4 Commenti a “”

1. Giuseppe3.ca scrive:

   20 aprile 2017 alle 03:12

   Parliamone vive e queato è l’importante, se poi abbiamo anche la possibilità di rivisitare l’arte, ben venga… è il massimo. Un caro saluto a Paola, grazie.

2. sandra.VI scrive:

   19 aprile 2017 alle 17:23

   MI piace ,MATISSE, i suoi colori così decisi intensi,la donna ci guarda sotto queel’enorme cappello che quasi la schiaccia con uno sguardo implorante triste,sembra volerci comunicare qualcosa.

3. lorenzo12.rm scrive:

   18 aprile 2017 alle 05:31

   Fantastici colori.

4. franco scrive:

   18 aprile 2017 alle 00:02

   Espressionisti francesi , o i fauves , così li chiamavano perchè li ritenevano “selvaggi ” ,in quanto la loro arte era coniderata degenerata.
   La femme ha uno sguardo triste sotto questo enorme cappello/natura morta e sembra guardare con sgomento lo spettatore .
   Forse il Matisse che preferisco è uno dei tanti “danzatori” dai pochi cromatismi coraggiosamente abbinati .