Su un settimanale femminile era uscito un articolo approfondito, con tanto di mega questionario, sul rapporto delle italiane con il proprio il fisico e la bellezza.

.Pane, o meglio, galletta di riso dietetica per i nostridenti.
Tra i pareri delle esperte interpellate nell’articolo (Aureliana De Sanctis, amm. delegato della società organizzatrice di Cosmoprof Worldwid, il chirurgo plastico Fiorella Donati, la psicologa Lella Ravasi Bellocchio e l’ex modella Bruna Casella) mi ha colpito molto l’affermazione della psicologa Lella Ravasi Bellocchio, secondo cui:
“le donne hanno bisogno della bellezza della propria bellezza e di quella delle altre. Magari ne siamo invidiose, ma sicuramente ne siamo anche “nutrite” perchè in qualche modo appartiene a tutte”

Riflettendo sulla mia esperienza mi sono accorta che per certi versi era così.
Non vi è mai capitato, vedendo donne più belle di voi, di esserne invidiose (più o meno ferocemente a seconda delle circostanze) però provare allo stesso tempo anche una sorta di “serenità estetica” (se mi passate questo modo di dire) nei confronti della loro bellezza?
L’invidia non è sicuramente il migliore dei sentimenti, e ahinoi appartiene maggiormente al mondo femminile che non a quello maschile, ammettiamolo.
Tuttavia credo sul versante estetico sia vero che anche la bellezza altrui, invidiata ed agognata che sia, ci può aiutare nella ricerca/accettazione della nostra stessa. O no?..

Un Commento a “E’ un male l’invidia femminile per la bellezza altrui?”

  1. nembo scrive:

    Salve, inizio con un commento al maschile, anche se..nn sono maschilista.L’invidia brutta parola,la definerei un sentimento doloroso,che si impone spesso contro la propria volontà e del quale è difficile poi liberarsi,comporta sentimenti negativi, che sfiorano a volte il rancore.Direi che ci sono due tipi di invidia quella buona a volte ci porta a rappresentare un sentimento doloroso,a volte lacerante,che si prova nel vedere qualcun altro riuscire,emergere, dove noi vorremmo per noi stessi, in questo caso nn c’è odio rancore, ma si cerca solo di emulare, arrivare allo stesso livello dell’altro/a. L’invidia cattiva è infatti quella che nn prevede e nn auspica nulla solo il male, la sfortuna,l’odio e la definitiva sconfitta del rivale.La lussuria e superbia secondo il mio punto di vista è l’uomo in quanto tale, l’invidia è donna da sempre!!!fin dall’epoca degli dei, senza dubbio l’invidia è il più pericoloso dei peccati,se esiste una linea che ci separa dell’odio verso altre persone,beh questa linea l’attraversi sicuramente con l’invidia più eclatante fra le donne.Essere apprezzante è bello, sodisfacente, eccitante forse..avrei una riflesione da fare su questo argomento,perchè nn viviamo solo sulla terra con l’anima, ma principalmente con il nostro corpo, e perciò nn vedo cosa ci sia di male ne voler apparire belli alle altre persone, senza comunque emularci alle veline o quant’altro ma essere noi stessi pur cercando di mantenere al meglio il nostro fisico,e quà subentra l’invidia ma perchè io nn sono come quello/a ecc…Importante è comunque quello che poi si ha dentro e quella è la vera bellezza,poi se si vuole bene a qualcuno perchè la stessa ci ha fatto aprire il cuore in lei vedi tutto bello, e ricordo un pensiero..per me tu sei bella cosi come sei se nn fossi così forse nn ti avrei conosciuto.

Scrivi un commento
nota:  I COMMENTI DEVONO ESSERE PERTINENTI ALL ARGOMENTO A CUI SI RIFERISCONO E NON DEVONO ESSERE INSULTANTI PER CHI HA SCRITTO L'ARTICOLO O PER UN ALTRO COMMENTATORE