Giuliano propone una storiella davvero significativa… leggiamola è perfetta per una riflessione e poi se ne potrebbe parlare…
LA MINESTRA DI SASSI
(Questa storia ha 400 anni e ne esistono versioni in tutte le lingue europee)
Un giorno, nella piazza di un paese si presentò uno sconosciuto che allo scoccare del mezzogiorno accese un fuoco sotto un paiolo quasi pieno d’acqua e versato dentro due grossi sassi ben levigati che aveva in un sacco, si mise a sedere vicino al fuoco in attesa che l’acqua bollisse.
Inutile dire che uno per volta, i curiosi cominciarono a radunarsi intorno a lui e a fare domande:
“Che cosa stai cucinando?” esclamò il primo.
“La minestra di sassi!” rispose lo sconosciuto.
“Ed è buona?” chiese il curioso
“Eccome!” disse lo sconosciuto, “certo, con un paio di cipolle sarebbe ancora migliore”.
“Io un paio di cipolle ce l’ho, vado a prenderle a casa e le porto subito!”
E il primo curioso si allontanò e dopo un po’ tornò con le cipolle.
Ora erano in due seduti vicino al fuoco ad aspettare che l’acqua bollisse.
Dopo un po’ si fece avanti un secondo curioso e chiese anche lui allo sconosciuto:
“Che cosa stai cucinando?”
“Ma la minestra di sassi!” fu la risposta
“Ed è buona?”
“Certo! però se ci fosse anche un bell’osso di prosciutto sarebbe ancora più gustosa…”
“Io un osso di prosciutto a casa ce l’ho, vado a prenderlo e torno”.
E così, man mano che i curiosi si avvicinavano, lo sconosciuto parlava della sua gustosa minestra di sassi.
Certo, con l’aggiunta di… un po’ di patate….di carote…sedano…cavolo sarebbe stata più completa.
Insomma dopo un po’ i curiosi che avevano collaborato erano tutti seduti intorno al fuoco aspettando che la minestra cuocesse.
Inutile dire che quando ognuno ne riempì una ciotola, riconobbe che la minestra di sassi era VERAMENTE squisita.
Leggendo questa storiella trovata su il sito di Tony, ho pensato che si potrebbe paragonare a questo Blog, dove ciascuno di noi, portando qualcosa che serve ad arricchirlo, alla fine gusta una MINESTRA DI SASSI davvero buona, meglio: ottima e abbondante … e in una bell’atmosfera, da vivere insieme.
Questo per dire che una sola voce non basta: deve essere corroborata da altri, magari trasversalmente, da punti di vista diversi, opinioni diverse e possibilmente culture diverse.
Giuliano3.rm
Ho pubblicato questo aneddoto con molto piacere ed emozione, perché io lo conoscevo fin da bambina, come la “minestra di chiodo” e me lo raccontava mia nonna ferrarese, con quel forte senso di solidarietà e condivisione che spesso si trova nelle campagne dell’Emilia. L’idea è la stessa, ma invece dei sassi era un chiodo, che un mendicante si portava in tasca girando di casa in casa e chiedendo “solo” un po’ d’acqua calda.
Forse qualcuno ne conosce un’altra versione…
Senso di aiuto, appoggio, sostegno, collaborazione, partecipazione… spero proprio vi faccia pensare un po’ e stimoli un dialogo fertile di idee nuove.
Paolacon
Cara Rosaria non volevo più fare “botta e risposta” ,ma mi tiri per la giacca e …allora!
Vorrei sapere:
1°) Chi sono esattamente i “redattori” o responsabili nei vari blog, nome e cognome o nik ,in modo da avere chiara la situazione ed eventualmente sapere a chi rivolgerci.
2°)Se ogni blog ha “una sua connotazione”,come tu dici, perchè sono trattati argomenti simili o spesso identici ?
3°) Che cosa è stato stabilito nella Convenzione di Assisi, penso che i “normali” eldyani abbiano il diritto di leggersi almeno uno straccio di verbale.
