RIPROPONGO QUESTO ARTICOLO DI GIULIANO DEL 9 GIUGNO 2010 PER CHI NON LO AVESSE LETTO E PER CHI LO VOLESSE RILEGGERE.
SONO MOLTO UTILI E SIGNIFICATIVI I COMMENTI: PROPRIO QUESTI HANNO DATO LA SPINTA ALL’IDEA DEL “SALVAGENTE”…

Facebook e le sue insidie

Tutti ormai conosciamo questo strumento e molti di voi sono utenti, io compreso.
Sono passati gli anni 90, dove potevamo permetterci di utilizzare internet come meglio credevamo e senza un minimo di conoscenza in materia d’informatica. Ora che le tecnologie si sono evolute e che il digitale invade la nostra vita quotidiana dobbiamo cercare di stare molto attenti. Potremo pagare cara la nostra negligenza con un semplice clic .

Per quei pochi che non ne fossero informati ho pensato di segnalarvi le possibili insidie di questo Network.

La messaggistica interna di Facebook, le mail per capirsi, non si appoggia a nessun servizio pubblico (non è possibile, per capirsi, messaggiare con la nostra Gmail o Hotmail) ma il tutto è gestito unicamente all’interno del Network. Che cosa distingue quindi una mail rispetto a un’altra? Semplicemente il nome della persona che lo invia. Bene, sappiamo tutti che su Facebook non c’è il minimo controllo di Identità. Ognuno può essere chi vuole e che cosa vuole, saranno gli utenti a dire se dietro c’è realmente la persona o l’attività commerciale che noi sappiamo esistere realmente. Il suo comportamento, e la cerchia di amicizie che saprà generare dichiarano poi la verità. Ma è altrettanto semplice registrare infiniti utenti, con nomi e cognomi di persone conosciute. E non parlo di Personaggi pubblici, ma cose molto più spicciole, come il nome di un ex-fidanzato per capire che sta combinando, o il nome di colleghi che non ci stanno particolarmente simpatici per scoprire qualche loro strana abitudine nascosta.
Non è molto difficile, che ne so, registrarsi con il nome di un nostro “Amico” che sappiamo, essere amico dell’amico, cliccare sul profilo, e inviare una mail, anche se questo non è tra i nostri contatti.
Però le persone più sbadate potrebbero non notare la cosa, soprattutto se il profilo del furbetto è accompagnato dalla foto “rubata” alla controparte reale. Rubare la foto è, infatti, semplice, basta un semplice print screen.
Una cosa del genere è davvero pericolosa, soprattutto alla luce del fatto che su Facebook ci sono utenti giovanissimi, molti ma davvero molti adolescenti che potrebbero facilmente cadere nel tranello. Ma sono convinto che molti “grandi” non eccessivamente smaliziati possano fare lo stesso.

Il problema del rispetto della privacy su Facebook è arrivato sui tavoli dei senatori americani e dei Garanti europei per la privacy: entrambi i soggetti hanno espresso le loro preoccupazioni, e i capi del social network si sono riuniti in fretta per decidere il da farsi.
I senatori americani pretendono che Facebook adotti estensivamente un modello che
vieta la condivisione dei dati se non questa non sia stata esplicitamente autorizzata dagli utenti.
Quest’articolo invece, l’ha fatto il giornale repubblica.it
Furto delle identità su Facebook e Myspace, i due siti più famosi che permettono lo scambio d’informazioni tra amici, e di conoscere persone. L’allarme viene da Londra, dagli esperti del “Get safe online“, sito sponsorizzato dal governo britannico che tutela i naviganti della rete. Tony Neate, un responsabile del sito londinese, è chiaro: “Dovete inserire solo le informazioni che fornireste a un perfetto sconosciuto sull’autobus”. Ai criminali sono sufficienti pochi dati per compiere operazioni bancarie, come dichiara Tome Ilube di Garlik, un’altra organizzazione che si occupa di sicurezza online: “Non è detto che i ladri trovino tutte le informazioni necessarie su siti sulle quali queste si condividono – ha spiegato Tome ma basta qualche dettaglio privato per avviare una ricerca più approfondita sulla persona da truffare.

