Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire è un detto popolare molto vero.
Se l’utente di Eldy, che si lamenta in continuazione, perché vede moderati i propri commenti (come se poi fosse un’onta averli in moderazione), avesse avuto la compiacenza di leggere la spiegazione tecnica, che è stata postata in questo blog, forse non si lamenterebbe più.
Ma o non vuole capire, o quest’utente non sa leggere bene, o deve affermarsi in qualche modo, visto che non ci riesce in altri.
Sono moltissimi i blog che adottano il sistema di mettere in moderazione automatica tutti i commenti, indistintamente (vedi Incontriamoci); io ho scelto di non farlo e la mia intenzione è di non cambiare metodo. Bisogna però chiarire che il sistema, a volte, blocca i commenti, per le ragioni più svariate e non per fare un dispetto a chi ha postato il commento.
È stato già spiegato abbondantemente tutto questo e non una volta sola, ma c’è chi pensa di saperne di più degli altri e di essere più furbo e allora spande insinuazioni ridicole e calunniose.
Riporto quindi qui, ancora una volta, una chiarissima spiegazione.
Preciso, per chi mi chiede di sbloccare i commenti in Incontriamoci, che io non posso farlo, non ho nessuna possibilità di intervenire, ci si deve rivolgere ai gestori di quel blog.
E ADESSO VEDIAMO PERCHè ACCADE CHE ALCUNE VOLTE I COMMENTI VADANO IN MODERAZIONE, SE NON ADDIRITTURA SIANO TRATTATI COME SPAM.
Eldy ha un antispam: Akismet
Akismet è un plugin installato per combattere lo spam.
Ogni qualvolta si scrive un commento a un post, questo viene controllato da Akismet e, se riconosciuto come spam, lo sposta in una cartella apposita in attesa di essere controllato dall’amministratore del blog. Akismet filtra tutto alla ricerca di determinati criteri che sia l’indirizzo IP del mittente, determinate parole chiave, il numero di link o i link stessi all’interno del commento.
Preciso ancora: viene messo in moderazione il commento di un utente che commenta per la prima volta (ma occasionalmente anche una seconda o una terza), è “moderato” il commento che ha parole che potrebbero sembrare straniere. Infatti gli spam sono spesso nascosti in annunci in inglese o altra lingua e addirittura parole come xkè, x, portano alla moderazione.
AKISMET PUÒ COMMETTERE DEGLI ERRORI:
“IL COMPUTER NON È UNA MACCHINA INTELLIGENTE CHE AIUTA LE PERSONE STUPIDE; AL CONTRARIO, È UNA MACCHINA STUPIDA CHE FUNZIONA SOLO NELLE MANI DELLE PERSONE INTELLIGENTI”.
U.Eco
I commenti sono sbloccati manualmente dal gestore del blog, quando ha tempo per andare a controllare!
Però i commenti sono cancellati dal programma, ma solo se non sono stati sbloccati, dopo 15 giorni.
Ecco chi mette in moderazione i commenti.
Spero proprio sia tutto chiaro adesso.
Commenti abilitati
Quando la finirete di raccontarci panzane?
Riconoscere un commento di spam
I commenti di spam si possono riconoscere facilmente, specialmente se si ha un blog italiano, perché la maggior parte è in inglese. Inoltre, il testo del commento spesso non ha nulla a che vedere con l’articolo sui cui è stato inserito oppure è talmente generico, che potrebbe andar bene su qualsiasi articolo! I link a volte vengono inseriti direttamente nel testo del commento, altre volte come url dell’autore del commento, quindi è sempre opportuno controllare entrambi i campi. Lo spam può essere riconosciuto a vista perché non viene quasi mai fatto a mano, ma tramite dei programmi automatizzati (bot) che inviano lo stesso commento su centinaia di blog e quindi non si può adattare ogni volta il testo del commento all’argomento del singolo articolo. Questo non toglie che bot particolarmente avanzati possano utilizzare la stessa lingua del post, piuttosto che riprendere il titolo o altro.
La moderazione manuale, però, non è scalabile: se i commenti sono pochi si risolve in pochi secondi, ma se sono decine o centinaia, inizia a diventare troppo impegnativo. Un blog bersagliato dai bot può arrivare a ricevere migliaia di commenti al giorno, quindi è opportuno trovare contromisure più efficaci.