4°) Proprio perchè noi “non ne possiamo sapere” ,vorremmo la chiara linea editoriale dei vari blog….o dobbiamo essere succubi di una oligarchia che ci permette solo di leggere e commentare?
Non sono uno di quelli che vuole attaccar brighe , come hai detto tu, non fa parte del mio carattere, vorrei solo un pò di chiarezza e scusa meno supponenza.
Un giorno mia nonna mi disse “…al tempo della guerra al posto delle vongole si usavano i sassi della spiaggia, un spicchio d’aglio, prezzemolo e peperoncino… il sugo ricavato coi sassi sapeva di mare…”
Ecco tutto è possibile. Ma dei semplici sassi, seppur bolliti o fritti, sempre sassi restano se non hanno condimento.
Un buon minestrore non ha bisogno di sassi.
Un sasso è un sasso perchè è un sasso.
Ma perchè vi ostinate a parlare di “rivalità”… “gelosie”…”mancanza di collaborazione” fra le varie stanze??? Ho già letto queste parole in diversi commenti. Non mi sembra sia così. Ogni blog ha una sua connotazione ed indipendenza e persegue gli obiettivi prefissati e rinnovati durante la convention di Assisi. Tutto qui, mentre invece si cerca di mettere sotto accusa tutti i blog, per cercare di risolvere i problemi creatisi, forse, solo in qualcuno di essi. Scusate se mi permetto….ma voi che leggete solo e commentate, cosa ne potete sapere??????? Semplici deduzioni ricavate da un qualcosa che avvertite o verità accertate?????? Ci terrei a saperlo, grazie.
Vedo con piacere che dopo l’articolo di Franco Muzzioli sono aumentati i commenti anche se gli articoli che propone Giuliano in questa stanza destano sempre attenzione, perchè molto spessi portatori di morale.
Giuliano più che limitare l’applicazione della parabola a questa sola stanza, si potrebbe applicare anche direttamente a tutta Eldy ed il pentolone potrebbe essere unico anche se arricchito da ingredienti diversi aggiunti dai responsabili che con le loro peculiarità, guidano caratterizzano e danno sapore alla pietanza con i propri articoli,potrebbero inoltre accogliere nel migliore dei modi i frequentatori, come fa Lorenzo.rm nel bosco. Ciò consentirebbe di ottimizzare le risorse ed elimenere le gelosie e le rivalità tra le varie stanze in modo che tutti potrebbero collaborare, nel rispetto delle loro peculiarità e passioni, per far crescere la qualità dei prodotti ciò gioverebbe complessivamente alla vita di Eldy e dei suoi frequentatori.
Bella la storiella, anche se quando entro in eldy ho la senzazione che a parole tutti bravi, ma a fatti si lascia disiderare …. cio’ voglio dire, tutto si puo’ migliorare e non facciamo come quei quattro chiamati: Ognuno, qualcuno , ciascuno e nessuno.
C’era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno l’avrebbe fatto.
Ciascuno l’avrebbe potuto fare, ma Nessuno lo fece.
Qualcuno si arrabiò perchè era un lavoro di Ognuno ma che Ciascuno poteva fare.
Nessuno capì che Ognuno non l’avrebbe fatto!
Alla fine Ciascuno incolpò Qualcuno perchè nessuno fecce ciò che Ognuno avrebbe potuto fare.
complimenti
L’insanabile vespaio…ecco come intitolerei un articoletto sui blog di Eldy. Persone splendide ,preparate ed intelligenti come Paola ,Lorenzo,Rosaria,Giuliano,Sco e altri (scusate le dimenticanze e l’ignoranza,ma sono poco informato sui redattori dei blog ) ..se appunto fossero così bravi da collaborare e soprattutto, come ho già avuto occasione di dire mille volte, si decidessero a dare una fisionomia precisa e differenziata ai tre blog ,ne avremmo tutti un notevole vantaggio.Ma si va avanti così tra prese di posizione ,scontrosità e soprattutto con una insensata concorrenza. Non mi dilungo sulle caratterizzazioni dei tre blog, perchè l’ho già fatto dettagliatamente ad alcuni degli interessati. Ma dato che si sono mosse le acque e vista la attiva partecipazione ..non è forse la volta buona per fare qualcosa di costruttivo?