Certo, Facebook si difende dicendo che è sempre possibile gestire le proprie impostazioni attraverso il funzionamento di opt-out. Ma un’altra informazione del New York Times ci ricorda come siano labirintiche le opzioni a disposizione dell’utente. Soprattutto quello con medie competenze, di certo non si prenderà la briga di andarsi a leggere una pagina delle policy che è più lunga della Costituzione degli Stati Uniti.

Non installate mai file strani dopo aver cliccato su un link ed evitate messaggi poco credibili sulla vostra bacheca.
Con il cambio delle condizioni d’uso, nel febbraio di quest’anno, Facebook consente la
cancellazione completa di tutti i file del nostro account dai propri server. Infatti, se qualche tempo fa, attraverso un lungo e macchinoso metodo, si poteva solo sperare che fossero cancellati, oggi è possibile avviare le procedure per la cancellazione collegandosi alla pagina
http://www.facebook.com/help/contact.php?show_form=delete_account

Seguendo il link di cui sopra viene visualizzato il seguente messaggio:

Elimina il mio account

Se non utilizzerai più Facebook in futuro e desideri che il tuo account sia eliminato, possiamo occuparcene. Tieni presente che non potrai riattivare il tuo account, né recuperare alcun contenuto o informazione, da te aggiunta. Se desideri che il tuo account sia eliminato, fai clic su “Invia”.

In seguito, in una nuova finestra appare il messaggio che comunica all’utente:

Il tuo account è stato disattivato sul sito e sarà eliminato in modo definitivo tra quattordici giorni. Se accedi al tuo account entro i prossimi quattordici giorni, questo sarà riattivato e avrai l’opportunità di annullare la tua richiesta.

Pertanto, in caso d’inattività prolungata per oltre quattordici giorni (mancato accesso al proprio account), il profilo Facebook sarà finalmente cancellato.

Conclusioni

L’operazione è semplice e richiede pochi secondi, ma tutte le informazioni poste nel proprio account saranno perse: bisogna, quindi, fare attenzione prima di scegliere di cancellare il proprio account Facebook!

Spero di essere stato utile.

Giuiano4.rm

29 Commenti a “Facebook e le sue insidie scritto da Giuliano4.rm”

  1. franco muzzioli scrive:

    Vorrei ricordare il consiglio datomi da Giuliano il 9 giugno su WOT. L’ho trovato uno strumento stepitoso ….provatelo, se non lo avete già fatto ….a mio parere è indispensabile.

  2. giuliano4r.m. scrive:

    OpenBook “libro aperto” è il titolo emblematico di un vero e proprio sito cerca segreti che scandaglia lo status dei profili di Facebook in cerca della parola chiave inserita.
    “Odio il mio capo” o “Ho perso la verginità” sono solo alcuni termini che OpenBook, creato da tre ingegneri di San Francisco, consiglia di provare per dimostrare come è facile aggirare il controllo della privacy da parte di Facebook.
    Provate a digitare OpenBook una volta nel sito scrivete una parola OpenBook scandaglia e elenca tutti quelli che hanno scritto quella parola con il loro profilo.
    Facile, no?

