astensioni attive ci sono state e, pertanto, nessuno avrà mai una percezione reale di quello che è il malcontento degli italiani.
[1] Circolare n. 19/2013.
http://www.laleggepertutti.it/.....l-non-voto
Salve, non sono abituato a parlare di politca in questo blog, ma leggendo i commenti che rispetto, vorrei dire che l’espediente della legge citata D.p.R 361 del 1957, serve solo ad essere considerato -partecipante- al voto, e non incide assolutamente a nessuna attribuzione al voto, serve solo lasciatemelo dire a far perdere tempo al seggio elettorale. Non votando non si fa dispetto ai candidati, anzi si fa loro un favore perchè a loro basta che votono gli amici degli amici. chi non vota però non ha diritto poi in un futuro di lamentarsi. Ciò detto, in attesa dei risultati, auguro buona votazioni a tutti.SILENDO LIBERTATEM SERVO a volte.
Commenti abilitati Ciao a tutti, rileggendo la Costituzione si misura la distanza infinita tra la visione dei nostri avi e la banalità del presente. Ogni parola, ogni frase,ogni concetto,ogni costruzione della carta apre collegamenti,genera nuove prospettive,fa intravvedere scenari di civiltà. Contrasta gli abusi e i soprusi. Realizza sogni possibili. L’assenza della politica democratica, sta di solito non nella maggioranza,ma nelle minoranze che fanno loro motto”non seguire la maggioranza nel compiere il male” tengono cosi fede alla coerenza con se medesime. Esse mantengono vive ragioni che rappresentano un patrimonio collettivo di idee,programmi e valori al quale poter attingere in futuro. Non penso che i sistemi elettorali maggioritari o con l’attribuzione di premi di maggioranza ,perchè hanno la funzione di trasformare una minoranza in maggioranza. Per farlo danno un valore maggiore ad alcuni voti rispetto ad altri. La chiamano democrazia moderna ,ma io la chiamo disuguaglianza. E che dire del Governo che dovrebbe esercitare il potere “esecutivo” e invece sempre di più redige e fa approvare le leggi,stravolgendo il classico equilibrio dei poteri della democrazia? Proviamo a chiederci un giorno, quale stato,per l’idea che abbiamo noi stessi della vera vita,.ci pare ben ordinata. Per questo bisogna informarsi ai vari giudizi obiettivi, se crediamo nella libertà democratica,in cui nei limiti della costituzione, noi stessi potremmo indirizzare la cosa pubblica,oppure aspettare una nuova concezione,più egualitaria della vita e della proprietà. Nella nostra società sempre di più per ogni cosa serve un certificato,un bollino,una patente,una laurea,un’abilitazione. Per esercitare il diritto di voto non si chiede nulla,non si deve dimostrare niente. Si è liberi di fare danno, persino quando sarebbe vietato. Perchè l’ert.48 delle costituzione esclude dal voto,oltre ai minori,anche per condanne definitive,incapacità civile e indegnità morale.In realtà votano tutti. Anche gli evasori fiscali. Anche quelli che non hanno mai letto la Costituzione . Anche quelli che non sanno chi è il Presidente della corte Costituzionali ,suprema organo di garanzia ,che sta al di sopra delle maggioranze ed ha il preciso compito di eliminare le leggi in contrasto con la Costituzione. E’ giunto il momento della responsabilità,cioè di introdurre un piccolo test per chi vuol esercitare il diritto di voto e di un severo esame per chi vuole candidarsi a rappresentare il Paese. Elettori ed eletti devono essere all’altezza del compito,altrimenti abbiamo la correttezza di lasciar decidere agli altri. Probabilmente una minoranza. In questa giungla di non informazione elettiva, dove prevale il ricatto ,le menzogne ,la volgarità di proteste che attaccano i principi della democrazia, dalle urne non uscirà una governabilità assoluta, anzi ulteriori conflitti d’interessi che alla fine chi pagherà? Penso noi, con leggi a doc. per pagare le tasse senza nessun beneficio ecc. Penso che il partito che vincerà l’elezione debba elaborare una nuova riforma seria della legge elettorale , con sintesi di fare sparire i vari partiti e affiliati, danno spazio ai due poli che rappresentano la popolazione cioè uno di sinistra e uno di destra, con la campagna elettorale pagata dagli interessati con durata di quattro anni , con relativa verifica, di conferma oppure di rielezione . Il mio voto al partito democratico va in questa direzione, oltre al lavoro ecc. Buona serata.