Ritorno giusto per precisare a Giuliano che Eldy, oltre ai blog Parliamone ed Incontriamoci, conta anche su un altro blog, il Bosco, e che nel Bosco esiste da tempo una rubrica dedicata a Politica ed economia. Sulle modalità con cui operiamo ho già scritto in un precedente commento.
Grazie Angelom per il richiamo.Hai ragione , il commento deve riguardare l’articolo proposto.Non mi vergogno a dire che in casa mia, quando c’era una covata di quattro pulcini, anche se ero già in condizioni di capire, mia madre spesso si trovava col -Paiolo di sassi- Però devo dire che , quella minestra, durata tanti anni, fortifica col tempo. La tua struttura, anche se esile, è un frassino che difficilmente piega.Spesso, nei ricordi della mia infanzia, rivedo quel -Paiolo.-e mi accorgo quanto sono stati grandi i miei genitori.Tutti i genitori di quel tempo.A volte, quando ho scritto nelle pagine di Eldy che, la miglior cura per certi giovani sarebbero i calli nelle mani, o la schiena a pezzi dalla fatica.Lo dico con convinzione .Sapete, nelle piccole comunità, il paiolo non rimane mai vuoto.
Bello l’articolo di Giuliano sul quale non mi dilungo se non per le felicitazioni. Vorrei fare un’osservazione sui commenti. Certo, in proposito, si può pensare ciò che si vuole con piena legittimità. Nelle rubriche che ho il piacere e l’onore di movimentare in Bosco l’obiettivo esplicito che mi propongo è quello di promuovere, partendo dall’articolo iniziale, un dialogo vero e proprio fra chi ha scritto e chi commenta, in modo da consentire, sì, approfondimenti, ma soprattutto abituare le persone a mostrarsi, prendere posizione, chiacchierare e, quindi, accrescere per quanto possibile la conoscenza reciproca. Ripeto, è un obiettivo manifesto e non nascosto. Un modello diverso dal vostro ma per me validissimo, visto che il chat, da solo, non consente di approfondire argomenti, e un articolo che non predispone al dialogo è come un braccio monco, che dà e non riceve.
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Premetto non mi piacciono i botta e risposta (la cosa finisce qui). Un articolista lancia la pietra nello stagno con il suo articolo e i cerchi/commentatori si allargano e si propagano sviluppando il sasso/articolo, ok???? l’articolista non dovrebbe intervenire nei commenti! Deve solo seguirne gli sviluppi. Egli a dato un input. Il sasso può essere stato lanciato male, i cerchi non si sono propagati, l’articolo non ha sortito l’interesse sperato. bene!!!! tutto finisce li. Giuliano….. leggi bene! Io parlo di articoli provocatori (non che volevo essere provocatorio). Io esprimevo una mia considerazione soggettiva (posso????), sul blog “Parliamone” IN GENERALE. Tu personalmente ti fai carico del blog, rispondendomi in modo anche un pochettino….. risentito. RIBADISCO !!! Io ho fatto della considerazioni puramente personali!!! Ho iniziano in modo scherzoso dalla “paraboletta” da te raccontata . Giuliano, scusa…… la tua coda non è un po di paglia????? Il tuo blog (quindi personale), se ha ricevuto cosi tante visite vuol dire che scrivi cose interessanti!!!! Ma non tutti sicuramente avranno commentato? Il blog “Parliamone”e un blog “collettivo” il mio prolisso commento (come gli altri prolissi commenti da me inseriti), voleva essere (forse con presunzione)solo uno piccolo sprono “migliorativo”.