  3. alfred scrive:

    Complimenti vivissimi agli amici di Eldy per le preziose informazioni che ci stanno dando riguardo al pc.
    È un argomento sentito da molti.
    Anche io nel mio piccolo vorrei dare un contributo.
    Premetto che non sono assolutamnente un tecnico e cerco di rubare un po’ quà e un po’ là informazioni.
    Allora, parliamo un momento di posta elettronica:
    Quasi tutti coloro che hanno un indirizzo di posta elettronica si saranno qualche volta trovata posta da sconosciuti, pubblicità, inviti e cose simili.
    Alla vista di questa roba ci siamo tutti chiesti come è possibile che persone che non conosciamo vengano in possesso dei nostri indirizzi: un mezzo è questo.
    Ti arriva da un conoscente una e-mail con i suoi saluti, due chiacchiere , due sciocchezze , E UN ALLEGATO .
    L’allegato lo dice la parola stessa è un qualcosa che si aggiunge ad una missiva .
    L’allegato è contrassegnato da una GRAFFETTA.
    Cliccando sulla graffetta l’allegato si solito si apre , dipende dalla protezione che abbiamo dato al nostro pc.
    Spesso gli allegati che ci arrivano sono file PPS : il pps è una di presentazione di immagini usata dalle aziende per presentare prodotti, direttive, organigrammi, ecc:
    Quelli che giungono a noi , invece, sono bellissime serie di immagini , storie, preghiere, barzellette, storielle divertenti ed anche tristi,
    messaggi di auguri e una infinità di altre cose bellissime. Quasi sempre accomunate da una richiesta conclusiva:
    se ti è piaciuta rispediscila ad altre persone compreso me così vedrai quanti amici hai .
    A questo punto guardi nella rubrica e scegli a chi mandare questo bel pps : tizio, caio, sempronio, giulio , cesare, augusto, messalina, nerone.
    hai messo tutti i nominativi nella casella degli indirizzi collettivi “CC” e dai l’invio.
    Da questo momento forse incosapevolmente hai messo in moto una CATENA DI SANT’ ANTONIO virtuale ( ma non tanto).
    Chiunque riceverà quella e-mail avrà a disposizione tutto l’elenco degli indirizzi che tu hai inviato, non solo: cliccando col tasto destro su quella e.mail in posta in arrivo, PROPRIETA’ si protrà vedere il percorso che ha fatto quella e-mail prima di arrivare a te.
    Cliccando su “DETTAGLI” sarà possibile leggerne il testo .
    Chi sa fare bene queste cose può trarre notizie utilissime da tutto questo .
    Per coloro che non lo sapessero, invece di usare CC (copia carbone) che tra l’altro rende pubblico l’invio della mail,
    possono usare CCN (copia carbone nascosta): ogni destinatario crederà di essere l’unico.
    <
    questo è solo che un banale esempio:

    Hai appena ricevuto un Angelo della Ricchezza.
    Passalo a due persone e sarai ricco entro 4 giorni
    Passalo a sei persone e lo sarai in due giorni.
    Non sto scherzando, avrai un introito inaspettato.
    Se lo cancelli, non saprai mai come l’Angelo funziona.
    E’ veramente magico! Non dubitare, mandalo avanti)

  4. rosaria3.na scrive:

    Giuliano, anch’io come te (e penso anche altri) ho notato sin da ieri che si poteva modificare lo sfondo (io l’ho fatto x curiosità), ma gia’ fin da ieri, una volta cambiato lo sfondo, si poteva tornare alla “versione classica” cliccando in basso a sx ((scritta bianca su fondo chiaro e quindi poco visibile) su “Rimuovi immagine di sfondo”, dando così la possibilità di tornare alla versione classica. Poi anche prima c’erano altre possibilità sempre che tu le volessi; infatti si poteva cambiare il TEMA cliccando su “Cambia Tema cool” e GADGET cliccando su “Aggiungi elemento”. Entrambe le scritte erano posizionate leggermente in alto a dx. Io lo avevo fatto da tempo, ogni tanto mi divertivo a cambiarli.Cmq in entrambi i casi si poteva sempre tornare alla versione classica.

  5. giuliano4r.m. scrive:

    Ieri, dopo aver parlato dello “strano” comportamento di Google in cui venivamo mostrati degli sfondi nella home page del motore di ricerca senza la possibilità di ritornare alla versione classica ecco che oggi arrivano le spiegazioni di questo gesto.

