Della Valle ai politici: “Ora basta”

Come avrete avuto modo di leggere nei giorni scorsi, il patron di Tod’s ha utilizzato gli spazi pubblicitari dei suoi marchi per un duro appello ai politici tutti.

Dopo la pubblicazione del “manifesto per l’Italia” di Confindustria, è proprio uno tra i principali esponenti del made in Italy a far sentire la propria voce. Diego della Valle ha sostituito le pagine destinate alla pubblicità dei suoi marchi di pelletteria con una durissima accusa nei confronti della politica italiana.
Questi i punti salienti dell’appello:

“Lo spettacolo indecente che molti di voi stanno dando non è più tollerabile da gran parte degli italiani e questo riguarda tutti gli schieramenti politici. Il vostro agire attento solo agli interessi personali e di partito trascurando quelli del paese ci sta portando al disastro e sta danneggiando la reputazione dell’Italia”.

Agli industriali:
“Anche una parte del mondo economico (intendo quella che non vive di mercato) ha le sue responsabilità intrattenendo rapporti con la politica, senza richiamarla al senso del dovere, nell’interesse dell’Italia”.

Alle nuove generazioni:
“Bisogna dare prospettive positive per il futuro dei giovani, creare e proteggere posti di lavoro e garantire a tutti una vita dignitosa, soprattutto a chi ha più bisogno”.
 Ai politici:
“che si sono contraddistinti per la totale mancanza di competenza, di dignità e di amor proprio per le sorti del Paese
, saremo sicuramente in molti a volergli dire di vergognarsi”.

Devo dire che qui non si tratta più di governi di destra o sinistra, ma dell’insicurezza che ogni giorno che passa aleggia sulle nostre vite. Oramai l’uomo politico non è più credibile, cerca di spostare la nostra attenzione su pseudo – problematiche che nulla hanno a che vedere con la crescita economica del nostro (ancora nostro?) paese.
La politica sembra ormai consapevole della gravità della crisi,ma lenta nella reazione.


Sarebbe interessante conoscere cosa ne pensate, non tanto dell’appello, ma di queste prese di posizione prima di Confindustria poi della Valle
e ora Montezemolo:

Il governo sta mostrando uno “spettacolo irresponsabile” e questa situazione “va chiusa ad horas.Paralisi Berlusconi – Tremonti .Priorità salvare il Paese da default”.
Cioè quelle parti che non erano mai scese in “piazza” così apertamente. Insomma una grande parte della classe dirigente che è stata a lungo tempo zitta.
Perché ora?

 

 

 

 

 

 

 

Cliccando tre volte sul “manifesto” si può leggere più agevolmente il medesimo

 

 

 

 

 

 

 

13 Commenti a “Della Valle ai politici: “Ora basta” scritto da Giulian.rm”

  1. sandra vi scrive:

    Signor DIego della Valle ,da anni si grida l.esasperazione,solo il governo dava tutto per scontato ,tutto in perfetto ordine.Lei se ne accorto solo ora ? Scusi dove viveva?

  2. lieta scrive:

    ahhhaaha alf io da quasi credente me viè da dì, perkè c’è forse mai stata co tutti gli oscurantismi di cui siamo alla merce’ continua, dov’è la kiarezza non solo di belle e false parole retorike, la vera comunione di genti tutte, ke anke nella chiesa so divisi in fondamentalismi gretti e zeppi di soldi, quando c’è un bagnasco ke parla di morale ke prende na maxi pensione da ex ordinario militare di chiesa castrense ad esempio, compagnia de opere ke se senton non posseduti da Dio, ma loro posseggono Dio e te guardan co la loro gretta felicità da alto in basso, caste sempre caste da ki crede sempre di ave’ scoperto acqua calda quando non han percorso veri sentieri di vita manuale vera, in mezzo gente onesta ke poi credon de potessi pure distrugge magnando a bocconi, arriverà ke il boccon li strozzerà…….

  3. nikodireggio scrive:

    Commenti abilitati buongiorno il ”signor DELLA VALLE si può permettere di pagare e scrivere ma mi domando dove era fino all’altro giorno?Qui è una società che ormai è all’agonia una società che non garantisce niente si garantisce soo i privilegi per pochi. ormai siamo talmente disperati non arriviamo a fine mese. i giovani non hanno futuro sono scippati di tutto. la gente di mezza età entra in depressione non ci possiamo piu curare. si diventa poveri pur lavorando. si allunga la vita ma a che prezzo? DOVè LA QUALITà DELLA VITA? dove metteranno tutti gli anziani visto che ormai e un paese per vecchi? tocca continuare a riprendersi la vita e tutti i diritti e vogliamo vivere col naso all’insu e dignitosamente

  4. alfred-sandro.ge scrive:

    Commenti abilitati

    anche la Confindustria contesta il governo dopo la Chiesa:
    davvero non c’è più religione…..

  5. caicco scrive:

    Commenti abilitati
    Gli imprenditori devono giustamente fare analisi, proporre riflessioni; ma l’importante è che continuino a fare solo gli imprenditori. Governare un paese è differente dal condurre un’azienda(abbiamo già un esempio a mio avviso…disastroso!Se a altri va bene BEATI LORO!)
    Non so se il signor della Valle ha mai ricevuto aiuti dallo stato, come molti altri suoi colleghi, ma di due cose gli devo dare atto:
    di aver dichiarato che i suoi prodotti fatti all’estero, si portano il suo marchio ma anche la dicitura “Made in China” e non in Italy.
    La seconda di essersi esposto con quel manifesto, a differenza di tanti suoi colleghi!

