In una baracca di legno che, noi chiamavamo casa, c’era allegria, era Natale anche per noi bambini. L’albero c’era ma nulla v’era appeso!
Il tintinnio dei soldini che mio padre metteva sul tavolo di legno, non lo scorderò mai.
Tutto, di quei tempi, mi è rimasto impresso nella memoria, come la campanella della scuola.
Lo sguardo significativo di mio padre l’ho capito quando ormai ero grande. Egli non si arrese alle ristrettezze della situazione e, con cartone, fece dei cerchietti, li colorò e con essi fece l’addobbo natalizio all’albero.
Ricordo ancora felice un bel Natale, accanto alla stufa ad ascoltare papà che ci leggeva il libro Cuore.
Alba Morsilli
grazie alba questi ricordi sono importanti!!!
Dovremmo condividerli di più; veniamo da tante regioni diverse ma abbiamo tutti un passato interessante alle spalle
Mi hai fatto ricordare che il mio papà mi fece lui i lumini dell’albero con una plastica colorata, ed ancora li conservo come una cosa tanto preziosa.