Il 7 ottobre 2009 alle h.18 è arrivata la sentenza della Corte Costituionale:il lodo Alfano è bocciato.
– Secondo quanto stabilito dalla Consulta, il lodo vìola due norme della Costituzione, l’articolo 138 che stabilisce l’obbligo di far ricorso a una legge costituzionale (e non ordinaria) per un provvedimento che sospenda i processi per le 4 alte cariche dello Stato, e l’articolo 3, che stabilisce il principio di uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge.
Il  Lodo Alfano aveva apportato una modifica costituzionale cosa non possibile in quanto legge ordinaria .La decisione è stata presa a maggioranza (nove a sei).
La sentenza della corte ha causato la reazione del premier nei confronti della medesima  e nei confronti del Presidente della Repubblica,  garante della costituzione, una delegittimazione degna d’altri tempi.Lui è il capo del governo ed esige rispetto(parole sue).E’ strano si pretende quello che non si è disposti a dare!
Ora, dal punto di vista tecnico, dovrebbero riprendere immediatamente i processi sospesi nei confronti di Silvio Berlusconi (due a Milano e uno a Roma). Sul versante politico potrebbe accadere di tutto: dimissioni del premier, tentativo di approvare a tempo di record una nuova normativa per evitare procedimenti giudiziari contro le alte cariche dello Stato, elezioni anticipate per tentare da parte di Berlusconi uno show down contro l’opposizione, formazione di un governo tecnico o “del presidente” per far abbassare la temperatura politica e riportare la situazione alla normalità istituzionale. Difficile dire quale di queste ipotesi ha più probabilità di realizzarsi. Il giudizio della Consulta era atteso con particolare ansia da Pdl e Lega.
Intanto il Pdl stà lavorando sull’opportunità di convocare una manifestazione a sostegno di Berlusconi: la data potrebbe essere molto ravvicinata. Se la decisione venisse confermata, saremmo allo scontro frontale tra due fette di opinione pubblica: quella che appoggia il premier e quella che si oppone al suo strapotere. Sembra davvero il finale de Il caimano, il film premonitore di Nanni Moretti.Pierluigi Bersani, candidato alla segreteria del Pd, dichiara a caldo: «Il premier vada avanti nella sua azione di governo ma come cittadino si sottoponga al giudizio della magistratura nei processi che lo vedono imputato».
Certamente ci saranno strascichi istutuzionali, sebbene tutte le forze democratiche hanno ribadito il principio che chi ha avuto mandato dagli elettori deve governare, saranno poi questi alla fine del mandato a giudicare il suo operato e quello del Governo complessivamente. Non mi dilungo, il vittimismo  è pietoso!Anche se lui si dà forza e si convince da solo sostenendo che : “per fortuna Silvio c’è”, “forza Silvio”, “forza Italia” e ricorda a chi l’avesse dimenticato che i consensi verso di lui sono al 78%. Si vive di sondaggi veri o falsi,l’unico dato certo visibile, purtroppo quotidianamente, sotto gli occhi di tutti è la sistuazione  industriale italiana,  il pil che è schizzato a + 10%,il tasso di disoccupazione in continua salita, tra poco vedremo alla griglia di partenza accelerare il caro vita, l’Inflazione a 2 cifre,  la sanità che stà andando in pezzi, nei tg non c’è giorno che la Guardia di
finanza non scopra una truffa milionaria ai danni dell’azienda Italia, altro che barzellette!
Non vado oltre  lascio all’intelligenza degli altri le conclusioni .
Vi propongo una serie di ipotesi oggetto di un sondaggio dell’ultim’ora, dopo la bocciatura del Lodo Alfano, cosa deve fare Berlusconi?:
-Berlusconi si dimetta e siano indette nuove elezioni
-La maggioranza eletta vari un nuovo governo con un altro leader
-Belusconi rimanga in carica e completi la legislatura
-Basta un rimpasto

FELPAN 09.10.2009

54 Commenti a “LA CORTE COSTITUZIONALE E IL LODO ALFANO SENTENZA”

  1. antonio.li scrive:

    Come al solito pier dici parole ma fatti non ne porti Prodi e d’Alema non mi risulta che abbiano pendenze di legge.Non so se franco sia d’accordo ma per me sono puliti.Ma forse tu sei a conoscenza di fatti che noi non conosciamo.Allora raccontaceli cosi anche noi la penseremo come te.

  2. pier501 scrive:

    Franco..io non ti smentisco assolutamente ma avrei voluto un confronto con i governi precedenti..Faccio solo un esempio…L’invenzione da parte del Sig.Treu dei cosidetti co.co.co…Lavoro senza alcuna garanzia…senza copertura di malattia ..senza ferie..senza alcun diritto sindacale…E secondo te Prodi oppure D’alema sono puliti ?..Smentiscimi se puoi !!…Berlusconi ha già tanti deficienti che lo votano e non ha certo bisogno del tuo voto !!! Qualche volta dovreste chiedervi umilmente i motivi del suo successo senza ricorrere alla solita barzelletta che lui è padrone dei Media. Gli italiani non sono stupidi come pensate..