Come funziona Akismet e perché usarlo
Attualmente esistono due alternative per combattere lo spam: il captcha e Akismet. Il captcha è solitamente un’immagine contenente lettere, numeri o parole scritte in modo “disturbato”, che l’utente deve leggere ed inserire correttamente in un form per poter inviare il commento. L’efficacia del captcha dipende molto dalla sua difficoltà: molti bot sono in grado di oltrepassarli riconoscendo i caratteri, ma aumentare troppo la difficoltà può creare problemi agli utenti reali. Inoltre la presenza di un captcha non invoglia gli utenti a commentare: può sembrare strano, ma nel web un click o un’operazione in più fa perdere utenti! Per questo motivo, almeno nei commenti, è preferibile l’uso di Akismet.
Akismet è un plugin di WordPress che si inserisce tra l’invio di un commento e la sua memorizzazione sul database. Il suo funzionamento è molto semplice: invia i dati del commento (IP,email, autore, url, testo) ai server del servizio Akismet, che rispondono indicando se si tratta o meno di spam. Questi server hanno degli algoritmi perfezionati negli anni, che analizzano i dati relativi al commento, appoggiandosi ad una base dati continuamente aggiornata in cui sono memorizzati indirizzi email e IP utilizzati dagli spammer.
Il plugin Akismet è presente di default nella distribuzione di WordPress scaricabile da wordpress.org o WordPress Italia, quindi è sufficiente attivarlo. Una volta fatto, si deve accedere alla pagina Plugin->Configurazione Akismet. Come si può notare, Akismet per poter funzionare necessita di una chiave, che si può ottenere solamente registrandosi al servizio di Akismet. La registrazione è gratuita per privati e enti no-profit, mentre prevede diversi piani tariffari per aziende o privati che intendono trarre profitto dal proprio blog. Una volta completata la registrazione, arriverà via mail la chiave da inserire nel’apposito form. Nel caso riscontriate problemi nel processo di validazione della chiave, assicuratevi che siano abilitate le connessioni server to server (necessarie per contattare i server di Akismet).
Riccardo A., se tu avessi davvero conoscenza di come funziona un blog, del tipo di WordPress, non privato, ti convinceresti che quello che è stato spiegato corrisponde alla realtà delle cose. Sei padronissimo di credere quello che vuoi, anche se non è la verità.
Commenti abilitati
Forse faccio confusione, o forse no. Io credo che lo span sia tutt’altra cosa da quello che voi state dibattendo. Lo spamming (detto anche fare spam o spammare) è l’invio di grandi quantità di messaggi indesiderati (generalmente commerciali). Può essere messo in atto attraverso qualunque media, ma il più usato è Internet, attraverso l’e-mail.
SCOPI
Il principale scopo dello spamming è la pubblicità, il cui oggetto può andare dalle più comuni offerte commerciali a proposte di vendita di materiale pornografico o illegale, come software pirata e farmaci senza prescrizione medica, da discutibili progetti finanziari a veri e propri tentativi di truffa. Uno spammer, cioè l’individuo autore dei messaggi spam, invia messaggi identici (o con qualche personalizzazione) a migliaia di indirizzi e-mail. Questi indirizzi sono spesso raccolti in maniera automatica dalla rete (articoli di Usenet, pagine web) mediante spambot ed appositi programmi, ottenuti da database o semplicemente indovinati usando liste di nomi comuni.
Per definizione lo spam viene inviato senza il permesso del destinatario ed è un comportamento ampiamente considerato inaccettabile dagli Internet Service Provider (ISP) e dalla maggior parte degli utenti di Internet. Mentre questi ultimi trovano lo spam fastidioso e con contenuti spesso offensivi, gli ISP vi si oppongono anche per i costi del traffico generato dall’invio indiscriminato.
