Se vi va apriamo un dibattito sull’ultimo avvenimento del giorno:

CHE NE PENSATE DELLE DIMISSIONI DEL PAPA?

38 Commenti a “DEL FATTO CHE IL PAPA SI SIA DIMESSO CHE NE PENSATE?”

  1. elisabetta8mi scrive:

    ciao UMBERTO ,evviva ti ho trovato sara’ un caso ,non lo so puo’ essere e mi fa tanto piacere.scusa se enrtro cosi ma le vie dlSIGNORE sono infinite. tu sei una persona colta,io una capra ma le nostre srade si sono incrociate e ne sono felice.ti dico solo una piccolissima preghiera e tu da persona intelligente ne farai tesoro lo so…prendimi x mano DIO MIO E guidami nel mondo a modo TUO, la strada è tanto lunga e tanto dura pero’ con TE nel cuoere non ho paura.la fede sara’ sempre il nostro tirante.grazie UMBERTO xavermi permesso anche con un poco di prepotenza da parte mia di parlarti. con tanto rispetto ti saluto e ti auguro buona giornata.

  2. ugo scrive:

    ma kome si fà a parlare de fede, dopo ke gli “uomini di cristo” sono accusati di PEDOFILIA o di avere coperto questi reati? se si aggiunge ke devono eleggere il papa……………..!

  3. Paul Candiago scrive:

    Gentile Signor Marc, veda che se non le aggrada l’insegnamento della Chiesa,madre e maestra, puo’ sempre separarsi. La Chiesa come depositaria unica della Dottrina di Cristo risponde anche a lei: non posso.
    Leggendola ricevo l’impressione che ritiene la Chiesa all’oscuro delle istanze che espone: ma non e’ cosi’. Diverse encicliche di Papi ben spiegnano la Dottrina e offrono la corretta Catechesi. A lei informarsi e accettare o meno il Magistero di Pietro. Rispettosamente, Paul

  4. marc52 scrive:

    Sig. Candiago, scusi… se mi permetto: Ma ..lei è un Cristiano Ortodosso venuto fuori da : “Il Nome della Rosa.”
    Se mi permette… le espongo per lei e il signor Nico, La mia “concezione” di modernizzazione della chiesa: Una chiesa che permette ai preti di sposarsi (non è un dogma), le altre chiese lo fanno, e parlano a ragion veduta (sul pulpito), di famiglia, vivendola sulla propria pelle. Permettere finalmente l’uso del profilattico (in Africa l’HIV è una malattia endemica,fa strage di innocenti). Accettare l’aborto, come metodo per figli non desiderati, non sani, impossibiliti dai genitori, o madre, a mantenere economicamente. Non si può ancora pensare alla procreazione come una benedizione di Dio (con sette miliardi di persone, Due terzi dei quali muoiono di fame). Accettare finalmente il divorzio! Se una coppia non funziona è inutile che stiano insieme! Ne possono pagare le conseguenze anche i figli. Accettare le coppie di fatto, esse molto spesso sono composte anche da fervidi e convinti credenti. Permettere il sacramento della comunione anche ai divorziati, permettere che facciano i padrini/madrine nei Battesimi, Comunioni, Cresime. Permettere il matrimonio anche se non si ha ricevuti i sacramenti descritti pocanzi. Accettare il sesso come una “cosa “ naturale, (anzi insegnarlo) anche a livello di anatomia molti lo vivrebbero forse senza colpe e deviazioni. Accettare definitivamente senza ripensamenti la teoria scientifica di Darwin. Accettare l’omosessualità come una normale scelta di vita, di sentirsi, di essere, di persona normale. Ci sono molteplici omosessuali, che… fervidi credenti, vivono in modo frustane la loro condizione. Non ultimo la più importante: Avvicinarsi alle persone povere, essere una chiesa nei veri insegnamenti, “dell’anima” del sentimento, di misericordia, di concordia, di altruismo, di onestà. Ma… oggettivamente!
    Di fatto (non solo a parole)! Insegnare a tutti la vera parola di Cristo,(vedi film, vangelo secondo Matteo), di San Francesco, e altri, Santi che hanno predicato l’essenza, la bontà, dell’animo umano.