  3. francomuzzioli scrive:

    Carissimo Pier ,hai ragione ,guardiamo che cosa ha fatto il governo Berlusconi per meritarsi il consenso …della massa degli italiani: 1) Ha eliminato l’ICI sulla prima casa (che per i meno abbienti era già stata attuata da Prodi) .Io ho avuto questa agevolazione e potevo benissimo pagarla!!! Legge prettamente elettorale. 2) Ha abolita la tassa di successione (anche per i ricchi ) 3) Depenalizzazione del falso in bilancio (guarda un pò!) 4) Legge Gasparri per le TV (a favore di Mediaset! – tetto della pubblicità sulla RAI ecc.) 4) Leggi obbiettivo ,semplificazioni burocratiche per le grandi opere (a favore dei grossi gruppi). 5) Scudo fiscale (rientro capitali, a favore dei grandi evasori e riciclatori). 6) Rogatorie internazionali-Legge Cirami Lodo Schifani (per i grandi corruttori e per coloro che hanno importanti pendenze giudiziarie). 7) varie leggi obbiettivo . Meno soldi alla giustizia, meno soldi alla scuola, meno soldi alla polizia, fine delle intercettazioni,le tasse sono cresciute di 1 punto. C’era il lodo Alfano…………….!!!!!!Ora prendiamo i grandi temi propagandistici: i rifiuti nel centro di Napoli….domanda: che fine hanno fatto le ecoballe? sono davvero in funzione gli inceneritori? … Terremoto i in Abruzzo, sembra che soldi non ne siano ancora arrivati…le prime case sono state fatte e date dal comune di Trento…poi è chiaro ,era anche questo un meraviglioso palcoscenico (come quello di porta a porta) ed il Presidente del Consiglio,non si è risparmiato. Pier ,ti prego smentiscimi, sono ancora in tempo per votare Berlusconi.

  4. pier501 scrive:

    Conta solo quello dice o anche quello che fa ?… Io proporrei a qualcuno più bravo di me di mettere a confronto gli ultimi dieci anni tra il suo governo e i precedenti…A mio modesto parere questo è il motivo del consenso da parte della massa di italiani…Le cose concrete !!!

  5. Antonio.li scrive:

    Ha detto anche di peggio.Come per esempio quando ha detto che Enrico fermi studiava il nucleare attraverso le cellule. A questo punto non si può che ridere assieme a Benigni che afferma :

    Sono il più grande comico degli ultimi 150 anni, sfido chiunque a negarlo. Sono il più grande e vedrete di che pasta sono fatto. Mentre Gesù è la seconda persona più perseguitata di tutti i tempi. E non era neanche stato eletto dal popolo…

  6. francomuzzioli scrive:

    Non capisco perchè dobbiamo scontrarci fra di noi ,anzi lo so finchè ci sono quelli che lo considerano ,come ha detto Lui “un unto del Signore” non si può fare altrimenti.Vorrei però che considerassero alcune perle dette proprio da Lui: – “Se camminassi sull’acqua direbbero che non so nuotare” – “L’unico conflitto di interessi in Italia è quello della sinistra con la verità” – “Sei povero, colpa tua!” – “L’europeismo è nel sangue degli italiani, risale all’impero romano” – “La gente deve spendere, non risparmiare, deve spendere!” – “Quando mi arrivò la tessera della P2 rimasi offeso perchè c’era scritto (apprendista muratore) , ma come io ero già un costruttore affermato” – “Hanno fatto una prova su di me , sulla mia funzionalita celebrale e fisica e hanno deciso che sono un miracolo che cammina” Queste ovviamente non sono neppure le più eclatanti, sono stato buono….però sono abbastanza significative.

  7. antonio.li scrive:

    vedo che la parola propaganda piace a molti.credo che sia propaganda

  8. lieve scrive:

    Ammazza, mun, ma quanto scrivi? Ma che hai , la veritas, o è solo propaganda?… Eri piu’ simpatico al bar attorniato dalle tue signore sorridenti:)☺☺☺….. So di nn essere in tema, prima di essere cancellata, spero che mi legga…

  9. munny.mi scrive:

    E’ ingiusto e affatto costruttivo limitarsi a redarguire chi reagisce duramente alle provocazioni e ignorare chi accreditandosi dell’alibi di“minus habens” si prende la libertà di postare commenti che, vista la disarmante pochezza di contenuti, si permettere spudoratamente di infarcire di volontarie falsità per fare assumere un minimo di valore alla puerile sostanza. Siate vigilanti. Andate in profondità, non formulate giudizi limitandovi a soppesare un sostantivo o un aggettivo e disquisendo poi su chi ha il potere di censurare l’intero commento che lo contiene. Fareste il gioco di chi vuole trasformare “Riflettiamo” in un arido deserto di idee e in uno sterile balbettio di voci a senso unico, che alla fine verrà a noia anche ai loro fautori. Chiedetevi se assistere indifferenti alla deriva di questo Blog , e vederlo trasformato in uno spaccato dell’Italia malsana di questi tempi, è davvero ciò che volete.

  10. antonio.li scrive:

    C’è qualcuno che si scorda che c’è stato un periodo in cui in Italia un bravo Italiano doveva dico doveva ascoltare solo la radio italiana.Ascoltare radio Londra èra severamente proibito.Internet oggi ci permette non solo di ascoltare le radio che vogliamo, ma anche di leggere tutti i giornali che vogliamo anche se vengono definiti di parte.(Vorrei in base a quale criterio si danno definizioni di questo tipo).

  11. luciano.3 scrive:

    Alla direzione di eldy chiedo scusa, sono stato aggredito verbalmente ed è mio dovere rispondere. Per quanto riguarda il mio mestiere è ancora quello di curare gli scemi come lei, si guardi allo specchio e vedrà il vero miserabile. Con questo ho chiuso definitivamente. Addio

  12. munny.mi scrive:

    Paola, io mi sono limitato a trarre le conclusioni dal commento che mi è stato rivolto, in cui è facile arguire che quanto esposto da me è indirettamente avallato con la propria firma anche da quell’individuo (se rileggi attentamente non puoi che condividere). E tutto ciò che di poco edificante c’è nella mia replica è dettato dal tono irriguardoso che l’ha provocata. In conclusione, ferma restando la mia assoluta volontà di non modificare le mie reazioni a fronte di certi comportamenti, eviterò alla Direzione di Eldy la sempre triste decisione di applicare provvedimenti censori ai miei commenti, semplicemente evitando di postarne altri in futuro. Buona continuazione.

