http://www.youtube.com/watch?v=NksnPsh_oFE 

Durante i dieci lunghi anni dell’assedio a Troia, chi tenne compagnia ad Agamennone & company, in quelle lunghe notti?
Sembra che anche a quel tempo molte madri offrissero le figlie a re e generali al solo scopo di garantirsi una progenie forte e vigorosa, oltre che aggraziarsi un potenziale vincitore, e avere a disposizione qualche mezzo in più per sopravvivere. La storia è piena di notizie e di racconti che a margine dei campi di battaglia, negli accampamenti, non solo sangue sorresse a fiumi.
D’altronde finita una guerra la vita continua e nuove risorse servono per ricostruire: meglio muoversi per tempo.
Anche oggi, con queste guerre combattute a distanza di sicurezza, gli accampamenti rivivono le amene tensioni di un tempo.
Passato il ciclone Gheddafi, sulla pista rimangono i resti di quello che il vento ha smosso.
Alla domanda di uno studente sulla democrazia, il colonnello rispose con la sua traduzione, non  demos-popolo  e kratos-potere, come studiamo a scuola, ma spiegando che «Demos in arabo vuol dire popolo e crazi vuol dire sedia. Cioè il popolo si vuole sedere sulle sedie».
Ed ecco dall’accampamento di Bari giungono notizie di tentazioni e approcci per garantirsi una potenziale candidatura a cariche elettive, di potenziali veline con laurea 110 1ode, (come se Carlo Conti non avesse già delle prof. alla “Eredità”).
Non voglio difendere in questa sede il Presidente del Consiglio dalle infamanti accuse che gli si muovono dai giornali: è uno che si è fatto da solo (ricordate Tele Nord, oggi Italia1, alle 0re 24,00 sul finire del ’78?).
Pover’uomo con tutti i problemi che ha con le ex mogli, anche questa dell’attenzione verso giovani veline diventa troppo. Uno non fa in tempo a farsi crescere un pelo che subito gli invidiosi gli sparano addosso con l’accusa di gallismo. E se semplicemente stava cercando elementi nuovi per le sue guardie del corpo?
Il colonnello non era forse scortato  da 40 belle e forti amazzoni? Che qualcuno gli abbia mosso un’accusa del genere al leader d’oltre canale?
Il I libro dell’Eneide recita dell’amazzone: « Guerriera ardita, che succinta, e ristretta in fregio d’oro l’adusta mamma, ardente e furiosa tra mille e mille, ancor che donna e vergine, di qual sia cavalier non teme intoppo. ».
Virgilio non narra di contestazioni o accuse mosse ai re del tempo. Anni fa Cossiga andava di piccone, qualcuno dice che dimenticasse di assumere i farmaci consueti. Oggi il nostro va di mazza, che non sia per cause opposte?
Presidente un consiglio, un’aspirinetta al giorno da abbastanza liquidità
sanguigna. Non dia modo agli avversari di scatenarsi in invidiosi attacchi.

Popof                19giugno2009

9 Commenti a “BODY GIRLS (scritto da Popof e inserito nel blog da Semplice)”

  1. pier501 scrive:

    Ho visto solo ora il video propostomi da Antonio. L’intervistato dice : meglio i rifiuti in città o fuori e lui risponde senza dubbio fuori. Nessuno prende la bacchetta magica!!! E di chi è la responsabilità di non aver mai fatto la raccolta differenziata che noi al nord facciamo da anni ?
    Mi pare sia questa la risposta al problema.

  2. eldyna scrive:

    Pier..pulizia a Napoli o pulizia alle notizie??..con affetto

  3. pier501 scrive:

    Anche per me l’articolo è interessante ma voglio sottolineare questo. Siccome non è possibile attaccare il premier politicamente,probabilmente perchè nessuno è all’altezza,lo si fa facendo gossip di basso livello. Io giudico solo i fatti.
    Pulizia a Napoli dove nessuno è stato capace prima…. Il dopo terremoto dell’Aquila…il passante di Mestre e mi fermo qui…
    Queste sono le cose concrete che interessano al popolo.
    Cari saluti.

  4. franco3.BR scrive:

    Caro Popof, credo che chiunque si renderebbe conto, alla luce dei commenti su riportati, che quel tipo di attacchi a Berlusconi non fanno altro che portargli sempre più voti!!! A me che tu non sia un suo grande elettore e, avendo capito il meccanismo…………- Un saluto.