  5. Paul Candiago scrive:

    Signor Nico: La “modernizzazione” e’una corrente di pensiero, eretico e di apostasia, di persone all’interno e all’esterno della chiesa cattolica romana che praticano costantemente la contestazione all’autorita’ del sommo pontefice e dei vescovi a lui uniti nell’esercizio: del magisterio, catechesi e ortodossia alla dottrina evangelica di Cristo. Diffondono l’idea che ogni cristiano ha sufficiente razionalita’ di pensiero per prendere e lasciare dall’insegnamento della chiesa cio’ che ritiene o meno adatto al suo modo di pensare e vivere. Ottengono cosi’ gli scopi diabolici di disubbidire all’ autorita’ e lo smembramento dell’unita’ della chiesa. Rispettosamente, Paul

  6. ugo scrive:

    questo papa non doveva accettare la karika, troppo discusso nel suo koinvolgimento nei fatti di pedofilia di Boston ed Irlanda, il fatto ke si dimetta, sembra una resa a quel sistema di potere ke c’è dentro la kiesa e ke lui denuncia, ma se nn riesce lui a smantellare il tutto, allora ki????
    Per quanto konti, il mio pensiero è ke bisogna fare un distinguo tra la “fede” e l’istituzione ekklesiale.
    Comunque è una religione kreata dagli uomini, nel famoso concilio di Nicea nel 300 d.c. circa, scegliendo solo 4 vangeli degli apostoli, cercando di distruggere gli altri, e decidendo le feste delle cristianità.
    Ripeto la mia domanda senza risposta: E’ DIO KE HA KREATO L’UOMO O L’UOMO HA KREATO DIO

  7. nico scrive:

    vorrei che qualcuno mi spiegasse cosa intendono certi “mestri ” del pensiero quando parlano di “modernizzare” la Chiesa

  8. Enza.na scrive:

    Commenti abilitati lo schoc emotivo è stata la mia prima reazione.Poi ho ascoltato e seguito tutti quei programmi in cui non si parlava d’ altro e si spaziava tra ipotesi fantasiose e non. In seguito ho cercato di farmi un’idea tutta mia , ma nulla mi era chiaro.Ho ripensato ai segreti di “Fatima”, e poi di”Madgyugorie” e ancora stupore. Forse perchè un evento simile è una pagina di storia fondamentale che noi stiamo vivendo e per questo occorre “rispetto, preghiera e silenzio”. I giorni a venire, forse, ci daranno un pò di luce.Che il Signore , come sempre illumini i cuori dei giusti.

  9. Paul Candiago scrive:

    Gentili Signori,
    Un grande papa: Benedetto 16 ci lascia.
    La Cattadra di Pietro e’ aperta al suo successore:il nuovo Pontefice:Capo della Santa Chiesa Cattolica Romana.
    B.-16, fedele “servo della vigna del Signore”, con l’esempio e la parola mostro’ sempre al Gregge di Cristo i suoi carismi nei campi: Magisterio, Catechesi e Ortodossia alla dottrina evangelica di Cristo.
    Ora, ubbidiente alle norme contenute nel canone della Costituzione Apostolica, affida ai Cardinali (118), riuniti in prossimo conclave, l’elezione alla Cattedra e Chiavi di Pietro del Pontefice:…fumata bianca…abemus papa…
    Per chi e’ di fede cattolica romana: a noi unirci in preghiera supplicante lo Spirito Santo che doni la sua assistenza nell’elezione.
    Rispettosamente,
    Paul

  10. tran1.pt scrive:

    Cosa dire? Cristo bevve il suo calice amaro fino in fondo,non si ritirò
    Troppo facile rinunciare alle difficoltà
    anche il sommo Dante li ficcò tutti all’inferno i papi che fecero il gran rifiuto
    Abbandonare era segno di viltade…
    queste poche righe per dire che ha sbagliato secondo me, se non voleva le difficoltà e fare la vita tranquilla non doveva accettare all’elezione

  11. pino5.RM scrive:

    A me viene in mente quel passo del Vangelo di Luca 7,31-35.”In quel tempo, il Signore disse: “A chi dunque paragonerò gli uomini di questa generazione, a chi sono simili? Sono simili a quei bambini che stando in piazza gridano gli uni agli altri:Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato:vi abbiamo cantato un lamento e non avete pianto! È venuto infatti Giovanni il Battista che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: Ha un demonio. È venuto il Figlio dell’uomo che mangia e beve, e voi dite: Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori. Ma alla sapienza è stata resa giustizia da tutti i suoi figli”.
    Quando Giovanni Paolo II, afflitto dalla Sua malattia, manteneva l’incarico ricordo che molti organi di stampa sollecitavano la Sua rinuncia all’incarico papale, avanzando mille ipotesi sulla Sua mancata rinuncia, paventando loschi interessi di qualcuno che lo voleva trattenere lì in attesa che correnti cardinalizie organizzassero la nomina del Suo successore. Ora che Papa Benedetto XVI, anch’esso gravato dal limite naturale dell’età e del cedimento fisico, previo esame di coscienza ha deciso, per il bene della Chiesa di rinunciare all’incarico, gran parte delle voci del mondo scorgono intrighi, trame, giochi di potere ecc. Io sarò pure un ingenuo, ma credo a quello che il Papa ha espresso nella sua dichiarazione di rinuncia. Sicuramente la scelta è stata meditata, sofferta, ma corroborata dallo Spirito che ha accompagnato ed accompagnerà ancora Papa Ratzinger a beneficio di tutti. L’atteggiamento di noi cristiani sarà quello di preghiera per la decisione presa e per il sostegno alla Chiesa che dovrà affrontare nuove sfide, il cristiano pur osservando quelle cose che stridono con i dettami evangelici ha nelle orecchie le parole del Suo fondatore Gesù quando disse:”… tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno su di essa…. “. Quindi nessuno sconforto o smarrimento ma nella convinzione che lo Spirito continuerà ad agire rispettando la libertà degli uomini. che non riescono a staccarsi dai pesi e dalle lusinghe della Natura.

  12. giuseppe8 scrive:

    credo, aldi là dei commenti positivi o negativi è necessario fare una sola cosa pregare intensamente per Lui e per tutta la Santa Chiesa. Questo è il miglior rimedio che può salvare la Ciesa che in questo momento vive in un periodo molto pericoloso.

  13. franco muzzioli scrive:

    Dai vestiti cardinalizi che costano oltre i 1.500 euro cad.,dai crocefissi d’oro appesi ai porporati colli, dagli anelli con pietre preziose, dai paramenti riccamente istoriati, dai fasti della Chiesa, dalle banche della Chiesa, dai beni della Chiesa ….andare verso una “Chiesa povera”…è come scalare l’Everest con le scarpe da tennis (suggeritami da Bersani)…..ci vorrebbe un Papa di nome Francesco d’Assisi….insomma un don Gallo.

  14. sandra .vi scrive:

    Seguo in questi giorni i commenti che le varie tv fanno sulle dimissioni del nostro papa,dimissioni che hanno colto tutti di sorpresa ,anche se sembra ,che,in vari ambienti ,la notizie fosse gia’ nota.Da tutte queste notizie ne emerge la figura umana di un uomo smarrito,in pieni sconforto,incapace di sopportare il peso che gravava sulle sue spalle,e come secoli fa Celestino iv fece il gran rifiuto.Noi non possiamo che inchinarci davanti ad un uomo cosi’ umile ed onesto.DON CIOTTI parla di un gran rinnovamento ,la chiesa deve diventare povera ,andare verso la gente povera.Stiamo attraversando momenti duri e difficili che il Signore illumini chi ci deve guidare.