  13. paolacon scrive:

    Scusa Munny, prima di tutto non sei in tema in questo tuo ultimo commento e secondariamente insulti qualcuno, anche se la tua è una reazione.
    Non ci costringere a ricorrere alla direzione che può cancellare i commenti; fino ad ora non l’abbiamo mai fatto noi del blog, ma la direzione se ne riserva il diritto in questi casi.
    Sono spiacente di dovertelo dire, perché tu scrivi dei commenti molto esaurienti, precisi, con ricchezza di dati concreti, aggiornati e mai fantasiosi. Ci hai sempre fatto un quadro chiaro della situazione. Ti ringrazio molto e ti apprezzo per questo.
    Ne approfitto per ricordare, ancora una volta, a tutti i commentatori di restare in tema e di non essere insultanti verso nessuno.

  14. nadia (Neve) scrive:

    Paola, non sono in tema nemmeno io ma ci tengo a fare una precisazione. Come addetta ai lavori, mi posso permettere di dire con certezza che NON è la direzione deputata a cancellare i commenti ma bensì siamo NOI ”giornalai” che abbiamo la facoltà di approvare o cancellare un commento che non è di nostro gradimento o non attinente.
    Quindi invece di fare un commento di ammonimento, perchè non cancelli direttamente quelli che contengono termini offensivi?
    Certa che NON cancellerai questo mio (e tantomeno la Direzione, che non ha certo il tempo di leggerci)ti saluto.

  15. munny.mi scrive:

    Ammettere la propria ignoranza è un segno non disprezzabile di umiltà, riderne invece è molto squallido, e questo alimenta ulteriormente la mia curiosità di sapere che mestiere facevi prima di fare lo scemo. Ti sollecito comunque a continuare, hai un talento unico, sono certo che raggiungerai una specializzazione riservata a pochi miserabili.

  16. pier501 scrive:

    Rosy…grazie per la precisazione..anche a me è stato cancellato un commento…ma non ho voluto intervenire..Pregherei i responsabili del blog di far rispettare le regole…ma per tutti…” la legge è uguale per tutti “…anche per i saccenti !!…Grazie

  17. rosaria3.NA scrive:

    Giusto, Franci, e aggiungo che non se ne puo’ + di questi continui commenti/attacchi (botta e risposta), …che x di più spesso offendono sia la controparte che l’intelligenza del lettore. E se la volta precedente mi ero limitata a dire scherzando….”ping pong” (commento poi cancellato, non so il perch’, ma tanto ci sono abituata ormai) questa volta dico….basta non se ne puo’ + di leggere commenti sempre al vetriolo. Adesso se volete potete anche cancellarlo!!! Tanto non è pertinente, come del resto molti altri che,invece restano.

  18. luciano.3 scrive:

    Signore mensola, Qualsiasi articolo pubblica in questo blog viene illustrata solo come propaganda per criticare il governo , qualsiasi articolo tratta fa propaganda politica, il suo linguaggio e solo odio politico. Questa è l’ennesima conferma, le ripeto che non voglio assolutamente un dialogo con lei, io sono padrone di leggere quello che voglio non è lei e nessuno che mi può dire cosa leggere (preferisco i quotidiani del mio paese perché sono italiano e ne sono fiero quelli stranieri sono solo di parte), per quanto riguarda i vespasiani non ho la sua cultura, se la tenga Auguri a non risentirci. Non ti risponderò più. Le devo una risata Hahahahahahahaha.

  19. franci scrive:

    Brava lieve!!! Ignoro tutte e quattro le ipotesi e dico semplicemente: ma se uno ha la coscienza pulita cosa teme?

  20. antonio.li scrive:

    Hai ragione Paola mi son fatto trascinare dal mio “caratteraccio” e di questo chiedo scusa a tutti i lettori del blog.( tutti tranne uno )

  21. antonio.li scrive:

    Google serve per questo per trovare statistiche, numeri informazioni, articoli,e il saperlo usare bene contribuisce a migliorare le nostre conoscenze.

  22. antonio.li scrive:

    Certo Pier che l’ho preso da Google mica vivevo ai tempi del Caravaggio.Ma una cosa è informarsi per poterne sapere di più.Altra cosa è copiare senza citare la fonte.

  23. munny.mi scrive:

    Per rendere onore alla verità occorre togliere la sigla PD alla firma di Caldarola Giuseppe visto che quando ha scritto quell’articolo non faceva più parte del Partito Democratico ma era già impegnato a sputare nel piatto dove ha mangiato. Ed eventualmente, per correttezza, aggiungere la fonte da cui è stato tratto l’articolo. Provo ad azzardarla io: ”Il Giornale” di Littorio Feltri di cui è diventato un attivo collaboratore.
    Le divergenze sui temi della laicità che lui pretende assoluta e senza spazi di mediazione e confronto con le altre anime del Partito, unita all’intransigenza sulla collocazione dentro il Partito Socialista Europeo lo fanno uscire dal PD per approdare alla corte del giornale di famiglia del Presidente del Consiglio. Penso che questo sia sufficientemente indicativo per valutare l’affidabilità e lo spessore umano e politico del soggetto in questione.
    E infine ammetto che ci vuole del gran coraggio per assimilare gli editoriali dei maggiori giornali Europei e del più importante degli Stati Uniti ad un articoletto da giornalino della parrocchia, magari scritto sotto dettatura. Che ssa da fa pe’ campà!
    P.S.Comunque comprendo che siate a corto di argomenti politici validi e non vi resta che usare insistentemente la spazzatura di Napoli per coprire le nefandezze di Berlusconi e magari illudervi addirittura di farlo entrare trionfalmente nella storia. Qualche possibilità di riuscita l’avete. Del resto ha un predecessore illustre nell’Imperatore Vespasiano che vi è entrato per la tassa sui cessi!

  24. paolacon scrive:

    Scusate se vi ricordo che: I COMMENTI DEVONO ESSERE “PERTINENTI” ALL’ARGOMENTO A CUI SI RIFERISCONO E NON DEVONO ESSERE INSULTANTI PER CHI HA SCRITTO L’ARTICOLO O PER UN ALTRO COMMENTATORE
    Ma non l’avete letta questa nota prima di ogni commento e messa lì proprio dalla direzione di Eldy?
    I commenti sono sempre molto interessanti, ma: commentatori, cercate di restare in tema!

