AGORÀ (attualità, politica, società)

“Caro figliolo, non importa se sei buono o intelligente, basta che tu sia furbo”.
Queste potrebbero essere le parole di incoraggiamento di un “moderno” padre italiano, vista anche l’ultima possibile “sanatoria”.
E’ difficile non vederli, eppure per il Fisco non esistono, così scrive Luisa Grion su Repubblica. Sono circa 2.000.000 (duemilioni) gli edifici e gli immobili che nessuno ha mai denunciato al Catasto e per i quali non viene versato neppure un euro di tasse. Il ministro Tremonti ha una precisa idea in proposito: dall’emersione delle case “fantasma” potrebbe arrivare un gettito pari a 1,5 miliardi, allora che fare? ma una sanatoria anti-sanzioni è ovvio.
Quindi non è bastato lo scudo fiscale, che con la minima spesa del 5% , ha fatto “ritornare ” (!?!?) capitali dall’estero, favorendo i grandi evasori, ma soprattutto camorra, ‘ndrangheta e mafia.
Ma guardate, guardate…dei citati 2.000.000 di edifici, i tre quarti sono nel centro sud.
Che a quel figliolo non sia il caso di dirgli che oltre che furbo deve essere anche malavitoso?
E il povero cittadino onesto e un po’ sciocchino, che non  ha portato i capitali all’estero, che ha pagata e denunciata la casa, sulla quale paga le tasse, che è pensionato o lavoratore dipendente e quindi non riesce ad evadere neppure un centesimo, guarda attonito e pensa come consigliare i propri figli.
Franco Muzzioli giugno 2010

9 Commenti a “I consigli di un buon padre di famiglia. Scritto da Franco Muzzioli”

  1. marc52 scrive:

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    Alfred. Qui non si tratta di abusivismo(questa è un’altra indecenza prettamente italiana) .Qui si tratta di evasori-ladri che non hanno mai dichiarato al Genio Civile le loro proprietà immobiliari. Evadendo il fisco, nell’affittarle, o nel venderle, ed evadendo l’ici come seconde proprietà immobiliari.

  2. Lorenzo.rm scrive:

    Ah questi tipi di padre, Franco. Non c’è da esserne orgogliosi davvero.

  3. ANGELOM scrive:

    Caro Franco, dici cosa consigliare ai propri figli, sicuramente l’onestà, valore che si è perduto nel tempo, purtroppo in questa società ci sono molti ladri o furbetti, chi paga sono sempre le persone più deboli, pensionati, reddito fisso ecc.e lo stato se ne apprifitta, perchè non fare una lotta più incisiva e a tappeto per trovare quelli che voglio sottrarsi ai loro doveri, allora ci troveremo forse un pò meglio.

  4. alfred-lollis scrive:

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    edis………..i santi diventano santi dopo la loro morte………………..

  5. edis.maria scrive:

    ” Sono andata fuori tema””” come diceva il prof a scuola ! Chiedo scusa!

  6. edis.maria scrive:

    Alfred, cosa è successo? Molto intuibile! Chiusura di occhi! Bisognerebbe andare alla fonte, cosa che difficilmente si fa. E intanto si aspetta un probabile condono che , ormai, dovrebbe NON esserci più. Non condivido però la tua asserzione “” lo saremmo tutti se ne avessimo l’opportunità e la necessità””””. Non voglio pensare che TUTTI siano disonesti, sarebbe una tristezza indicibile! Salviamone almeno qualcuno !!

  7. alfred-lollis scrive:

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    daccordo: gli abusivi. Sono tanti, tantissimi.
    Potenzialmento lo siamo tutti ne avessimo l’opportunità o la necessita. Ma la parola abusivo implica di per se stesso un qualcosa che non deve essere, non deve stare li. Che non è consentito. Che vìola la legge.
    Ecco il punto: il parcheggio di un’auto può essere abusiso. arrivi pianti li l’auto e te ne vai.
    Ma una casa, un palazzo, una villa , una piscina, un box, l’allargamento di un appartamento, l’apertura di una strada, la demolizione per costruire altro?
    Son cose che richiedono tempo. che durano tempo.
    Se una villa abusiva è nascosta nel bosco nell’arco della sua costruzione si saranno notati mezzi che trasporano i materiali che vanno in direzione del null!. Se una costruzione è in centro ci dovrebbe essere chi va in un cantiere per controllare che tutto sia in regola: dai premessi alla sicurezza,alle norme vigenti?
    Se una costruzione abusiva ha raggiuto dimensioni tali da poter essere considerata finita o piu semplicemente in uno stato tale di avanzata costruzione da poter calcolare più conveniente pagare una potenziale multa o un condono è segno che per tutto il tempo che è trascorso perchè quella costruzione stessa arrivasse a quel livello, nei pressi, dentro, attorno nessuno di coloro che avrebbero avuto titolo per controllare da li non sono passati o se sono passati erano distratti da altro!!! Cosa per esempio?