SCUSATE TUTTI, IO CREDEVO (SONO INESPERTO) CHE I COMMENTI VENISSERO FATTI SU QUELLO CHE RIGUARDA L’ARTICOLO CHE VIENE PROPOSTO SENZA ANDARE OLTRE. SE DOBBIAMO INVECE FARE UN COMMENTO AI COMMENTI GIA’ FATTI, ALLORA E’ UN’ALTRA COSA, E’ UN BOTTA E RISPOSTA FRA GLI UTENTI.
Se avessi letto prima il commento di Giulio Salvatori mi sarei rispamiato del tempo:GIULIO DOCET!
Marc52, secondo me stai facendo un po’ di confusione.
Confondi i Blog di Eldy con i Blog personali, e qui potrei anche fermarmi ma poiché cerchi il “provocatorio” (parole tue) vado avanti.
La tua morale è completamente errata, forse non hai letto bene le righe dopo la “favoletta”!
Arte, letteratura e scienza sono presenti o in Parliamone o in Incontriamoci.
La poesia è pure presente.
Manca la politica è vero, ma perché non cominci te a scrivere su quest’argomento che tanto t’interessa?
Si scrivere è un divertimento, come rendere, partecipi gli altri e non per cercare elogi personali.
Veniamo ai numeri (tralascio quelli che dai delle visite,scusa ma che ci azzeccano?)
Quanti sono i Blog in Italia?
…Secondo l’ultima Eurisko New Media il 2% degli utenti internet possiede/gestisce un blog personale ciò significa che in italia ci sono circa 350.000 blog… ma che probabilmente sono molto di più visto il tasso di crescita.
Credo che questa tendenza si rispecchi, oltre che nella voglia di comunicare, anche nella ricerca da parte degli utenti di contenuti sempre più verticali e condivisi.
Nei 350.000 e più c’è anche il mio Blog personale, dove puoi trovare tra gli altri argomenti anche la POLITICA!
Non posso mettere il Link qui altrimenti si blocca il commento ma puoi chiederlo in “giro” sono in molti a conoscerlo.
Dimenticavo, sempre parlando di numeri, il mio Blog nato il 22 agosto 2008 ha un totale di 8.229 visite a oggi, senza sponsor e pubblicità.
Grazie Marc, ma credimi non ho capito un gran chè di quello che si dovrebbe scrivere per rendere stimolante il blog. Io non sono in grado di aprire un trattato sulla -metamorfosi dello spirito Eldyano.Cosa sono questi articoli -stimolanti, interessanti, propositivi – etc etc??? Nessuno mette in dubbio le tue capacità, però, a me pare che:_ Le tue lunhe filippiche , interessanti senza dubbio, spesso e volentieri sono “rubate ” da articoli pubblicati su riviste, quotidiani etc.- che tutti posso leggere o scoprire. Di tuo, ben poco.Non credi che coloro i quali, donano esperienze di vita abbiano coraggio e tanta umiltà???Ogniuno di noi scrive esperienze vissute, sofferte, gioie e amarezze,provenienti da varie parti della nostra penisola .Questa non è cultura?Nella Chat, si può dire ben poco, se non semplici saluti .Il commento?-Se viene bene, è un piccolo riconoscimento, altrimenti è lo stesso. Comunque, sai la stima che ho nei tuoi confroni, però:- Se hai delle cose nuove da proporre, io sarò il primo a seguirti.Il solito Maledetto Toscano
La storiella di Giuliano raccontata con gran semplicità, come faceva la nonna nei tempi passati, per farci stare più buoni, c’induce a riflettere sul suo significato. Ci insegna che ognuno di noi, per alleggerire i problemi quotidiani, ha bisogno di confrontarsi e condividere le proprie idee con gli altri. L’unione fa la forza, anche nel caso di Eldy come dice Paola ,è importante raccogliere tutti i commenti , anche se di parere diverso per raggiungere una visione più completa dell’argomento.
Marc, condivido appieno le tue considerazioni riguardo ai blog e ti ringrazio per avermi anticipata, in questo modo posso anche esimermi dall’aggiungere altro.
