Ed ecco, come promesso, la soluzione di Alfred-Sandro.
Ma sento che non tutti sono d’accordo, se avete delle obiezioni fatevi pure avanti!
*******************************************
Bene, avviamoci alla conclusione.
Il contadino era appena uscito dal negozio di erboristeria dove aveva acquistato uno scacciatalpe elettronico ad ultra suoni.
Ne aveva letto la pubblicità su uno di quei giornaletti che arrivano per posta due o tre volte l’anno.
“Scaccia talpe, elettronico, di grande potenza, da installare in giardino o in grandi spazi aperti coltivati. Produce un forte ultrasuono non udibile dall’orecchio umano garantendo la sicurezza e la tranquillità degli utlizzatori”
Produzione made in China.
Resosi conto del guaio che aveva arrecato , coraggiosamente e onestamente si reca ella stazione dei carabinieri e racconta tutto.
– Mentre stavo recandomi a casa, ho visto un grosso topo fare capolino dalla griglia di un tombino stradale per la raccolta delle acque piovane.
Non ho resistito alla tentazione di provarne l’effetto che avrebbe avuto, dato che è praticamente impossibile vedere le talpe mentre ti buttano all’aria il terreno.
Poggiandomi sul cofano di una macchina, carico il dispositivo, l’ho acceso, l’ho diretto verso il tombino che è nei pressi del panificio,
e nel frastuono della città… un boato: la vetrina in frantumi e una ragazza innocente ferita……
Istintivamente sono scappato ma, dopo, come vede…….. sto qui……–
Scusate la frase giustissima di alfred era :. alfred: io, scusate, volterei pagina. Con lo scritto si corre sempre il rischio di equivocare….. passiamo al altro???
alfred, hai ragione attenti alle virgole ed ai punti, che potrebbero equivocare! Continuiamo, se ne avete voglia, sull’argomento in questione: giallo! Chi non è d’accordo si può esimere ,o proporre un altro filone che, dato il buon risultato invidiato, forse piacerebbe! Ciao a tutti!Rispondo ad una frase di alfred, scritta su rullo che potrebbe scorrere e cancellare!Scusa alfred, non ti ho chiesto il permesso!!
Ecco una variazione sul tema!!!!! Elogio con risposta…Ironica??? O sentita!!!!! Ultimi…Commenti faziosi??? O… Allusivi???? Bisogna dare atto ad Alfred, che… Anche, il suo finale… Discutibile… o … No???? Ha generato molteplici e… Altrettanti commenti. Viva Alfred per il suo buon e bel lavoro!!! Brava, Paola, ad aver… Come post-ista Alfred!!! Non tutti i blog, se lo possono permettere, di avere una mente cosi eccelsa tra le proprie fila. Alfred…. Fa audience, direbbero… In gergo i Midia.
Forse bisogna terminare con :” Il Barbiere Di Siviglia” (Rossini)
Ah, che bel vivere,
che bel piacere
che bel piacere
per un barbiere
di qualità
di qualità !
Tutti mi chiedono,
tutti mi vogliono,
donne, ragazzi,
vecchi, fanciulle:
Qua la parrucca
Presto la barba
Qua la sanguigna
Presto il biglietto
Tutti mi chiedono,
tutti mi vogliono,
tutti mi chiedono….
Seba ci parla d’invidia, forse conosce gli utenti di eldy, mi piacerebbe aggiungere un mio pensiero. L’invidia, uno dei sette vizi capitali che accompagna l’uomo dalla sua esistenza. L’invidia non è altro che l’esaltazione di un sentimento razionale, che nasce dallo scontro con gli altri, fino a raggiungere un risentimento che avvelena l’esistenza. Se ci guardiamo indietro, potremo partire dal conflitto tra Caino e Abel ed affermare che l’invidia è diversa da tutti gli altri vizi, perché si tratta quasi di una malattia, l’invidioso non ricava alcun piacere, ma tanti tormenti e insoddisfazioni.
Difficilmente capita di invidiare un personaggio famoso, lontano da noi, divi superstar,si riserva l’attenzione verso un parente, un collega di ufficio, un dirimpettaio, si prova piacere nel vedere rovinato qualcun altro. Per contrastare questo sentimento dovremmo smettere di fare proiezioni sugli altri e non scaricare su di loro le nostre insoddisfazioni. Forse un altro mondo (con o senza invidiosi) sarebbe possibile.