Sondaggi hanno indicato che al giorno d’oggi lo spam è considerato uno dei maggiori fastidi di Internet; l’invio di questi messaggi costituisce una violazione del contratto “Acceptable Use Policy” (condotta d’uso accettabile) di molti ISP e pertanto può portare all’interruzione dell’abbonamento (account) del mittente. Un gran numero di spammer utilizza intenzionalmente la frode per inviare i messaggi, come l’uso di informazioni personali false (come nomi, indirizzi, numeri di telefono) per stabilire account disponibili presso vari ISP. Per fare questo vengono usate informazioni anagrafiche false o rubate, in modo da ridurre ulteriormente i loro costi. Questo permette di muoversi velocemente da un account a un altro appena questo viene scoperto e disattivato dall’ISP. Gli spammer usano software creato per osservare connessioni Internet con scarsa sicurezza, che possono essere facilmente dirottate in modo da immettere i messaggi di spam direttamente nella connessione dell’obiettivo con il proprio ISP. Questo rende più difficile identificare la posizione dello spammer e l’ISP della vittima è spesso soggetto di aspre reazioni e rappresaglie da parte di attivisti che tentano di fermare lo spammer. Entrambe queste forme di spamming “nascosto” sono illegali, tuttavia sono raramente perseguiti per l’impiego di queste tattiche.
I mittenti di e-mail pubblicitarie affermano che ciò che fanno non è spamming. Quale tipo di attività costituisca spamming è materia di dibattiti, e le definizioni divergono in base allo scopo per il quale è definito, oltre che dalle diverse legislazioni. Lo spamming è considerato un reato in vari paesi e in Italia l’invio di messaggi non sollecitati è soggetto a sanzioni.
Perciò credo poco quando mi si dice che è tutto regolato da un sistema, l’unico sistema in atto è quello, dell’amministratore del blog, e dei suoi accoliti, se un commento non è desiderato lo si passa per spam, altrimenti ok.
Da fuori eldy vi saluta Riccardo. A
Lucia nel leggere l’articolo ho avuto la tua stessa impressione .una spiegazione che poteva essere valida senza far notare a tutti i costi .l’intelligenza ,da chi la scritta credo il signor marc52.sono contenta per lui ,è bello avera la certezza di tanta intelligenza ,AUGURI SIGNOR MARC52.
Commenti abilitati La ringrazio Sig.Pasquino,per considerarmi al pari della seta,ma nemmeno la lana è da buttare,mi preoccupa invece quel signore,e pensare che è una colonna portante di parliamone,figuriamoci gli altri,se questo è uno dei migliori,tantissimi Auguri a tutti i Giuseppe e buona giornata.
Spettabile Sig.Pachino, Rido! Lei è molto simpatico!Mi deve scusare, ma sono gia entrato nell’ottica della Pasqua.
la assequo con sincera simpatia!
Stimatissimo e pregiatissimo Sig.Marc, sono molto preoccupato per lei, per la confusione che ha in testa.Continua a scrivere: Pasquino nel mentre si rivolge al signor Pachino.
Non me ne voglia il signor Pachino ma è come confondere la lana con la seta!
A sua disposizione per ulteriori chiarimenti.
Ciao a tutti, ho letto l’articolo, e mi sembra che anche in altri blog ci sia stata la stessa precisazione e ho letto parte dei commenti tralasciando quelli troppo tecnici( non sono pratico d’informatica )
Io posto regolarmente e mi è capitato di andare in moderazione, ma non ci ho visto malafede ( poi con Paola…..figuriamoci)certamente un motivo c’era ma non ne ho fatto un dramma ho aspettato; adesso mi è maggiormente chiaro lette tutte queste spiegazioni tecniche.
Stimatissimo e pregiatissimo Sig. Pasquino, leggendo il suo ironico, è simpatico, commento, mi ha fatto ridere. E’ vero quello che dice sul mio cervello, ahahhaha, ho i neuroni un po’ disconnessi, un po’ atrofizzati, me lo dicono in molti, e vedo che lei se ne accorto. Apprezzo, molto il suo acume, e mi scuso per la gaffe del romanesco. Allora siamo conterranei? Io comasco di adozione, lei… bergamasco di origine controllata. sono contento che battibeccando con questi commenti (non so gli altri) ma…io e lei ci siamo divertiti. Felicissimo di questo scambio epistolare la saluto cordialmente,
il suo lombardiano marc52
Commenti abilitati Egregio Sig,Marc52,nn voglio rispondere a tutto quello che lei ha scritto,mi voglio soffermare solo su due punti,il primo è che ognuno ha il filo diretto che si merita,le da fastidio??,Booooh,affari suoi.Il secondo punto è la sua età,61 anni mi scrive,bene sono contento per lei,però nn sempre l’età anagrafica corrisponde all’età cerebrale,e questo lo dico, leggendo il punto dove lei scrive che io, posto poesie in dialetto Romanesco,o pseudo tali,questo mi fa sorgere molti dubbi,nn credo che io da buon Bergamasco D.O.C.possa scimiottare il dialetto Romanesco,proprio per tutto il rispetto che ho per Roma e i Romani,nn me lo permetterei mai,il resto lo lascio tutto a lei, e si diverta,come già una volta ebbe a scrivermi,un’altra volta,le auguro una buona serata,e si goda la pensione. PS.Paola mi scuserà se ancora una volta,nn mi sono attenuto al commentare solo l’articolo da lei postato,ma tanto dovevo al sig.MARC 52.