  15. giuseppe3.ca scrive:

    Non è una decisione presa dall’oggi al domani, è certamente una scelta profondamente ponderata, scaturita da una riflessione protrattasi in preghiera nel tempo e nel costante dialogo con Dio ma combattuta nei giorni, nelle notti forse insonni dei mesi precedenti, nella mente di un Papa che, pur nella Sua missione di messaggero Divino resta pur sempre di natura umana. Un Paga che ha dato costanti prove di grande e immensa Fede, ne ammiriamo il coraggio e ne rispettiamo la volontà perché è di grande esempio per tanti altri esseri umani che seppure con incarichi meno onerosi che non sono in grado di assolvere degnamente, dovrebbero prenderlo a modello e imitarlo.

  16. giuseppe scrive:

    penso che sia stata una scelta sofferta ma responsabile

    dico sofferta per cause di forza maggiore peche è certamente molto sacrificato se le sue foze viali non lo sorreggono

  17. marisa8,bs scrive:

    lo ammiro..ci vuole coraggio amettere di non essere più all.altezza dei propri compiti.e e auguro tanta serenità

  18. marc52 scrive:

    Commenti abilitati
    Leggendo ieri (il giorno dopo) le dimissioni del papa, alcuni articoli su diversi giornali di varie tendenze, nello sbigottimento(più o meno),e incredulità, generale, si legge! Da: “Il Fatto” di un complotto per uccidere Benedetto XVI, già, dai primi di gennaio del 2012. È che sarebbe avvenuto nell’arco di un anno. Si parla nell’articolo di Novembre/dicembre 2012.Secondo la ricostruzione attribuita al documento del Arcivescovo di Palermo Romeo, sarebbe Angelo Scola, arcivescovo di Milano, il successore designato da Papa Ratzinger. Indubbiamente papa Ratzinger è stato( uso il passato prossimo) un teologo(ho rintrodotto il Latino),della chiesa. Le sue letture, i suoi insegnamenti, le sue…scelte, le sue prese di posizione, venivano dalla profondità delle sacre scritture. Da sembrare per molti (anche per me, ) un conservatore, un bibliotecario (mi ravvedo). Non dimentichiamoci… che per molti ha avuto il coraggio di lavare i panni sporchi delle Chiesa, non in casa propria, ma…davanti al Mondo. Ha avuto il coraggio di chiedere scusa alle famiglie dei ragazzi/ragazze, è di condannare i Vescovi e i Preti che per anni coprivano, è… hanno coperto, le nefandezze della pedofilia. Dando l’occasione per nuovi attacchi alla Chiesa e alla sua persona. Nel 2006 all’Università di Ratisbona si riunisce con i Mussulmani per un dialogo interreligioso, è parla con chiarezza del profeta Maometto e della violenza nell’Islam, scatenando proteste e violenze dei musulmani. vengono colpite chiese cattoliche e una suora rimane uccise. Il Papa va nel campo di sterminio di Auschwitz, commemora pubblicamente la Notte dei cristalli, che fu l’inizio dei pogrom. Nel 2009, revoca la scomunica a quattro vescovi della Fraternità sacerdotale San Pio X, lefebvriani vicini alle ali più tradizionaliste della Chiesa. Si diffonde la notizia con clamore, il Vescovo Richard Williamson, un lefebvriano, intervistato da una rete televisiva nega l’esistenza delle camere a gas naziste. Nel Maggio del 2011, benedetto XVI, beatifica papa Woytila, scatenando polemiche e controversie per la velocita della beatificazione, si fanno subito illazioni, su possibili accordi presi in Conclave per ottenere l’elezione. Ratzinger, ne rimane scioccato al tal punto da dichiarare: che avrebbe preferito dedicare il resto della sua vita alle preghiere. Mi sono permesso di fare una piccola cronistoria ripesa da vari giornali il giorno dopo l’annuncio delle dimissioni. Con… la fiducia che la luce della verità sia più forte di ogni male, e la forza della penitenza più forte di ogni denuncia. Senza ombra di dubbio, Ratzinger è … e rimarrà un Papa scomodo per una parte delle alte sfere Ecclesiastiche. A detta di alcune testate: Carlo Maria Viganò arcivescovo e già segretario del Governatorato della Citta del Vaticano, formulava accuse gravissime sulla corruzione, i furti e le false fatturazioni dentro le mura leonine. Che cosa dire di più? La Storia ci dirà! Ora il tutto rimarrà nascosto negli archivi segreti del Vaticano. Forse, ma! Il mio… forse non convince neanche me! Benedetto XVI, è, e rimarrà un Papa puro di animo. Che le politiche di potere, d’interessi, perpetrate dalla Chiesa per secoli e in questi ultimi anni, non gli confacevano. Egli ha provato a cambiarne le regole. Dimettendosi… non ha voluto accettare, di adeguarsi.