Giuliano uomo saggio e positivo, ci propone un racconto desunto dalla vecchia e saggia tradizione contadina. Sicuramente di grande insegnamento il comportamento del contadino che riesce con l’aiuto dei passanti a fare un’ottima minestra. In un momento in cui tendiamo sempre più ad isolarci e ad essere diffidenti con il prossimo, la condivisione e l’aiuto reciproco può essere utile per il superamento delle difficoltà quotidiane.
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Giuliano, scusa, la mia morale è: lo sconosciuto era un furbetto che mangiava la minestra a sbafo usando la curiosità e l’ingenuità (per non dire L’ignoranza) della gente. La favoletta è molto bella!!! ma come dice Di Pietro che ci azzecca con il blog? Trovi/cerchi/adduci delle analogie un po fantasiose a parer mio. Intanto diamo il giusto significato al Blog Cercate con un motore di ricerca I BLOG, vi apparirà una sfilza di blog esempio i più letti, i più, famosi , etc. Digitate su alcune di quelle voci e ne saprete di più! Si dice che siano 700 in Italia (Stima forse poco aggiornata).Creati anche da giornalisti che vogliono dire la loro personale su fatti, opinioni, al di fuori del giornale per cui scrivono. A mio modesto parere un blog deve essere stimolante, deve avere articoli variegati,
curiosi . Deve trattare di cultura, arte, letteratura, scienza, politica, in modo anche provocatorio. Deve informare, erudire, incuriosire. Il commento partecipato viene da se! Se non viene….. pace, io mi accontenterei della lettura, qui non si cercano come nei giornali le vendite, come nelle tv gli audience. Qui ci sono delle persone che mandano articoli (che ritengono interessanti), perché penso si divertano a scrivere, a riportare, a raccontare, per il gusto di farlo, di rendere partecipigli altri. Non per ricercare elogi personali.
Qui sembra che il “commento” sia o debba essere sinonimo di elogio personale.
Provate ad entrare da fuori , da Google in “parliamone” e vedrete che riporta quante persone vi sono entrate:
Parliamone – 412 visite – 27 ott
INFO-PARLIAMONE « Parliamone – 14 visite – 27 ott,
Il mio pensiero su Eldy di giuliano4.rm « Parliamone – 40 visite – 10 set.
Certo gli articoli non sono sempre aggiornati!!!! molte persone di Eldy vi entrano per non farsi riconoscere, molte altre entrano spesso per aggiornarsi sui commenti. La mia personale morale è: Inserzionisti , direzione,proponeteci qualche cosa di più interessante, stimolante. Non le solite storie sulla chat sull’amicizia sui disaccordi in chat (ormai triti e ritriti), sui fatti di cronaca, di attualità ,racconti di vita, e confidenze (queste cose si possono fare in chat) .Con tutto il rispetto qui mi sembra di stare al pio albergo Trivulzio (la baggina per i milanesi). Cosi il blog lo ghettizzate,lo chiudete, lo rabbonite, per gli eldiany della chat. Date più mordente al blog rendetelo più aperto alla rete .
Da bravo emiliano ,conoscevo l’aneddoto della “minestra di chiodo ” ,quasi una parabola sulla collaborazione.C’è anche quella splendida vignetta dei due somari legati ad una stessa corda abbastanza corta e due mucchi di fieno distanti tra loro. Un somaro vuol mangiare ad un mucchio di fieno e l’altro al mucchio di fieno opposto. La corda è corta e non mangiano nessuno dei due . Poi, “non tanto somari ” ,si accordano e vanno tutti e due a mangiare ad un mucchio di fieno e finitolo ,con grande soddisfazione vanno a rimpinzarsi nell’altro. ……….Belle le vignette…l’unica mia perplessità è che in quella splendida di “facce da blog” ,ci siano verosimili anzianotti ed una sola sirenifera fanciulla …. è la rappresentazione simbolica di tutte le nostre splendide eldyane?