  25. lieve scrive:

    25 commenti…. quanta passione…e quanto calore… mi auguro che ne dedichiate altrettanto alle vostre compagne…

  26. pier501 scrive:

    Antonio…questo non è il luogo adatto per simili discorsi…Io non mi sono mai spacciato per nessuno e l’ho sempre detto che copio le poesie pur modificandole…Parli tu che recentemente hai pubblicato un intervento sul ” Caravaggio ” copiandolo interamente da Google…Ora piantala e limitati a fare commenti sugli articoli in oggetto…se ne sei in grado !!

  27. luciano3.RM scrive:

    Di Giuseppe Calderola. Roma 27 Aprile 2009 ore 20:22
    Leggete questa nefandezza.

    Questa volta abbiamo visto lo Stato.
    Non era mai accaduto prima.
    In Irpinia qualcosa cominciò a muoversi dopo le aspre parole di Pertini e la sua requisitoria contro gli uomini di governo.
    Napolitano non ha avuto bisogno di fare discorsi a tv unificate.
    La Protezione civile di Bertolaso si è confermata una delle macchine più efficienti della Repubblica. Le forze di polizia sono state mobilitate in poche ore.
    I nostri pompieri hanno mostrato lo stesso coraggio di quelli di New York l’11 settembre.
    I soccorritori non hanno avuto il tempo di chiedersi cosa fare e dove andare.
    Ricordo l’angoscia dei volontari dell’Irpinia quando la generosità di tanti si smarriva di fronte all’inefficienza dell’intervento pubblico.
    Berlusconi si è immediatamente assunto la responsabilità di dirigere in prima persona l’intera macchina dei soccorsi.
    Come ha fatto per Napoli, anche per L’Aquila il premier non ha delegato nulla, ma è sceso in campo direttamente.
    L’impresa era ed è difficile.
    Il terremoto ha distrutto un’intera città e paesini appollaiati sulla montagna.
    Quello che colpisce è stata la chiarezza del comando.
    Penso solo alla scelta di aver bloccato l’autostrada per impedire l’afflusso disordinato di persone che avrebbero ostacolato il flusso dei soccorsi.
    Penso alla notte fra lunedì e martedì quando, raccontano le agenzie di stampa, grazie alla presenza della Stato non un solo atto di sciacallaggio è stato compiuto ai danni della popolazione indifesa.
    Lo Stato presenta all’Aquila ha mostrato tutti i suoi volti.
    È stato amichevole verso chi ha perso tutto, ha cercato d’impedire che si diffondesse il panico, ha mobilitato risorse e le ha coordinate, è stato severo verso i malintenzionati.
    Il volto dell’Italia che viene fuori dai primi giorni post-terremoto è quello di un Paese ferito ma non piegato.
    C’è anche l’immagine di un Paese orgoglioso.
    Il rifiuto degli aiuti stranieri reso possibile dalla nostra capacità di fronteggiare la crisi sicuramente accrescerà il prestigio dell’Italia.
    All’emergenza pensiamo noi, aiutateci nella ricostruzione investendo su di noi.
    Questo è stato il messaggio forte che in queste ore l’Italia sta dando a tanti governi, a cominciare da quello americano, che generosamente si sono offerti di inviare denaro e medicinali.
    Diciamo la verità: la reazione dello Stato questa volta è sembrata sorprendente.
    Eravamo abituati a popolazioni abbandonate a se stesse, a sindaci costretti a implorare interventi immediati, alla confusione di interventi senza coordinamento.
    Si dice: nei momenti eccezionali l’Italia mostra il meglio di sé. Questa volta è stato il governo a mostrare il meglio di sé.
    Non ho alcuna reticenza a scrivere che tutto questo è merito di Silvio Berlusconi.
    Si era appena spenta la ridicola «querelle» su inesistenti gaffe internazionali che il premier ha mostrato una capacità di intervento nella crisi che non ha eguali nel passato.
    Ha fatto bene Franceschini a proporre la mano tesa.
    Ha fatto bene anche perché poche ore prima il leader Pd e il suo staff si erano prodotti in una nuova manifestazione di antiberlusconismo di maniera che lasciava temere il peggio.
    Berlusconi ha mostrato in queste ore capacità di leadership generali.
    Dopo il successo di Napoli, l’intervento su L’Aquila e le zone terremotate accresceranno il suo indice di popolarità.
    È un bene solo per lui e per la sua parte?
    No, da uomo di sinistra penso che sia un bene per tutti.
    Abbiamo bisogno di voltare pagina, di chiudere quindici anni di «guerra civile parlata» che hanno logorato il Paese.
    Ora si può entrare in un’altra fase.
    L’Italia ha un capo di governo che dà garanzie di guida, che ha una propria visione del mondo, che sa parlare e sa fare.
    Chi è contrario lo dica, chi ha un’altra proposta la faccia.
    Ma è ora di farla finita con le vecchie demonizzazioni.
    Berlusconi ha rimesso in moto lo Stato due volte: a Napoli e ora in Abruzzo.
    Questo si chiede a un uomo politico di governo e questo è accaduto.
    So che scrivendo queste cose attirerò sulla mia testa gli improperi e gli insulti di tanti miei compagni di schieramento.
    Un tempo si diceva che la verità è rivoluzionaria.
    Ne sono convinto tuttora.
    Riconoscere al «principale esponente dello schieramento a noi avverso» di aver dato una prova di capacità di governo è il minimo che si può fare oggi.
    Non bisogna aver paura di criticare il governo, ma neppure di apprezzarlo quando lo merita.
    Giuseppe Caldarola (PD)

  28. luciano3.RM scrive:

    In una democrazia, fino a prova contraria, decidere se qualunque persona è adatta o inadatta a guidare il governo, non è il compito dei giornali, ma è soltanto degli elettori. Il mio pensiero è che qualsiasi condottiero deve essere valutato alla fine della battaglia non durante, perché il voto dato è per un preciso programma. Sono gli elettori a decidere.