  5. edis.maria scrive:

    Certo, partire dalla guerra di Troia, per arrivare a consigliare a Berlusconi un’aspirinetta, vuol dire avere capacità ed ironia ad iosa. Pensate però, che battere sempre sulla stessa persona , la fa diventare interessante e quasi “martire”. IO non lo sopporto e non lo voto, ma quasi, adesso, mi fa pena!!ahhahaha!!!

  6. luciano3.RM scrive:

    Articolo interessante, se non ci fosse il solito accanimento e delegittimazione, nei confronti di chi guida il governo, trascinare l’argomento a tifo di stadio lo trovo noioso, per avere un commento leale bisognerebbe criticare e costruire, senza sempre sparare sul mucchio. Con simpatia

  7. nembo scrive:

    Salve Popof un gran bel articolo come sempre,e mi complimento anche se metti sempre un pò d’ironia che nn guasta mai,vorrei esprimere altro ma non è possibile poichè domani si vota….mi chiedo solo il perchè da parte di certa gente fare sempre campagna di dilegittimazione nei confronti della persona sopra indicata nel blog, nelle vicende private possibile che con tutto quello che stà avvenendo in Iran nessuno trova il coraggio di parlare? sono solo capaci di dire ingiurie ed insulti ma a chi giova alla fine? e poi mi chiedo anche se fosse dove stà il reato? A tal proposito c’è una storiella: La Madonna e San Giuseppe andavano a Betlemme, sull’asinello cera la Madre di gesù e San Giuseppe era a piedi la gente vedendoli passare sussurravano”…ma vedi quella(Madonna)lei sul’asino e quel povero vecchietto a piedi..che ingrata! A quel punto stanco di sentire frasi del genere S. Giuseppe chiese alla madre di gesù di scendere e sul’asino salì lui. Fecere sola poca strada e altri passanti vedondoli iniziarono a commentare”…ma vedi quel vecchio..lui comodo seduto sull’asino e costringe quella povera donna a camminare a piedi. Morale del racconto in qualsiasi modo ti comporti troverai chi ha qualcosa da ridire.Medidate gente diceva quel comico e nn sempre dileggiare..Lorenzo hai detto bene e sei sempre conciso preciso e diretto…in tutto,”tutto il resto è secondario. intanto la repressione in Iran continua reprimendo ogni protesta ma è più utile fare commenti nella vita privata “el spetegulez” attira di pù vediamo l’ingiustizia fatta al nostro prossimo e tacciamo,con quale spiegazione? La vita ci esorta, e la partecipazione è necesaria è come un codice d’onore se vogliamo un futuro migliore e un mondo unito,nn bisogna reprimere la voce di protesta contro ciò che è sbagliato faciamolo anche con ironia, ma parliamone.Se il nostro fratello nn ha più le forze per reclamare è il nostro turno per farlo per lui!GRAZIE

  8. lorenzo.RM scrive:

    Dell’articolo che dire? Un articolo di colore e colorito al punto giusto.
    Fra il serio ed il faceto passiamo il nostro tempo a ridere degli altri e, in definitiva, di noi stessi.
    Proprio quello di cui non abbiamo bisogno, soprattutto in questi momenti di difficoltà, da tutti riconosciuti, anche da chi ironizza.
    L’attuale governo ha avuto i voti della gente e dovrà governare fino a quando avrà i numeri nelle camere.
    Tutto il resto è secondario. Compresa l’ironia, la presa in giro, ecc. Bastasse un’aspirinetta Popof. Ma poi B. non era quello che per un’operazione difficile era rimasto più o meno incapace di cedere a qualsiasi tentazione? E non è quello che si mette i tacchetti per apparire più alto? E non è quello che ha subito centinaia di procedimenti uscendone indenne?
    Ma che dovrebbe fare, poveruomo, andarsene a casa cedendo a chi, non riuscendo a cacciarlo con il voto, lo vuole cacciare con la violenza?
    A me dispiace di dovere assumere sempre il ruolo di difensore d’ufficio ma credetemi, di fronte a questo tipo di semplificazioni, non riesco a tacere. Per decenza e non tanto per condivisione.
    Ma tant’è, il risultato è sempre quello di farmi apparire per quello che non sono.
    Popof, bravo comunque, come mosca cocchiera sei insuperabile e sei di una simpatia unica. Ma se dai tuoi contributi letterari si dovesse passare ad azioni politiche concrete ci sarebbe da domandarsi come.

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