Ho trovato quest’articolo sul settimanale “Mondo Chat”, non mi è possibile fare copia/incolla perché il giornale l’ha mangiucchiato Cettina, la mia gatta, allego la sua foto (è molto vanitosa!) unitamente al pezzo rimasto leggibile.
CETTINA
MONDO CHAT
Ma veniamo all’articolo che riguarda un’indagine della Polizia delle Comunicazioni (detta anche polizia postale e delle comunicazioni o più brevemente polizia postale) su un browser freeware con all’interno varie stanze che consentono di comunicare (chattare) senza pretendere il pagamento del servizio e frequentato soprattutto da persone sopra gli “anta”; fino a questo punto tutto normale allora perché questa indagine della Polizia Postale?
Continuando la lettura dell’articolo apprendo che l’indagine è stata avviata in seguito alla denuncia di un arzillo ottantaquattrenne (il giorno che si è presentato in commissariato ha dichiarato di avere ottantaquattro anni sei mesi e un giorno) e ha riferito, agli agenti, dell’esistenza di una stanza segreta, dove si pratica lo Strip Poker, l’accesso è consentito tramite password che è rilasciata dopo aver pagato 3.000 € d’iscrizione. L’arzillo signore ha agito in questo modo per vendicarsi della sua mancata iscrizione e il conseguente rilascio della password, non avendo la disponibilità di tutta la somma aveva richiesto una rateizzazione in 120 rate mensili a interessi 0!
Tale proposta era stata respinta, inutili le sue proteste.
Data la delicatezza delle indagini, al commissariato nessuna dichiarazione bocche cucite; l’unica informazione che il cronista ha saputo riguarda l’aiuto richiesto ai colleghi giapponesi dove pare sia nata questa pratica della chat con Strip Poker annesso.
L’aiuto è stato prontamente accolto dai funzionari del Sol Levante che invieranno il loro massimo esperto: commissario Tonkito Orinasumuri.
Il cronista si firma con le sole iniziali cg.
Giuliano4.rm 14 /04 /2010
be i voyeur ce stanno anche qua con azioni troppo scorrette e inaccettabili ci so troppi psicotici pure qua ciao
Non c’è bisogno di fare indagini sulle chat ,basta frequentarle. Di arzilli nonnetti e nonnette (che forse non faranno lo Stip Poker), ma che sfoderano tutte le loro infantili pulsioni verbali in adolescenziali amoretti ,le chat ne sono piene.Non parliamo poi delle nik, alcune addirittura scandalose, equivoche, demenziali. Ci possono sorprendere allora le attività interattive dell’arzillo ottantaquatrenne ? Se ci fosse costantemente la consulenza di un geriatra, sai quante diagnosi di demenza senile farebbe !
Commenti abilitati
Fatemi parlare con il gatto. E’ l’unico che ha capito tutto.
E’ uno scherzo spero???? Se non lo è, credo che i nostri investigatori non abbiano bisogno di quelli giapponesi per risolvere la situazione. Inoltre, sempre se non è una bufala, non chiamiamo ” arzillo” il denunciante !!!!Il cronista cg ha scoperto uno “scoop” che fa parlare nelle chats!!!Farà carriera
Giuliano, hai dato un’informazione seria e completa sulle tante insidie del chat. Ottimo servizio.