  29. antonio.li scrive:

    Pier ma lo sai che spacciarsi per autore dello scritto di un altro non è da persone oneste? Tu pensi che io potrei invidiare una persona di questo genere ?
    Stai attento Antonio Carcurro l’autore di una delle “tue” ultime poesie potrebbe aversene a male.
    Mi scuso per questa digressione ma la mia era solo una battuta Ma Pier non l’ha capita e allora ho dovuto rispondere.

  30. munny.mi scrive:

    Testimonianza di Enzo Biagi che potete trovare su YouTube a questo indirizzo: http://www.youtube.com/watch?v=G8LBrRvNuNk
    Quello che segue è il testo dell’intervista a Enzo Biagi:
    “Berlusconi è, come dire, un politico un po’ d’accatto, un signore che ha fatto la politica perché questo gli ha permesso di attraversare un momento di crisi personale, lo dico perché me l’ha detto lui, e mi ha detto che doveva entrare in politica perché lo facevano saltare per aria e avrebbe avuto anche delle noie giudiziarie”
    *
    E adesso torniamo a noi: cosa facciamo? Potremmo liquidare il tutto accusando anche Enzo Biagi di essere uno sporco comunista, ma questo è un compito improbo per chi non è affetto da “Gasparrite acuta”, quindi questa incombenza la lasciamo a qualche persona paraocchiata che non è improbabile incontrare in questo blog. Invito invece le persone di buon senso, anzi voglio esagerare, ironicamente invito anche quelle che sono mosse solo per rispetto alla memoria di Enzo Biagi, di usare le sue parole come mappa per seguire il percorso politico lungo 15 anni di Berlusconi, e interpretarne le azioni, le reazioni, i comportamenti e le decisioni sulla base del movente originario che lui stesso ha confessato a Enzo Biagi.
    Un uomo che si è salvato durante questi 15 anni, grazie anche a un’opposizione a tratti conciliante da sembrare complice e in questi ultimi tempi del tutto inesistente. Ora si sente braccato, è preda della sindrome del Bunker. Quella per cui tutti quelli che hai intorno sono nemici, e quindi mena fendenti alla cieca, minando le Istituzioni dello Stato che rappresenta e dividendo il Paese con l’odio perché non accetterà mai il suo fallimento.
    Questa è la rassegna della stampa straniera di oggi 9 Ottobre 2009:
    ***
    NEW YORK TIMES: L’era Berlusconi è durata troppo a lungo, con troppi pochi risultati positivi. E’ tempo per entrambe le coalizioni di sviluppare una nuova generazione di leader più costruttivi e competenti da presentare agli elettori”.
    ***
    FINANCIAL TIMES: Berlusconi entrò in politica dopo la crisi creata da Tangentopoli, “per darsi una piattaforma da cui difendersi dalle accuse di corruzione” che già lo riguardavano, scrive il Ft, “ed è una tragedia, per l’Italia e per l’Europa, che lo abbia fatto”. L’Italia, per causa sua, “non è riuscita a maturare politicamente”. Molti italiani ancora appoggiano Berlusconi, conclude l’editoriale del Financial Times, “ma i suoi alleati di centrodestra dovrebbero contemplare l’idea di disfarsi di lui. L’Italia starebbe certamente meglio senza Berlusconi”.
    ***
    Guardian: uno dei più autorevoli quotidiani britannici, rammenta la tesi di Berlusconi di un complotto della sinistra contro di lui che coinvolgerebbe i tre ultimi presidenti della Repubblica, uno dei quali, Scalfaro, era “un fervente cattolico anticomunista”, e un altro, Ciampi, “un banchiere e un tecnocrate”. E allora, osserva il Guardian, di che cospirazione si tratta? “Non c’è stato alcun complotto. La persona che è pericolosa, nel senso che sta attivamente danneggiando le istituzioni italiane, è Berlusconi”. Per questo, afferma il giornale londinese, è necessario che ora, abolita l’immunità, i processi contro di lui riprendano e vadano avanti: “Ogni altro corso di eventi spingerebbe ancora di più l’Italia lontano dal suo presente democratico e indietro verso il suo passato fascista”.
    ***
    Wall Street Journal riassume quello che è accaduto e fa le ipotesi su quel che accadrà, inclusa la possibilità che i processi avanzino lentamente, che il premier non venga condannato per la scadenza dei termini processuali e che tutto continui più o meno come ora. Ma in tal caso, conclude il quotidiano finanziario americano, “il vero perdente sarebbe il popolo italiano”.
    ***
    Daily Telegraph, uno dei principali quotidiani conservatori britannici, rammenta che “in Occidente il concetto di uguaglianza di tutti davanti alla legge è uno dei capisaldi della democrazia” e l’idea che un leader voglia mettersi al di sopra della legge “crea paralleli con dittatori di mezzo mondo”. E in ogni caso la linea di difesa del premier italiano, secondo cui i processi toglierebbero tempo prezioso alla sua attività di governo, non regge, ironizza Adrian Michels, il caporedattore esteri del Telegraph, considerato che Berlusconi “sembra avere trovato un sacco di tempo per le attività extra-governative che hanno spinto sua moglie a chiedere il divorzio”.
    ***
    Reuters, dedica un editoriale alla vicenda, a firma del columnist europeo Paul Taylor e sotto il titolo: “Berlusconi non deve trascinare l’Italia giù con lui”. “Silvio Berlusconi sembra determinato a trascinare le istituzioni giù con lui ora che lentamente affonda in una palude di processi e di scandali. Ma i suoi alleati politici non dovrebbero legare il proprio destino irrevocabilmente al suo”. Dopo aver ricordato i processi che si riaprono e la reazione del premier (“vere farse”) il columnist attacca: “Queste non sono parole degne di un uomo che è stato eletto per seguire la costituzione e la legge. Del resto, ciascuna delle tre volte in cui Berlusconi nell’ultimo quindicennio ha preso il potere, ha speso il primo anno e anche più ad attuare leggi self-service, che gli garantissero l’immunità, decriminalizzando le accuse di frode e cambiando lo statuto della prescrizione. I suoi interessi personali e i suoi affari hanno avuto la precedenza sul governo dell’Italia, che ha seriamente bisogno di riforme”. E ancora: “Berlusconi ha dichiarato che non ha alcuna intenzione di lasciare volontariamente. Ma i suoi alleati dovrebbero considerare se il magnate miliardario dei media è diventato più un peso che un elemento prezioso per il loro futuro”. Come? Ambiziosi politici conservatori come il presidente della Camera Fini dovrebbero soppesare i rischi del regicidio contro i pericoli di essere trascinati giù con Berlusconi. Per la salvezza dell’Italia, dovrebbero trovare il coraggio, e farlo velocemente”.
    ***
    EL PAIS afferma che Berlusconi ha risposto alla decisione della Corte “attaccando i poteri istituzionali con isteria, brutalità e insulti”; e in un altro articolo ricorda che il parlamento europeo ha criticato la concentrazione dei media in Italia.