  8. giuliano4r.m. scrive:

    Sarà vera l’avvicinarsi della resa dei conti?
    L’opposizione saprà,nel caso accadesse,affrontare la crisi?
    Questi sono gli ultimi rumors che circolano:
    Forse sarà soltanto una voce… una delle tante che circolano in questo inizio d’estate nei Palazzi della politica e del potere. Ma nei corridoi di Montecitorio e di Palazza Madama, tra un caffè e un arancino alla Buvette, c’è chi parla di un clamoroso colpo di scena, imminente, destinato a sconvolgere l’intero quadro politico. Secondo gli ultimissimi rumor, infatti, Gianfranco Fini starebbe per staccare la spina al governo e alla maggioranza di Centrodestra. Dimissioni da presidente della Camera entro fine luglio, addio al Popolo della Libertà e, insieme ai suoi parlamentari fedelissimi, sfiducia al premier Silvio Berlusconi, ‘colpevole’ di guidare un esecutivo troppo ‘leghista’. Sarà vero? Fatto sta che se ne parla e in molti si stanno preparando… o a un governo tecnico-istituzionale o alle elezioni politiche anticipate.

  9. marc52 scrive:

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    Caro figlio, mio fatti furbo!! nel paese in cui viviamo se non sei furbo rimani un pezzente, magari onesto, ma… sempre pezzente. Guarda …impara dai furbi loro si che vanno avanti, non pensare all’illegalità il nostro è un paese dove l’illegalità e di casa .Approposito di case!Guarda quei 2,076,000 di italiani che non hanno dichiarato la casa ,loro si che vanno bene!! adesso con un governo che ama l’ illegalità ,che ti chiede quattro soldi per perdonarti tu sei sistemato, continua cosi figlio mio! Sai il vecchio detto “il Mondo è dei furbi”.

    In Italia c’è una città nella città, che sulle carte non esiste.
    Ville, case, magazzini, garage, c’è tutto.
    La si può trovare nelle campagne, ma non solo. Un abuso che non danneggia solamente ambiente e paesaggio, ma lascia anche all’asciutto le casse pubbliche.
    Altri 86.000.000 per esempio, sono stati recuperati dalle costruzioni rurali trasformate opportunamente in ville, altri 72.000.000 dai cosiddetti cambi di classamento catastale.
    Per tracciare una mappa di questa città fantasma, l’agenzia sta di fatto passando al setaccio tutto il territorio nazionale.
    Un’analisi iniziata nel 2007, portata avanti confrontando le foto aeree ad alta definizione, e messa a confronto con le mappe catastali.
    Pur sapendo che le mappe del catasto risultano in notevole arretrato con gli aggiornamenti, nonostante le modifiche presentate, i frutti di tutto questo lavoro sono arrivati, lasciando emergere circa 2.076.000 immobili fantasma.
    Per questi si avvia successivamente una fase di controllo e verifiche, ad oggi terminati per il 20% del totale considerato.
    (Via: free press)
    Terza (e ultima!) puntata sullo spinoso argomento della sanatoria fiscale sugli abusi edilizi (e case fantasma) varata nella manovra finanziaria correttiva dal duo Giulio Tremonti & Silvio Berlusconi.
    Ci eravamo chiesti quale fosse la reale differenza tra una sanatoria di questo genere e un vero e proprio condono edilizio. E finalmente abbiamo la risposta: la differenza è principalmente che una viene prima dell’altro. Una sanatoria che permetta di iscrivere nei registri catastali gli immobili fantasma sarà valida di per sè solamente per quelle abitazioni che per qualche motivo sono sconosciute al catasto, ma che non sono anche abusive. In questo caso, tutto finisce così, a tarallucci e vino.
    Tutte le case che invece sono sia fantasma che abusive (si può stimare, con prudenza, che siano almeno la metà) una volta registrate nel catasto, dovranno essere condonate. Perché? Primo perché essendo l’abusivismo edilizio un reato penale e non un illecito amministrativo (come lo è invece il non essere registrati al catasto) l’unico modo per sanarlo è il condono edilizio. Secondo perché una casa, dopo essere stata registrata al catasto, pagherà tutte le tasse che deve. Se fosse registrata ma abusiva, ci troveremmo nella assurda condizione per cui si dovrebbero pagare le tasse su un oggetto del reato, un evento che credo metterebbe in crisi anche una mentalità elastica come quella italiana. Oltre che essere davvero un obbrobrio guiridico da fare impallidire. Ieri anche il WWF e il FAI, per bocca di Stefano Leoni e Giulia Maria Crespi, hanno dichiarato a Repubblica che “La sanatoria delle case fantasma non può che portare al terzo condono edilizio, essendo probabile, se non certo, tra tra le case fantasma vi siano molti edifici abusivi. Immobili che verrebbero accatastati, ma non sanati. Per estinguere l’abuso, che è un illecito penale, ci vuole infatti un condono”. Quindi, oggi la sanatoria fiscale sugli abusi edilizi. Domani, il condono. Tutti contenti così?
    ( Liquida: notizie sui blog)

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