Diceva Voltaire: l’invidia è l’inizio del proprio fallimento.
Quando una persona si rode per i successi altrui è segno che quella persona attua due meccanismi contemporaneamente:
1) si rende conto di valere poco o niente, ha la netta sensazione di non riuscire in niente
2) per diminuire il senso di inutilità verso se stesso invidia i successi altrui denigrandoli o sminuendoli nel goffo tentativo di abbassare il livello qualitativo altrui per annullare o diminuire la differenza tra l’altro e se stesso.
Fallimento completo, energia mentale e fisica sprecata indirizzata male e negativamente.
L’intelligente invece guarda alle crescite altrui come a uno stimolo, come ad un traguardo da conquistare per se stesso, come a un modello da praticare.
L’invidia è proprio nei commenti che traspare, che si gonfia e la fa da padrona.
Che fare per combatterla?
Nulla, se sei invidiato significa che vali qualcosa.
……elementare Watson !
Proprio Q U E S T O è il bellissimo risultato di Parliamone!!!!Collaborazione, solidarietà, interesse, amicizia formano sempre un quorum impagabile!!!! VIVA IL NOSTRO GRUPPO!
Ecco, questo è esattamente lo spirito di eldy che spinge i partecipanti a collaborare dando coraggio, vigore, e sostegno. Mi congratulo con franci per aver ESATTAMENTE COMPRESO E ATTUATO IL VERO E UNICO SPIRITO DI SOLIDARIETà. grazie franci. sei veramente grande e unica!
Vedi che lo dicevo che eravamo sotto esame !!!!!
Dì la verità Alfred …penso che siamo stati abbastanza attenti…
L’esperimento è stato interessante e a quanto vedo seguitissimo .
Io dico che si sono dimostrati molto più “giallisti” i commentatori dell’autore che, non sapendo che pesci pigliare, ha ripiegato su un finale ridicolo e di scarsissimo livello. Un flop insomma. I commentatori, invece, si sono rivelati investigatori arguti e brillanti. Tutti, ma proprio tutti, hanno saputo dare una o più versioni al finale di quella che voleva essere una storia a tinte gialle(sic…) escogitando intrighi e delitti, passando attraverso il poliziesco, il noir, la fantascienza e il thriller. Mi complimento con i commentatori e penso che se proprio l’esperimento debba essere reiterato, voi siete le persone più adatte a farlo.
Alle signore dò un bell’abbinamento: Agatha Christie.
I maschietti invece li abbino ad Arthur Conan Doyle.
volevo soltanto accertarmi che foste attenti…
Guai fidarsi del Made in China …e dei deratizzatori al plutonio…..buona !
La foto del buco non è quella dell inizio….e si vede in dietro l’ ombra d’un uomo…
non scordate che da qualche parte è spcificato che quel prodotto è MADE IN CINA …..
eppoi si è vero, il finale è affrettato….. ma era NECESSARIO “chiudere in fretta”
“Do la mia lingua al gatto”….diciamo noi, quando si fa aspettare la soluzione…
Scusate .arrivo in ritardo ,ma quel finale ,nn mi piace ,ALFRED ci hai detto la verita’,nn vi ho seguiti……………..un saluto a tutti
Hai ragione Mario una conclusione a “cartone animato” non è seria.
Però Alfred ha proposto tante variabili , anche in corso d’opera ,da vero giallista ,che fai fatica a dipanare il bandolo. Si è visto che anche quest’ultima non è attuabile …quindi ?
Ho riletto il tutto è ho messo dei punti fermi:
1° E’ certo che Michela lavava la vetrina e che mentre lo faceva è passata un auto blu e lei ha sentito uno sparo(così ha detto!). La vetrina si è rotta e lei è stata colpita da una scheggia.
2° E’ certo che nella vetrina c’è un foro , è pure certo che questo foro è stato prodotto da qualcosa che veniva dall’esterno , ma nell’interno del negozio non è stato trovato nulla , (sasso o proiettile).
3° Se uno voleva fare un attentato non lo faceva certo di giorno con una Caserma dei carabinieri a 10 mt di distanza.
4° tutte le varie altre cose ,sembrano state messe lì per creare le varie atmosfere che hanno dato origine a tanti commenti e tante soluzioni.