    UN ITALIANO: Berlusconi è ormai palesemente un “danno” per l’Italia. All’estero, come avete avuto modo di leggere sopra, lo hanno capito quasi tutti. Prima o poi, probabilmente, lo capiranno anche gli italiani.

  31. pier501 scrive:

    Antonio quando non hai argomenti ti arrampichi sugli specchi !!! Bastaaaaaaaaa!! Ma sei così invidioso per le poesie ?,,, Come al solito ora ti lascio l’ultima….Dormi tranquillo !!

  32. antonio.li scrive:

    Pier Vedo che con i numeri non te la dici.
    Parliamo d’altro.Magari di poesia

  33. antonio.li scrive:

    Tagliente o non tagliente Lorenzo se ho detto qualcosa di inesatto ti prego di farmelo notare ma con argomenti non con chiacchiere da portinaia.Prenderò nota e se sarà il caso farò pubblica ammenda.

  34. felpan scrive:

    lorenzo per cortesia ti rispondo, x i commenti non posso o possiamo legare le mani a nessuno e neanche la mente, non posso far altro che prendere atto della situazione e lasciare che la barca vada finche’ và!!!.
    Lorenzo non siamo Censori qualunque articolo viene postato, siamo giornalai distrubuiamo copie x i lettori, e in merito
    alla domanda su Semplice attualmente è in pausa di riflessione, come lei stessa ha scritto nella lettera .un salutone a presto risentirci.

  35. lorenzo.rm scrive:

    Vedo che si è ricominciato a rispondere ai commenti. E vedo pure che non ci sono stati rimproveri da parte del moderatore? curatore? arbitro? giornalaio? Ricordo che io sono stato ammonito e qualcuno, sulla base dell’ammonizione, mi ha fatto il contropelo (vero Mimma di Genova?). Il fatto è che sembra, dico sembra, che occorra essere d’accordo con qualcuno dei soliti noti per avere diritto al rispetto delle proprie opinioni. L’ho detto e lo ripeto, sono per disperazione con il governo a causa di questo modo di fare politica da parte dell’attuale minoranza.
    La politica è decisione, sintesi, provvedimenti concreti. Qua si chiacchiera, si divide il capello in 84. Ma davvero, dopo aver fatto cronologie e precisazioni, si vuol mettere un governo alla mercé di questo modo di fare, di essere? Diciamo chiaro e tondo che l’obiettivo della minoranza è di mandare a casa Berlusconi. E che la detta minoranza le pensa tutte per ribadire il concetto, naturalmente arricchendolo di tutte le cose che dicono Antonio (in modo più tagliente) e Munny (in modo più pacato, da storico-filosofo). I ragionamenti stanno a zero signori. Volete mandare a casa un governo e una maggioranza con mezzi extraparlamentari. Tutto qui. E questo non è legittimo. Ma ci sono i processi, dite. Certo, ci sono i processi. Ma è proprio in virtù dei processi pendenti che era stato escogitato il lodo Alfano, appunto per evitare che, con l’attuale clima, i processi venissero strumentalizzati e provocassero un danno alla politica. E si pensò a quell’éscamotage delle 4 più alte cariche dello Stato. Tutta la materia degli assetti istituzionali è sotto discussione, signori, ma l’intento era quello di “lasciare in pace” la politica. Perseguendo gli accordi possibili. Ma in Italia non si possono fare accordi, provato, si fa solo casino. E così siamo a questo punto.
    Facciamo il caso dello scudo fiscale? Scandalo. Ma pensate che i ceti economici, di qualsiasi colore, fossero in disaccordo? Eppure qui in Eldy ci avete fatto una lezione scritta sulla sabbia circa lo schifo del condono fiscale. Continuate, eccitatevi, fatevi una ragione del fatto che godete così. E buon pro vi faccia.
    Felpan, la chiusa della tua risposta circa il mio amore prolifico per silvio è il solito pezzo di ironia deteriore, tanto inopportuna quando all’inizio eri partito dalla tua onestà intellettuale. Tu sei onesto intellettualmente e per questo mi rispondi, però mi deridi e questo è legittimo per te. Scontato. Mah.
    Piuttosto, visto che ci siamo, oso farti due domande:
    1. Come mai la redazione del blog Riflettiamo conta ancora su Semplice? E’ tornata? Posso rivolgermi anche a lei per gli articoli?
    2. E, a proposito degli articoli, non sarebbe opportuno che diceste subito se qualcuno di essi non vi piace e non lo pubblicherete? E, quanto a quelli che pubblicherete, potreste per cortesia spiegare tempi e modalità della pubblicazione?
    Grazie.

