Voi che vivete sicuri

Nelle vostre tiepide case,

Voi che trovate tornando a sera

Il cibo caldo e visi amici:

Considerate se questo è un uomo

Che lavora nel fango

Che non conosce pace

Che lotta per mezzo pane

Che muore per un sì o per un no.

(Primo Levi – Se questo è un uomo)

Nella foto, quell’uomo supplicante mi ha profondamente turbato. Inginocchiato nella sua implorazione, rivolta a chi non potrà aiutarlo, ho creduto di interpretare le tragiche parole di Primo Levi. Il mio non vuole essere solo un invito alla riflessione per le nostre coscienze, perché nessuno di noi ha la concreta possibilità di consolare quella disperazione. E non voglio nemmeno appellarmi alla Convenzione di Ginevra o alla Carta Costituzionale Italiana che garantiscono i diritti inviolabili dell’uomo. Vorrei soltanto che quegli uomini che hanno il potere di decidere il destino di altri uomini, mentre lo fanno, assecondassero l’istinto che ci proviene dalla comune radice umana per riconoscere il valore morale della carità nel senso più alto del termine. E se non bastasse, che riverberi sempre nei loro occhi le lacrime di chi ha troppo di meno e giunga alle loro orecchie come urlo il monito contenuto nella frase di Primo Levi: “Vi comando queste parole, scolpitele nel vostro cuore”. Occorre recuperare il passato, usare la memoria per costruire il nostro futuro, e non vivere solo il presente, come gli animali.

Munny                       25Luglio 2009

35 Commenti a “IL RESPINGIMENTO DEI MIGRANTI scritto da Munny”

  1. pier501 scrive:

    Scusate..ma non potete sistemare l’orologio…ora sono le 18.28

  2. lorenzo.RM scrive:

    Caro Munny, accolgo il tuo ultimo scritto come un atto di buona volontà se non di scuse. Purtroppo alla fine non puoi fare a meno di lanciarmi la consueta accusa di onnipotenza ben sapendo tutti quelli che mi conoscono quanto un’accusa del genere non possa sfiorarmi in alcun modo.
    Va bene, non sei un furbetto e sei chiaramente in buona fede anche se non appariva visto che il titolo del pezzo di cui stiamo parlando era o no “Il respingimento dei migranti”? E si doveva scomodare un martire del dolore come Primo Levi per sostenere semplicemente la tesi, criticabile quanto si voglia, che l’Italia ha torto a respingere i migranti?
    Ecco perchè mi sono seccato molto, molto davvero, in quanto tutto in quello che facciamo ha un senso e, credimi, non ci vuole alcuna mania di onnipotenza, che secondo te io avrei, per individuare il palese disegno di coinvolgere, a sostegno di una nostra tesi, discutibile quanto le tesi di ciascuno di noi, un sentimento ad effetto forte come quello suscitato da Primo Levi.
    Comunque è andata così e, d’altra parte, credimi, tutto quello che hai dentro dimostra che non sei sereno quando affronti certi argomenti, e te lo dico non sedendomi su nessun pulpito e non avendo alcuna pretesa di alcunché come tuttavia affermi.
    Ti prego di non vedere nel mio atteggiamento niente di sotterraneo, di nessun tipo.
    Vogliamo dire che ci sono stati dei qui pro quo? Diciamolo e finiamola qui. Io per parte mia mi scuso se ho trasceso ma ancora una volta ritengo che ci sia stata una grave provocazione, voluta o no, questo è secondario. La forma a volte è sostanza, altro che.
    Suggerirei, per evitare che ci siano in futuro fraintendimenti, di affrontare con la dovuta attenzione temi che abbiano un sicuro interesse. Ne individuo alcuni:
    1. Impegni dell’Italia nell’Unione Europea con particolare riguardo al debito pubblico e al deficit di bilancio;
    2.Il cammino dell’Unione Europea: paesi partecipanti, strutture attuali e prevedibili e nuovi paesi;
    3. Riforme costituzionali in Italia: che cosa è irrinunciabile e che cosa si può cambiare nella nostra Costituzione?;
    4. Il federalismo fiscale: che cosa ce ne possiamo attendere;
    5. La finanza regionale in Italia: risultati e prospettive strutturali;
    6. La sanità in Italia: piani di rientro del debito al livello regionale e propspettive strutturali;
    7.Il contratto unico di lavoro: proposte di modifica e norme vigenti negli altri paesi europei;
    8. La situazione pensionistica in Italia: confronti, stato attuale e prospettive;
    9. Sud e Nord in Italia: problematiche degli interventi possibili e risultati che possiamo attendercene;
    10. Problemi della cittadinanza in Italia: come essere e/o diventare cittadini italiani consapevoli ed impegnati.
    Sono soltanto alcuni dei temi che si potrebbero affrontare, temi che si aggiungono ad altri che ho proposto in precedenza. Il metodo per affrontarli potrebbe essere quello di un articolo informato di apertura ed una libera tribuna successiva.
    Io penso di continuare a fare il mio dovere attraverso delle proposte. Altri vorranno osservare o suggerire qualcosa senza accusarmi di nulla?