C’E’ UN MODO LEGALE PER NON FARE PROTESTARE ED OTTENERE UN RISULTATO OTTIMO..
Con la legge elettorale in vigore, non andando a votare facciamo il loro gioco..
invece un’articolo della legge elettorale esattamente ..Art. 104 comma 5…noi possiamo presentarci al nostro seggio elettorale , con la scheda e il documento,
…ci facciamo registrare e solo allora quando ci stanno dando le schede da votare
…noi chiediamo al presidente di seggio di mettere a verbale una nostra dichiarazione dove ci sarà scritto …NON VOTO PERCHE’ NON MI SENTO RAPPRESENTATO DA NESSUNO…
Il presidente non può rifiutarsi perchè passibile di multa da 4.000 euro ..o reclusione fino a tre mesi… cosi facendo noi risultiamo di aver votato ma il nostro voto non va a nessuno..ma fa cumulo di presenze…
ISTRUZIONI PER L’ELETTORE:
1) Andare a votare, presentarsi con i documenti + tessera elettorale e farsi vidimare la scheda
2) NON TOCCARE LA SCHEDA (se si tocca la scheda viene contata come nulla e quindi rientra nel meccanismo del premio di maggioranza)
2) ESERCITARE IL DIRITTO DI RIFIUTARE LA SCHEDA (dopo vidimata), dicendo: ‘rifiuto la scheda per protesta, e chiedo che sia verbalizzato!’
3) pretendere che venga verbalizzato il rifiuto della scheda
4) esercitare, se si vuole, il proprio diritto di aggiungere, in calce al verbale, un commento che
giustifichi il rifiuto (ad esempio, ma ognuno decida il suo motivo: ‘nessuno dei politici inseriti nelle liste mi rappresenta’ – oppure:
‘perché nessun partito ha nel suo programma il ripristino della sovranità monetaria costituzionale’)
(d.p.r. 30 marzo 1957, n. 361 – art. 104, già citato) così facendo non voterete, ed eviterete che il voto,nullo o bianco, sia conteggiato come quota premio per il partito con più voti.
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DICHIARARE: NON MI SENTO RAPPRESENTATO DA NESSUNO E PER QUESTO NON ESPRIMO PREFERENZE ! (dichiarare che non sentendovi rappresentati non esprimete preferenze, è un diritto di chi vota), BISOGNA PRETENDERE, E’ LEGGE, L’ESATTA TRASCRIZIONE DELLA VS DICHIARAZIONE !!! SE SI RIFIUTANO CHIAMARE LE FORZE DELL’ORDINE PRESENTI. RICORDATE è UN VS ” DIRITTO ‘ !!
Seguendo la procedura la scheda non è nulla, e non puo essere attribuita a nessun partito,
Come ricordato, il segretario di sezione è obbligato a verbalizzare qualsiasi reclamo provenga dagli elettori.
Benché forti di questa norma, evitare in ogni caso di passare dalla ragione al torto ed incorrere nelle sanzioni previste per chi turba il regolare svolgimento delle operazioni di voto. Di fronte all’eventuale ostinazione dei presidenti e alla riluttanza dei segretari a non verbalizzare, e laddove non ci si senta in grado di sostenere il confronto, evitare di farsi
coinvolgere in accese ed inutili discussioni. Rivolgersi invece alla forza pubblica per richiedere l’intervento dell’ufficiale giudiziario che può avere accesso nella sezione per notificare al presidente proteste e reclami relativi alle operazioni della sezione (art. 44 comma 4 D.P.R. 30 marzo 1957, n° 361 e successive modifiche).
SE NOI TUTTI, POPOLO FACCIAMO COSI,
ANCHE SE MANDANO I LORO TIRAPIEDI A VOTARE, NON RAGGIUNGERANNO MAI LA MAGGIORANZA E PER FORZA MAGGIORE DEVONO PRENDERNE COSCIENZA…
Commenti abilitati
viva l’Italia, l’Italia dis-occupata,
l’Italia dei politici, l’Italia degli arrabiati.
