Giuliano4.rm che è per metà toscano e per metà ligure, ma vive a Roma, ci manda una leggenda gentile e piena di grazia che ha trovato sul webb: ha scoperto da poco il blog “riflettiamo” e, siccome è molto amante del mare, vuole condividere con gli altri questo suo amore. Si definisce “topo internauta”; ci manderà altre cose?
Intanto questa ci fa molto riflettere.

LA LEGGENDA DELLA STELLA MARINA
Un uomo d’affari in vacanza stava camminando lungo una spiaggia quando vide un ragazzino.
Lungo la riva c’erano molte stelle di mare che erano state portate lì dalle onde e sarebbero certamente morte prima del ritorno dell’alta marea. Il ragazzo camminava lentamente lungo la spiaggia e ogni tanto si abbassava per prendere e rigettare nell’oceano una stella marina. L’uomo d’affari, sperando d’impartire al ragazzo una lezione di buon senso, si avvicinò a lui e disse, “Ho osservato ciò che fai, figliolo. Tu hai un buon cuore, e so che hai buone intenzioni, ma ti rendi conto di quante spiagge ci sono qui intorno e di quante stelle di mare muoiono su ogni riva ogni giorno? Certamente, un ragazzo tanto laborioso e generoso come te potrebbe trovare qualcosa di meglio da fare con il suo tempo. Pensi veramente che ciò che stai facendo riuscirà a fare la differenza?”
Il ragazzo alzò gli occhi verso quell’uomo, e poi li posò su una stella di mare che si trovava ai suoi piedi.
Raccolse la stella marina, e mentre la rigettava gentilmente nell’oceano, disse: “Fa la differenza per questa.”


(traduzione dall’inglese di M. Cacciola © 2007) http://www.paroledisaggezza.altervista.org/


8 Commenti a “LA LEGGENDA DELLA STELLA MARINA (inviata da Giuliano4.rm)”

  1. pinuccia scrive:

    Commenti abilitati
    Senza conoscere la leggenda qualche anno fa ho fatto la stessa cosa del ragazzo.
    Poi ho scritto una poesia pubblicata nella mia raccolta Il Poeta muore ogni sera

  2. cecil scrive:

    Nell’ultimo mese centinaia di migliaia di animali marini stanno morendo nelle acque Golfo del Messico, devastate dalla marea nera. anche se solo pochi di questi (delfini, anatre, tartarughe) potranno essere salvati,occorre adoperarsi per salvarne il più possibile. Il disastro ormai si è consumato, ma ogni singola creatura sottratta al petrolio è comunque un gesto di valore, un risultato importante… il concetto è lo stesso di quello espresso dalla storiella, drammaticamente attuale. Ricorda molto anche la metafora della “goccia nell’oceano”, che ha più o meno lo stesso significato.

  3. antonella lamas bernardi scrive:

    le stelle marine si possono vedere a cuba curmayer cayolargo playasirena

  4. MARGHERITA scrive:

    SCOPERTO CHE LE STELLE DI MARE RIESCONO A DIVARICARE LE 2 CONCHGLIE DEI MOLLUSCHI BIVALVI . SE VOLETE VEDERE LE STELLE DI MARE POTETE ANDARE A CAYOLARGO ( CURMAYER ) ( ISOLA VICINO A CUBA ) A PLAYASIRENA .LE STELLE DI MARE SONO VERAMENTE MOLTO BELLE E MOLTO COLORATE E MI PIACCIONO UN SACCO MA HO SENTITO DIRE CHE PURTROPPO NON SI POSSONO PORTARE A CASA .

  5. lorenzo.rm scrive:

    Sì, siamo unici e irripetibili. E non siamo sensibili allo stesso modo. Il destino delle stelle marine sarà segnato ma quello nostro no. Ed il ragazzino faceva la scelta che gli dettava il cuore. Lui, di stelle marine, con l’ultimo lancio ne aveva salvata un’altra.

  6. pino1.sa scrive:

    Per fortuna il Buon Dio non la pensa come quest’uomo d’affari della storia, se pur sembriamo inutili come le stelline, uno in più uno in meno che differenza fa in mezzo a milioni e milioni di uomini succedutisi nel tempo, Egli ci continua a volere unici ed irripetibili, capaci di amare ed aperti a Lui ed agli altri.

  7. Giulio Salvatori scrive:

    Benvenuto Giuliano, bel modo di bussare a -Riflettiamo- , bravo.
    Un buon insegnamento :grazie

  8. titina.is scrive:

    Giuliano, benvenuto in eldy e in particolare in riflettiamo! Ti sei presentato con un ottimo biglietto da visita, complimenti!!!! :-) :-) :-)

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