Ritorneremo agli antichi mestieri ed ai vostri ricordi, ma attualmente Renato Sacchelli ci manda alcune sue riflessioni sulla fratellanza e ci suggerisce di parlarne e di esprimere la propria opinione. (pca)

 


                     FRATELLANZA                          

Jorge Mario Bergoglio, appena eletto Papa, ha subito parlato della fratellanza, fatto che mi ha colpito perché sono anni che anch’io penso allo spirito della fratellanza, che deve unire i popoli del mondo, affinché si possa convivere, tutti insieme, senza più guerre che, a mio parere, sono le principali cause che hanno procurato, attraverso tanti secoli di storia, da quando gli uomini uscirono dalle caverne e dalle palafitte, milioni e milioni di vittime innocenti ed anche tanta arretratezza in ogni campo.
Basta con le guerre se vogliamo migliorare e costruire un mondo migliore.

Basta anche con la politica suscitatrice di odio che è l’anticamera della violenza. Le discussioni fra i politici devono riguardare soltanto i programmi di ogni singolo partito, quindi bisogna evitare di offendere un leader se il suo programma non è condivisibile da chi ha altri ideali.
E’ necessario trovare gli accordi per governare democraticamente ogni nazione del mondo al fine di conseguire l’obbiettivo primario di ogni creatura umana qual è il bene comune.
Per anni e anni, da sempre direi, ho sentito dire che l’elettore ha sempre ragione.
C ‘è chi sostiene che anche milioni e milioni di elettori hanno sbagliato a dare i loro voti a una parte politica, che non avrebbe mantenuto le promesse elettorali.
Ma chi ha ragione? Credo che se andiamo male non si possa dare la colpa soltanto ad un solo governo. Ora soltanto la fede cristiana mi dà la forza per andare avanti, e mi conforta sapere che il Santo Padre è vicino a tutta l’umanità che più soffre.
Cerchiamo, per quanto ci riguarda, di ritrovare la concordia operosa fra tutti gli italiani per poter uscire, uniti finalmente, da questa crisi che non accenna a scomparire.

62 Commenti a “FRATELLANZA scritto da Renato Sacchelli”

  1. Giulio Salvatori scrive:

    Grande Renato. Tema importantissimo. Tutto dipende dall’uomo

  2. Giuseppe3.ca scrive:

    Certo Alessandro, il problema è grande, condivido… ma anche i grandi problemi si inizia a risolverli dal basso impegnando la volontà di ciascuno perché la bacchetta magica non ce l’ha nessuno.

  3. alessandro31 scrive:

    alessandro32 scrive:
    Il tuo commento è in attesa di moderazione
    7 novembre 2013 alle 20:25
    Sono veramente contento dello sforzo interiore che avete fatto,
    Franco, Pachino,Giulian,anche essendo diversi in cultura, stato sociale la nostra età ci porta a ragionare sui problemi in maniera coerente e seria; a me personalmente piacerebbe leggere i commenti di tutto anche di quelli che si sono allontanati; ma essendo io l’ultimo arrivato non posso certo pretenderlo; ma mi auguro che tutti insieme potremmo dare una dimostrazione di fratellanza e di coerenza discutendo pacificamente senza rancori regressi ( regressi? bho ), del passato forse è meglio, daiiiii altro sforzetto sul proprio io e andiamo avanti.

  4. alessandro31 scrive:

    La fratellanza è anche venirsi incontro come hanno fatti i fruitori di questo blog; Vedi Giuseppe ci sono molti modi di essere fratelli, ognuno esprime questo sentimento come può e come si sente e non mi riferivo certo alle opere di volontariato: mi riferivo a ben altra cosa, forse mi sono espresso in maniera superficiale ” ma non sono le opere di volontariato che possono operare sulla fame nel mondo.Comunque encomiabile l’impegno dei volontari.

  5. alessandro32 scrive:

    Sono veramente contento dello sforzo interiore che avete fatto,
    Franco, Pachino,Giulian,anche essendo diversi in cultura, stato sociale la nostra età ci porta a ragionare sui problemi in maniera coerente e seria; a me personalmente piacerebbe leggere i commenti di tutto anche di quelli che si sono allontanati; ma essendo io l’ultimo arrivato non posso certo pretenderlo; ma mi auguro che tutti insieme potremmo dare una dimostrazione di fratellanza e di coerenza discutendo pacificamente senza rancori regressi ( regressi? bho ), del passato forse è meglio, daiiiii altro sforzetto sul proprio io e andiamo avanti.