L’Italia derubata e colpita al cuore ,
viva l’Italia, l’Italia dei mariuoli.
Viva l’Italia, presa per i fondelli,
l’Italia assassinata dai politici e dai porcelli,
l’Italia con gli occhi in lacrime senza peranze,
viva l’Italia, l’Italia senza futuro.
Viva l’Italia, l’Italia che è in mezzo al mare,
l’Italia su una barchetta l’Italia sta per affogare,
l’Italia metà ladrona e metà galera,
viva l’Italia, l’Italia che non spera.
Viva l’Italia, l’Italia che si illude,
l’Italia che si dispera, l’Italia che chimera,
l’Italia metà dovere e senza diritti,
viva l’Italia, l’Italia dei dritti .
Viva l’Italia, l’Italia del 24 Febbrario,
l’Italia che va a votare, l’Italia per migliorare,
l’Italia con gli occhi chiusi nella urna triste,
viva l’Italia, l’Italia che non cambia,ma… resiste.
Certo Pasquino chi arriverà al governo avrà parecchie gatte da pelare, ma quando penso che l’Italia ha circa 8.000 km di coste ,tra le più belle del mondo e se fossimo tutti romagnoli basterebbero questi lidi per appianare i nostri debiti.
Abbiamo le più belle città del mondo :Roma (la 1° in assoluto), poi Venezia, Firenze, Siena, Napoli, Verona ecc. ecc. Siamo proprietari del 70% delle ricchezze culturali, artistiche e storiche del mondo , la moda italiana è leader, la cucina è la migliore e la più vasta….abbiamo tutto….città…montagne , laghi ,coste ,fiumi ,pianure …se la Bibbia non avesse posizionato l’Eden tra il Tigri e l’Eufrate…nessuno avrebbe un dubbio,l’Italia è l’Eden.
Allora !?!?
Basta solo gente onesta , buona volontà ed oculatezza…come si fa a non crederci.
Ho letto il tuo articolo Franco ,certo non abbiamo davanti ne una facile ,ne una chiara situazione ,ma un solo dovere Votare.
Cerchiamo d’essere il piu’ possibile informati in mezzo a tutta questa marea di unformazioni,attenti agli specchietti per le allodole,us.iamo il nostro buon senso e cerchiamo il meglio ,cose relizzabili ,chi parla di lavoro ,progresso,apra uno spiraglio di luce per un domani dei nostri ragazzi e questi diamo il nostro voto,incrociando le dita
Io sono di Siena e sapete tutti cosa è successo ,Siamo tutti sbigottiti credetemi,ma come del resto in tutta la nostra bella italia ,io chiederei solo un cambio delle persone che si sono arroccate nelle poltrone che stanno a dirci DOBBIAMO CAMBIARE ,ma noi ò non sono loro che governano lo facessero vi sembra?
Dopo l’arringa dell’avvocato, che mi ha convinto totalmente, aggiungo che, a parte tutte le carenze dovute ai eati da galera, c’è un problema di modello di sviluppo nuovo da applicare nel Paese: un modello inteso a riconvertire profondamente il sistema produttivo (nuone tecniche, nuovi prodotti, nuovi servizi, ecc.), a ridimensionare i trucchi del mercato finanziario, a collegarci con paesi che possano aiutarci a svologere azioni comuni. Certo, esistono sempre problemi di compatibilità: non sempre è possibile affastellare buoni propositi e raggiungerli tutti. Però possiamo provare a farlo. Naturalmente occorrono veri patrioti e rappresentanti degni.
kissà ki lo sa come andrà
.
A sor Franco,
come di consueto ho letto i vostri commenti e si sono evidenziate molte cose interessanti cui varrebbe la pena dedicarci un po’ di tempo, soprattutto per chi non segue, da vicino, la politica… Ma ho fatto una riflessione ed ho deciso che è meglio soprassedere a dare la mia opinione.
Rinuncio per non influenzare nessuno.
