Franco Muzzioli desidera che siano postati questi quadri di epoche diverse, per mostrare come si è evoluto il nudo (profano) femminile nei secoli, pur mantenendo una notevole carica erotica.

Che ve ne pare?

 

La fornarina di Raffaello 1518

La fornarina di Raffaello 1518

2.l'odalisca di Boucher 1751

 l’odalisca di Boucher 1751

3.nudo sdraiato di Modigliani 1917

nudo sdraiato di Modigliani 1917

4.nudo di Pablo Picasso primo 1900

nudo di Pablo Picasso primo 1900

5.nudi di Guttuso metà 1900

 nudi di Guttuso metà 1900

6.nudo di Rossati fine 1900

 nudo di Rossati fine 1900

 

20 Commenti a “Alcuni esempi di evoluzione del nudo femminile—Franco Muzzioli”

  1. Bracco scrive:

    Mi fa piacere signor Paul il suo commento “normale”, si anche le macchine possono sbagliare e nel caso del suo indirizzo ha sbagliato e continua a sbagliare.
    Comunque le credo e le chiedo scusa,intanto tutto questo mi ha dato modo di “conoscerla” meglio.
    Cordiali saluti.
    Bracco

  2. paul candiago scrive:

    Signor Bracco, mi spiece che arrivi cosi’ facilmente a una conclusione, ma non so di certo come ci sia arrivato?

    Sia quello che sia, se le va di credere che questa e’ la mia email gliela riscrivo: candiago.p@bmts.com.

    Se non le funziona non se la prenda con me o col pensare che il mio indirizzo di posta elettronica non sia corretto. Le consiglio di prendersela con i server/s e i loro protocolli di comunincazione.

    Cordiali saluti. Paul Candiago (candiago.p@bmts.com)

  3. Bracco scrive:

    Sig. Candiago Paul per onestà verso i frequentatori di questa pagina può spiegare perché si nasconde dietro un indirizzo email inesistente?
    Nel caso non dia una risposta soddisfacente si dovrebbe astenere dallo scrivere sermoni non le pare?
    Cordiali saluti,Bracco

  4. franco scrive:

    Caro Paul quando ti leggo sento il peso di tutta la mia pochezza , perché alla mia età mi picco di cercar di capire quasi tutto. Purtroppo non riesco a capire i tuoi scritti , più che dalla attuale Dottrina della Chiesa sembrano presi da qualche predica di Girolamo Savonarola. Hanno la stessa fragrante novità !!
    Non vorrei che fra non molto ci proponessi altre “verità” del genere, tipo che la donna è strumento del diavolo , in quanto Eva indotta da lui ,fece peccare Adamo …quindi non è degna di avere l’anima. L’ ISIS, come integralismo religioso ti fa un baffo.

  5. alfred-sandro1.ge scrive:

    SIg. Paul, e’comprensibile che a Lei non piaccia il nudo di donna, ciascuno ha i propri gusti e le proprie abitudini.
    Ma trovo molto piu’ semplice non guardare e leggere cio’che non e’di nostro gradimento. Le pare ?

  6. paul candiago scrive:

    Filastrocca:
    Signor Franco,
    e bravo lei, Dio ci parla in metafore e Darwin ci spiega la creazione universale.
    Come vede il Creatore pensava di non rivelarci i Suoi segreti e noi li scopriamo ad uno ad uno: “e lo fece a sua imagine e somiglianza”.
    Come fantasia e’ un vero artista, come coerenza alla teologia degli attributi infiniti di Dio al di la’ di ogni immaginabile capacita’ del nostro intuit… tutt’altro ragionamento.
    Si chieda, se vuole, che necessita’ ha Dio di parlare alle sue creature con metafore invece di rivelarci sufficiente Verita’ da essere compresa dalle menti che ha creato?( Veda la semplicita’ della Verita’ evangelica…)
    Diciamo: “Padre nostro che sei nei Cieli…”e come Padre Amoroso ama le sue Creature e non serve serpenti quando sa che abbiamo bisogno di pane= Luce. pane.
    ( Su questo concetto di pensiero veda l’estento di cosa fece Gesu’ Cristo per noi per dirci/darci la Verita’ e la eterna conferma che ci ha lasciato: “il cielo e la Terra passeranno ma le mie Parole non passeranno”.
    Non penso che lei voglia credere che Dio, infinito e perfetto, abbia necessita’ di servirsi di metafore, mentire, o voler confondere le menti di cio’ che ha creato. Anche alla spicciola detta popolare emerge una saggezza meravigliosa: non si muove foglia che Dio non voglia: Onnipotente e Onnivegente. )
    Non confondiamo mutazioni genetiche e leggi fisiche con l’escatologia di Dio: che sono un Mistero del suo Creare.
    Attributo Divino del tutto illimitato e al di la’ delle dimesioni di tempo e spazio, a noi incomprensibile: vedi angeli, serafini e cherubini.( Arcangelo Raffaele nel libro di Tobia: altra metafora)
    Visto che le piace prendere degli spunti bibblici si diverta a spegarsi i giganti i loro amori con le donne della Terra….e con “metafora” vera da dove vengono o come furono costruite le opera megalittiche che sono ancor oggi visibili in giro per il mondo a cui non sappiamo dare risposta: fosse la volta bona che abbiamo la prova dei Marziani?
    A riguardo la poetica della strofa dal Cantico dei Cantici, (che lei estrae priva del contesto del libro) come vede: tutto e’ puro, casto, santo a tempo e luogo e senza malizia.
    Un crescendo di un desiderio Amoroso che procede verso una finalita’ vocazionale di intimita’ nel rispetto della legge di natura e non nel capriccio della lussuria, cosi’ come voluto dal Creatore: crescete e moltiplicatevi.
    Nel giardino terreste, seguendo la linea delle sue ”metafore” i nostri avi erano nudi.
    Come vede tutto in Madre Natura e’ puro, casto, santo perche’ creato dalla Perfezione di un Ordine Divino per un Suo Fine in cui l’Uomo e’ dato/chiamato con grande onore di poter contribuire nella liberta’ del suo libero arbitrio.
    Ora che il Signor Darwin e ‘nella vita eterna vede tutte le “metafore” della Parola di Dio ed anche le combinazioni, permutazioni dei geni viventi e loro mutazioni cosi’ come il Creatore li creo’ nel contesto : “abbia ogni cosa vivente il suo seme”.
    Cordiali saluti, Paul

  7. Bracco scrive:

    Liberi di pensare,liberi di esprimere le proprie idee, liberi ma senza insultare!
    E chiedo scusa anticipatamente per quello che sto per scrivere:
    Tutto bene,tutto a posto ma lei signor Paul non si rende conto di essere palloso?
    Cordiali saluti,Bracco.

  8. franco scrive:

    Caro Paul , da tempo la Chiesa ha accettato la teoria Darwiniana ,quindi la Genesi è solo una splendida metafora.

    Mi sono tolta la veste
    come indossarla ancora ?
    Mi sono lavata i piedi
    comn sporcarli ancora ?
    il mio diletto ha messo la mano nello “spiraglio”
    e un fremito mi ha sconvolta.

    Dal Cantico dei Cantici (Bibbia )

  9. paul candiago scrive:

    Signori e belle Signore:
    trovo meraviglioso poter avere ricevuto tanti doni dal Creatore e cerco di ordinarli secondo l’indottrinizzazione giudeo-cristiana della Societa’ occidentale in cui sono nato.
    Fra i tanti doni che ho/abbiamo vi e’ anche il sublime sentire dell’attrazione dell’uomo verso la donna in un reciproco complemento come scintilla messoci nel Cuore dal Creatore e ce lo conferma nella Genesi:…e vide che era buono, anzi molto buono cio’ che creo’.
    Sta ad ognuno di noi non contaminare questa facolta’ mettendoci della malizia o confondere, per perduta innocenza, cio’ che e’ divino e sacro dell’ Amore a solo istinto o lussuria (“e notarono che erano nudi e si coprirono l’inguine con foglie di fico”) Dio non fa cose a caso, o libere ai nostri capricci, ma per un Suo ben preciso e santo fine: Genesi:…crescete e moltiplicatevi.
    Il grande dono dell’Amore datoci dal Creatore deve essero vissuto secondo la sua Volonta’. (Il libro di Tobia lo spiega chiaramente fin da 3000 anni or sono)
    Facciamo nostro il detto che l’ erotismo impuro inizia sempre con il detto di sempre: mancata attenzione alla obbligatoria Modestia: pensieri, parole ed atti.
    Per chi appartiene a religioni cristiane sa bene che il nostro Corpo e’ Tempio dello Spirito Santo e sa anche che ne civilizzazioni, ne societa’, ne filosofie, materialismo, razionalismo, modernismo o edonismi vari, passati, presenti, futuri, non cambiano i Comandameti.
    Per qualsiasi trasgressione alla nostra purezza o scandalo per i fratelli saremmo chiamati a renderne conto di come abbiamo decorato il nostro Tempio: con virtu’ o lo abbiamo degradato con vizi verso noi stessi ed altri.
    Cordiali saluti, Paul

  10. sandra.VI scrive:

    Una scelta ottima ,nn certo facile fra tanti quadri celebri,Col salto di secoli però si nota un calo molto evidente di una leggera e delicata carica erotica, il corpo nudo viene sempre più evidenziato e sembra emanare una maggior carica di sensualità.