  6. Giuseppe3.ca scrive:

    L’argomento ‘Fratellanza’ proposto da Renato Sacchelli è di vitale importanza per il bene dell’umanità e del futuro delle genti, senza distinzione di razza o colore, tutti siamo passeggeri dell’astronave Terra che viaggia nello spazio infinito senza conoscere quale sarà la sua destinazione finale. Forse la distruzione di sé stessa se si continua con le dissennate guerre tra popoli.
    Ecco che, in una visione molto più ampia, la fratellanza assume una importanza primaria se si vuole sopravvivere evitando di andare incontro alla distruzione dell’umana gente.
    Svolgo a tempo pieno opera di volontariato in una Associazione che si occupa attivamente di opere di solidarietà verso persone indigenti. Considero Fratellanza il portare una pentola di minestra calda al vicino che non ha i mezzi per cucinarsela. Considero Fratellanza, e, badate bene, non beneficenza, la distribuzione di pacchi alimentari e indumenti alle famiglie in stato di bisogno.
    Si inizia dal piccolo e si cresce, magari a piccoli passi ma senza perdersi d’animo, mirando sempre al miglioramento collettivo in attesa della maturazione ed elevazione del pensiero umano, nello spirito della Fratellanza. Grazie.

  7. giulian.rm scrive:

    Dato che ogni tanto mi è rivolta la domanda, perché non scrivo più per i Blog Parliamone e Incontriamoci ho deciso di rispondere qui pubblicamente. Il motivo è che mi ero veramente stancato, dell’atteggiamento di certi utenti. La cosa ridicola è che sfogano le loro frustrazioni, la loro gelosia verso chi viene qua a collaborare in maniera del tutto disinteressata. Queste persone le ho sempre definite “rematori contro”, cioè avere sempre bisogno di sminuire gli altri per sentirsi migliore degli altri. Ma dà proprio tanto fastidio vedere che qualcun altro oltre a noi stessi, a torto o a ragione, è apprezzato? Perché questa smania di voler affermare una sorta di prevalenza dell’uno sull’altro, piuttosto che una differenza “paritaria”?
    Un social network, come anche Eldy, non è fatto di monitor, tastiere, procedure e protocolli.
    E’ FATTO DI PERSONE.
    Colgo l’occasione per salutare comunque tutti, e rimpiango quando, non molto tempo fa, eravamo molto più dignitosi.

    Chiedo scusa, all’autore del post, per questo commento che nulla a che vedere con il tema da lui trattato.

  8. pachino scrive:

    Commenti abilitati Giovanni,nn tutti siamo uguali,guai se lo fossimo,chi e’ educato e chi no,e chi e elegante e chi no,cmq,grazie per gli apprezzamenti,e Muzzioli,nn credevo te la fossi presa cosi tanto,permetti di scusarmi,e da oggi nn mi permettero’ mai piu’ di commentare,cmq auguro a Voi,una buona e lunga vita,,e Paola,scusa del trambusto ch ho creato,,,

  9. alessandro31 scrive:

    Un abbraccione Franco, e a “tutti” cosi si fa…. coerentemente; questa è una sfaccettatura della fratellanza, e parto più sereno, mi angustiava lasciare una situazione cosi nel blog.

  10. franco muzzioli scrive:

    Ok Alessandro…io non tengo rancori….facciamo che nulla sia successo e cominciamo di nuovo (con fratellanza)…….ma senza sabotatori per favore……e se ce ne dovessero essere , in coro li stigmatizziamo….è l’unico modo per far capire loro che non è luogo!

  11. sandra .vi scrive:

    Mi meraviglio di chi punta il dito su un “piccolo refuso e mn si attiene al contenuto del commento,chi siamo per giudicre gli altri?i Perfettini in persona…………………

  12. alessandro31 scrive:

    Vedi Franco, posso anche capire che ti ritieni offeso, ma io avrei optato per un chiarimento con Pachino invece di alzare tutto questo polverone a discapito del blog, poi coinvolgere Paola mi sa tanto di pretestoso…. ( si scrive cosi? ) la fratellanza è anche questo ” chiarirsi anche rimanendo differenti ” e non irrigidirsi rimanendo sulle proprie posizioni che fanno del male a tutti. Chi ha più tatto lo usi.

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