Ritengo i frequentatori del Blog (escluse un par de capocce de coccio) persone in grado di valutare i vari schieramenti in campo e decidere, alea iacta est.
Certamente decisione non facile, dato la frequente astrattezza dei “concorrenti” manifestate in complessi dibattiti spesso incomprensibili o quantomeno generanti confusione e dati contrastanti, la sperimentata infedeltà alle promesse fatte in periodo elettorale…captatio benevolentiae.
Termino con un dato:
Previsioni della Commissione Europea sulla disoccupazione in Italia:
Italia: 11,6% nel 2013
Italia: 12% nel 2014
Chiunque governerà in Italia avrà dei grandi problemi, questo é sicuro.
Avvocato…! ho ascoltato con interesse la sua arringa …queste cose le conosco e come! Ma come sa anche un giudice è un uomo ed il suo voto vale un voto .
Mi farò carico di tutto quello che Lei ha esposto e per prima cosa il 24 darò la mia preferenza a chi mi permetterà di assicurare alla giustizia corrotti e corruttori.
Mi chiede che cosa stà succedendo? Accade che dobbiamo cambiar tutto a partire da noi uomini di legge….dobbiamo imparare ad avere ideali ad essere altruistici ….dobbiamo”ripartire dal futuro” come dice Nives.
Credo che FRANCO MUZZIOLI sia un uomo di BUONA VOLONTA’, che ama la democrazia e non tollera la corruzione.
Credo che le Sue Convinzioni…potrebbero gonfiare le vele del MOVIMENTO “RIPARTE IL FUTURO” DI DON LUIGI CIOTTI.
Secondo me, questo MOVIMENTO, potrebbe essere un valido STRUMENTO dopo le elezioni.
Con stima
Nives
Facciamo che arrivi in aula l’Avvocato del Diavolo?
Sig. Giudice… (gli elettori), mi permetta di ribattere
alle proposte testè fatte dal sig. Muzzioli Franco.
Le argomentazioni che egli porta sono eccellenti.
Sono eccellenti nel senso sono le cose che vorrebbero
la gran parte degli Italiani e quando dico la gran parte
intendo, Sig. Giudice, quella parte di Italiani che lavorano
onestamente, che vorrebbero lavorare onestamente ma non gliene
danno le opportunità.
Sig. Giudice, Lei sa benissimo che chi fa politica queste cose le sa,
le deve sapere, E’ OBBLIGATORIO CHE LE SAPPIA!
Allora ……………..sig. Giudice sorge spontanea una domanda:
se davvero fosse ed è cosi semplice risovere i problemi di uno stato,
perchè non lo si fa? Perchè non si provvede? Perchè si è permesso
che si arrivasse a questo?
Sig. Giudice, c’era chi avrebbe dovuto controllare e non lo ha fatto.
C’è stato chi ha approffittato di di questo lassismo!
Ci sono ancora troppe persone che certe dell’impunità continuano indisturbati
nei loro loschi traffici di tangenti, ricatti, corruzzioni.
Sig. Giudice!!!!!! non possiamo continuare a tenere gli occhi chiusi su tutto questo.
Dobbiamo pretendere che chi ha l’incarico di governare il paese lo faccia con amore, onesta e serietà.
Dobbiamo pretendere da chi ci rappresenta che salvaguardi l’immagnine dell’Italia nel mondo intero.
C’è chi dice , Sig. Giudice, che anche i paesi nostri confinanti non se la passino tanto bene.
Neppure i paesi più ricchi se la passano bene!!!
Sig. Giudice? che sta succedendo?
MI ISCRIVO AL PARTITO DI fRANCO, ANCHE SE HO BEN CHIARO IN MENTE CHE NON è DI QUESTA iTALIA E DI QUESTO MONDO. GIà, PERCHé SPESSO E VOLENTIERI CI DIMENTICHIAMO DEL MONDO MENTRE CHIEDIAMO, CHIEDIAMO, CHIEDIAMO PER NOI. SI DOVREBBE FORSE CAMBIARE I PUNTI DI PARTENZA E COLLEGARCI CON QUEI PAESI CHE STANNO PEGGIO DI NOI E FARE UNA POLITICA DI CONCERTAZIONE CON ESSI. ALTRO CHE EURO, EUROPA E MERKEL.