  11. franco scrive:

    Giustissimo Giuseppe…consiglio di guardare uno dei maerstri del surrealismo Franz von Stuck , ma soprattutto il quadro “il peccato” dove si intravedono i seni , ma è lo sguardo che è di una impudicizia senza fine.

  12. Giuseppe3.ca scrive:

    Nudo, sensualità, seduzione e tanta fantasia.
    La seduzione ha diverse componenti: la figura che può essere più o meno sexy, il nudo più o meno spinto ma ancora meglio se ben celato tra il vedere e il non vedere, ovvero lasciando alla fantasia di chi guarda quanto si nasconde dietro un velo, un accappatoio, una vestaglia, una maglietta o un maglioncino. L’immaginazione gioca una parte importante perché lascia intravedere le cose come si vorrebbero secondo i propri desideri e non come sono realmente.
    E che dire di un bel viso, degli occhi e soprattutto di uno sguardo che molto spesso crea emozioni forti e può essere più sexy del nudo? A volte basta uno sguardo per sedurre e anche per innamorarsi.
    La forza degli occhi e quindi dello sguardo, lo sanno molto bene tante attrici di grande successo ma soprattutto i fotografi professionisti che sanno immortalare in una foto l’anima che si nasconde negli occhi e sono capaci di cogliere l’attimo per lasciare immaginare cosa c’è dietro uno sguardo, a volte malizioso, a volte ingenuo ma spesso con tanta finzione. In un viso e ancora meglio in uno sguardo possiamo trovare tanta sensualità e seduzione.

  13. gianna scrive:

    Bellissimi questi nudi dipinti da grandi “Artisti” l’evoluzione di questi nudi da secoli fa,la bravura di questi fior fiore di Artisti sapevano dipingere la Donna con tutte le sue delicate bellezze senza volgarita’. quadri meravigliosi ma dipinti da grandi pittori Un saluto Paola e Franco.

  14. paolacon scrive:

    Ben detto Edis chiediamo a Franco di allargare la sua carrellata facendoci spaziare nell’arte erotica ma non pornografica

  15. paolacon scrive:

    Ecco una ottima opportunità Franco per allargare l’argomento

  16. edis.maria scrive:

    Non occorre scusarti ,Franco,, perchè se vogliamo osservare altri splendidi quadri li possiamo trovare e osservarli con calma! Moltissimi artisti ci hanno regalato le loro splendide fanciulle ,perchè la bellezza femminile è un dono per tutti!Naturalmente intendo ” artisti”, che sappiano riprodurre una DONNA nella sua delicatezza, anche erotica, ma non volgare e osceno!

  17. allfred-sandro1.ge scrive:

    ,La Treccani del termine erotismo da quattro versioni:
    Ma dove sta il confine?
    manifestazioni istintive…
    forma elaborata di cultura
    rappresentazione artistica più o meno consapevole
    attegiamento filosofico……

    Ma dove sta il confine?
    Esiste un erotismo per tutti?
    Per i nostri nonni erotismo erano i mutandoni, le culotte, il busto e il vitino di vespa.
    Per noi ragazzi erotismo era la coscia intravvista di una ragazza seduta di traverso sullo scooter o quando scendeva dalla seicento oppure spolverava il tetto della credenza in sala in piedi sulla sedia…..
    erotismo oggi…. dificile dire: liberta sessuale e femminicidi
    calo della libido e aumento della prostituzione.
    Dove sta il confine per un feticista?
    dove sta il confine per un maniaco ?
    dove sta il confine per un irriducibile timido?

  18. edis.maria scrive:

    Visti in questa sequenza, a distanza di secoli, si nota che i pittori, e soprattutto il gusto degli estimatori è notevolmente cambiato, mantenendo sempre la grande carica erotica e la superba bellezza muliebre! Man mano l’erotismo leggero e delicato, si evolve e ci dimostra che ogni parte del nostro corpo è degna di esrcitare lo scopo per cui è stata creata! In questo caso: la procreazione! Certo , franco, ha scelto il fior fiore dei pittori!!!!!

  19. franco scrive:

    Scusatemi…è chiaramente lacunoisissima l’esposizione , avrei dovuto mettere per primo Coubert,ma Gouguin, Botticelli, Tiziano, Goja, Degas e tanti altri è solo un piccolo omaggio alla bellezza muliebre e l’invito a parlar d’arte.

  20. lorenzo12.rm scrive:

    Tutti stupendi questi nudi. Evoluzione? Conferme? Evviva la Donna. Grazie Franco e Paola.

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