  19. rossana 1 scrive:

    Io penso che questo papa ha avuto tanti dispiaceri, che l’hanno portato ad un deperimento fisico, io l’ho visto ultimamente molto stanco, si sà che i dispiaceri che ha avuto non sono pochi.Così da bravo ed intelligente ministro di Dio ha avuto il coraggio di dire che non aveva più le forze per questo gravoso impegno.Io dico che ho ammirazione per questo papa che con dignità e umiltha ha dimostrato di essere degno del nostro rispetto di cristiani.

  20. nico scrive:

    non capisco cosa ci sia da modernizzare in quanto inciso nelle tavole di marmo,dieci regole che che dovrebbero essere il faro del Cristiano Cattolico. Con il concilio Vaticano 2,è iniziata la discesa verso il basso della religione.Quando si entrava in una chiesa cattolica,in un paese straniero,e si ascoltava la S.Messa in latino era un’altra cosa.

  21. albamorsilli scrive:

    non ho le idee chiare sicuramente sono stupita come lo è tutto il mondo,il gesto si può interpretare in mille modi, ed ognuno dice la sua, certo che è stato un Papa non mi è mai piaciuto, io dicevo di lui è un topo da scartofie, un teologo non un Papa di massa.Molti misteri nascondono in Vaticano dalle banche ai preti pedofili, il mistero mai svelato della povera ragazza cittadina del vaticano scomparsa molti anni fà, nelle loro chiese hanno anche morti che non sono degni di sepoltura come il capo della MAGLIANA,questo è quello che mi viene in mente.
    Ma una cosa a suo favore: perchè i nostri politicanti che sono attacati alla poltrona non prendono esempio, vecchi e forse stanchi ce ne sono molti

  22. renato38.mi scrive:

    é una grande manovra politica non si parla più di banche ladruncole banche facenti capo anche del vaticano si parla molto meno di elezioni tutto a fagiolo.. non dico altro.Troppa ipocrisia nei ministri della chiesa difensori di prelati pedofili

  23. novella scrive:

    penso ke il papa si sente solo, usurato come dice, lo comprendo benissimo perkè uno stato in cui spesso mi trovo usurata da ki ti tira di qua e di la’, apprezzo il suo lasciare a essere disponibile il suo mandato divino, si mostra di carne come Gesù ke si è incarnato per esserci + vicino è divenuto il vero ed unico amico e fratello

  24. alfred-sandro1.ge scrive:

    Sono preoccupato.
    Sono preoccupato perchè una decisione simile ( l’abdicazione di Benedetto XV| ) contrasta drammaticamente con quanto ci hanno abituati a vedere nel corso della storia quando un capo è malato e fa fatica ad adempiere ai suoi compiti.
    Si tende a nascondere la malattia del capo perchè la mancanza di potere anche per pochi giorni potrebbe essere destabilizzante politicamente e finanziariamente .
    Inoltre, ultimamente, vari Cardinali tra i quali Bagnasco, Bertone, Canestri, Martini scomparso recentemente e altri, molti parroci, nelle loro omelie si sono schierati a favore dei poveri, dei deboli, dei disoccupati, dei giovani in cerca di lavoro, criticando apertamente scelte di politica e di finanza fatte negli ultimi anni, auspicando con vigore cambiamenti di rotta.
    La Chiesa ha sempre avuto grande influenza sulle masse….
    Forse che queste posizioni sono sgradite a qualcuno?