  36. pier501 scrive:

    Inoltre vorrei dire che l’informazione esatta non si ricava solo da giornali schierati da una sola parte…

  37. pier501 scrive:

    Ma che ragionamento è? Le maggioranze sono relative…non assolute !! Che facciamo allora…eliminiamo i sindacati perchè rappresentano meno della metà dei lavoratori ?.,,

  38. antonio.li scrive:

    Lorenzo ma quale dispetto agli italiani?
    Gli italiani che non lo hanno votato sono di piu di quelli che lo hanno votato.Lui ha vinto con la maggioranza relativa mica con quella assoluta.Sii più preciso e non dire cose che non esistono.Quando si parla di Italiani ci sono dentro tutti e non solo quelli che fanno comodo per asserire verità non vere.

  39. antonio.li scrive:

    Bravo Munny ancora una volta hai portato la cronologia esatta di come si svolsero i fatti e le ragioni e i contenuti.Ma c’è chi a dispetto di ogni realtà continua con frasi fatte a liquidare la faccenda senza conoscerne i contenuti.Se uno vuole può informarsi ma è molto piu facile dare aria ai denti che dire cose fondate .Grazie per il tuo chiarimento.

  40. munny.mi scrive:

    Rispondo a Pier a proposito della sentenza del Lodo Schifani del 2004. In tale sentenza si faceva riferimento a 4 livelli di incostituzionalità presenti nel lodo Schifani, legati principalmente all’articolo 3 della Costituzione. Gli estensori del dispositivo della sentenza non hanno ritenuto di indicare in modo esplicito la forma in cui il Lodo medesimo è stato presentato, ossia sotto forma di legge ordinaria che si scontrava in massima evidenza con l’articolo 138 della Costituzione, quello che regolamenta le leggi costituzionali e ne consente la modifica solo attraverso una legge Costituzionale che deve essere approvata dai 2/3 del Parlamento. Tuttavia i Giudici dell’epoca chiusero la sentenza in modo molto significativo: “Resta assorbito ogni altro profilo di illegittimità costituzionale”. “Assorbito” significa implicitamente incluso, quindi la sentenza non viene contraddetta in nessun punto da quella attuale riguardante il Lodo Alfano ma ne è la più logica conferma.
    Giunti a questo punto mi chiedo perché una volta tanto tutti i cittadini italiani, e ripeto tutti, non auspichino una soluzione definitiva al dilemma di un Presidente del Consiglio che per i cittadini di Destra è un perseguitato politico da difendere ad ogni costo e per quelli di Sinistra un delinquente da cui non vogliono essere rappresentati. Lo stesso Berlusconi assicura (a parole) di poter dimostrare in ogni momento la sua totale innocenza. Siamo tutti curiosi di conoscere di che pasta è fatto. Lo dimostri! Affronti e smonti le due sentenze del Lodo Mondadori e quella del caso Mills che già “indirettamente” lo accusano. E’ uscito dal processo penale che ha visto condannato a 7 anni di detenzione per corruzione in atti giudiziari l’Avv.Previti e il giudice corrotto Metta, grazie alla solita puntuale prescrizione per decorrenza dei termini. La sentenza Civile del medesimo processo lo condanna in primo grado al pagamento di 750.000.000 di Euro a titolo di risarcimento alla CIR, con l’accusa di essere “corresponsabile della vicenda corruttiva” che nel 1991 scippò la Mondadori a De Benedetti. Nel caso Mills è emerso nella sentenza di primo grado la corruzione del medesimo avvocato inglese, mentre il potenziale corruttore è uscito dal processo grazie al Lodo Alfano. Entri subito in Tribunale a dare gli schiaffi promessi ai Giudici senza ricorrere, come ha fatto finora, al mutamento delle norme penali per appianare le sue pendenze (vedi falso in bilancio), o attraverso azioni spossanti finché il tempo estingua i delitti.
    Si difenda portando prove e argomenti a sua discolpa, senza ricorrere alle strategie processuali attuate finora per allungare i tempi e raggiungere la prescrizione del reato. Eviti una volta tanto l’ostruzionismo praticato attraverso le richieste di ascolto di centinaia di testimoni e di far saltare un’udienza dopo l’altra adducendo impedimenti parlamentari suoi e dei suoi avvocati-parlamentari. Non è raggiungendo il traguardo della prescrizione che si convincono i cittadini della propria innocenza. Nessuno vuole disarcionarlo da capo del governo eletto dagli italiani. Questo l’ha fatto lui nella legislatura precedente, quando stava all’opposizione,comprando Senatori del Governo Prodi per farlo cadere, e c’è pure riuscito. Al Tribunale di Roma è stato aperto un fascicolo anche per questo reato.
    I Giudici svolgono con coscienza il compito di servitori dello Stato ed è un’infamità definirle “toghe rosse” solo perché sono “diversi” dai giudici che si fanno corrompere. Si sottoponga al giudizio come qualsiasi cittadino in uno Stato di diritto, invece di sollecitare i suoi Avvocati-Onorevoli affinché si prodighino immediatamente (notizie di questa mattina) per l’emanazione di leggi sulla giustizia rivolte a una ulteriore riduzione dei tempi di prescrizione dei reati (non bastasse la legge Cirielli), e all’aumento delle possibilità di ricusazione di un Collegio Giudicante “anche se esprimono giudizi fuori dall’esercizio della funzione giudiziaria” e infine la norma che toglie alle sentenze il valore di prova in un processo assimilato.
    In questi giorni inizia il processo in appello del caso Mills, già da lì potremo arguire le reali intenzioni di Berlusconi. Stiamo a vedere.

  41. antonio.li scrive:

    Luciano permettimi di correggerti.Tu dici la stragrande maggioranza degli italiani lo ha votato.Non stai dicendo cose vere.Alle elezioni politiche del 2008 la sua coalizione che lo ha portato al governo con una maggioranza relativa ha riportato voti per 46,811% il che significa che sul totale dei votanti il 53,89% non lo ha votato.Quindi questi elettori se non sbaglio meritano lo stesso rispetto degli altri che lo hanno votato.