Signor Marc la ringrazio per i complimenti,ma le vorrei far notare che non ho mai scritto commenti nè da “Inquisitore”,nè del tipo tutto va male ecc. forse mi confonde con qualcun’altro,per dirla alla romana non mi prenda per l’aretino Pietro.
Tanto le dovevo e con simpatia la saluto.
Sig. Pasquino, molto bello il suo commento! Vede… quando non si perde a fare “l’inquisitore” scrive dei commenti simpatici, è molto intelligenti! È sceso dalla cattedra: “del tutto va male, tutto è inutile, non mi “abbasso” a commenti inutili”! E’ ha scritto un commento degno di nota! Per quanto possa valere il mio giudizio! Complimenti! Lei ha costruito, non distrutto.
Inutile ribadire che i commenti,le opinioni sono la linfa vitale di un blog.
Succede che a volte il clima si riscalda tra gli utenti e talvolta anche contro la stessa gestione del blog,rendendo proibitivo un possibile percorso di crescita comune all’interno di questa comunità virtuale. Sono in molti coloro che rifiutano questo tipo di clima e si allontanano definitivamente,altri minacciano di non commentare più…e poi ritornano perché il loro Alter Ego glielo impone!
L’Ego esiste ovunque ci sia un “qualcosa”d’esistente,è la percezione Prima che alle volte assume in certe persone una tale dimensione da diventare Unica!
Non mancano i permalosi,quelli che”pijano d’aceto subbito”,il loro stato nasce a causa di sofferenze subite e non superate.
L’intervento di un sessuologo o psicanalista,signor Marc,non servirebbe sono casi senza speranza all’ultimo stadio,per fortuna sono pochi tutto il resto è sano.
Quello che te fa danno è la modestia:
disse un Cavallo a un Ciuccio, ecco perché
nun sei riuscito a diventà una bestia
nobbile e generosa come me ! –
Er Ciuccio disse: Stupido che sei !
S’io ciavevo davero l’ambizzione
de fa carriera, a st’ora già sarei
Ministro de la Pubbrica Istruzzione
Pachino, lei potrebbe aver ragione! Ma… non mi ci vedo come “moralista”(ne ho combinate di tutti i colori). Però…” se intende che i miei commenti potrebbero avere una morale, ma…ma…può essere! Sono in accordo con lei! Veda, io commento! Lei invece è un po’ uno sputa sentenze! Non si limita a fare commenti sugli articoli, ma… critica le persone che li fanno, critica parliamone, dandolo per peggiorato, se non addirittura per morto. Scrive pseudo poesie, in romanesco(che lasciano il tempo che trovano). Insomma ha sempre qualche cosa da ridire,lei lancia anatemi! Non le va mai bene nulla del blog. Ha nei suoi commenti un filo diretto con Paola(si rivolge sempre a lei).Lei è un recensore! Un critico dei commentatori un commentatore dei commenti. Riguardo alla geriatria ci penserò seriamente, potrebbe essere un’occupazione interessante. Veda io ho 61 anni sono pensionato e vorrei occupare il tempo libero. leggere le sue recensioni ai commenti non mi da stimoli interessanti, mi deprime. Forse leggendo delle persone anziane che scrivono delle cose più sensate e intelligenti delle sue, mi farebbe sentire molto più apppagato.
Mi rendo conto che la convivenza, anche in un blog ben fatto come Eldy, è cosa difficile da realizzarsi.