  25. franco muzzioli scrive:

    Una preveggente canzone di Gaber del 1971 diceva:
    “…e la Chiesa si rinnova per la nuova società
    e la Chiesa si rinnova per salvar l’umanità…”
    ed elencava tutte le ovvietà che la Chiesa doveva fare …e che dopo oltre quarant’anni non ha fatto….o quasi.
    Ecco …è “l’umanità “…che tende a cambiare la Chiesa , se vuole sopravvivere oltre il 21° secolo…e questo fragile Papa forse lo ha capito ..ed ha gettato uno storico…penso, primo sasso.

  26. alessandro22 scrive:

    Mi rimane difficile considerare questa rinuncia come un gesto di anestà morale e intellettuale di un capo dellaChiesa Cattolica che nei secoli Dall’editto di Costantino ha accumulato immense ricchezze e scandali e intrighi trincerandosi dietro la fede Cristiana, chissà che scontro di potere ci sarà dietro tutto questo, Gesuiti, OpusDei e via dicendo,io credo che con l’onestà e con LA FEDE CRISTIANA, tutto quello che accadrà non c’entri nulla.
    S’intende è un mio pensiero.

  27. Lorenzo.rm scrive:

    Segno di profonda onestà intellettuale di un uomo spesso additato come simbolo di una Chiesa chiusa alla modernità. Dobbiamo essere grati ad una persona che offre, alla fine del suo mandato, frutto di una sua scelta, di offrire ad altri il fardello di una gestione ahimé quanto pesante,

  28. armida.ve scrive:

    In questo momento provo un grande rispetto per questo Papa. Questo atto di grande coraggio lo farà entrare nella storia, lo farà ricordare più come figura umana che come Pontefice.. anche questo è segno dei tempi che cambiano. Anche un Papa può essere vecchio e stanco..

  29. elisabetta8mi scrive:

    C IL MIO PENSIERO SULLE DIMISSIONE DEL PAPA.SONO CONVINTA CHE NON SIANO STATE PRESE A CUOR LEGGERO.DEVE AVERCI PENSATO E PREGATO TANTO, E ALLA FINE ABBIA OPETATO X LE DIMISSIONE. IL NOSTRO PENSARE, PURTROPPO E’ SEMPRE IN NEGATIVO,SIAMO SEMPRE PRONTI A PUNTARE IL DITO VERSO GLI ALTRI .DIO NON LO FA MAI CON NOI.FORSE DOVREMMO FERMARCI A RIFLETTERE . IL PAPA E’ IL PRIMO LAVORATORE NELLA VIGNIA DI DIO E NOI ?

  30. albamorsilli scrive:

    Nanni Moretti nel suo film del 2011 “Habemus Papam” aveva raccontato delle dimissioni di un pontefice che ammette di non avere la forza e di non essere in grado di guidare la Chiesa in un momento di scelte tanto difficili per gli uomini. Lasciando la Chiesa smarrita. Ma compiendo, come oggi ha fatto Papa Benedetto XVI, un atto di notevole coraggio e profonda responsabilità.
    io ammiro questo uomo che ha fatto una scelta con la sua coscienza, la libertà dei suoi pensieri, onesto con se stesso e con tutto il mondo.
    Quanti che ci governano dovrebbero prendere esempio, non essere attacati al tronodove sono seduti, il Papa vi ha dimostrato la sua umiltà prendetene esempio

  31. sandra .vi scrive:

    Che qualcosa di grosso ci sia alle spalle e’ fuori di ogni ragionevole dubbio.Qualche giorno fa la T.V.ci dava l’immagine di u Papa seduto davanti ad un compiuter che si collegava col mondo WEB,un immagine di persona che cercava di adeguarsi ai tempi .Ora improvvise dimissioni….o noi nn sappiamo niente costretto a dimettersi …….