L’unica che trovo plausibile è quella di un carabiniere che alla finestra di fronte alla panetteria ha lasciato partire erroneamente un colpo, che ha coinciso con il passaggio dell’auto blu che forse andava a parcheggiare. Ma anche in questo caso c’è qualcosa che non torna. I proiettili in dotazione dei carabinieri sono i “9 parabellum” ,proiettili che non si “squagliano” e che lasciano fori tondi soprattutto se sparati da distanza non eccessiva….(quindi il proiettile si doveva vedere).Si potrebbe pensare ad un proiettile di plastica, mi risulta che i carabinieri e la polizia ne fanno uso per esercitazioni , quindi è anche capibile che un carabiniere maneggiando un proiettile di quel tipo fosse un pò meno attento al rischio di un colpo partito accidentalmente.
Altra cosa , se un proiettile di gomma o plastica colpisce un vetro ,si spappola al conntatto e la rottura (se avviene ) è come un pugno, lascia un foro “slabbrato”…e il proiettile svanisce.
Capisco che è una ennesima soluzione….ma penso che il nostro giallista lasci volutamente ed intelligentemente il discorso aperto.
Caro Alfred, questa volta la tua fantasia ti ha superato, facendoti fare cilecca(scusami se mi permetto). Mio cognato, ha un apparecchio simile in giardino. anzi… Aveva!!!! Adesso gli orti sono seminati è passato il tempo delle talpe. Quello che dice Franco, è tutto vero!!! Sono ultra suoni!!! Non “spaccano” nulla!!!! Poi non uccidono le talpe, ma…Le tengono solo lontano. Mi dispiace, il mio apprezzamento per te non “decade” non cambia.” Pero… peccato, Una bella storiella iniziata bene, ma…. finita…Aschifio
Un finale… Topo-cida, da, suicidio letterario!!!! Deluso!!!!
LA BATRACOMIOMACHIA
Ma sì, le talpe hanno ben ben provocato, hanno mandato i topi a far la guerra… come nello “schiaccianoci” ed i topi han fatto man bassa nella panetteria come suggerisce Franco. Rapina su commissione. Il mossiere approva? Ehejheheh
Mi sa che il contadino ,innocentemente, abbia preso un abbaglio, perchè un deratizzatore o “scaccia talpe elettronico ” che dir si voglia , funziona soprattutto se infilato nel terreno ,perchè gli ultasuoni si propagano meglio. Il massimo di 65KHz (frequenza massima di questi apparecchi) , non romperebbe neppure un bicchierino sottile di cristallo ,ma ammettiamo pure che gli ultrasuoni abbiano avuto questo effetto e abbiano raggiunto la frequenza di risonanza della vetrina , non ci veniva un buco, ma crollava tutta la vetrina.
Mi sa che in realtà sia stata la “banda del topo” ,che il contadino ha visto.
Ricordate il bellissimo film “ratatouille” …ecco una banda di topi così ,che avrebbero assaltato la panetteria rompendo la vetrina con un corpo contundente trovato nella fogna e che poi si sono portati via. Per un topo la panetteria è il paese di Bengodi……Scusami tanto Alfred ….ma sei tu il mossiere che ispiri soluzioni…..Grazie!
nessuno ha però preso in considerazione la provocazione reiterata delle talpe?
Alfred, ho una nipote gerente in un ‘erboristeria qui a Torino.
Perchè sono diffidente?????alfred
Giornale della sera …Ultimo episodio…..Uno dei protagoniste, dice la ‘Gazetta’ sarebbe ….una “Talpa” infiltrata nelle rete criminale ….la policia è muta…il sviluppo non manca d’ironismo…aspettiamo informazioni…
un grazie a paola….
edis, però sei diffidente eh?
comunque grazie a tutti per la partecipazione
IL FINALE è APERTO…
Un Post centrato che ha suscitato un interesse ampio e partecipato.
E’ mia convinzione che chi l’ha letto e non ha scritto la sua soluzione l’ha certamente pensata.
Certamente è servito per stimolare la mente.
infatti è di contrabbando
Prima osservazione: nessun negozio di erboristeria può vendere, e nemmeno tenere in negozio, uno scacciatalpe elettronico ad ultra suoni! Mi sono informata dal mio erborista!!! ahaaaaah!!!