Sembra di essere in quei piccoli villaggi medioevali , dove al centro della piazza c’era la gogna .
Ogni tanto vi attaccavano dissidenti, eretici, ladri e il mite popolo del paese ,spesso senza sapere esattamente che delitto costui o costei avevano commesso , andava a tirar pomodori marci e a sbeffeggiarli….insomma faceva la sua parte.
Poi vi erano i potentati del villaggio , i giudici per eccellenza , che facevano editti solo di parole vuote ,ripetute e copiate.
Se questo non fosse vero ,non si spiegherebbero le fughe a volte senza ritorno , di tante belle persone.
Ormai sono cinque anni che sono in Eldy e alla gogna hanno cercato di mettermi spesso , ma come tutte le carogne , mi piego diffiocilmente , rispondo per le rime , anche perchè da snob a tutto tondo , mi considero superiore….è il mio limite.
Commenti abilitati Ha ragione Muzzioli,quando scrive del cervello,è tutto vero,ma per chi ce l’ha.e qua dentro mi pare che in pochi lo hanno,Paola,quando chiudi con parliamone,potresti tranquillamente gestire un reparto geriatrico,visto come sai gestire al meglio parliamone,e magari farti dare una mano da quello che cita il sessuologo,quello è il migliore,il moralista.
Mi scusi Signora Lucia si riferisce a me? Carissima Signora, non vorrei entrare in polemica con lei, noi ci conosciamo, dai tempi in cui lei entrava alle 5.30 di mattino con il carissimo signor Pino (adesso di Roma), e si chattava insieme. Mi deve permettere di dirle, che… lei, a mio modesto parere, è MOLTO PERMALOSA, ed ha, se mi permette l’ ardire, LA CODA DI PAGLIA, PERCHE’ IL MIO ERA UN DISCORSO GENERALE, NON E’STATA ACCUSATA NESSUNA PERSONA IN PARTICCOLARE. Le manca il lato comico e ironico della vita!
Forse si prende TROPPO SERIAMENTE. Bonariamente (non ho nulla contro di lei) in un commento, ho anche inserito un suo video (riguardava le apuane).. Se mi permette… lei inizia il suo commento con indignazione, nei miei confronti, passando poi, ad indignarsi con tutti! Perché (poverina) non si è sentita difesa dagli altri commentatori. Sia almeno forte e coerente con le critiche che lei si addossa. È lei che, carissima Signora Lucia, sentendosi parte in causa, senza esserci stata chiamata da nessuno, si difende strenuamente adducendosi così le colpe dei commenti. Mi permetta: “allora bisogna supporre che si dice il vero”!
P.S. mi dispiace dirlo, ma, lei la volta scorsa nel commento sulla “virgola” aveva affermato che non avrebbe più commentato. Vistasi offesa per la sua poca ironia nel commentare l’articolo, e me ne dispiace! E visto che sa postare cose anche molto interessanti come l’articolo da lei scritto: “Il complesso di Telemaco”. Si ricordi siamo tutti qui per imparare. Forse (se sono bene informato e ricordo), lei ha fatto per troppi anni l’insegnante! Potrebbe essere una distorsione professionale. Ci mediti sopra!!! La saluto cordialmente sperando in suoi nuovi articoli e commenti.
Distintamente,marc52
Lucia, hai detto bene:
la tua concesione di moralità e rispetto evidentemente è molto diversa da quella dei molti utenti del blog cui ti riferisci.
Al dialogo che citi ero presente e già allora ti avevo fatto notare la poca correttezza da parte tua il criticare in quel modo in assenza della persona interessta.
Sarebbe stato molto più corretto farlo in privato chiedendo tutti chiarimenti del caso.
Il funzionamento della moderazione dei commenti era già stato ampiamente spiegato in altre occasione e pure io ci ho provato in grandi linee non essendo io un tecnico.
Mi hai voluto zittire, asserendo che conosci benissimo il sistema Word- Press.
Evidentemente non è così!!!!
Mi sarei aspettato di leggere delle scuse a Paola e agli amici di Eldy che l’apprezzano per la dedizione e sacrificio che Lei mette, da parte tua invece che cercare di rincare la dose!