E NON VOGLIO ASSOLUTAMENTE FAR FARE IL BALLOTTAGGIO VORREI 1 VOTO NETTO UNA MAGGIORANZA CHE POSSA ESPRIMERSI E CHE POSSA FARE GIRARE L’ECONOMIA X IL RESTO TUTTE BELLE PAROLE INNUTILE CONDIVIDI FRANCO. PENSO SIA QUELLO CHE TUTTI VORREMMO SARA’ 1 VUTO DIFFICILE MA PONDERATO SPERO…….CON TUTTO IL CUORE CHE SIA COSI.
Se almeno andremo tutti a votare
forse l’Italia potremo salvare
se poi quel voto sarà ragionato
il nostro futuro sarà rafforzato.
Quattro parole e una rima baciata
per finir bene anche questa giornata.
Ciaoooooooooooooooooooooooo
Elisabetta …un pò di coraggio
non sei certo da ballottaggio.
Sorella Alba è chiara e sincera
ed io la seguo, son uno che spera.
Il caro Pasquino a citar certo è bravo
ma una opinione io l’aspettavo.
Elettoral tenzone
virata sulle tasse:
carenza di passione
ma oppio per le masse,
che scordan il futuro
pensando sol al muro.
SVEGLIA!!!
Svegliatevi Italiani (Testo della canzone Svegliatevi Italiani di Alessandro Mannarino contenuta nell’album Bar della Rabbia).
Svegliatevi italiani brava gente
qua la truffa è grossa e congegnata
lavoro intermittente
solo un’emittente
pure l’aria pura va pagata
In giro giran tutti allegramente
con la camicia nuova strafirmata
nessuno che ti sente
parli inutilmente
pensan tutti alla prossima rata
Soldi pesanti d’oro colato
questo paese s’è indebitato
soldi di piombo soldi d’argento
sono rimasti sul pavimento
e la poesia cosa leggera
persa nel vento s’è fatta preghiera
SI SPRECA LA LUCE SI PASSA LA CERA
SOPRA IL SILENZIO DI QUESTA GALERA
In giro giran tutti a pecorone
sotto i precetti della madre chiesa
in fila in processione
in fila in comunione
in fila con le buste della spesa
Giovanni grida solo per la via:
“fermatevi parliamo di poesia”
ma tutti vanno avanti
contano i contanti
minaccian di chiamar la polizia
Soldi pesanti d’oro colato
questo paese s’è indebitato
soldi di piombo soldi d’argento
sono rimasti sul pavimento
e la poesia cosa leggera
persa nel vento s’è fatta preghiera
SI SPRECA LA LUCE SI PASSA LA CERA
SOPRA IL SILENZIO DI QUESTA GALERA
Soldi pesanti d’oro colato
questo paese s’è indebitato
soldi di piombo soldi d’argento
sono rimasti sul pavimento
e la poesia cosa leggera
persa nel vento s’è fatta preghiera
SI SPRECA LA LUCE SI PASSA LA CERA
SOPRA IL SILENZIO DI QUESTA GALERA
e la poesia cosa leggera
persa nel vento s’è fatta galera
SI SPRECA LA LUCE SI PASSA LA CERA
SOPRA IL SILENZIO DI QUESTA PREGHIERA
ciao franco l’idea non è male ma siamo sempre allo stesso bivio,chi merita la nostra fiducia?io il diritto del voto non voglio perdre ma come posso esprimermi?troppe promesse da marinaio opportunistiche vergogniosamente snocciolate da tutti x salvarsi la propia poltrona. noi che cosafaremo con le schede in mano?bella domanda vero franco? siamo veramente ad un bivio con tanta confusione come non mai.
Un voto giusto per l’Italia giusta
Renzi: “Pensiamo ad un Paese che sia all’altezza dei sogni dei nostri figli e realizziamolo insieme”. Bersani: “Abbiamo risvegliato la nostra bomba atomica: il popolo delle primarie. La nostra gente è fatta di protagonisti, non di un uomo solo al comando”
Penso che si capisca chiaramente per chi voto