    Dal blog ufficiale di GoogleItalia possiamo leggere che gli sfondi non modificabili erano soltanto un doodle della durata di 24 ore in cui lo stesso Google voleva mostrare a tutti gli utenti la nuova funzione (sfondi personalizzati), in questo lasso di tempo non era possibile modificare gli sfondi e ritornare alla versione classica. Google ha voluto sottolineare che la home page rimarrà sempre classica ma da adesso in poi chiunque vorrà potrà personalizzare il proprio sfondo, ecco qui la guida per chi non sapesse come fare.
    Fortunatamente tutto è ritornato alla normalità dopo le critiche (giustissime) di tantissimi utenti nella giornata di ieri che non avevano la possibilità di avere la classica pagina di Google.
    Quindi è da ritenere annullata la mia nota precedente.

  6. pino1.sa scrive:

    Bravo Giuliano4 hai proposto un argomento che ha riscosso l’interesse di tutti ….COMPLIMENTI!

  7. marisa scrive:

    grazie per le vostre informazioni io che mi stò avvicinando al mondo di internet praticamente da sola mi farebbe comodo trovare qualche suggerimenti o quache siti sicuri di nuovo GRAZIE

  8. franco muzzioli scrive:

    Così Giuliano …vai avanti !

  9. edis.maria scrive:

    Articolo di una utilità estrema, almeno per me , che sono poco esperta di queste novità! Giuliano, ti ringrazio per le spiegazioni chiare e pertinenti che ci dai. Anche il saper dare consigli in modo semplice, corretto e comprensibile da tutti, è una dote. Ancora ” grazie” !

  10. Giulio Salvatori scrive:

    Mi ritengo “figlio di Fracchia” in materia di Comp. grazie Giuliano

  11. giuliano4r.m. scrive:

    Vi consiglio di installare questo applicativo della Symantec Norton Safe Web per Facebook,è un applicativo gratuito che permette di effettuare una scansione degli aggiornamenti degli utenti Facebook per trovare i link a siti malevoli. I social network sembrano essere sempre più pericolosi quanto a malware.
    Norton Safe Web per Facebook è uno dei primi strumenti gratuiti capace di effettuare una scansione degli aggiornamenti degli utenti Facebook per trovare i link a siti malevoli. Infatti “i cyber criminali sfruttano la crescente diffusione dei social network per ricercare potenziali vittime e trarre profitto”.

    Andate sul sito
    Norton Safe Web per Facebook
    questo vi porta sul vostro account di Faceboox fate il logino e seguite le istruzioni.
    Vi assicuro la procedura è semplice,una volta installato lo troverete sulla sinistra,cliccate ogni volta prima di iniziare e alla fine avrete tre risultati:
    Safer-sicuro
    Warning-allarme
    Untested-? no è stato possibile testarlo quindi prudenza
    Per dubbi o altri chiarimenti chiedete pure.

  12. lucy.tr scrive:

    Grazie a Franco, Giuliano e Marc per aver afforontato questo argomento tanto poco chiaro alla maggioranza degli utenti.Ho sempre espresso un giudizio molto negativo dell’uso di fb, ora, dopo i vostri chiarimenti sono sempre piu’convinta che un uso superficiale e scansonato porta l’utente a richi non graditi.Vi esorto a parlare ancora sull’uso di internet e segnalare eventuali rischi,anche gli eventuali indirizzi di blog interessanti saranno graditi.

  13. ANGELOM scrive:

    giuliano, aver affrontato questo argomento è stato molto utile e ci fa molto riflettere su come affrontare il mondo misterioso delle chat e in special modo quello di facebook, è da poco tempo che mi sono avvicinato ad esso più per curiosità e la voglia di capire il suo meccanismo che altro, ho notato che la propria privacy non è affatto rispettata, le insidie in questo molto virtuale possono capitare da un momento all’altro, perciò ho deciso di frequentarlo meno possibile o addirittura se avrò la possibilità di escluderlo definitivamente. Se quello che dice March sarà possibile, cioè cambiando le regole del gioco allora vedremo. Personalmente mi trovo meglio con altri blog più diretti e più intimi.