  3. munny.MI scrive:

    Lorenzo.rm: Visti i tuoi insistenti tentativi di omologarti come unico detentore e diffusore del comportamento etico in Eldy, facendo spesso ricorso per rafforzare il tuo convincimento anche alla “captatio benevolentiae” di presunti “Amici di Eldy”, mi sento in diritto di confutare la liceità di questa tua auto investitura, attraverso l’analisi dei tuoi commenti all’argomento da me proposto, e che tu, fin dal principio, pregiudizialmente, hai rifiutato di interpretare nell’unico senso, scevro di ogni ambiguità, che esprimevano le mie parole.
    Ho messo al centro della mia riflessione “l’Uomo”. In nessun tratto del mio scritto traspare il minimo riferimento al termine “politico”. Ho escluso anche i poteri istituzionali costituiti perché mostrano comunque una fisionomia astratta, per fare sicuro affidamento sull’UOMO, alla “NOSTRA COMUNE RADICE UMANA” e al senso di carità che è presente nel DNA di ciascuno di noi. Talvolta le qualità dell’uomo devono essere adeguatamente stimolate affinché si mostrino, ed io ho voluto sollecitare questa virtù nell’Uomo che ha il potere di aiutare, e ho cercato di farlo tramite il mio post senza promettere premi o minacciare castighi. Ho preso in prestito le parole di Primo Levi non come accusa verso qualcuno, ma solo per richiamare vivamente un passato doloroso che pesa ancora sulla coscienza della razza umana e che, in misura certamente minore e in forma diversa, se non se ne tiene conto rischiamo si possa replicare. Paola ha perfettamente interpretato il mio pensiero: “Recuperiamo il passato per costruire il nostro futuro”.
    Ti sarebbe bastato lasciarti sfiorare dal dubbio e trovare in te un velo di umiltà per chiedermi eventuali chiarimenti, invece di definirmi slealmente un “furbetto” che cavalca la sofferenza per inseguire fini abbietti. Ed è questo che ha compromesso irrimediabilmente tutto il seguito della discussione.
    Ancora adesso non ho compreso quale delle mie parole ti possa aver accecato al punto da farti giungere a simili conclusioni, ma non ha più importanza ormai. Io spero e lo auguro sinceramente anche a te, che in futuro tu riesca ad accantonare la presunzione che hai usato in questo frangente, e metta a disposizione una maggiore prudenza nell’interpretare il pensiero di chi non conosci. In caso contrario ti chiedo per cortesia di evitare i commenti ai miei post, come da parte mia rinuncerò a commentare i tuoi, con lo scopo di eludere quei fraintendimenti che finiscono sempre per assumere i connotati della grave provocazione sollecitando oltre misura il temperamento (lasciamo perdere le malattie mentali!) di ciascuno di noi.

  4. lorenzo.RM scrive:

    Ti ringrazio Antonio delle informazioni, circostanziate e di certo attendibili viste le fonti.
    Io purtroppo non ho molto tempo per consultare e quindi mi sfuggono diverse cose. Leggo però costantemente i giornali e le polemiche nei confronti dell’Italia, paese certamente non più razzista di altri, mi fanno male fino al punto da perdere la calma.
    Anche perchè noto una soddisfazione, una gioia, in certi nostri connazionali, che rasenta l’autolesionismo. Come se queste persone, percuotendosi, dicessero a loro stesse, tié beccati questo, stupido e cialtrone, te lo sei voluto. Non credo che in altri paesi ragionino così.
    In ogni caso, Antonio, visto che tu hai modo e voglia, perchè non fai uno studio comparato sulle legislazioni negli altri paesi europei? così potremmo capire finalmente se siamo i soli a porre un argine all’immigrazione e se siamo i soli a trattare male gli immigrati.
    Certo Paola, anche tu mi fai notare una cosa giusta, che tu non hai detto ecc. ecc. Ma le statistiche, pur se non dicono, inducono a pensare e, nel contesto della tua presentazione, era agevole trarre la conclusione che ho tratto io, che cioè, avendo pochi immigrati rispetto ad altri ne potessimo avere di più senza problemi.
    Per il resto noto con piacere che vi siete calmati tutti, almeno in superficie. Io sono nato alle falde dell’Etna e so che il vulcano, anche quando sembra dormire, in realtà si sta preparando alle prossime colate. Speriamo che siano lontane nel tempo. Infatti non abbiamo bisogno di arrabbiature.
    Se qualcuno, a tempo perso e con pazienza andasse a ritrovare quanto ho scritto in altre epoche su Riflettiamo e più recentemente nel blog di Eldyna potrebbe forse trovare qualche spunto in merito ai modi giusti di affrontare i problemi politici ed economici a casa nostra, cioè in Eldy, e anche a qualche argomento che potrebbe avere maggiore importanza rispetto a quelli affrontati qui recentemente, che hanno provocato discussioni e malumori.
    Gli indiani dicevano: Hugh ho detto. E dopo tacevano in attesa della risposta. Fate voi. Io continuo a non averla con nessuno, credetemi. Ma se qualcuno vuole continuare ad incendiare gli animi non mi sottrarrò certamente, per dovere morale nei confronti dei tanti amici che ho e di me stesso.