  6. ughetta va scrive:

    Il signor Della Valle sa benissimo la verità del nostro paese,”i potenti” guardano solo al profitto personale:non si curano d’altro, sta di fatto che le nostre aziende dopo aver ottenuto sovvenzioni dallo stato,queste, finito di succhiare il succhiabile spariscono per risorgere in altri paesi da sfruttare illudendo di aiutare quei luoghi.Gli stati stranieri a loro volta li sponsorizzano.(poveri illusi)Ottenuto il desiderato dopo un certo periodo chiudono i battenti i “signori potenti” per ricominciare con altre opportunità.E’ una vecchia storia…Ricordate quanto il meridione è esperto in questa materia? Ho toccato con mano..Ciò che mi fa ancor più preoccupare è che i sindacati non fanno nulla per fermare questo obrobrio. Da quale fonte vengono ad essere retribuiti???IL DIPENDENTE. Ancora Illusione.

  7. Franco Muzzioli scrive:

    Sono sostanzialmente d’accordo con Della Valle …anche se mi vien da dire ….ma da che pulpito viene la predica…..da parte degli industriali che portano il lavoro in Cina ed in Bulgaria ? Da parte di coloro che con sovvenzioni ed evasioni hanno contribuito a questo dissesto ?
    Ben venga , sia ben chiaro….ma io la penso più come Pasquino …”tutti in piazza”!
    E basta dire che i politici son tutti uguali …questa omologazione sventagliata costantemente dalle destre è la solita menata per coprire le colpe e le schifezze del Premier …di notte si sà “tutti i gatti sono bigi”.
    Mandiamo a casa chi sino ad ora ha governato e vedrete che le cose cambieranno.

  8. Lorenzo.rm scrive:

    Ti pare che uno come Della Valle non possa esprimere opinioni, per giunta a pagamento? Chissà quanti si aggiungeranno, come altri lo avevano preceduto. io sono sempre per un confronto di opinioni. Mettiamone insieme qualcuna e facciamo una tribuna. Oppure poniamo quesiti senza farli precedere dal proponente.

  9. lieta scrive:

    nei giorni ke son morte martiri 5 giovani donne ke il capo del consiglio becero troglodita si permetta dire ke italia paese della gnocca tutto dire mi auguro qualcuna lo trascini per i suoi capelli d’oro con na clava in mano scusate

  10. pasquino scrive:

    Peggiore terrorismo?
    Giustizia mazzolata,
    silenzia – giornalismo,
    manovra dissennata,
    in salvo cricche, Casta…
    Dobbiamo dire BASTA!
    TUTTI IN PIAZZA

  11. ANGELOM scrive:

    Secondo una mia modesta opinione ,questa uscita clamorosa di Della Valle; comperarsi una pagina di un giornale per esprime le sue idee, sia partita dal suo grande amico Mastella (non ricordiamo la persona che è stata precedentemente) In sostanza quello che ha scritto bacchetta tutti i politici, specialmente quelli cattivi non meglio specificati, salvando qualcuno buono e fa un quadro della situazione attuale molto vera alla realtà, quale è lo scopo di questa mossa? Un fatto pubblicitario? tutto può essere. Il suo intervento a Ballarò non mi ha convinto affatto, ha ripetuto sempre le stesse cose, non sapendo più cosa dire ha preso di petto anche l’onorevole Bondi chiamandolo maleducatamente “Ragazzo di bottega” Il mondo dell’economia e del lavoro è in uno stato precario. La Marcegaglia lo ha ribadito più volte, se il governo non fa proposte serie e immediate non sapremo dove andremo a finire: questa settimana sull’Espresso c’è una vignetta di Altan molto significativa: Due persone sono sopra un precipizio, uno di loro dice: Siamo sull’orlo del baratro e l’altro risponde: Goditi il panorama. Ci acconteremo di ammirare il panorama?

  12. lucia1.tr scrive:

    Mi fa piacere trovare quest’articolo, ho conservato tra i miei appunti la pagina di Repubblica che riporta a caratteri cubitali l’ammonimento, perché di questo si tratta, che Della Valle rivolge ai politici. L’imprenditore, che ha i mezzi per comprarsi una pagina del quotidiano, ha scritto ciò che la maggior parte degli italiani pensano e che spesso, scoraggiati e apatici, non denunciano più. Trovo le sue parole sagge, quello di uomo che da, CIABATTINO, come scherzosamente è appellato, con impegno e anche un po’ di fortuna ha creato un impero esportando i suoi prodotti in tutto il mondo e conosce bene il mondo dell’Imprenditoria e la grave crisi economica e morale che stiamo vivendo, invita tutti i politici a lavorare seriamente per uscire da questo difficile momento.

    .

  13. sandeo.ge-alfred scrive:

    Commenti abilitati
    E’sintomatico che solo ora personaggi come Della Valle si accorgano di quello che sta accadendo nel nostro paese.
    Mi riesce davvero difficile pensare che sia una reazione esasperata: si reagisce in modo “esasperato” ad
    una prolungata serie di vessazioni.
    Gli operai sono esasperati, i disoccupati, i giovani in cerca di lavoro sono esasperati al punto di non cercare neppure più un lavoro, i pensionati, chi ormai da anni non riesce più ad arrivare a fine mese è esasperato, i precari da anni di precariato sono esasperati, quegli Italiani che
    sono costretti a vergognarsi di essere Italiani sono esasperati. Da anni dura questa esasperazione. Da anni si grida l’esasperazione!!!
    Signor Diego della Valle? Lei dove era?

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