AGORÀ

 

Piove governo ladro diceva un vecchio detto popolare? Ma sarà una congiura dell’opposizione che ha richiamato delle nuvole comuniste sovversive. Al centro della cospirazione, il Premier si sta sfogando con alleati e colleghi per questa incredibile macchinazione che vedrebbe unita contro di lui tutta la stampa nazionale e estera, magistratura.
Il  Premier non lascerà che alcuni grumi eversivi gli faccino impazzire la maionese politica e si dichiara pronto a richiamare i cittadini (al voto) solvo poi smentite di questa ipotesi. Inoltre restando in argomento culinario a proposito delle feste date nelle ville…il Premier dichiara di non aver avuto rapporti (piccanti) si vede che preferisce usare la panna o il miele…
Pure la finanza ed i governi esteri partecipano al complotto! La Opel non è stata ceduta alla Fiat, bensì al consorzio austro-canadese. Gli operai della Opel si consolano (il piano Fiat prevede fino a 10.000 esuberi complessivi), ma in Italia ci sono polemiche a non finire. L’opposizione da colpa al nostro Governo distratto dalle veline, invece il ministro dell’economia accusa i  Governi di Germania, Usa e Russia, ma anche l’industria  italiana che non ha chiesto aiuto al Premier. E proprio a dirlo un magna magna!.
Però gli italiani devono stare tranquilli, nostante questo attentato da parte della stampa e magistratura, lo stato c’è! E si sente… dalla puzza! Mentre anche a Palermo si rischia una Napoli bis con cumoli di rifiuti non ritirati, il termovalizzatore di Acerra, inaugurato dal Premier in pompa magna, è inquietante (in soli due mesi di attività, le emissioni di polveri sottili avrebbero sfiorato i valori massimi ben 15 volte) e sotto inchiesta per via della gestione poco chiara da parte della Impreglio si si, la stessa della crisi dei rifiuti di Napoli, dell’ospedale dell’Aquila, del disastro ecologico della Tav e delle future centrali nucleari. Intanto in un ambiente politico dominato da veline, una bella forma fisica conta più dei valori obsoleti quale l’onestà, integrità conscenziosa ecc ecc. Il nostro Ministro topo model, si scaglia contro i poliziotti panzoni secondo lui sono quelli che vanno in giro armati di pistola e manganello. A piedi visto i tagli ai fondi delle forze dell’ordine. Non è che si sbaglia con le ronde delle camicie verdi (senza pistola, ma col manganello quello si, virtuale meno male).Caro signor Ministro top-model…allora per i cittadini non resta che comperarsi l’ombrello con la speranza che smetta di piovere, ma mi ritorna alla mente, il vecchio detto popolare “piove governo ladro”!

Guglielmo6.fi

5 Commenti a “Piove governo ladro di Guglielmo6.fi”

  1. marc52 scrive:

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    Caro Franco, non so come la pensano gli altri Eldiany io ti dico la mia: Forse perché la maggior parte degli italiani si comporta nel suo piccolo come il despota!!!(guarda al bar!!! senti i gestori gridare: “governo ladro”, poi quando paghi, non ti fanno lo scontrino). Lo votano perché farebbero al potere le stesse cose che fa lui!!! (guarda quanti evasori totali ancora e quanta evasione fiscale). Sono stati educati ed istradati sin dagli anni ’70/80 da una televisione, la sua (la Rai lo segue senza programmi alternativi). A dare importanza a valori estetici, opportunistici,di immagine, fasulli ed effimeri. Proverbiale la disaffezione degli italiani all’educazione civica . Italica la furberia da quartierino, amanti ed emulatori del potente( ricordo da ragazzo quanti stravedevano per Gianni Agnelli). Lo spauracchio di molti cattolici bigotti a vedere la sinistra come blasfema da sempre ( ricordi i preti sui pulpiti… i manifesti con scritto.. Dio ti guarda, il Pci no!!! ). Finisco con il dire che siamo un popolo di opportunisti con poca cultura, siamo dei lettori della domenica (escono da messa e vanno a comperare il quotidiano cittadino,Sorrisi e Canzoni TV, Chi, Novella 2000,e Visto).

  2. franco muzzioli scrive:

    Caro Marc …tutto vero tutto vero……..ma se allora la cosa è così chiara così inconfutabile , spiegatemi perchè la maggioranza degli italiani lo vota (il grande mentitore) ,è il rovello che mi angoscia di più . Conosco brave personcine , di Chiesa, poco abbienti ,che stravedono per lui. Datemi una risposta in merito ,vi prego.

  3. alba morsilli scrive:

    Il P D l non esiste più
    L’allontanamento di Fini ha determinato la morte.
    Penso che la cosa migliore sono le elezioni anticipate
    Ho l’impressione che la presa di coscenza di Finiduri poco
    non si dimette eagli altri piace la poltrona
    Chi farà saltare il governo sarà la lega che vede le sue riforme appese ad un filo sottile prima opoi la corda si spezza

  4. marc52 scrive:

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    Guglielmo io direi: Grandina sul Governo ladro! Il Silvio non ho il coraggio di chiamalo “Premier” (primario, piu importante) termine anglosassone. Gli inglesi e gli statunitensi hanno avuto si Premier: conservatori (Thatcher ),
    repubblicani (Reagan), ma mai dittatori, a differenza dei popoli latini che hanno sempre avuto a che fare con dittatori.
    Noi in Italia abbiamo un despota che ne ha fatte di tutte di più facendosi forte e rammentandoci continuamente il voto degli italiani in suo favore. In questo periodo sulla testa del despota viene giù una grandine grossa come cocomeri.
    Riprendendo alcuni spunti da vari giornali di questi giorni e facendone un “collage” leggiamo: spuntano frotte di ragazze slave in confidenza con il despota, e foto che ritraggono le due amiche Lucia e Barbara nel lussuoso bagno di Palazzo Grazioli. Adesso spuntano anche le ragazze slave.
    Il despota sembra essere trascinato in un gorgo di rivelazioni e presunte indiscrezioni che ne stanno appannando l’immagine in maniera preoccupante, mentre c’è chi nota come sia stato lasciato solo dai suoi. Oltre ai fidi Bondi, Capezzone e Cicchitto, il silenzio più assoluto avvolge gli esponenti del Pdl, che non gridano, come in passato, al complotto delle toghe rosse o al voyerismo di giornalisti comunisti. Non lo vogliono più nel Pdl, ma non lo vogliono più neanche come presidente della Camera. Gianfranco Fini è stato radiato dal suo vecchio amico e alleato (il despota) al termine di un tira e molla che durava da mesi e che si è concluso con una forte rottura. “Mi trovo in una situazione paradossale”. Sono stato associato a questa fantomatica associazione P3, (Il nome del despota venne fatto negli anni ’80 in relazione alla P2, potere al quadrato si disse allora) Denis Verdini, coordinatore del Pdl, esordisce così nella conferenza stampa convocata per precisare la propria posizione dopo il coinvolgimento nell’inchiesta sull’eolico e su quella che i magistrati ritengono essere un’associazione segreta finalizzata alla gestione di nomine politiche e appalti. (P3, una fotocopia in forma minore, forse… potere al triangolo).
    Bene!!!! speriamo che questa storia tipicamente italiana abbia fine,con una bella mangiata di cocomeri dolci e maturi che stimolano molto la viscica.

  5. lieta scrive:

    caro guglielmo hai fatto proprio una bella minestra molto chiara si ride per non piangere sob na cosa oscena come ce pian per naso e noi lassamo fa ciao

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