  5. paolacon scrive:

    lorenzo dici che difendi il tuo paese; e lo difendi a spada tratta anche quando ti ordina di buttarti nel baratro?

    poi ti vorrei precisare che non ho detto che “ci sarebbe sufficientemente posto per altri immigrati visto che ne abbiamo pochi statisticamente, rispetto agli altri paesi”
    Rileggiti quello che ho scritto e non interpretarlo a modo tuo,
    ho solo fatto notare le statistiche e il fatto che non siamo i primi in Europa in quanto a quote.

  6. antonio2.LI scrive:

    Rapporto del commissario Hammarberger dopo la visita nel nostro Paese
    “La criminalizzazione dei clandestini è spropositata, rivedete le vostre leggi”
    Immigrati, il Consiglio d’Europa
    ‘In Italia norme incompatibili con diritti’
    U.E. – ITALIA
    Consiglio d’Europa condanna l’Italia: razzismo e xenofobia fra politici e giornalisti
    20 Giugno 2008

    Dura condanna nei confronti dell’Italia dalla commissione del Consiglio d’Europa contro il razzismo e la xenofobia (Ecri).

    gli articoli e le notizie in proposito in rete ce ne sono in quantità se uno vuole informarsi.Ci sono molte cose che non ti risultano Lorenzo ciò non significa che non siano vere.

  7. osxvmware.BA scrive:

    la solita disinformazione italiana sinistroide.
    Zapatero spara agli immigrati, la Spagna ha centri di detenzione allucinanti in mezzo al deserto, la Germania dà 30 giorni agli zingari e poi raus, per non parlare della civilissime Norvegia dove ti fermano all’aeroporto.
    Perfino per entrare in Bangladesh serve un visto, e devi dimostrare chi sei, dove vai, dove alloggi, chi incontri.

    l’Italia è un capolavoro di paese, bello perchè ci sono tanti italiani.

    facciamo tanti figli, in modo da non diventare come Malmo, dove il 30 % della popolazione è mussulmana e le mitiche ragazze svedesi per poco non possono fare il bagno in piscina perchè discinte, o come Rotterdam, dove il sindaco è un Imam.

    abbasso all’islamizzazione del mondo
    (ps, scrivo da Dubai!)

    ciao
    Osx

  8. lorenzo.RM scrive:

    Che vuoi dire Paola, che il tuo lampo non è stato capace, per eccessiva debolezza, di fulminarlo?
    Vorrei interpretarlo così il tuo intervento.
    O che non lo hai difeso abbastanza non avendolo abbagliato sufficientemente?
    In questo secondo caso non sarei d’accordo.
    Quanto alle statistiche, per dirla corta, esse sono sempre utili. E’ solo che, nel contesto di antiitalianità che si delineava nella discussione, tu hai detto che ci sarebbe sufficientemente posto per altri immigrati visto che ne abbiamo pochi statisticamente rispetto agli altri paesi.
    Devo dire in proposito che c’è un governo che interpreta le statistiche e le necessità. In questo spirito recentemente ha deciso di regolarizzare le categorie di persone che, pur irregolari, si sono tuttavia considerate necessarie.
    E dov’è lo scandalo in questo?
    Si deve sempre fare l’interesse del proprio paese e, in tali limiti, anche quello dei migranti, che devono avere un contratto di lavoro, una casa, servizi, ecc.
    Tutto questo senza usare argomenti incongrui. Ma stando rigorosamente al tema.
    Un appuntino ad Antonio. Non so quale Consiglio d’Europa abbia condannato le leggi del nostro paese. Non mi risulta. Ma anche se così fosse stato io sarei sempre fra quelli che difendono il proprio paese.

  9. pier501 scrive:

    Non sono ancora le 20.25…adesso sono le 15.45…se volete vi racconto una barzelletta, così invece che insulti ridiamo un po !! Ossequi…

  10. paolacon scrive:

    munny, mi spiace che il mio lampo sia stato troppo debole…

    lorenzo vorrei dire una cosa, non ci credi più alle statistiche e alle cifre? Prima credevi solo a quelle. Che significa quando dici: “Per controllare se l’Italia ha una troppo bassa percentuale di immigrati chiedere per favore agli italiani, sopratutto in questi momenti di difficoltà”? A chi lo dobbiamo chiedere? A quegli italiani che comunque non sono interessati a fare il lavoro degli extra comunitari, o a quegli altri italiani che hanno bisogno di badanti e di mano d’opera a buon mercato?