Il cervello è complesso!!! Udito e vista sono alcuni dei sensi comandati da questo importante organo…….ma constato che ci può essere udito e vista ….anche senza un comando primario……Forse perchè utilizzato solo a giudicare …..gli altri.
Trovo di discutibile gusto il testo e la grafica dell’articolo. L’autore si rivolge in maniera ironica verso un singolo utente che ha avuto la “sfrontatezza”, in un dialogo in Parliamone, di lamentarsi della messa in moderazione dei suoi commenti. A tutto ciò seguono commenti offensivi per tutti gli utenti del blog, parole pesanti e fuori posto, mi sorprendo che, eccetto Franco, nessuno abbia preso distanza da questo pensiero, forse la mia concezione di moralità e rispetto è diversa da quella di molti utenti del blog.
Fugata ogni incomprensione, con dei commenti molto chiari e esplicativi, non rimane per le persone/a sorde/a, di andare in un negozio AMPLIFON, per farsi misurare l’udito, è farsi applicare una protesi come ha fatto NINO BANFI. Però… essendo il tutto digitato, potrebbe non essere una questione di udito, ma… di vista.Ma… allora è una TALPA?????
Scusate… se Paola me lo permette, vorrei anche dire, che se nel commento inserite un filmato da You Tube (URL), o un link (su cui cliccare). il commento, INEVITABILMENTE, va in moderazione. Può succedere che voi lo vediate pubblicato sul vostro computer, con la scritta :” il commento è in attesa di moderazione.” Ma gli altri commentatori non lo leggono, fino a che Paola non lo sblocca.
Paola hai fatto bene a precisare e il chiarimento tecnico di Alfred-Sandro dovrebbe essere chiarissimo per tutti ma sono convinto che chi non vuole sentire continuerà a fare il sordo. Che possiamo farci? Resterà chiuso nella sua gabbia di incompetenza.
Spiegazione più chiara e precisa non si poteva fare! Anche io , somara in proposito, ho capito l’ingranaggio! Mi stupisco però come qualcuno che ha gestito un blog molto seguito, ( non di Eldy), possa pensare che sia un dispetto ” ad personam”, se il suo commento non viene esposto! Così faceva sul suo blog? A me è successo solo su Incontriamoci, da quando non viene più seguito regolarmente.Paola continua il tuo lavoro con dedizione e cura, come hai fatto finora!
Franco, ne prendo atto, ma ognuno esprime il proprio pensiero ed è libero di farlo che piaccia o no ad altri. Noi siamo responsabili solo delle nostre azioni, non di quelle degli altri.
Questo è il vantaggio e lo svantaggio, al tempo stesso, di aver scelto di non mettere tutti i commenti in moderazione.Pensaci.
Giustissimo il chiarimento, direi quasi doveroso ,dato che molti ,me compreso, non ne erano al corrente.
Personalmente non ho mai avvertito il problema.
Colgo soltanto con rammarico , la solita prosopopea giudicante assolutamente priva di umiltà…..L’evangelica massima di non guardare la trave nel proprio occhio ed invece evidenziare la pagliuzza nell’occhio altrui è evidentemente di difficile digestione.
Il consiglio di ricorrere a psicanalisti e a sessuologi…è quantomeno offensiva, degna di una decisa presa di distanza.
Grazie Paola,x aver dato una spiegazione cosi’ chiara,anche io che sono campanile ho capito,,chi nn vuole capire è esattamente come la bellissima foto del’ asinello,che raglia a vuoto,,senza offesa x nessuno ma a volte nn vogliamo propio capire,,,,,’
Vedi Paola,leggendo i vari personaggi,nn puoi dire che io abbia torto,ciao tanto ti dovevo.