  14. titna.is scrive:

    hahahahahaha!!!! marc!!!!! Troppa grazia!!!!!! Abbraccio te e Ivana con l’affetto di sempre!!!! Ciaoooo

  15. marc52 scrive:

    Per rimanere in tema all’articolo di Giuliano, vi consiglio di installare il “programma TITINA, CARA AMICA che saluto con tanto affetto. Titina donna-”programma”: solare, semplice,affidabile modesta, scrittrice senza spywer e virus sulla lingua. Tittina ti saluta Ivana, il mio Hardisk. Ciao!!!!!!

  16. alba morsilli scrive:

    grazie ho installato wot molto mi mancava una sicurezza

  17. alba morsilli scrive:

    dico il mio pensiero fu facebook lo trovo una cosa inutile, non ho mai capito il vero senso, poi desteto l’amico dell’amico,persone a me sconosciute che devono diventare miei amici, non ha una funzione solidale soltanto delle grande frignaccie, io non sono per quello,si è vero ci ho messo quattordici giorni a cancellarmi,dopo varie richieste insistose da parte del programma per rinsermi.
    Conosco Antonio 2li è una persona molto disponibile e ame personalmente mi ha già aiutata nel risolvere dei problemi.
    é tanto che dico che un ci vorebbe un aiuto in eldy per il pc
    spero che possiate in qualche modo formare una squadra e avere il vostro spazio

  18. franco muzzioli scrive:

    Installato WOT…bellissimo …grazie Giuliano!

  19. franco muzzioli scrive:

    Ben venga Antonio………(io parlo in Skype con un Antonio ing. inform. ..che sia la stessa persona?) Giuliano, io non ti chiedo di fare un opera omnia dei blog esistenti…ma un elenco dei più interessanti…..anzi sarebbe bello trovare il modo che ognuno di noi possa proporre qualche blog …Ti ringrazio per WOT , proverò imediatamente .

  20. titna.is scrive:

    So che questo spazio è riservato esclusivamente ai commenti, ma consentitemi di rivolgere un affettuoso saluto a marc, caro amico, conosciuto in eldy in tempi migliori!!!!!!

  21. marc52 scrive:

    Ti ringrazio Franco, ti ringrazio Giuliano, penso la stessa cosa nei tuoi confronti Giuliano.Franco, Io non vorrei parlare di una persona non consultata,ma un aiuto a tutti di noi di Eldy, mi sbaglierò, può solo darcelo Antonio.li2, che io mi permetto spudoratamente e indelicatamente di coinvolgere. Antonio.li2 ingegnere informatico per 40 anni. Lo troviamo tranquillamente in chat, quindi facilmente rintracciabile e disponibile in tempo reale alle nostre richieste di delucidazioni. So che sta attraversando un momento particolare e mi scuso anticipatamente con lui per averlo coinvolto senza averlo preventivamente consultato. Mi scuso con le persone che tecnicamente valide a livello informatico non nomino ma che ci sono in Eldy, perché non conosco.

  22. titna.is scrive:

    Grazie Giuliano, sei stato più che utile! Uso facebook da un po’ di tempo senza avere grossi problemi, mi piace e mi diverte, ma, cosa più importante, mi ha dato modo di riallacciare rapporti con amici e parenti di cui avevo perso le tracce. Sono già molto attenta nella gestione di questo “mezzo”, ma, da ora, terrò da conto i preziosi consigli tuoi e di chi ne vorrà dare degli altri.