  11. lorenzo.RM scrive:

    Munny e Semplice, grazie di esistere tutti e due.
    Hai buttato la maschera caro Munny, ma credimi, non ce n’era bisogno. Lo si sapeva già dove andavi a parare. Sei ossessionato, come, paraltro, tanti, nei confronti del tuo governo.
    Che ne dici se, in attesa di tempi migliori. cambiassi nazionalità?
    Quanto ai maiali, lasciali stare per cortesia. Uno può grattarsi nei confronti di chi porta iella e non perchè frequenta gli animali.
    Io, ad esempio, mi onoro di operare fra i volontari a favore degli animali.
    Come mi onoro di essere amico di Eldy, benemerita associazione nella quale ho tanti amici credimi, e non sproloquianti o pontificanti come te.
    Hai mai riflettuto sul fatto che potresti essere tu un malato di nervi? Di non essere in grado di sostenere una discussione senza dare in escandescenze?
    Dici che se avessi voluto “strumentalizzare” davvero, invece che il dolore della gente avresti usato gli argomenti che ora hai usato. Tutti questi argomenti li lascio volentieri alla valutazione degli amici di Eldy.
    E se sono io il bontempone che non sa leggere, si parla addosso e non pulisce per terra, ti dico che questo bontempone certamente non ti odia come dimostri di odiarlo tu. Tu che, per una ragione o per un’altra, sei pieno di odio, di rancore, di boria e chi più ne ha più ne metta.
    Stante la situazione, e in considerazione della difesa a spada tratta che, malgrado ogni evidenza, i responsabili di Riflettiamo hanno dato al Munny in questione, che ha provocato tutto questo, mi trovo necessitato a perseguire nella linea intrapresa di non scrivere più su questo blog (a parte i commenti) e di frequentare proficuamente e amichevolmente gli altri, che sono condotti da persone per bene e civili.
    Lascio volentieri la vostra faziosità a voi stessi ma state tranquilli che vi guarderò con la solita attenzione.

  12. antonio2.LI scrive:

    Vedo con piacere che se un argomento è interessante inevitabilmente crea il terreno per i commenti e ciò è positivo qualunque sia la natura ed il contenuto di questi scritti.E’ piacevole vederne lo sviluppo e poterne cosi analizzare i contenuti.Ne vengono fuori delle foto interessanti di ciascuno di noi.
    Si cercano argomenti di tutti i tipi per avvalorare le nostre tesi, e ciò aguzza l’ingegno.
    Mi è piaciuto vedere che ora si fa anche una classifica dei commenti a favore e contro. Molto interessante, come se la ragione, i ragionamenti, l’intelligenza e l’obiettività avessero un peso.
    Faccio un esempio 15 commenti cretini dovrebbero valere più di un commento intelligente.Bene abbiamo imparato qual cosa di nuovo.E forse un commento con le maiuscole vale di più di uno scritto in corsivo.
    Sono tutte teorie interessanti che meritano attenzione

  13. semplice scrive:

    Munny…grazie d’esistere!

  14. munny.MI scrive:

    Sono stato accusato da un buontempone che non sa leggere ma che si “parla” continuamente addosso e poi non pulisce per terra, di usare subdolamente il dolore di esseri umani per fare politica. Per smentirlo vi mostro quali argomenti alternativi e ben più efficaci avrei potuto usare se veramente le mie intenzioni fossero state quelle di cui sono stato accusato.
    Mi piace essere diretto, schietto a qualsiasi costo, e quindi vi avrei parlato del Signor Berlusconi Silvio sollecitandovi ad osservare come, giorno dopo giorno, si è ridotto il tristo personaggio che, dopo essersi paragonato a Napoleone, ha superato il segno della normalità psicologica e della decenza morale, affermando testualmente: “Io, il Gesù della politica, una vittima paziente, mi sacrifico per tutti”. Ed è sempre quello che in un comizio osò presentarsi come il “Messia”, inviando i suoi sostenitori come «missionari e apostoli», sostenuto in questa convinzione da quell’ambiguo personaggio di nome Baget Bozzo che bestemmiava l’aberrante convinzione che Forza Italia “era nata grazie allo Spirito Santo”. Due Persone della SS.Trinità tirate dentro a forza nella combriccola, la terza, il Padre si è limitato a ungere il “Messia” e a uscire saggiamente di scena, sostituito dall’ideologo del partito Marcello Dell’Utri, condannato per mafia.”Lo chiamavano Trinità”, ma in questo remake dal sapore repellente c’è solo vergogna e la desolante constatazione che nonostante tutto è ancora capo del governo italiano.
    Mi ripugna essere rappresentato da un uomo, inquisito per frode ed evasione, il corruttore di giudici, il compratore di senatori della parte a lui avversa pagando con il corpo di attricette di infimo livello, il frequentatore di minorenni, il puttaniere altrimenti definito dal suo Avvocato Ghedini “Utilizzatore finale” di zoccole, il Piduista, l’ateo divorziato e ridivorziato (2 mogli 5 figli e 2 donne accoccolate sulle sue ginocchia) difensore della famiglia, promotore del family day, che chiede spudoratamente al Vescovo di Cagliari la dispensa per accostarsi al Sacramento della Comunione, dimenticando ogni parvenza di dignità usa e strumentalizza qualsiasi cosa gli sia utile per i suoi perversi scopi. Il Mentitore abituale che esaurite le bugie pensa gli possa bastare dichiarare di non essere un Santo per avere l’avallo a commettere ogni genere di nefandezze. Rinuncia non senza sforzo alla “Santità” ma continua a ritenersi nella sua mente insana essere “l’Unto dal Signore” e che quindi anche lui, come Mosè, ha diritto a ricevere le Tavole della Legge, ma che contrariamente ai Comandamenti che impongono ciò che non si deve fare, le sue leggi (ad personam) devono servire a cancellare ciò che ha fatto e ciò che sta facendo. Un uomo calato totalmente in una fiction, in cui mostra di trovarsi a proprio agio perché è un finto uomo che ha sempre vissuto di finzione, costruendo sull’apparenza e sull’effimero due poteri: un potere economico quello che più privilegia e un potere politico che salvaguardi il primo.
    Spudoratamente dice: “Non sono un Santo, ma agli Italiani piaccio così, lo dicono i sondaggi”. Il salvacondotto se lo costruisce con i suoi personalissimi sondaggi che mostrano l’apprezzamento senza condizioni (?) della maggioranza degli Italiani per tutto ciò che fa o promette di fare. Soprattutto chi gli sta molto vicino (addirittura sopra o sotto) come la Escort Signora Daddario che ha “dormito” con lui nel “lettone di Putin”, come avrebbe potuto dubitare della promessa ascoltata dalla viva voce del Premier che le garantiva che al successivo incontro l’avrebbe fatta leccare da una sua amica! Questo è l’uomo che la maggioranza degli Italiani ammira? Questa è l’alta strategia contenuta nel programma per “cambiare l’Italia”? Onoratissimo di non far parte di quella maggioranza, e non credo proprio di essere l’ultimo dei moicani. Anzi, se emuleranno fino in fondo i comportamenti del loro Premier saranno loro a rischio di estinzione, perché andare con le puttane di questi tempi senza preservativo, come fa lui, è molto pericoloso; farebbero contenti i Vescovi, ma loro rischierebbero di brutto: ci sono in giro certe malattie …! Lui invece non ha motivo di preoccuparsi, sa di non aver nulla da temere perché sono pochi i dittatori morti di morte naturale e nell’esercizio del loro potere (Historia magistra vitae).
    Non c’è bisogno di nessuna maggioranza per affermare la verità, bastano i fatti, sempre che la verità non venga considerata da certuni come un atto sovversivo. Io ne ho raccontati solo una minima parte perché c’è un limite alla decenza anche per chi si vede costretto a testimoniare certi argomenti. E nonostante che tutto sia documentato con video, fotografie e registrazioni, qualcuno dirà che ciò che ho raccontato sono soltanto falsità, fantasie assurde, immondizia, congiura di Comunisti, quelli che mangiano anche i bambini per intenderci, proprio come ripete insistentemente lo stesso Berlusconi. Del resto ciò che non appare in televisione non esiste. E in TV passa “La Corrida”, “Scherzi a parte” “Paperissima” “Il Grande Fratello”, “L’Isola dei Famosi” il TG di Emilio Fede (il più spassoso di tutti) e il grande silenzio di quasi tutti gli altri TG asserviti al Padrone. Per informare non resta che la Rete, magari ancora per poco, perché ci stanno lavorando per tappare la bocca anche ai Blog. Se l’indefessa coerenza di coloro che lo difendono a oltranza vuole essere un estremo omaggio al loro Sire, lo facciano pure, il Paradiso è in terra e lui è il dio che li ricompenserà generosamente in un modo o nell’altro. Nell’altro però che usino il preservativo! Continuate pure a farvi raggirare. Io aspetto tempi migliori, magari il giorno in cui a capo del governo verrà messo un più dignitoso maiale, sarebbe già un gran salto in avanti verso la democrazia. Del maiale, è proverbiale, non si butta via nulla, mentre quell’uomo è tutto da buttare.
    Finisco qui di commentare questo post. I lampi di Felpan, Alba, Paolacon e Pier non bastano a diradare la cortina di fumo sollevata da chi è troppo scarso, puerile e prevedibile nell’esporre un’opinione che del resto non potrebbe che avere le medesime caratteristiche. Marcello Veneziani, che conosce bene gli “intellettuali di destra”, in una intervista al Corriere della Sera riferì quanto segue al giornalista che lo intervistava: «Gli elettori di sinistra sono faziosi perché leggono solo libri di sinistra. Quelli di destra sono equilibrati perché non leggono niente, né libri di destra, né libri di sinistra». Questo avvalora la convinzione di molti che la Democrazia in Italia è la Dittatura dei cretini!
    In ogni caso io non mi “diverto” più e vi lascio ai vostri dialoghi che, ne ho certezza, diventeranno di colpo costruttivi. Non preoccupatevi per le mie orecchie, i ragli degli asini non me le fanno fischiare.
    Buone ferie a tutti.

  15. franci scrive:

    AHAHAHAH……….MUNNY…ARRENDITI, TU SAI SOLO OFFENDERE E CHI SI DIFENDE OFFENDENDO NON HA ALTRE CAPACITA’. SU 19 COMMENTI 14 SONO TUTTI A TUO SFAVORE E SE CONSIDERI CHE 4 SONO TUOI ….COSA TI RESTA????????? MA DUBITO CHE TU SAPPIA FARE CONTEGGI MATEMATICI SEI TROPPO IMPEGNATO A FARE ABBINAMENTI CHE NON MI APPARTENGONO (NON SONO IO CHE LASCIA SCRITTI IN GIRO PER LE STANZE……..MI CONFONDI CON QUALCUN’ALTRA….)
    CIAO (e…un consiglio, calmati con un po’ di bromuro)

  16. neve.vi scrive:

    Io invece ho capito quale persona NON lo è intelligente!
    Caro Munny, io non ti conosco per nulla ma una persona che usa questo linguaggio si definisce da solo.
    Ci sono tanti modi per dire le stesse cose, tu sai usare solo questo a quanto pare.