  42. scoiattolina scrive:

    mamma mia!!!! io qua leggo una cosa soltanto degli schieramenti politici e basta ..giusto ?….nn giusto?…… ma chi lo può dire? … destra … sinistra ..!! Quindi io sono x l’italia voglio il bene per il mio paese ….io sono convinta che qua nessuno fa nulla per nulla quindi berlusconi o prodi o veltroni oppure chi che sia fanno solo quello che di sicuro è il loro tornaconto E alla fine magari vanno a cena insieme e ci deridono pure ,quindi vediamo solo il bene per il nostro paese nn fate guerre politiche ma solo rispettiamo l’idea degli altri …..la politica alla fine è come la religione nn ci mette daccordo tutti anzi ci fa fare la guerra !!

  43. pier501 scrive:

    Io sono allibito come molti della sentenza della Consulta che contraddice un altro giudizio..mi pare del 1994…Proprio per questo il predidente della repubblica aveva promulgato il lodo Alfano . Da qui nasce il sospetto di un giudizio politico.. In tutti i casi è giusto rispettare ed accogliere la sentenza e il capo del Governo deve farsene carico… La Maggioranza si è ricompattata con lui ed è altrettanto giusto che continui a governare,,,Saluto tutti

  44. marc52 scrive:

    Cari amici felpan,luciano, scusate la mia intromissione, ma trovo ridicolo queste diatribe che poi scaturiscono nel personale, tra noi di eldy. Questa mattina leggedo i giornali e segundo radio e tv cè un clima infocato da coprifuoco; questo clima, non aiuta certo il paese reale, teniamoci calmi,e seguiamo gli svilluppi facendo cadere un velo spitoso su questa storia tipicamente Italiana.I fatti caro luciano sono che la consulta ha preso questa decisione, prendiamone atto!Caro felpan, aspettiamo serenamente,senza fantasiose illazioni, gli sviluppi di questa faccenda che porta solo a rancori ed entusiasmi, che avvelenano anche noi cittadini, tenendo conto con realismo, dei poteri e degli interessi occulti, che determineranno sicuramente, la svolta di questa situazione avvelenata. Grazie!un saluto ad entrambi.

  45. luciano3.RM scrive:

    Sig, Felpan. Premesso che per me vale sempre il detto disapprovo ciò che dici, ma difenderò alla morte il tuo diritto di dirlo. La serie d’ipotesi che lei propone, è solo un suo tentativo propagandistico e fazioso, Dimissioni? Elezioni anticipate? E perché? Forse per lei il lodo Alfano significa altro, sono i cittadini che scelgano ciò che ritengono meglio. La stragrande maggioranza degli Italiani l’ha votato. Maggioranza e opposizione sono decise dal voto del popolo il sostegno a Berlusconi che è sovrano, è stato dettato dalle votazioni DEMOCRATICHE. Per tranquillizzarla Berlusconi si difenderà dai vari processi, e poi con i risultati ci sarà la decisione, le ricordo ancora che chi decide è la maggioranza del popolo ITALIANO. Un saluto.

  46. felpan scrive:

    Lorenzo rm per onestà ti rispondo.Io non mi sono mai permessso e mai lo farò di tagliare o cos’altro i commenti in linea con l’argomento dell’articolo. Il tuo pensiero và rispettato, ami Silvio? che sia un’amore prolifico, crescete e moltiplicatevi.

  47. lorenzo.rm scrive:

    Felpan, poiché Berlusconi è lì a dispetto dei tanti che da anni non lo lasciano in pace e lo espongono a tutti i trabocchetti, anche a quelli inimmaginabili alle persone più fantasiose, deve rimanere al suo posto. Un’altra volta faccia più attenzione a non “fidasse”, come dicono a Roma. Rimanga al suo posto per rispetto ai suoi elettori e per dispetto ai suoi avversari, politici e no. Rincuora un po’ la circostanza che, a differenza di venti anni fa, la gente si è fatta più furba e capisce quando una cosa è giusta e vera e un’altra è fatta di panna montata. Qundi, raccomando alle persone serie di mantenere la calma e di non cedere alle provocazioni. E anche, se necessario, di scendere in piazza a difesa della volontà degli elettori. Certo si dice: guai al Paese che ha bisogno di eroi. Ma si deve anche dire: guai a quel paese che è in mano dei giudici nonché dei vigliacchi. Così è. Cerchiamo di sopravvivere. E dire che anche in Eldy ci sono persone che raccomandano addirittura che Berlusconi si faccia processare. Che bello! Io mi faccio processare da una magistratura di parte ed il paese viene bloccato per fare un favore a tale magistratura e un dispetto agli italiani. Complimenti, siete non solo avversari, o nemici che sarebbe definizione migliore, ma anche furbi. E non tagliare il mio commento Felpan, ti prego. Non ti ho insultato e non merito di essere buttato fuori campo. Ma poi, fai come vuoi.

  48. marc52 scrive:

    Caro felpan, per la fantasia che contradistingue il popolo e la politica Italiana, sono domande da un “milione di dollari” noi semplici cittadini possiamo, come al solito, stare solo a guardare.Trovo comunque che sia un problema, prettamente delle forze politiche di destra,trovare una soluzione.In un paese dove tutto è possibile,dove tutto e il contrario di tutto, fare soltanto delle ipotesi è una chimera. ciao

  49. lieve scrive:

    berlusconi rimanga in carica e completi la legislatura!Deve finire il suo mandato, perche’ l’elettore è sovrano.(chi l’ha votato sapeva chi era)…Non si puo’ comperare una mela , e dopo averla assaggiata,restituirla perche’ il gusto non piace.Ogni tipo di mela ha la sua caratteristica, e chi la compera deve saperlo…

  50. paolacon scrive:

    Felpan bell’articolo, ma hai forse dimenticato un’altra ipotesi su quello che dovrebbe fare il nostro primo ministro: Berlusconi si sottoponga ai processi, come un normale cittadino e faccia chiarezza, una volta per tutte, davanti al suo elettorato e al paese. Questo avviene in tutti i paesi civili. Gli italiani dovrebbero esigerlo proprio per la dignità della nazione. E, visto che si dichiara innocente, che la sua innocenza venga accertata e che ne esca a testa alta.

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