  23. giuliano4r.m. scrive:

    Per Franco Muzzioli fare un elenco di blog o siti interessanti non credo sia possibile perchè sono troppi e troppe sono le categorie.Intanto ti posso segnalare,nel caso non lo hai,un componente aggiuntivo:
    WOT è un componente aggiuntivo per la protezione Internet gratuito per il browser. È semplice e gratuito.
    Esplora il Web in modo più sicuro e proteggi il computer.
    Se hai più Browser ne devi aggiungere uno per ognuno.
    Lo trovi digetando WOT nella casella di ricerca di Google.
    In pratica con il suo colore ti avvisa dell’affidabilità del sito.
    Se non è chiaro fammi sapere.
    Riguardo la sezione occorre sentire i “Gestori” di questo blog.
    Ti saluto

  24. franco muzzioli scrive:

    Cari Giuliano e Marc, la sezione per “l’aiuto informatico” è —–geniale ed indispensabile—-. Oltre a dare istruzioni di come e di dove si deve “viaggiare”, non sarebbe male iniziaste a fare un elenco ragionato dei blog interessanti : Esempio ,io frequento “Altra musa.com” ( poesia, narrativa, pittura ecc.)o “Aenigmatica .it ” ( cruciverba, giochi interattivi ecc.)….Un elenco per argomenti o in ordine alfabetico, come volete ,ma mi raccomando ,siate semplici e non prolissi,ricordatevi che chi vi legge spesso è alle prime armi.Un grazie enorme! – P.S. Penso che in Eldy un servizio del genere non sia “concorrenziale”!!!!!!!!!!!!!

  25. giuliano4r.m. scrive:

    Caro Franco sono disponibile,e penso anche altri,a dare ragguagli o condurre passo-passo per risolvere.
    Basta che mi indichiate il problema e se rientra nelle mie conoscenze.
    Anzi a questo proposito sarebbe interessante aprire una sezione x aiuto informatico,penso che tra gli Eldyani ci siano persone con buone conoscenze della materia.
    Marc52 da come scrive mi pare faccia parte di questi.

  26. marc52 scrive:

    Commenti abilitati
    Da quello che ho sperimentato io,dobbiamo andare su profilo, centro assistenza, FAQ (manualetto per le modifiche) oppure su impostazioni per quello che vogliamo ottenere, leggiamoci la privacy. Riporto anche questo breve articoletto:
    Il creatore del social network Mark Zuckerberg, torna sui suoi passi e offre nuovi strumenti semplificati per applicare un maggior controllo ai dati personali su Facebook. Tra le novità c’è la possibilità di bloccare sul nascere la richiesta di scaricare applicazioni e giochi e quella di rendere privata la propria lista di contatti.
    Sicuramente l’ennesimo cambiamento lascia un po’ di sconcerto: è come se tra Mr Zuckerberg e i suoi utenti non si riuscisse a trovare una sintonia duratura: un mese e mezzo fa l’annuncio del nuovo modello in cui Facebook rendeva pubblici anche ad altri siti gli interessi e le preferenze dei suoi utenti, in nome della costruzione di un social graph sempre più ampio. Oggi l’annuncio, dopo un mese di recriminazioni da parte degli utenti, che Facebook torna a dare ai suoi membri il pieno controllo sui propri dati, rendendolo più immediato e più semplice. Il cambiamento più importante riguarda il fatto che oggi basta un solo click per impostare il livello di privacy desiderato, scegliendo se condividere sul social network i propri post e contatti con tutti, con gli amici degli amici, solo con i propri amici o con una lista ridotta di persone all’intenro della cerchia di amici. Resta sempre valida la possibilità di configurare ogni singolo aspetto di privacy, come si faceva ora, anche se quest’ultimo sistema risultava troppo lungo e macchinoso.

  27. franco muzzioli scrive:

    Grazie Giuliano e Marc, articolo e commento di grande utilità ! Vi invito a dare ragguagli maggiori e se possibile di più facile lettura dato che molti Eldyni/e sono in Facebook con “l’innocenza” tipica dei non esperti, me compreso.