  17. pier501 scrive:

    Per stemperare un po il discorso vidico che oggi è il 27 luglio e quindi l’orario dei commenti è sbagliato…ora sono le 11.17..
    Vorrei solo aggiungere in difesa di Munny ( che peraltro non ne ha bisogno ) che lui si è limitato a rispondere ad alcune provocazioni mirate che ho letto subito dopo il suo articolo…
    Saluto tutti caramente…

  18. munny.MI scrive:

    Ah finalmente mi hai fatto scoprire qual è l’intelligente: non sei tu.
    Una mia risata ti seppellirà!
    AHAHAHAHAHAHAHAHAH

  19. luciano3.RM scrive:

    Sig. Munny a me non rimane difficile scoprire chi è lei per me è una MENSOLA,lei ha rotto con i suoi giudizi,sono dettati della sua faziosa stupidità,li dia a quelli del suo stampo,la faccia finita di dire castronerie,giudichi se stesso, ho corre il rischio che davanti allo specchio le sue mani,che vede di fronte escono e la prendano a schiaffi. Ritengo che seguitare a rispondere alle sue provocazioni è solo perdita di tempo inutile,la mia risposta al suo giudizio è che lei deve andare a scuola di umiltà e di rispetto verso il prossimo.

  20. munny.MI scrive:

    Lorenzo.rm, grattati pure senza falsi pudori, io sono comprensivo in situazioni come la tua, ma non nascondere la rogna che hai addosso dietro un gesto scaramantico. Chi ha continue frequentazioni con i maiali deve aspettarsi questo e ben altro.
    E concludo con una riflessione (è la stanza giusta): Lorenzo.rm & Luciano.rm, mi sembrate Gianni & Pinotto, ma ciò che mi risulta difficile scoprire è chi è quello intelligente fra voi due.

  21. luciano3.RM scrive:

    Avevo sperato che si potesse discutere civilmente, ma visto il continuo attacco che è dato a chi non condivide l’articolo scritto sul blog,in questo caso secondo me da una (MENSOLA).
    Potrei defilarmi con la consuela disinvoltura e convincermi che questo blog è sbagliato non è il mio,non lo faccio rimando al mittente che pretende di impartire lezioni di moralità e di politica con insulti gratuiti.Chiarisco una cosa importante Sto sempre dalla parte di chi,su questo blog,ha il coraggio di metterci la faccia in questo caso il sig. Lorenzo RM. la mia solidarietà è piena,l’invito a continuare con i suoi commenti anche con la diversità di vedute del mittente.

  22. lorenzo.RM scrive:

    Per controllare se l’Italia ha una troppo bassa percentuale di immigrati chiedere per favore agli italiani, sopratutto in questi momenti di difficoltà.
    L’Italia non è quella che in gran parte non arriva alla fine del mese? Non è quella della Cassa Integrazione Guadagni crescente?
    Siete contraddittori e strumentalizzate.
    E tu Munny, che ti indigni a fare? Il connubio fra te e Felpan ha prodotto un mostro. Si parte dal grande Primo Levi e si arriva, mi sbaglio?, al razzismo degli italiani. C’è il respingimento ed il giudizio sull’Italia (vedi caso sempre negativo, ma siete italiani o di un altro mondo?).
    Non replico ai tuoi insulti, caro Munny, che si qualificano da soli. Giusto per il caso in cui portassi iella, mi gratto.
    In conclusione avete provocato il consueto casino.

  23. paolacon scrive:

    Munny tu termini il tuo scritto dicendo una cosa sacrosanta: “Occorre recuperare il passato, usare la memoria per costruire il nostro futuro, e non vivere solo il presente, come gli animali”.
    Sembra che tutti noi abbiamo dimenticato gli anni di sacrifici, di dolore e di speranza che noi stessi italiani abbiamo vissuto sulla nostra pelle.
    Ma abbiamo dimenticato quando la nave lasciava, a Genova, la banchina ed il viaggio era “x sempre”, verso l’incognito veramente, in terre di cui si era favoleggiato, ma di cui in realtà non si sapeva niente? E questo era alla fine dell’ottocento e ai primi del novecento, verso paesi che si pensavano di Bengodi: l’Argentina , il Brasile e gli Stati Uniti “L’Ammerica”! Che sogni e che meraviglia , ma anche che delusioni e che fatica.
    E poi, subito dopo la guerra, in Francia e negli anni 50 in Belgio, nelle miniere di carbone con il rischio di restarci ogni giorno.
    Tutto questo è romanticismo, sono lacrime e commozione. Ci vuole qualcosa di concreto.
    Quello che ci vuole sono leggi serie, ponderate ed oneste e soprattutto “che vengano fatte rispettare”.
    Ma le leggi per gli “attuali migranti” devono essere eque, non si devono accendere false speranze, non devono essere razziste o peggio, ma soprattutto ci deve essere la CERTEZZA DEL DIRITTO. L’immigrato deve dirsi: le regole sono queste a cui mi debbo attenere e vanno rispettate. In tutti i sensi. E in modo bilaterale.
    In Italia c’è il più basso numero di immigrati di tutta Europa, ed io che vivo in un paese dove l’immigrazione è ben alta (al secondo posto in percentuale dopo la Spagna) vi dico che l’unico modo è RISPETTARE E FARE RISPETTARE LE REGOLE, ALTRIMENTI NON SI VA DA NESSUNA PARTE.
    Tempo fa, in data 27 marzo, ho scritto in proposito, su questo blog, un piccolo articolo intitolato: “Immigrazione” ci sono dati e si suggerisce un sito di informazione approfondita. Vi renderete conto che l’Italia, in proporzione al numero di abitanti, ha una percentuale molto bassa di immigrati.

