Proprio una settimana fa, martedì mattina il 9, il nostro caro amico Angelo ci ha lasciati.
Vorrei rammentarlo allegro, sano, sereno; ecco perché, dal suo album di ricordi, ho scelto delle immagini in cui sorride, in cui è giovane.
Con il permesso di Lucia le pubblico qui, affinché si ripensi a lui nei suoi momenti felici.
vi saluto
Pasqua 2011
anni 60 festa da ballo in casa
la prima amatissima 500
Commenti abilitati CIAO PAOLA IL TUO PENSIERO X ANGELOè TANTO DELICATO E SENSIBILE SONO SICURA CHE SIA STATO ACCETTATO CON PIACERE DA LUCIA E ANCHE ANGELO TI ABBIA RINGRAZIATA.SONO COSE CHE RESTANO NEL CUORE. ESSERE AMICI è STARE VICINI SEMPRE , MA NEI MOMENTI DOLOROSI LA MAONO DI UN AMICO TI ACCAREZZA IL CUORE CIAO GRANDE AMICA VERA SONO ONORATA X AVERTI INCONTRATA SULLA MIA STRADA
Carissimi amici eldyani, soltanto ora riesco a ringraziarvi per i numerosi pensieri che avete lasciato nei blog. Mi ha fatto piacere vedere le foto postate da Paola, perché ritraggono Angelo in momenti di serenità, ha vissuto sempre con simpatia verso gli altri anche nei momenti difficili, sapendo cogliere dalle piccole cose la bellezza del mondo.
Lucia
Quella foto anni 60 e un bellissimo ricordo. .Quella con il vestito bianco ero io. .che tempi!!
So che apprezzavi il -Maledetto Toscano-, con le sue “sparate” cercava di portare una ventata versiliese. Lo farò ancora Angelo, e so che di lassù continuerai a sorridere. E non ti preoccupare di Lucia, quella ha una tenacia come una quercia: anzi se ricordi la chiamavamo -La tigre di Montefalco- Continueremo a starle vicino.
Ciao Angelo.
Carissimo serbo un grandissimo ricordo di te, il tuo sorriso colma il cuore di chi ti ha conosciuto.
Sempre sarai nel mio cuore…
Come e bello sentire quanto affetto c’e nel ricordare il mio più caro amico Angelo.
Come vorrei che Lucia ed i suoi cari possano trovare conforto in questa poesia di
SANT’AGOSTINO: “La morte non è niente…”
La morte non è niente. Sono solamente passato
dall’altra parte: è come fossi nascosto nella
stanza accanto.
Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che
eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora.
Chiamami con il nome che mi hai sempre dato,
che ti è familiare; parlami nello stesso modo
affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare
tono di voce, non assumere un’aria solenne o
triste. Continua a ridere di quello che ci faceva
ridere, di quelle piccole cose che tanto ci
piacevano quando eravamo insieme.
Prega, sorridi, pensami!
Il mio nome sia sempre la parola familiare di
prima: pronuncialo senza la minima traccia
d’ombra o di tristezza.
La nostra vita conserva tutto il significato che
ha sempre avuto: è la stessa di prima, c’è una
continuità che non si spezza. Perché dovrei
essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente,
solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono
lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro
l’angolo.
Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio
cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata.
Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi
ami: il tuo sorriso è la mia pace.
Angelo caro, il mio saluto per te lo lascio alle parole di una splendida canzone …” ho vissuto una vita piena, ho camminato ovunque e in ogni strada e di più, molto di più ho fatto, a modo mio” …e il modo in cui hai vissuto è stato e sarà di esempio per le persone che ti hanno conosciuto. Ciao Angelo!
Caro Angelo, ti ricordo sereno. Hai visto in quanti ti volevano bene? Arrivederci, Amico.
Caro, caro Angelo …ti saluto anch’io.
Ora tu sei tra i rami dell’ulivo Ernesto e nei Santi della Chiesa di San Francesco…..e nel mio ricordo.