  32. anna scrive:

    Penso che sia molto malato ,e ha pudore del suo declino ,oppure non è in condizioni di servire la chiesa come ha detto lui stesso

  33. franco muzzioli scrive:

    Un uomo di 85 anni può esser stanco di portare il peso del governo della Chiesa, può non esser sereno nella sua fede o in quello che stà facendo, può esser malato…..è un uomo….e mi ricorda tanto il fragile, dubbioso, meraviglioso Papa Meliville(Michel Piccoli) in “Habemus Papam ” di Nanni Moretti.
    Forse è il segno dei tempi ,in una Chiesa ferma in tante cose ad epoca medievale ,chi la guarda “dall’alto”, può avere un senso di smarrimento ,di sconforto, di inadeguatezza.
    Questo Papa, novello Celestino V, da dimostrazione consapevole di un travaglio personale ed a mio parere anche della Chiesa.

  34. giosue1.vi scrive:

    colpo di stato nel vaticano ,,scherzo

  35. umberto3.rm scrive:

    Commenti abilitati benedetto xvi e’ stato ed e’un sacerdote che ha vissuto un cabiamento epocale della societa’globalizzata.l’attuale politica ,sia nazionale che internazionale,e’ ormai eslusivamente finalizzata a fare e promettere profitto. rimanendo distaccata dai valori intrinsichi che la dottrina cristiana aveva tramandato da secoli. il santo padre avra’ avuto l’intuizione ‘ispirazione’ che per il proseguo del mandato ‘divino’ sia necessario un cambiamento che sia in linea con quanto il cristianesimo aveva saputo insegnare nei tempi passati. quindi consapevole dell’eta’ ormai avanzata avra’ pensato ad un suo successore che abbia non solo una visione moderna ,che a lui certamente non e’ mancata, ma anche una vigoria fisica che le permetta di sopportare e ‘supportare’ il mandato per il quale e’ stato chiamato.

  36. rosmarie scrive:

    Posso comprendere la sua decisione. In un mondo che sta cambiando così rapidamente, una persona della sua età (con tutto il rispetto!) e ciò che il suo ministero comporta, inevitabilmente diventa troppo oneroso. Ha svolto il suo compito con impegno…. è giusto che si ritiri, se non se la sente di proseguire.

  37. francesca (franci) scrive:

    Sicuramente non è una questione di salute. Nessuno di noi conoscerà veramente il mistero che c’è dietro ma, secondo me, ha a che fare con la disgregazione umana e del mondo intero. Profondi cambiamenti stanno provocando spaccature insanabili, lacerazioni di tutti quei valori che un tempo costituivano il nostro modo di essere, dove rispetto e umanità erano insiti nella morale del mondo intero. Ora denaro, successo, interesse, potere hanno scarnificato l’importanza degli ideali, il valore dell’etica e della morale, scalzando giustizia ed onestà. Troppi coinvolgimenti tra Chiesa e Stato. La legge umana e quella divina non trovano più il punto d’incontro e il successore di Pietro ha deciso che la “barca” Vaticano deve navigare da sola, quantomeno senza di lui.

  38. Dino1vi scrive:

    credo che sia un grande esempio di onestà cristiana , e un riconoscimento dei propri limiti fisici per l’età avanzata, ho la speranza che sia un grande esempio per i nostri politici , ma temo che non capiranno mai , è un profondo atto di umiltà fatto da una grande persona , dovremmo tutti inchinarci davanti a lui , e riconoscere l’onestà dei suo modo di agire.
    bravo e onesto Papa , hai tutto il mio riconoscimento , grazie

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