  24. gioia.CH scrive:

    nessun commento sono solo amareggiata

  25. munny.MI scrive:

    Franci: Significativo l’incipit del tuo commento in cui premetti la tua desuetudine a prendere posizioni, al fine di celare l’evidenza di quanto sia pretestuoso ciò che definisci il tuo pensiero libero. Resistono ancora i rancori nei miei confronti per la meschina discussione che abbiamo avuta tempo fa in Chat? Bene, se questo è il motivo non ho nulla da aggiungere e ti posso solo consigliare di chiedere a Lorenzo.rm di spiegarti, magari a più riprese, il significato di queste frasi contenute nel suo commento:

    “Toh, ma non è quello che fa l’Italia? Allora ne consegue che l’Italia è davvero schifosa. E’ questa l’operazione propaganda politica sotto traccia, da me varie vote denunciata. Passiamo oltre.”

    … e infatti passiamo oltre:
    “Sono un pazzo a dire queste cose? O sono furbetti quelli che ci fanno piangere, non danno soluzioni e sotto sotto ci accusano di essere cattivi come il diavolo perchè respingiamo?
    Ragazzi, sveglia, non abbiamo l’anello attaccato al naso. E non riprovateci.”

    E per quanto riguarda i limiti che tu mi assegni, non fartene un problema, pensa piuttosto a come mascherare i giudizi, che eufemisticamente definirei poco lusinghieri, che tu stessa hai diffuso in tutte le Stanze di Eldy, e relativi alla considerazione che hanno espresso degli Utenti sul tuo conto. Io non sono tra quelli perché non ti conosco al punto da poterti giudicare come persona presuntuosa, arrogante, supponente e anche il peggio che non mi sento di enunciare, nonostante tu l’abbia scritto in quel tuo “sfogo” di cui non ho compreso il senso. Ma è presumibile che anche questo faccia parte dei miei limiti. Tuttavia gli stessi motivi che non mi permettono di esprimere valutazioni sulla tua persona, dovrebbero valere anche per te, quindi in futuro ti cosniglio di astenerti dal farlo.

  26. franci scrive:

    Munny non è mia abitudine prendere posizioni e non lo farò ora però il mio pensiero lo devo esprimere.
    L’indignazione che tu provi nel leggere i pensieri di Lorenzo mi sembra esagerata, ti consiglierei di rileggere, e la tua pubblicazione e il commento di Lorenzo.
    Cito testualmente dal tuo articolo..”vorrei solo che quegli uomini che hanno il potere di decidere il destino di altri uomini…ecc..ecc..”.
    Cito testualmente dal commento di Lorenzo….”proposte serie per coinvolgere il mondo internazionale in merito ai problemi dei migranti…ecc..ecc..”.
    Munny ma non è che per caso state dicendo piu’o meno le stesse cose e non te ne sei accorto?
    Seconda domanda per Munny: quanti extracomunitari stai ospitando in casa tua?
    Ultima considerazione: non credo che Lorenzo volesse accusarti di strumentalizzare le sofferenze di quelle persone per turpi fini politici…………non è certo nelle tue capacità.
    Ciao.

  27. luciano3.RM scrive:

    Come sempre capita si viene bacchettati ogni volta che ci sono diversità di vedute.Premesso che io scrivo quello che ritengo opportuno e pertinente al tema.
    Signori osservando lo scritto respingimento dei migrati così come è scritto ho dei dubbi per me non è predisposto a commenti, il suo obbiettivo, è con arte screditare, è usata una certa raffinatezza per incolpare qualcuno.

  28. antonio2.LI scrive:

    Caro Lorenzo quando il consiglio di europa condanna le leggi che stiamo facendo se me lo permetti do più credito all’europa che a te. Successe lo stesso quando facemmo le leggi razziali sotto il fascismo, anche allora c’èra gente che le considerava giuste.Forse non sei pazzo ma il fatto stesso che ti sia venuto il dubbio qualifica il tuo intervento.
    Munny molti qui son presi dall’ossessione che si faccia propaganda ma so benissimo che cosi non è .Il tuo articolo è degno di rispetto e ha indotto delle lodevoli riflessioni

  29. antonio2.LI scrive:

    In effetti ci sono delle reali responsabilità da parte degli attuali governanti di molti paesi africani.Ma il problema è secondo me a monte.Questo grande paese è stato per anni terreno di sfruttamento da parte di tutte la nazioni europee,che hanno accumulato denaro sia con gli schiavi che con con le ricchezze che ivari paesi offrivano.Più tardi quando “bontà loro ” hanno dato indipendenza a questi paesi hanno continuato a considerarli sfere di influenza, per cui continuano a esercitare poteri occulti .E poi ultimo ma non meno importante il business della guerra .I mercanti di armi si fanno d’oro con le vendite in africa e sfruttando gli odi tribali ci sono paesi costantemente in querra.
    L’emigrazione italiana del 1900 era la ricerca di un lavoro per ovviare alla fame endemica di certe nostre regioni.Qui è diverso si scappa davanti alla morte .Le stragi in uganda e in altre regioni lo giustificano.
    Noi del resto in europa siamo quelli che hanno meno emigranti di tutti, e invece di essere accoglienti facciamo delle leggi che sono delle vere e proprie leggi razziali .Dovremmo vergognarci.

  30. munny.MI scrive:

    Lorenzo.rm: Lei mi accusa di strumentalizzare le sofferenze di quelle persone per turpi fini politici? Lei ritiene possibile una simile immoralità? Mi fa ribrezzo solo che qualcuno possa giungere a formulare pensieri tanto aberranti. E Lei, che questo pensiero ha voluto addirittura diffonderlo in un blog, mi procura un insopprimibile disgusto. La vita è disseminata di miracoli in cui i miserabili come Lei possono sempre sperare. Da parte mia, oltre al disprezzo, Le auguro di subire tutto il male che la sua mente malata immagina di vedere nel prossimo.

  31. lorenzo.RM scrive:

    Raccolgo l’invito di Paola, rilevando prima di tutto che, così come è messo, l’articolo, seppur commovente nei confronti di chi si trova in condizioni disperate, fa capire che il cosiddetto “respingimento” è operazione bieca e truce.
    Toh, ma non è quello che fa l’Italia? Allora ne consegue che l’Italia è davvero schifosa. E’ questa l’operazione propaganda politica sotto traccia, da me varie vote denunciata. Passiamo oltre.
    Tutti presi come siamo dalla compassione e pieni di livore nei confronti di chi non solo applica ma intende operare il “respingimento”, perchè non facciamo invece delle proposte serie per coinvolgere il mondo internazionale in merito ai problemi dei migranti, ed in particolare di quelli che, con il cosiddetto “respingimento”, potrebbero trovare difficoltà e anche rischiare la vita nel reinserirsi nei loro paesi d’origine?
    Ed ecco allora che si approfondisce il problema al livello internazionale, si attuano controlli sulla situazione reale dei migranti e si invitano tutti i paesi che possono permetterselo ad assumere una quota di migranti nei loro confini.
    Perchè, se non fosse chiaro, e noi dovremmo invece prendercene carico, dobbiamo dire che non esistono solo due vie, respingimento ed accoglienza, ma una terza via , che, poi, è l’unica percorribile, cioè quella dell’accoglienza controllata e correlata alle effettive possibilità dei paesi interessati.O no?
    Sono un pazzo a dire queste cose? O sono furbetti quelli che ci fanno piangere, non danno soluzioni e sotto sotto ci accusano di essere cattivi come il diavolo perchè respingiamo?
    Ragazzi, sveglia, non abbiamo l’anello attaccato al naso. E non riprovateci.

  32. alba.ge scrive:

    ciao munny il tuo articolo ha due effetti sulla mia persona uno di solidarietà con le persone che si trovano in quelle condizioni ,ma l’altra di rabbia per i loro governanti che gli hanno sempre oppressi sfruttandoli all’inverosimile, tenebdoli analfabeti. tu mi insegni che la cultura èun mezzo per sollevare il capo, ai loro governanti non le conviene farlo,in questo modol’Africa chiede aiuto al mondo mentre chi governa si arrchisce alle loro spalle , vorrei vedere quando ricevono loro la povera gente. Anche noi siamo un popoli di emmigranti ma la situazione era molto diversa, il tozzo di pane non c’è per tutti o perlomeno è mal distribuito,anche fra noi connazionali figurati con i poveri emmigranti.lo sai che sono aumentati i vu cumprà perchè hanno chiuso le fabbriche in Veneto epensi che non aumenteranno i mendicanti !!!!!!!!!!!
    lo scritto di Primo Levi ricorda un lagher ma di questo passo forse ci avviciniamo

  33. paolacon scrive:

    e allora indicale Lorenzo, lo spazio x il commento è qui x questo!

  34. lorenzo.RM scrive:

    Io vorrei più che piagnere indicare strade.

  35. felpan scrive:

    munny quel volto e quella supplica… straziante !! sono il rovescio della medaglia: la paura che tolgano qualcosa a noi ci rende orbi e disumani. Spero che la coscenza della gente abbia un’evoluzione positiva sulle sofferenze del MONDO e dei meno fortunati che sopravvivono di stenti e miseria,aspettando la liberazione della MORTE come soluzione alla loro inutile vita non per loro scelta ma a causa della malasorte e della cattiveria DELL’UOMO che LI Fà VIVERE SENZA DIGNITA’ come CARNE DA MACELLO.

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