  28. marc52 scrive:

    Commenti abilitati
    Commento estrapolato da diversi articoli presi in rete.
    Facebook piace agli italiani, boom di utenza! L’Eurispes ha rilevato che il 44,2% della popolazione maggiorenne italiana dispone di una pagina Facebook. Molti sono convinti che via sia bisogno di più regolamentazione.
    La popolarità di Facebook in Italia è alle stelle: il 44,2% dei maggiorenni dispone di un’utenza attiva. Secondo l’ultimo rilevamento Eurispes “sono soprattutto i più giovani a utilizzare Facebook, il 68% dei 25-34enni e il 66,9% dei 18-24enni”.
    il 71,1% degli adolescenti infatti possiede un profilo su Facebook e lo utilizza principalmente perché consente di rimanere sempre in contatto con gli amici (28,7%), di ritrovare vecchi contatti (23,6%), di instaurare nuove relazioni (14,9%) o di passare il proprio tempo divertendosi con test e giochi (10,4%)”.
    “D’altra parte il social network riscuote successo anche tra i 45-64enni che dichiarano di avere un profilo nel 25,3% dei casi (+10,9% rispetto al 2009). Ancora più sorprendente è il dato relativo alla fascia degli over65: se nel 2009 il 65% di essi dichiarava di non sapere che cosa fosse Facebook, quest’anno tale percentuale si è abbassata notevolmente attestandosi al 7,8 % (-57,2%) e, allo stesso tempo, il 31,1% dichiara di essere registrato al portale”.
    In ogni caso la maggioranza degli utenti (41,8%) “ritiene che l’utilizzo di questi (social network) debba essere maggiormente regolamentato, mentre il 24,5% esprime una posizione diametralmente opposta, sostenendo che i social network debbano essere completamente liberi e senza censure”.

    Ci siamo resi conto di aver apportato molti cambiamenti, così ci siamo presi un po’ di tempo per ascoltare con attenzione i vostri commenti, e capire come rispondere al meglio alle vostre preoccupazioni». Così Mark Zuckerberg, con un post sul blog istituzionale di Facebook ha annunciato le modifiche in materia di privacy che dovrebbero ripristinare l’immagine di Facebook agli occhi di molti utenti, delusi dalle ultime mosse del network. Tali modifiche dovrebbero entrare in funzione nelle prossime ore anche per gli utenti italiani, semplificando notevolmente la gestione della propria riservatezza su Facebook. Invece di dover impostare una miriade di controlli, per tutto il materiale condiviso si potrà scegliere con un clic fra tre livelli possibili di protezione.
    mercoledì 26 maggio 2010 Facebook riprogetta le impostazioni sulla privacy
    A fronte delle varie pressioni ricevute Facebook ha rivisto le impostazioni sulla privacy. Precisamente, ecco gli aggiornamenti principali: a partire da oggi, Facebook fornirà delle impostazioni “principali” semplici da usare, mediante le quali gli utenti potranno definire chi è autorizzato a vedere i contenuti che condividono su Facebook. In questo modo gli utenti potranno scegliere, con un solo clic, il livello di privacy generale per i contenuti che vogliono pubblicare su Facebook. A disposizione degli utenti restano comunque anche tutte le impostazioni specifiche che abbiamo sempre offerto. Ridurrà significativamente la quantità di informazioni che devono essere obbligatoriamente visibili a tutti. Gli amici e le connessioni degli utenti non dovranno più essere obbligatoriamente visibili a tutti. Solo nome, immagine del profilo, reti e sesso dovranno essere disponibili pubblicamente. Gli utenti possono scegliere di rendere private tutte le altre connessioni.

  29. Lorenzo.rm scrive:

    Sì, Giuliano, sei stato utilissimo. Grazie.

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