In questa strana estate… Franco Muzzioli ci invia una riflessione
Ma intanto io vi auguro un buon Ferragosto sereno e che speriamo in pace.(pca)
E la chiamano estate! riflessioni di Franco Muzzioli
Bombe d’acqua, venti a 70 km all’ora, temperature autunnali, ma dov’è finita l’estate?
Se non ci fossero gli alberi e i prati, mai così verdi, le rose e gli altri fiori lussureggianti per l’abbondanza d’acqua, si potrebbe pensare ad un errore del calendario, invece che il Ferragosto, sarebbe più consono pensare che siamo ai Santi.
Ma egualmente si va in vacanza, in pochi, spesso con un rabbioso mordi e fuggi, tra ombrelloni chiusi e sabbie bagnate. In montagna invece della camicetta mezzemaniche, ci si mettono i giacconi imbottiti e alla sera con 10°C ci si ritira nei bar a bere un punch e a cantare la montanara.
Dicono, come solito, che la colpa è dell’inquinamento atmosferico, poi si legge che nel 1845 è successa la stessa cosa, allora non ci capisci più niente, apri l’ombrello e vai tra prati e boschi a raccogliere funghi, mai così abbondanti, o ti siedi su di una sdraio umidiccia, con davanti un daiquiri a guardare le onde che si confondono con la pioggia.
Come solito però l’Italia è divisa in due, al centro nord la situazione è quella fin qui descritta e al sud siamo ai tropici, col sole che abbronza se hai coraggio di affrontare i 40°C all’ombra e …onda su onda…..puoi stare a mollo anche tutta la giornata.
Noi italiani siamo così …. bianchi e neri…. o bianchi e rossi (come volete) …con un sud povero e caldo ed un nord ricco (si fa per dire) … e freddo.
E l’estate ce la passiamo con il debito che aumenta e le speranze in fondo alla lista ……e: ” basta che ci stia ò sole…basta che ci sia ò mare”…….. siamo arrivati a Ferragosto … più vicini all’autunno che, per antonomasia sarà “caldo” e ad una illusoria voglia di ….”una rotonda sul mare”….che quest’anno si è fatta desiderare.
Quante “rotonde sul mare…” quante estati che non ci son più… c’è una canzone, venata di malinconia, legata alla vostra estate, che vi piacerebbe riascoltare? Io intanto vi faccio sentire questa…
http://www.youtube.com/watch?v=WNu23USPfEs
non mi risulta che ai tempi del diluvio universale le cose nel mondo di allora fossero di tanto peggiori di quelle attuali che già sono molto, molto , molto brutte…….e necessiterebero di un bel castigone divino
senza contare i terremoti, le eruzioni vulcaniche, le epidemie , le guerre, etc, etc etc,…..
del passato, presente e….sfortunatamente del futuro!
Forse ch il “grande padrone di casa” sia in giro per l’universo
a risistemare “IL GRANDE CAOS”?
Signori e Signore,
la mia opinione, basata su eventi umani e globali, e’ che siamo entrati nella prima fase dell’Apocalisse, e cio che vediamo e’ solo l’inizio.
Penso non si possa andare avanti cosi’: un mondo in continua lotta e anarchia,sul piano reale.
Per chi crede vi sia un Padrone di Casa Universale forse e’ venuto il tempo che Gli e’ passata la pazienza e comincia a mostrarci i castighi che ci tiriamo sul groppone per non amarci l’un l’altro come ci ha comandato.
Non vendo religione.
Cordiali saluti a tutti voi e auguriamoci un magnifico autunno, Paul
Mi ha stupito che nel 1845 ci sia stata un’estate da dimenticare come quella di quest’anno, quindi l’inquinamento atmosferico è veramente colpevole?
In compenso al nord si va a raccogliere funghi, con la speranza di un autunno più clemente, per quanto concerne la canzone vedo appropriata “L’estate sta finendo”,purtroppo non è mai incominciata.
Vero il clima è cambiato, il suriscaldamento della terra, noi siamo i colpevoli, facciamoci a mia culpa.
I disasrti idrogeologici senza prevenzione prendono campo sempre più, Il clima è diventato tropicale anche quando c’è il sole è tanto forte l’umidità, che ti senti apicicaticcia e stai male. Leggo proprio oggi su Repubblica che le famiglie italiane sono indebitate con le banche di 20 mile euro, e sono pienamente convita che tanti italiani non hanno rinunciato a debiti pur di andare in vacanza anche brevi.
la bella canzone mi ricorda la mia gioventù che di vacanza non sapevavo neppure come era fatta, ci accontetavamo dipoco una rotonda sul mare
Buon ferragosto a Paola, Franco e tutte/i.