Cara Paola, io non mi perderei in inutili spiegazioni, o delucidazioni, per persone cosi “ignoranti” (ignoranti perché ignorano), tutto ciò è stato spiegato in modo esauriente e esaustivo un sacco di volte. In passato collaborando con te, avevo accesso a Word Press. E ricordo benissimo quanti spam ricevevamo anche da persone che non commentavano. C’era da passare delle mezzore a verificare e controllare gli spam. E cancellarli. Non capisco questa foga da protagonismo, misto a mania persecutoria nel voler vedere il proprio articolo, o il proprio commento, pubblicato. Paola ha giustamente rispiegato (per l’ennesima volta) il percorso dei commenti in moderazione. Io… mi permetto di spiegare queste paranoie, queste foghe di protagonismo, queste manie persecutorie, nel voler vedere in tempo reale il proprio post pubblicato, pensando, che se non visibile sul blog (come giustamente dice Alba), Paola fa delle preferenze! Possa avercela con qualche d’uno? Che strana foga prende a certe persone? Sembra che abbiano scritto delle cose talmente importanti, talmente, essenziali, interessanti, che hanno l’ansia delle prestazioni. Mi rivolgo a queste persone che hanno latente tale ansia, per favore… rivolgetevi ad un buon psicanalista, o sessuologo.
A completamento di quanto ha scritto e spiegato Paola sull’antispam del blog Parliamone:
il gestrore di un blog come Parliamone non ha le competenze tecniche per entrare dentro al programma
word-press e modificarne il funzionamento.
Infatti come è possible leggere sotto il plug-in antispam Akismet è installato di default!
*Akismet – WordPress Plugin per bloccare lo spam
By marzio on set 23, 2010 with Commenti 0
Su WordPress il numero dei plugin veramente indispensabili si può contare sulla punta delle dita di una mano. E Akismet figura sicuramente al primo posto. E’ considerato talmente importante da essere incluso di default* nell’installazione di WordPress.
Cosa fa Akismet? E’ un plugin che ha il compito di analizzare* i commenti per bloccare lo spam.
Questo perché, una delle caratteristiche più interessanti di WordPress, cioé quella di inserire dei commenti agli articoli, viene spesso utilizzata dagli spammer. Questi signori pubblicano sotto forma di commenti i link ai loro siti, in modo da migliorare il loro posizionamento sui motori di ricerca. Se non si prendono precauzioni, e si lascia la possibilità di pubblicare commenti senza bisogno di approvazione, ci si può facilmente trovare con centinaia di commenti che sono solo link ad altri siti.
Risulta quindi molto importante pubblicare i commenti solo dopo approvazione.
A questo punto c’è bisogno di un filtro che separi i commenti “buoni” da quelli che contengono spam. *E per questo ci viene incontro il plugin Akismet.*
Il funzionamento è molto semplice, una volta attivato, il plugin analizza i commenti, collegandosi ad un database centralizzato, per verificare se il commento inserito è conosciuto come spam. In caso affermativo lo sposta dalla cartella “In sospeso” in una cartella chiamata “Spam”.
In questa cartella il commento rimarrà per 15 giorni, in attesa di essere controllato ed eventualmente indicato come buono (sono comunque possibili degli errori), dopodiché sarà automaticamente cancellato.*
Chi asseriva di conoscere a fondo word-press evidentemente non conosce questo PICCOLO particolare.
tratto dal sito:
http://technotes.altervista.or.....e-lo-spam/
Paola sei stata chiarissima ,anche se, come dice giustamente Alba,nn ti diverti a fare dei favoritismi.IO personalmente per un certo periodo sono stata in moderazione ,nessno ne capiva il motivo .Infine ho visto un punto davanti a sandra ,nn venivo percio’ riconosciuta .Come tolto punto tutto e’ tornato normale.Da una quindicina di giorni un mio commento in “INCONTRIAMOCI’e’ in moderazione cosa faccio ? faccio fuochi e fiamme ?chiamo in causa i responsabili del blog ? Siamo seri un motivo ci sara’ appena possibile il commento passera’ ,la situazione verra’ chiarita’.
Commenti abilitati Paola,nn c’e’ peggior sordo di chi nn vuol sentire o accettare i regolamenti,come,tù,molto chiaramente,illustri nell’articolo.
In questo mondo dove tutto corre veloce anche le cattiverie corrono e penso che paola non avrebbe dato tante spiegazioni con un articolo del genere se non ci fossereo stati dei pensieri negativi su di lei. Nel senso che lei personalmente
fa dei favoritismi scartando commenti di persone a lei poche simpatiche. penso che sia stata chiara dicendo che non ha scelto questo medoto cioè la moderazione,
perciò che sia una volta per tutte leviamoci dalla testa che Paola conoscendo poi la sua persona, non è certo dedita a fare questo