Le donne sono le più forti?

Risposta semplice e immediata: sono le più forti e per questo i maschi le hanno tenute e le tengono tuttora in moltissimi paesi segregate

Alle 19:00 mi capita spesso di ascoltare la trasmissione “Il milionario”, dove Gerry Scotti non perde occasione per fare gli auguri ad arzille centenarie…. i nonnini sono rarissimi.

Come mai? Eppure siamo il sesso forte? Mentre scrivo mi scappa da ridere …noi il sesso forte, ma dove?

Le donne si sviluppano prima, una bambina di sei anni, rispetto ad un coetaneo di sesso opposto,  è un anno più avanti come formazione fisica. Poi vi è la catarsi mestruale, la catarsi delle lacrime, l’accertata minor quantità di radicali liberi che le sguazzano nel sangue. Inoltre tra i cromosomi femminili, vi è un gene del DNA,  polimerasi, che ripara eventuali danni appunto dell’acido desossidoribonucleico, dove sono ospitati i geni che guidano la nostra vita in tutte le espresioni. Ebbene,  poiché di cromosomi femminili la donna ne ha due (xx) e l’uomo uno solo (xy) è da presumere che i danni che il DNA subisce nel corso della vita siano meno numerosi di quelli che subisce il maschio.

Le donne hanno poi ormoni che ricoprono di mielina alcune zone del cervello  più velocemente che negli uomini  e sono le zone che hanno il compito di valutare le conseguenze dei propri comportamenti, quindi le donne avrebbero geneticamente “più giudizio”.

La loro attività cerebrale e fisica si protrae molto più a lungo. Se notate in certi circoli della terza età, dove si studia arte, si fanno attività culturali e viaggi, le donne sono i due terzi.

E di questo se ne sono accorte e per non lasciare i loro poveri maschi a languire come inutili fuchi, si sono messe a fumare, a bere, si stressano, fanno cure dimagranti assurde, si riempiono di silicone ….stai a vedere che fra qualche generazione il gap sarà colmato…..vedete ….sono anche buone!

Franco Muzzioli


7 Commenti a “LE DONNE SONO LE PIù FORTI scritto da Franco Muzzioli”

  1. ANGELOM scrive:

    Non è innegabile che oggi la donna abbia raggiunto una sua capacità di autonomia, la vediamo più spesso nel campo manageriale, nella politica, nel giornalismo e in altri campi che qualche tempo fa erano impensabili. L’emancipazione della donna sta correndo a piccoli passi, ma con la determinazione e la volontà che lei ha, saprà superare certe barriere non ancora raggiunte, specialmente nei diritti essenziali. Essere maschilista significa non avere quella capacità intellettiva di riconoscere la donna per quello che lei è veramente, con tutte le sue buone qualità.

  2. edis.maria scrive:

    L’articolo di Franco , secondo me, è improntato su un leggero umorismo per cui ho risposto nello stesso stile leggero.Neanche io festeggio l’8 marzo , perchè come donna mi sento sicura di me stessa e non ho bisogno di contrappormi all’uomo , ma di collaborare con intelligenza ad un interesse comune.Ciao, Giovanna

  3. giovanna3.rm scrive:

    Cara Edis, a mio parere non è importante stabilire chi sia migliore, ma riflettere sul comportamento femminile, sul suo modo di affrontare la vita, le avversità, i rapporti con il mondo, il dolore fisico ecc., rispetto all’uomo. E’ sicuramente più positiva, più generosa e disponibile e dedita al bene generale della famiglia, spesso rinunciando, per tale ragione, alle proprie aspirazioni personali. Non parlerei, quindi, di debolezza in parti eguali. Tutto ciò nella maggior parte dei casi. Non mi dire, poi, che l’uomo persegua lo stesso stile di vita. Eppure dovrebbero avere gli stessi diritti ed opportunità. Ahimé, quanto ancora si dovrà lottare per raggiungere una parità reale. Una fatica improba, quindi ingiusta.
    Personalmente non ho mai festeggiato l’8 Marzo: lo ritengo un ridicolo riconoscimento, soprattutto ipocrita.
    E ancora più ridicole sono quelle donne che, in quel giorno, si comportano come gli uomini, alla ricerca di spogliarelli maschili. Che pena!!!

  4. edis.maria scrive:

    Non si può generalizzare , secondo me. CI sono donne forti e donne deboli, uomini forti e uomini deboli a seconda del carattere , del fisico e dell’ambiente in cui vivono. Circa poi la generosità ,Lorenzo, mi pare solo il contentino che dai a noi donne oggi 8 marzo!! aahahahaa!!! Sapessi quante donne sono egoiste,tante quanti sono gli uomini.! Franco , frequento da molto tempo i circoli culturali cui accenni ed hai ragione: sono frequentati maggiormente dalle donne , forse per maggior interesse da parte loro o perchè sono rimaste sole. Comunque la vita unisce i due sessi e allora VOGLIAMOCI BENE senza cercare, in generale chi sia il migliore in assoluto

  5. Lorenzo.rm scrive:

    Quanto al parere, sì hai ragione, le donne sono più forti, e anche più generose. Ed è solo per questo che i maschi hanno ancora una parvenza di potere.

  6. franco muzzioli scrive:

    Porzia non ci penso neanche un momento a definirmi “sesso forte” e l’ho anche detto. Sopporto il male meno di mia moglie ,tendo ad essere ipocondriaco…statisticamente dovrei morire prima, l’unica cosa forte…..che avevo…..è quello che Bossi proclamava per i leghisti.
    Poi è chiaro che siamo noi maschietti a farvi essere dolci,tenere ,docili…….è la nostra superiorità…eheheheh!

  7. porzia scrive:

    Caro Franco ,scientificamente è giusto quello che scrivi ma in pratica se per sesso forte si intende un uomo che lavora e porta a casa lo stipendio devo dirti non ci siamo .Io penso che oggi non si può fare più una distin zione UOMO_DONNA ma dobbiamo parlare di capacità.
    Hai detto che la donna ha un’attività cerebrale e fisica più lunga ,giusto e ti pare niente….La donna è poliedrica ,è instancabile ,è tenace ,è forte ,ma al momento opportuno sa essere dolce,tenera, docile e affettuosa.Tutto dipende da voi uomini….

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